Ha vinto la sesta tappa La Rochette-Meribel del Giro del Delfinato 2016 che ha dato grandi soddisfazioni ai francesi, dal momento che alla fine l’attacco buono è stato quello di Pinot e del connazionale Romain Bardet, che sono anche i due francesi più forti in salita e più in generale per le grandi corse a tappe. Nella volata finale però il corridore delal Fdj dimostra di avere un migliore spunto veloce rispetto a quello della Ag2R-La Mondiale e così ha conquistato il successo di tappa senza particolari difficoltà nel tappone più atteso di questa edizione del Delfinato. A poco più di un minuto sono arrivati i migliori, con Daniel Martin che ha conquistato il terzo posto a 1’04” da Pinot, precedendo per pochi secondi Chris Froome che comunque ha rafforzato il proprio primato in classifica generale essendo arrivato davanti sia ad Alberto Contador (sesto a 1’15”) sia a Richie Porte, che adesso è secondo a 21″ dal britannico, stesso distacco di Bardet che è rientrato prepotentemente fra i primi. Continua a fare molto bene Diego Rosa, settimo di tappa e ottavo nella generale, mentre Fabio Aru sta mostrando grande coraggio ma una condizione non ancora all’altezza dei migliori.



Qualche aggiornamento dal Giro del Delfinato 2016, con tre al comando della tappa con il gruppo di Fabio Aru a 12” e il gruppo della maglia gialla a 2’17”. Mancano circa trentacinque chilometri all’arrivo e due GPM di prima categoria da sostenere. Ritmo in calo nel gruppo maglia gialla, morale a mille invece per Aru soprattutto dopo l’ultima vittoria. Situazione comunque ancora aperta, tutto può essere stravolto con qualche fiammata. Vedremo se ci saranno sviluppi nel corso dei prossimi minuti. 



Il Col de la Madeleine ha regalato emozioni nella sesta tappa La Rochette-Meribel del Giro del Delfinato 2016, perché sulle rampe di questa celeberrima salita hanno provato un attacco alcuni dei big, fra cui Alberto Contador, Fabio Aru e Joaquim Rodriguez. Un’azione coraggiosa, visto che la Madeleine è posta soltanto a metà percorso di questa tappa del Delfinato, infatti Chris Froome non si è fatto prendere dalla fretta, ha messo i suoi gregari in testa a tirare e in questo modo il Team Sky ha annullato questa coraggiosa azione, resta però da capire se queste fatiche potranno farsi sentire sulla salita finale verso Meribel. Intanto la salita ha anche frammentato il gruppo di testa, infatti adesso la testa della corsa è composta da 17 uomini: si tratta di Ben Hermans (BMC), Robert Kiserlovski e Roman Kreuziger (Tinkoff), Thibaut Pinot e Jérémy Roy (FDJ), Laurens De Plus e Tony Martin (Etixx-Quick Step), Jan Bakelants, Mikaël Chérel e Ben Gastauer (AG2R-La Mondiale), Daryl Impey (Orica-GreenEdge), Jurgen Van den Broeck (Katusha), Tony Gallopin e Louis Vervaecke (Lotto-Soudal), Serge Pauwels (Dimension Data), George Bennett (LottoNL-Jumbo) e Tsgabu Grmay (Lampre-Merida)



Una fuga affollatissima sta animando la prima parte della sesta tappa La Rochette-Meribel del Giro del Delfinato 2016. Infatti sono in avanscoperta ben 27 corridori: Ben Hermans (BMC), Robert Kiserlovski e Roman Kreuziger (Tinkoff), Thibaut Pinot e Jérémy Roy (FDJ), Laurens De Plus e Tony Martin (Etixx-Quick Step), Mikaël Chérel e Ben Gastauer (AG2R-La Mondiale), Daryl Impey (Orica), Jurgen Van den Broeck (Katusha), Tony Gallopin e Louis Vervaecke (Lotto-Soudal), Serge Pauwels e Daniel Teklehaimanot (Dimension Data), Marc Soler (Movistar), Thomas Voeckler, Perrig Quémeneur e Romain Sicard (Direct Energie), George Bennett (LottoNL-Jumbo), Marco Minnaard (Wanty-Groupe Gobert), Cesare Benedetti e Patrick Konrad (Bora-Argon 18), Tsgabu Grmay (Lampre-Merida) avevano attaccato fin da subito, poi sono riusciti ad aggiungersi altri tre corridori: Andriy Grivko e Luis Leon Sanchez della Astana più Jan Bakelants (AG2R-La Mondiale). Per loro circa tre minuti di vantaggio sul gruppo, che non può concedere troppo vantaggio visti i numeri; intanto sono stati percorsi quasi 50 km, dunque ci stiamo avvicinando al Col de la Madeleine, che sarà il vero e proprio spartiacque di questa tappa.

Sta cominciando proprio in questi minuti la sesta tappa La Rochette-Meribel del Giro del Delfinato 2016, la frazione senza dubbio più impegnativa della tradizionale corsa a tappe francese. Attendiamo dunque protagonisti tutti gli uomini più attesi, dal nuovo leader della classifica Chris Froome a Richie Porte e Alberto Contador, che dovrebbero essere i suoi due principali rivali per il successo finale in questo Delfinato 2016. In chiave italiana, seguiremo con attenzione soprattutto i due uomini della Astana: Diego Rosa ha dimostrato di stare bene e può puntare ad un piazzamento fra i primi dieci in una corsa con tanti big, mentre Fabio Aru sta lavorando in ottica Tour de France e speriamo di vedere segnali di crescita da parte sua, anche se in montagna è evidente come in questo momento abbia qualcosa in meno degli altri. Da segnalare che non prende il via Dominik Nerz (Bora-Argon 18), dunque restano 158 i corridori in gara.

Oggi il Giro del Delfinato 2016 propone la sesta tappa La Rochette-Meribel. Si tratta del tappone alpino, nel quale ci sarà da scalare il mitico Col de la Madeleine prima dell’arrivo in salita, dunque sarà una giornata che chiamerà in azione tutti i big, come è già successo ieri con la vittoria di Chris Froome, che ha sfilato il primo posto in classifica ad Alberto Contador. Ecco cosa ha dichiarato il capitano del Team Sky dopo la tappa di ieri, parole raccolte dalla Gazzetta dello Sport: “Era il primo vero test in salita, la prima occasione di dare tutto sulla strada e vedere a che punto fossi. I miei compagni hanno lavorato talmente bene che la cosa mi ha dato la motivazione extra di finire al meglio il lavoro. Ritornare in maglia gialla è un grande feeling”. Inutile negarlo: il primo grande favorito è lui anche per la tappa di oggi.

Oggi il Giro del Delfinato 2016 proporrà la sesta tappa La Rochette-Meribel, il tappone alpino che dovrebbe emettere i verdetti più attesi di questa edizione, sia in ottica classifica sia per valutare la forma dei big in ottica Tour de France. La tappa di ieri ci ha detto che Chris Froome sta già benissimo, Alberto Contador è poco lontano mentre Fabio Aru certamente non è ancora al top, nonostante il guizzo che gli consentì di vincere la tappa di mercoledì. In salita però il sardo deve ancora soffrire e lo ha spiegato dopo l’arrivo della tappa di ieri ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Siamo andati forte per tutta la tappa e l’ultima salita è stata presa ad un ritmo pazzesco. Io non ho ancora il cambio di ritmo necessario che mi avrebbe consentito di rimanere con i primi, ma lo sapevo. Il lavoro procede secondo i programmi”.

Il Giro del Delfinato 2016 vive oggi la sua sesta tappa in linea, settima giornata di gara contando anche il cronoprologo di domenica scorsa: appuntamento dunque con la La Rochette-Meribel, la cui lunghezza sarà di 141 Km. Frazione breve, tuttavia presumibilmente determinante per la classifica, dal momento che sarà il tappone di montagna con tanto di arrivo in salita, uno dei tre che caratterizzano il gran finale del Giro del Delfinato, questa tradizionale corsa a tappe francese di una settimana, appuntamento immancabile nel mese di giugno come preziosa tappa in preparazione al Tour de France, senza comunque dimenticare il valore in sé di una competizione che fa parte del calendario dell’Uci World Tour.

Passiamo dunque a dare uno sguardo al percorso e all’altimetria della tappa odierna del Giro del Delfinato 2016. Dopo pochi chilometri pianeggianti ci sarà subito da soffrire e in rapida successione saranno affrontati i primi due Gpm dei cinque che caratterizzeranno la giornata: si comincerà con il Col de Champ-Laurent (km 17, prima categoria), breve discesa e immediatamente si risale verso il Col du Grand Cucheron (km 24, seconda categoria). La corsa però entrerà decisamente nel vivo quando si affronterà il Col de la Madeleine, una salita che ha fatto la storia anche del Tour de France: 19,2 km di salita al 7,9% di pendenza media, scollinamento al km 70 per questo Gpm che sarà hors catégorie (fuori categoria), come i francesi identificano le ascese più impegnative. Lunga discesa per avvicinarci poi al penultimo Gpm di giornata, la Montée des Frasses (km 113, prima categoria), infine i verdetti saranno scritti sulla salita finale verso l’arrivo di Meribel, che sarà raggiunto dopo 12,2 km di salita al 6,6% di pendenza media (Gpm di prima categoria) che ci porteranno in questa celebre località turistica della Savoia, dove certamente i big si daranno battaglia. Vero che tutti lavorano pensando soprattutto al Tour, ma chi avrà l’occasione non se la lascerà sfuggire…

La sesta tappa La Rochette-Meribel del Giro del Delfinato 2016 sarà trasmessa in diretta tv da Eurosport (canale disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium) dalle ore 16.30 e da Rai Sport 1, canale numero 57 del telecomando e 5057 della piattaforma Sky, in questo caso con collegamento dalle ore 16.10. La corsa potrà dunque essere seguita gratuitamente in diretta streaming video sul sito internet www.rai.tv; per la diretta streaming c’è anche l’opzione Eurosport Player, servizio disponibile a pagamento, e inoltre Eurosport è visibile per i rispettivi abbonati tramite le applicazioni Sky Go e Premium Play.