Si è conclusa sul risultato di tre a zero in favore della Roma, la sfida dello stadio Olimpico tra i giallorossi e la truppa guidata da Rolando Maran. L’incontro si sblocca attorno al diciottesimo del primo tempo, con una fucilata del belga Nainggolan che non lascia scampo al portiere dei gialloblu. Il raddoppio lo concretizza Rudiger con uno splendido stacco aereo, su un altrettanto splendido suggerimento di Pjanic. I veneti provano a rientrare in gara con una iniziativa di Sardo nella ripresa, poi Szczesny è bravissimo ad opporsi ad un tuffo di testa di Pellissier. Nel finale c’è spazio per la grande giocata di Totti, che smarca Pjanic davanti a Bizzarri: il calciatore dei capitolini si inserisce coi tempi giusti e spinge la palla in fondo al sacco. Tre punti preziosi per la Roma, sconfitta netta per il Chievo.
Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita, il risultato tra Roma e Chievo è sempre fermo sul due a zero in favore della formazione giallorossa. Decidono, fino a qui, le marcature di Nainggolan e Rudiger nel primo tempo. Ritmi più bassi in questa ripresa, motivati anche dal caldo e dall’orario non propriamente ideale per una partita di calcio. Il Chievo riparte bene, rendendosi pericoloso dopo pochi minuti con un tiro di Sardo che finisce sull’esterno rete. I giallorossi rispondono con Perotti ma è la squadra ospite a timbrare un palo con Mpoku e ad impegnare Sczcesny al settantaduesimo con un tuffo sensazionale di Pellissier in area da rigore. Poco più tardi i capitolini provano a chiudere la partita con una soluzione di precisione del faraone El Shaarawy: il tiro dell’attaccante giallorosso però finisce fuori dallo specchio della porta. Minuti finali all’Olimpico, doppio vantaggio della Roma.
E’ ricominciato da oltre dieci minuti di gioco il secondo tempo tra Roma e Chievo Verona, con il risultato fermo sul due a zero in favore della formazione di casa. Durante l’intervallo cambio obbligato per i clivensi, che lasciano negli spogliatoi Castro in favore di Sardo. Nessuna sostituzione, invece, per quanto riguarda i padroni di casa. Il nuovo entrato del Chievo Verona si rende subito pericoloso in area da rigore, con un tentativo che finisce sull’esterno della rete. La Roma risponde con l’ex rossoblu Diego Perotti, che impegna Bizzarri con una soluzione velenosa. Poco più tardi i veneti orchestrano un buon contropiede, con Floro Flores che si posizione bene e tenta la conclusione: c’è però al respinta decisiva di Digne con la schiena.
E’ terminato sul risultato di due a zero in favore della Roma, il primo tempo tra la formazione allenata da Spalletti e il Chievo di Maran. I padroni di casa, dopo un avvio incoraggiante, passano in vantaggio attorno al diciottesimo con Nainggolan: il belga arpiona una palla in area da rigore e fulmina Bizzarri con una sassata angolata. I gialloblu provano a scuotersi con un tentativo da parte di Floro Flores, Szczesny si fa trovare pronto e respinge. I padroni di casa ricominciano a macinare gioco e realizzano la rete del raddoppio a sei giri di lancetta dal duplice fischio dell’arbitro. La rete: Pjanic pennella un pallone perfetto per Rudiger dentro l’area da rigore. Il giocatore capitolino salta più in alto di tutto e trafigge Bizzarri con uno stacco perfetto. Squadre ora negli spogliatoi per l’intervallo.
Quando siamo giunti oltre la prima mezzora della partita, il risultato tra Roma e Chievo Verona è fermo sull’uno a zero in favore della compagine giallorossa. Al quarto d’ora sono i veneti a farsi vedere sul fronte offensivo con un tentativo non irresistibile da parte di Castro, che finisce debolmente tra le braccia del portiere Szczesny. Passano due minuti e i padroni di casa trovano la via del vantaggio grazie alla giocata in area di Nainggolan: il belga arpiona abilmente la sfera e fulmina Bizzarri con una fucilata che si infila all’angolino basso. Esplode di entusiasmo il pubblico dell’Olimpico, buon avvio da parte della squadra allenata da Spalletti. Continua a far girare palla la formazione capitolina, i veneti faticano a costruire occasioni degne di nota in avanti. Per questo motivo, probabilmente, Rolando Maran ha deciso di inserire Mpoku al posto di Gobbi. Subito dopo la sostituzione il Chievo crea una nuova occasione con Floro Flores, che prova ad impensierire Szczesny con un tiro angolato da fuori: il portiere della Roma si distende e respinge.
E’ cominciata da circa dieci minuti di gioco la partita dell’Olimpico tra Roma e Chievo, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. I padroni di casa fanno subito capire le proprie intenzioni, la formazioni di Maran però non intende fare da vittima sacrificale e sta mostrando aggressività. La prima potenziale occasione della gara arriva al secondo minuto, con Pjanic che lascia partire un cross morbido verso l’area dove c’è Perotti, la difesa clivemse però è ben piazzata e fa buona guardia. La compagine veneta, come di consueto, si sta dimostrando molto ordinata dal punto di vista tattico e non concede troppi spazi ai capitolini. Al settimo ci prova Perotti a smarcare Salah con un bel suggerimento, il Chievo però è ancora ben piazzato e sventa il pericolo. La Roma sta facendo la partita, i gialloblu però danno la sensazione di poter essere pericolosi in ripartenza. Al nono minuto conclusione potente in porta di Digne, respinge Bizzarri.
Stanno per scendere in campo per la gara delle 12.30 Roma e Chievo. Le due squadre si presentano con alcune novità nelle formazioni d’inizio con Luciano Spalletti che rinuncia a Strootman, preferito De Rossi, e recupera Manolas al centro della difesa. Davanti invece preferito il tridente leggero con sia Totti che Dzeko in panchina. Dall’altra parte classico 4-3-1-2 per Maran che mette dietro le punte, viste le assenze, Rigoni. In attacco parte dalla panchina M’poku che si pensava potesse giocare dall’inizio. Ecco le formazioni ufficiali di Roma-Chievo ROMA 4-3-3 – Sczcesny; Florenzi, Rüdiger, Manolas, Digne; Nainggolan, De Rossi, Pjanic; Salah, Perotti, El Shaarawy. A disposizione: De Sanctis, Castan, Gyomber, Emerson Palmieri, Zukanovic, Torosidis, Maicon, Strootman, Iago Falque, Sadiq, Totti, Dzeko. All. Spalletti CHIEVO VERONA 4-3-1-2: Bizzarri; Cacciatore, Gamberini, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Rigoni; Pellissier, Floro Flores. A disposizione: Bressan, Seculin, Spolli, Sardo, Pinzi, Ninkovic, Costa, Inglese, Meggiorini, M’poku. All. Maran
Analizziamo la chiave tattica di Roma-Chievo Verona. Modulo 4-3-3 per Luciano Spaletti, che schiera una mediana con il giusto mix di quantità e qualità composta da De Rossi, Nainggolan e Pjanic. In avanti sugli esterni Salah ed El Shaarawy a supporto del ‘falso nueve’ Perotti. Collaudato 4-3-1-2 invece per i gialloblu di Rolando Maran, il quale si attende inserimenti puntuali delle mezzali Hatemaj e Castro. Birsa sarà l’ispiratore degli attaccanti Pellissier e Floro Flores. In entrambe le squadre, fondamentale l’apporto dei terzini in fase offensiva.
Roma-Chievo si gioca tra poco allo stadio Olimpico, come lunch match della 37^ giornata; andiamo a leggere alcune delle principali statistiche che le due squadre hanno messo insieme in questo campionato. I giallorossi sono terzi in classifica con 74 punti grazie a 21 vittorie, 11 pareggi e 4 sconfitte e con 77 gol hanno il miglior attacco di categoria. Hanno subito invece 40 reti. I clivensi invece sono nni con 49 punti grazie a 13 successi, 10 pari e 13 ko con 43 reti segnate e 42 incassate. I padroni di casa tirano di più con 415 conclusioni totali a 303, in porta 217 a 142. Il possesso palla medio a partita è 27’47” a 20’59”, il che mostra come i giallorossi facciano di solito di più la partita rispetto ai gialloblu.
La partita Roma-Chievo sarà diretta da Domenico Celi, della sezione di Bari. Il direttore di gara ha arbitrato in questa stagione 2015/2016 di Serie A sedici partite, estraendo ottanta cartellini gialli, tre doppi gialli e due cartellini rossi. Celi ha già diretto nell’attuale campionato una partita della Roma contro la Sampdoria terminata 2-1 a favore dei giallorossi ed una partita del Chievo contro il Torino vinta per 1-0. Nelle precedenti stagioni, invece, ha diretto tre partite dei giallorossi all’Olimpico estraendo cinque cartellini gialli e nessun rosso per la Roma, mnetre ha diretto quattro partite del Chievo lontano dal Bentegodi estraendo nove cartellini gialli e due cartellini rossi ai gialloblù. I suoi assistenti saranno Meli e Vivenzi, il quarto uomo sarà invece Fiorito.
diretta dall’arbitro Domenico Celi si gioca allo stadio Olimpico, domenica 8 maggio alle ore 12:30; lunch match della trentasettesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Mancano due turni al termine della stagione e la Roma insegue ancora il grande obiettivo: il secondo posto che la qualificherebbe direttamente in Champions League.
Forse un dettaglio, ma negli ultimi anni abbiamo visto come i playoff non siano un caso scontato; dunque, tanto meglio arrivare davanti e subito nella fase a gironi. Il Chievo dal canto suo è salvo da tempo; l’unico traguardo all’orizzonte è quello di pareggiare il record di punti ottenuti in Serie A (55), sarebbe importante per certificare la crescita di un gruppo che è arrivato quasi a giocarsi la qualificazione in Europa League.
La Roma ha due punti da recuperare al Napoli; nel girone di ritorno ha fatto meglio, e con Luciano Spalletti in panchina ha avuto una serie di risultati utili che ha toccato le 15 partite. L’unica sconfitta rimane quella contro la Juventus; una progressione che ha permesso di giocarsi la seconda posizione, anche se i giallorossi non saranno padroni del proprio destino.
L’attacco è il migliore del campionato con 77 gol segnati, la difesa però resta un problema: solo una volta nelle ultime 10 partite la Roma è riuscita a non prendere gol, e 40 reti incassate sono molte più di quelle subite da Juventus, Napoli e Inter (ha fatto meglio anche il Sassuolo). In questo rush finale è risultato utilissimo Francesco Totti: 4 gol nelle ultime 4 partite giocate e reti pesantissime contro Torino (doppietta in due minuti e mezzo) e Genoa, bellissima punizione per pareggiare e lanciare così la Roma verso la grande rimonta, che tiene vive le speranze di Champions League diretta.
Il Chievo ha realizzato un’altra grande impresa, salvandosi con ampio anticipo; la sconfitta di Bergamo resta l’unica nelle ultime otto partite, metà delle quali vinte. Una progressione iniziata dopo le tre sconfitte in serie all’inizio dell’andata; a quel punto il Chievo era dodicesimo ma rischiava di farsi risucchiare nella lotta. Così non è stato; come sempre il grande segreto della squadra risiede nella fase difensiva, i 42 gol subiti sono un dato che pone la squadra in linea con l’anno scorso (41 totali).
A migliorare le sorti del Chievo è stato però l’attacco: se nel 2014-2015 i gol segnati erano stati appena 28 (peggior reparto del campionato) quest’anno sono diventati 43, un miglioramento sostanziale che infatti ha portato in dote già 6 punti in più di tutto lo scorso torneo. Adesso non ci resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere quello che succederà allo stadio Olimpico nel luch match: la diretta di Roma-Chievo, valida per la trentasettesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Roma-Chievo sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare – su Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1 – e dai canali della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport e Premium Sport HD; per tutti gli abbonati sarà inoltre possibile avvalersi, senza costi aggiuntivi, del servizio di diretta streaming video attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE