È terminata sul risultato di 1-1 l’amichevole disputata allo stadio Re Baldovino di Bruxelles. Entrambi i gol nel secondo tempo della partita: a sorpresa è stata la Finlandia a portarsi in vantaggio, grazie al trequartista del Legia Varsavia Kasper Hamalainen; il ventinovenne ha deviato in rete di sinistro un cross basso dalla fascia mancina, rotolato nell’area piccola (53′). Il ct del Belgio Marc Wilmots ha poi inserito nell’ordine Benteke, Mertens e Romelu Lukaku; quest’ultimo ha realizzato la rete del pareggio all’89’ minuto, appoggiando in rete con il petto un cross dalla destra di Mertens respinto dalla traversa. Il centravanti dell’Everton ha così messo a segno la sua quattordicesima rete con la nazionale A del Belgio. Test più probante del previsto per la nazionale di Wilmots che ha trovato nella Finlandia un avversario onorevole: l’Italia, in entrambi i casi, è avvisata.
Di seguito le formazioni ufficiali della sfida amichevole che prende il via alle ore 21:00. I belgi saranno avversari dell’Italia nella prima partita di Euro 2016 (13 giugno), la Finlandia invece affronterà gli azzurri nell’amichevole di lunedì prossimo (6 giugno, a Verona).
1 Courtois; 2 Alderweireld, 3 Vermaelen, 5 Vertonghen, 6 Witsel, 7 De Bruyne, 8 Fellaini, 10 E.Hazard, 15 Denayer, 17 Origi, 22 Batshuayi In panchina: 12 Mignolet, 13 Gillet, 14 Mertens, 18 Kabasele, 20 Benteke, 21 J.Lukaku, 23 Ciman Allenatore: Marc Wilmots 1 Hradecky; 2 Arajuuri, 4 Toivio, 8 P.Hetemaj, 13 Arkivuo, 14 Sparv, 15 Halsti, 19 Ring, 21 Hamalainen, 22 Raitala In panchina: 12 Maenpaa, 23 Joronen, 5 Ojala, 6 Moren, 9 Vayrynen, 10 Pukki, 11 Saksela, 16 Lam, 17 Kauko, 18 Uronen, 20 Pohjanpalo Allenatore: H.Becke
Come detto la selezione allenata da Marc Wilmots può contare su giocatori di grande spessore in ogni reparto. A cominciare dalla porta, occupata dal ventiquattrenne Thibaut Courtois (Chelsea) che nonostante la giovane età è già considerato uno dei migliori interpreti al mondo. In difesa invece il centrale del Tottenham Toby Alderweireld è chiamato a recitare un ruolo di leader, visti gli infortuni di Kompany e Lombaerts che sulla carta sarebbero le prime opzioni per la linea difensiva. Tra i centrocampisti molto attesi Axel Witsel e il fantasista Eden Hazard, giocatore in grado di risolvere le partite anche con una sola giocata. Per il ruolo di centravanti il ct Wilmots ha l’imbarazzo della scelta: il titolare sulla carta è Romelu Lukaku ma pronti a dare una mano sono anche Christian Benteke, reduce da una stagione agrodolce con il Liverpool, e il classe 1993 Michy Batshuayi che quest’anno ha realizzato 23 gol con il Marsiglia, tra Ligue 1 (17) e coppe. Passando alla Finlandia il giocatore più rappresentativo è Roman Eremenko, centrocampista classe 1987 attualmente in forza al CSKA Mosca, con cui ha appena vinto il titolo di campione di Russia. Eremenko ha giocato anche in Italia con Udinese e Siena, tra il 2005 e il 2008 e può essere impiegato sia in mezzo al campo che sulla trequarti. Il portiere Lukas Hradecky ha 26 anni e milita in Germani, nell’Eintracht Francoforte, tra i più giovani attenzione al difensore centrale Thomas Lam, classe 1993 e in forza allo Zwolle (33 presenze e 3 reti nell’ultima Eredivisie). L’italiano’ è Perparim Hetemaj, polivalente centrocampista del Chievo.
La nazionale belga si appresta a vivere la sua prima fase finale degli Europei dal 200, quando organizzò la manifestazione assieme all’Olanda ma si fermò nei gironi iniziali. Oggi il Belgio può contare su un tasso più alto di talento generale, soprattutto dal centrocampo in su sono tanti i giocatori di classe ed esperienza internazionale. Quella protagonista in questi anni è considerata la generazione d’oro del calcio belga, che a livello di grandi tornei ha raccolto tre medaglie: due proprio agli Europei, con il terzo posto dell’edizione 1972 e il secondo del 1980, e l’oro alle Olimpiadi del 1920; ai Mondiali invece il miglior risultato rimane il quarto posto di Messico 1986, quando Enzo Scifo e compagni furono eliminati in semifinale dall’Argentina di Diego Armando Maradona, poi campione contro la Germania. La Finlandia invece non ha mai preso parte ad una delle suddette manifestazioni, perlomeno in tempi recenti. Fanno eccezione i Giochi Olimpici svedesi del 1912 in cui la selezione finnica si classificò quarta, e i Mondiali brasiliani del 1950 da cui però la Finlandia si ritirò.
L’ultimo precedente tra le due nazionali prima dell’amichevole di oggi è datato 9 febbraio 2011. Belgio e Finlandia si affrontarono in amichevole e il risultato finale fu di pareggio. Dopo un primo tempo a reti inviolate il Belgio passò in vantaggio al 61′ minuto grazie a Dries Mertens, che all’epoca giocava in Olanda nell’Utrecht; in piena zona Cesarini e precisamente al 91′ minuto il pari della Finlandia, con l’attaccante Roni Porokara che oggi ha 32 anni. L’ultima vittoria è dei finnici, che l’11 agosto 2010 s’imposero per 1-0 con autogol di Vincent Kompany nel primo tempo (13′). Scorrendo i precedenti si evince come la Finlandia sia una sorta di bestia nera per il Belgio, il cui ultimo successo risale addirittura al 1968, 6-1 il 9 ottobre. Pirotecnico il precedente dell’agosto 1999: risultato finale 3-4 per la Finlandia. Nel primo tempo nordici in vantaggio per due volte, prima con Jarkko Wiss (31′) e poi con Jonathan Johansson (45′) dopo il pareggio belga ad opera di Sandy Mertens (41′). Ripresa ricca di emozioni: in sequenza l’1-3 ancora ad opera di Johansson (53′), il gol dell’attuale ct Marc Wilmots ad accorciare le distanze (2-3, al 58′), novo allungo della Finlandia con Mika Lehkosuo (visto anche a Perugia, proprio nel 1999) e definitivo 3-4 fissato da Emile Mpenza (70′).
Una delle amichevoli internazionali in programma mercoledì 1 giugno 2016 è quella tra Belgio e Finlandia, che si tiene allo stadio Re Baldovino di Bruxelles con calcio d’inizio alle ore 20:45. Match che interessa anche all’Italia, perché la nazionale belga allenata dall’ex centrocampista Marc Wilmots è inserita nello stesso gruppo (E) degli Europei 2016. La Finlandia invece non prenderà parte alla manifestazione continentale, per i ragazzi guidati dal ct svedese Hans Backe si tratta comunque di test prestigiosi utili per accumulare esperienza ed affinare l’intesa di squadra.
Prima dell’inizio degli Europei e nella fattispecie lunedì prossimo (6 giugno), la Finlandia disputerà un’altra amichevole proprio contro l’Italia, allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona. A Bruxelles sono quindi di fronte i due prossimi avversari della Nazionale azzurra: fari puntati in particolare sul Belgio che sfiderà l’Italia nella prima giornata del girone E, alle ore 21:00 di lunedì 13 giugno (teatro del match sarà il nuovo Parc Olympique di Lione).
Nell’ultimo test disputato sabato contro la Svizzera, Eden Hazard e compagni si sono imposti per 1-2 grazie alle reti di Romelu Lukaku (34′) e Kevin De Bruyne (83′), che hanno ribaltato il vantaggio elvetico siglato dal genoano Dzemaili (31′). Il ct Wilmots ha schierato in difesa il centrocampista dello Zenit Axel Witsel, provato nell’inedita posizione di terzino destro; a completare la retroguardia a quattro i centrali Alderweireld e Vermaelen e Vertonghen sulla sinistra.
A centrocampo sono partiti titolari Fellaini e Mousa Dembelé, il pacchetto offensivo invece ha visto all’opera Mertens, De Bruyne e Hazard alle spalle del centravanti Lukaku. Nel secondo tempo sono subentrati i difensori Ciman e Jordan Lukaku e gli attaccanti Origi, Batshuayi e Benteke.
L’assenza più importante in vista degli imminenti Europei è quella del difensore e capitano Vincent Kompany, costretto a dichiarare forfait dall’infortunio muscolare rimediato nelle semifinali di Champions League tra il suo Manchester City ed il Real Madrid; manca all’appello anche un altro difensore titolare, il mancino dello Zenit Nicolas Lombaerts che si è fatto male ad un ginocchio e non potrà prender parte alla spedizione francese; il romanista Nainggolan invece è rimasto precauzionalmente a riposo, dopo il fastidio ad un polpaccio rimediato nei giorni scorsi.
La Finlandia, sempre sconfitta nelle ultime quattro amichevoli disputate, dovrebbe rispondere con il modulo 4-4-2 o 4-2-3-1: questo tipo di assetto è stato maggiormente utilizzato anche nelle qualificazioni agli europei, in cui la nazionale scandinava si è classificata quarta nel gruppo F con 12 punti, preceduta dalla rivelazione Irlanda del Nord (21), dalla Romania (20) e dall’Ungheria (16). Il Belgio invece ha vinto il gruppo B con 23 punti, mettendo in fila Galles (21), Bosnia-Erzegovina (17), Israele (13), Cipro (12) e Andorra (0).
Le quote dei bookmaker per la partita di Bruxelles non possono che favorire il segno 1 per la vittoria del Belgio: SNAI abbassa il segno 1 a quota 1,30, mentre il segno 2 per il successo esterno della Finlandia vale 9,50. Il segno X per il pareggio corrisponde invece a quota 5,25. Opzione Under fissata da SNAI a quota 2,10, Over 1,65, identiche le valutazioni alle voci Goal e NoGoal quindi rispettivamente 2,10 e 1,65. L’amichevole internazionale tra Belgio e Finlandia non sarà trasmessa in diretta tv nè in diretta streaming video da canali in italiano.