Allo Stadio Partenio-Adriano Lombardi l’Avellino ottiene il punto che vale la salvezza pareggiando con il Como per 1 a 1. Complice la consapevolezza del risultato favorevole, la formazione di casa tira un po’ i remi in barca nell’ultima parte di gara mentre gli ospiti, già retrocessi, non riescono a farsi valere nemmeno inserendo Fietta per La Camera. Da registrare le ammonizioni nei confronti degli irpini Gavazzi ed Arini.



Mancano una decina di minuti al novantesimo di Avellino-Como ed il punteggio rimane fermo sull’1 a 1. In questo secondo tempo, dai ritmi decisamente più leggeri rispetto al primo, sono sempre gli ospiti i più insistenti con l’occasione per Lanini al 75′ prontamente sventata da Lanini. Un cambio tra i padroni di casa, Pisano ha lasciato posto al compagno Nica.



Giunti al cinquantacinquesimo minuto, tra Avellino e Como persiste l’1 a 1 maturato in precedenza. In questo inizio di ripresa, dopo il cambio di Cassetti con Lanini poco prima dell’intervallo tra i Lariani, il tecnico della formazione di casa ha inserito Gavazzi e Pucino tenendo negli spogliatoi Insigne e Mokulu ma è degli ospiti la prima oppurtunità del secondo tempo con il tiro terminato altissimo da parte di Basha al 48′. La conclusione di Lanini al 50′ non trova maggiore fortunato incappando nella deviazione di Jidayi. 

In Campania le formazioni di Avellino e Como sono da poco rientrate negli spogliatoi sull’1 a 1. Nell’ultima parte della prima frazione, gli ospiti tentano di spingersi in avanti e segnare con un colpo di testa da parte di Ganz al 37′, comunque troppo debole per Frattali. Cartellino giallo per il comasco Marconi al 31′ ma va segnalato l’errore dell’arbitro Marini sull’espulsione di D’Angelo: era stato infatti Chiosa a colpire Ambrosini e non quindi il numero 8 degli irpini.



Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Avellino-Como è cambiato nuovamente e le due squadre si trovano ora sull’1 a 1. Gli ospiti sono infatti riusci a realizzare quasi immediatamente il pareggio grazie alla rete di D’Angelo al 12′, approfittando di un rimpallo favorevole in area avversaria dopo il cross da parte di Insigne. Al 17′ la conclusione di Castaldo viene bloccata dal portiere comasco ed Insigne cerca il goal al 23′ ed al 25′ ma la sua mira non è precisa e manca lo specchio in entrambe le occasioni. Le cose si fanno però complicate per l’Avellino al 29′ quando l’arbitro Marini estrae il cartellino rosso nei confronti di D’Angelo, con la squadra di Tesser ora in inferiorità numerica. 

Allo Stadio Partenio la partita tra Avellino e Como è iniziata da una decina di minuti e gli ospiti conducono già per 0 a 1 in trasferta. La squadra di Cuoghi riesce a trovare infatti il vantaggio al 6′ con il colpo di testa di Basha sul cross dalla sinistra di Cassetti, complice anche la deviazione decisiva a spiazzare il proprio portiere da parte di Visconti.

Mancano pochi minuti al calcio di inizio di Avellino-Como, partita valida per la quarantesima giornata del campionato di Serie B 2015-2016. Le due squadre stanno ultimando la fase del riscaldamento, nel frattempo i due allenatori hanno comunicato le formazioni ufficiali dell’incontro. Andiamo dunque a vedere quali sono state le scelte di Attilio Tesser e Stefano Cuoghi per questa partita  che potrebbe sancire la certezza della salvezza per gli irpini, mentre purtroppo i lariani sono già retrocessi. AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Pisano, Jidayi, Chiosa, Visconti; D’Angelo, Arini, Bastien; Insigne; Castaldo, Silva. Allenatore: Tesser. COMO (3-4-2-1): Scuffet; Ambrosini, Cassetti, Casasola; Brillante, La Camera, Basha, Cech; Barella, Scapuzzi; Ganz. Allenatore: Cuoghi.

Attilio Tesser dovrebbe schierare gli irpini nel modulo con il trequartista, un 4-3-1-2 che in fase difensiva può trasformarsi in un 4-4-2 con l’arretramento di Roberto Insigne (o del belga Bastien) sulla fascia sinistra e l’allargamento di Gavazzi dalla parte opposta. Il Como dovrebbe rispondere con il 3-5-2 o 3-4-2-1 visto nell’ultimo match contro la Ternana: agli esterni sarà richiesta un’attenzione particolare in fase difensiva, per non rischiare di scoprire la retroguardia a pericolose situazioni di parità o inferiorità numerica. Ai centrocampisti centrali il compito di non far mancare un adeguato supporto all’attacco: i vari Barella, Cristiani e Basha (Bessa è ancora squalificato) dovranno sganciarsi tra le linee avversarie per attirare l’attenzione e togliere pressioni ai compagni più avanzati.

Il centravanti belga Benjamin Mokulu sta cominciando a prendere confidenza con il gol, con quello di settimana scorsa a Lanciano è salito a quota 12 che rappresentano un buon bottino. Luigi Castaldo, che l’anno scorso aveva concluso il campionato con 16 reti, finora ne ha realizzati meno della metà (7) anche perché frenato dall’iniziale squalifica e successivamente da problemi fisici. Gli 8 gol di Marcello Trotta se li è presi il Sassuolo a gennaio, nella classifica marcatori dell’Avellino si passa quindi a Roberto Insigne che ha realizzato 5 reti, producendo anche un buon numero di assist. Tra i problemi del Como in questa stagione rientra vi è anche quello di non aver trovato un’alternativa a Simone Ganz: l’attaccante figlio d’arte si è sempre fatto trovare pronto in zona gol -sono 13 finora-, ma tra i suoi compagni nessuno è andato oltre quota 3 (nella fattispecie i centrocampisti Daniel Bessa ed Alessio Cristiani). Le altre punte sommano 7 reti: 3 per Ebagua che a gennaio è passato al Vicenza, 2 di Stefano Pettinari, 1 a testa per Bentivegna e Gerardi. Troppo poco.

Sarà diretta dall’arbitro Valerio Marini della sezione di Roma. Le due squadre si sfideranno sabato pomeriggio alle 15:00, match valido per la quarantesima giornata del campionato di Serie B.  In ottica classifica i padroni di casa non possono più chiedere nulla a questa stagione ma si sa che queste ultime partite saranno importanti soprattutto per non cadere nell’incubi playout. Sono ben sette comunque i punti che dividono l’Avellino dal diciottesimo posto ricoperto dal Modena e che significherebbe giocarsi un posto per restare nel campionato cadetto.

Nell’ultimo match è arrivata la vittoria contro il Lanciano, poi un pareggio contro la Pro Vercelli e le sconfitte con Trapani, Perugia e Pescara, ben tre di fila per gli uomini di Tesser. I tifosi si aspettavano sicuramente di più da questa stagione per l’Avellino che si è accontentato di una salvezza senza ambire ai posti alti che significherebbero anche playoff.

Passiamo al Como, che è matematicamente retrocesso in Lega Pro e non può trovare spiragli per restare nella serie cadetta. Con soli ventinove punti in classifica si ritrova all’ultimo posto, insieme a Livorno e Lanciano che lottano ancora per un posto nei playout.

Nelle ultime gare infatti, gli uomini di Stefano Cuoghi hanno collezionato tre sconfitte contro Ternana, Crotone e Bari mentre hanno recuperato un punto contro il Cagliari attualmente secondo in classifica e contro la Pro Vercelli. Un’annata davvero da dimenticare per il Como che il prossimo anno ripartirà dalla Lega Pro ma che in queste ultime partite vorrà sicuramente dare il meglio di sé per concludere in maniera dignitoso questo campionato 2015/2016 di Serie B. 

Allo stadio Partenio sabato pomeriggio si fronteggeranno queste probabili formazioni tra Avellino e Como. Mister Tesser schiererà sicuramente un 4-3-1-2 con Frattali in porta che avrà il supporto della difesa a quattro composta da Biraschi e Chiosa con Pucino e Visconti che invece daranno una mano sulle fasce. Sarà importante il reparto avanzato composto da Castaldo e Mokulu supportati da Insigne. Questo infatti dovrà dare una grande mano anche a centrocampo per riuscire a recuperare quanti più palloni possibili per mandare in avanti gli attaccanti.

Mister Cuoghi potrebbe schierare un modulo a specchio, un 4-3-1-2 con Scuffet in porta e Casasola e Giosa in difesa per evitare le incursioni dell’Avellino. In attacco spazio a Lanini e Ganz con Cristiani a fare da trequartista proprio dietro le due punte. In cabina di regia, invece, agiranno Brillante, Basha e Marella mentre sulle fasce il tecnico potrebbe lanciare Madonna e Marconi. 

Le principali agenzie di scommesse indicano l’Avellino nettamente favorito per la vittoria finale, con Bet365 che offre una quota di 1.66 per l’1 e quindi la vittoria degli uomini di Marcolin, contro la quota di 5.25 per il 2 offerta da Bwin, e quindi per la vittoria del Como. La quota per il pareggio è stata invece fissata a 3.40 da PaddyPower in vista del confronto di sabato. 

La partita di Serie B tra Avellino e Como sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 5 HD, il numero 255: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 494519. Sui canali Sport 1 HD (numero 201) e Super Calcio HD (206) andrà in onda Diretta Gol Serie B, con collegamenti in tempo reale da tutti i campi del pomeriggio. Aggiornamenti live anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1, all’interno del programma Tutto il calcio minuto per minuto Serie B che andrà in onda dalle ore 14:50 e fino alle 17:00.