Allarme Olimpiadi: non venite qui, rischiate di essere uccisi. Non è la polizia o il governo a lanciare un allarme così drammatico, ma l’ex giocatore del Milan e del Barcellona Rivaldo. Sul suo profilo twitter ha infatti pubblicato la foto di una ragazza di 17 anni uccisa scrivendo: “Questa mattina alcuni banditi hanno ucciso questa ragazza. Le cose più brutte accadono sempre in Brasile. Io consiglio a tutti coloro che intendono visitare il Brasile o venire all’Olimpiade di Rio, di restare a casa. Qui siete a rischio di essere uccisi. Per non parlare degli ospedali pubblici che non sono in grado di garantire un’assistenza adeguata e della situazione politica caotica. Solo Dio può cambiare la situazione del nostro Brasile”. Il paese sudamericano ha sempre vissuto una situazione difficile con un altissimo tasso di criminalità che negli ultimi tempi sembra sia ancora accresciuto.



Seconda vittoria consecutiva del tedesco Marcel Kittel che ha vinto ieri anche la terza tappa del giro d’Italia quella di 190 chilometri tra Nijmegen e Arnhem. Il ciclista della squadra Etixx-Quickstep che ha gareggiato con 10 secondi di abbuono, è dunque maglia rosa, primo in classifica generale tolta così allo spagnolo Dumoulin. Erano dieci anni che un ciclista tedesco non vinceva la maglia rosa, dai tempi di Pollack nel 2006. E oggi sosta e quindi si riprende domani finalmente il giro approda in Italia, con la quarta tappa, quella di 200 chilometri da Catanzaro a Praia a Mare.



Michel Platini ha dato le dimissioni dal suo ruolo di presidente della Uefa dopo che il tribunale della Cas, la corte per l’arbitrato sportivo europea, invece di assolverlo come lui aveva chiesto dalla condanna a sei anni di sospensione da ogni carica, ha ridotto la sua condanna a quattro anni. Come si sa Platini è accusato di aver ricevuto pagamenti in nero, circa due milioni di dollari, da Sepp Blatter anche lui condannato alla sospensione di ogni ruolo per sei anni. Per la corte che ha formulaot la sentenza, non ci sono prove chiare che l’ex calciatore non abbia ricevuto pagamenti in nero



Il più grande club in cui abbia mai giocato: Ibrahimovic stende la mano al Milan per un clamoroso ritorno di cui si parla ormai da tempo. Lo zingaro del calcio che più o meno ha detto la stessa cosa di ognuno dei tantissimi club in cui ha giocato, dice che non è stato lui a voler andare via da Milano. Tra poco saprete tutto, ha aggiunto: “Sabato ultima partita con il Psg? Questo dipende da altri, io faccio il mio, io non lo so. La mia voglia è di giocare, dove gioco vediamo. Questo è stato il mio miglior anno in assoluto, di tutta la carriera. Ho dato tanto, più del normale”.

Traditore fu il colletto: smascherato Silvio Berlusconi che un paio di giorni fa aveva pubblicato un video sulla sua pagina facebook in cui teneva in mano una sua fotografia con la maglia del Milan dichiarando di aver giocato per la squadra rossonera tra i pulcini. Ma i tifosi la sanno lunga e hanno scoperto che in quell’anno, nel 1952, la maglia dei pulcini del Milan non aveva il colletto a V come mostra la foto ma era normale, circolare. Un evidente foto montaggio come si è potuto capire. In realtà già nel 2014 Berlusconi aveva dichiarato di aver sostenuto una prova per entrare nei pulcini del Milan ma di non averla superata.

È questo il verdetto principale della penultima giornata di serie A. La squadra della città ciociara raggiunge cosi il Verona, già matematicamente in B da qualche settimana. La squadra di Stellone oggi doveva vincere, e sperare nei risultati negativi delle avversarie, i ciociari non sono riusciti nell’intento capitolando per 1 a 0 contro il Sassuolo. Molto bello lo spettacolo offerto dal pubblico, che non ha smesso un attimo di incoraggiare i propri sostenitori, e che ha continuato ad applaudirli anche dopo il fischio finale. Negli altri risultati del pomeriggio importante la vittoria della Roma, 3 a 0 sul Chievo. I Giallorossi puntano al secondo posto, in attesa della partita serale del Napoli impegnato contro il Torino. In chiave salvezza un punto d’oro quello conquistato dal Palermo sul campo della Fiorentina. Con il pareggio i rosanero hanno un punto di vantaggio sul Carpi, punto importantissimo per evitare la retrocessione.

– Un week end perfetto quello di Lorenzo che sulla pista di Le Mans ha praticamente “cannibalizzato” il fine settimana della classe regina. Il pilota della Yamaha è stato in testa praticamente dall’inizio alla fine della gara, partito dalla pole ha subito allungato, concludendo la gara con un assolo entusiasmante. Secondo Valentino Rossi capace di una splendida rimonta, che lo ha portato dalla settima posizione fino al secondo gradino del podio. Terzo il pilota della Suzuki Vinales, che finalmente centra il primo podio stagionale. Fuori dai giochi le due Ducati, i cui piloti sono entrambi caduti, per fortuna senza conseguenze. Caduta anche per il capolista della classifica generale, Marquez, che rialzatosi ha chiuso in 13^ posizione.

– Nella vittoriosa gara contro il Chievo oggi Totti ha raggiunto “quota 600”, tante sono infatti le partite che il numero 10 giallorosso ha totalizzato con la maglia della Roma nella massima serie. Il capitano è stato festeggiato lungamente dai suoi tifosi, tifosi che con i loro cori hanno sottolineato come il “pupone” sia un vero e proprio patrimonio della società. Chiaro il messaggio al presidente Pallotta che in queste ore sta valutando l’ipotesi di rinnovare il contratto per Totti, almeno di un altro anno. il record di Totti potrà finanche essere migliorato, in caso di permanenza nella massima serie con la maglia della Roma, nel mirino Zanetti con 615 partite giocate tutte con la maglia dell’Inter.

– Con la vittoria di oggi ai mondiali di Roma nella 50 km di marcia, Alex Schwazer si è guadagnato il pass per Rio 2016. L’atleta altoatesino era al suo rientro nelle gare ufficiali, dopo aver scontato la lunga squalifica, seguita alla sua condanna per doping. Schwazer ha vinto con il secondo tempo stagionale a livello mondiale, (3 ore e 39 minuti) e sul traguardo si è abbandonato ad un pianto liberatorio.

– Per la seconda giornata consecutiva Marcel Kittel domina la volata della tappa del giro d’Italia. Il tedesco con la vittoria di oggi ha guadagnato la maglia rosa, indossata fino ad ieri dall’olandese Tom Dumoulin. Sul podio giornaliero l’italiano Elia Viviano, che fino alla fine ha tenuto la ruota del vincitore di giornata, ma che durante il finale nulla ha potuto contro l’esplosività del tedesco.