A quattro anni dall’ultima promozione, il Pescara torna in Serie A: la squadra allenata da Massimo Oddo riesce ad avere la meglio sul Trapani grazie al 2 a 0 dell’andata in casa e all’1 a 1 del ritorno in trasferta. Gli uomini di Cosmi non hanno lasciato nulla di intentato ma alla fine si sono dovuti inchinare agli avversari, ma il Trapani ha comunque disputato un’annata da protagonista, culminata con il terzo posto in classifica e i playoff, andando così a un passo dalla storica promozione.
Nella prima frazione di gioco i padroni di casa partono forte e sbloccano la contesa già al 5′ con Citro, partito sul filo del fuorigioco (inutili le proteste del Pescara). Gli ospiti dimostrano comunque di essere in partita, Andrade salva su Caprari e Lapadula con diverse parate decisive. Il Pescara reclama anche un calcio di rigore per il tocco col gomito di Scognamiglio sul colpo di testa di Lapadula, ma l’arbitro giudica involontario il gesto.
Nella ripresa entrambe le squadre faticano ad allungarsi, quando Verre tira fuori dal cilindro il gol del pari sorprendendo Andrade lontano dai pali, e quasi da centrocampo riesce a mettere il pallone sotto l’incrocio. L’1-1 tarpa le ali al Trapani che poco dopo rimane anche in dieci per l’espulsione di Scognamiglio, autore di un fallo da ultimo uomo su Lapadula. Di fatto si infrangono qui le speranze di promozione per il Trapani, che comunque nelle fasi conclusive sfiora nuovamente il gol con il destro di Ciaramitaro che sfiora il secondo palo.
Al triplice fischio di Maresca scoppia la festa del Pescara, Cosmi in lacrime viene consolato da Oddo (immagine bellissima) e dall’applauso degli oltre 8 mila del Provinciale che hanno ringraziato il Trapani per questa lunga cavalcata, terminata a un passo dalla meta, ma che rimane comunque bellissima e memorabile. Con la promozione del Pescara si completa il roster della Serie A 2016-2017, appuntamento al 21 agosto con l’inizio della nuova stagione. (Stefano Belli)
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