Vincitore della tappa di oggi tra Le Pont de Claix e Superdevoluy, settima e ultima prova del Giro del Delfinato 2016, autore di una performace eccellente ha voluto raccontare le forti emozioni che oggi ha vissuto: “È sempre difficile vincere. Sentivo di poter provare qualcosa oggi, ma non pensavo di poter vincere. Sono qui per preparare il Tour de France. Sono veramente contento. È la mia terza vittoria stagionale nel WorldTour e questa è una cosa davvero buona”. Ma il britannico della Dimension Data non è l’unico vincitore della giornata: Chris Froome infatti si è laureato Campione del Giro del Delfinato 2016, mantenendo la maglia gialla blu, guadagnata nei giorni scorsi e difesa accanitamente dalle grinfie di Alberto Contador e Richie Porte, i quali hanno cercato negli ultimi metri di mettere in grande difficoltà il ciclista del Team Sky, senza riuscire a chiudergli lo spazio per lo sprint finale. Froome chiude infatti la sua esperienza al Criterium du Dauphine con 29:29:59:31, con 12 secondi di distacco da Romain Bardet, e diciannove dal terzo nome in classifica di Daniel Martin. Per il Pistolero spagnolo il giro si chiude al quinto posto, mentre il primo italiano nella classifica generale rimane Diego Rosa, fermo all‘ottava posizione a un minuto abbondante da Froome.
Stephen Cummings del Team Dimension Data si è aggiudicato la settima tappa del Giro del Delfinato a Le Pont-de-Claix Superdévoluy. Centocinquantuno chilometri con sei GPM in salita, dove ha percorso 57 chilometri in solitaria lasciando dietro gli inseguitori ai piedi della salita del Col de Moissiere. Per quanto riguarda invece la classifica generale abbiamo al primo posto Chris Froome, del Team Sky, con il tempo di 29.59’31” mentre al secondo posto abbiamo Romain Bardet a 12” e al terzo Daniel Martin a 19” mentre per quanto riguarda l’arrivo di oggi Steve Cummings ha percorso 151 km in 4.05’06” con una media di 36,960 km/h. Secondo posto per Daniel Martin che invece nella generale si trova al terzo posto che ha concluso la settima tappa a a 3’58” da Cummings. Terzo posto sul podio quest’oggi per Romain Bardet che invece nella classifica generale si trova al secondo posto dopo il britannico Froome.
Che impresa emozionante quella di Stephen Cummings! Il ciclista inglese della Dimension Data va infatti a vincere la settima e ultima tappa del Giro del Delfinato edizione 2016. Scattatato in solitaria quando mancavano circa 30 chilometri alla conclusione Cummings è riuscito a mettere dietro di sè secondi preziosi che gli hanno permesso di difendersi bene dai gruppi di inseguitori che per tutto il tratto finale del tracciato di oggi hanno cercato di stargli alle calcagna. Mirabile la sua impresa poi nell’ultima parte, la salita che precede l’arrivo a Superdevoluy, dove la pendenza ha messo in seria difficoltà le gambe di Cummings, e ha riacceso le speranze di possibile attacco di molti ciclisti, non ultimo alcuni grandi big presenti quest’anno al Criterium du Dauphine. Con questo risultato molto cambierà nelle classifiche: dietro a Cummings hanno tagliato il traguardo anche Daniel Martin e Romain Bardet, autori di una prestazione eccezionale. Male invece per il Pistolero spagnolo, Alberto Contador, il quale, nonostante i numerosi tentativi non è riuscito a recuperare abbastanza spazio per lanciare la zampata finale. Simile il caso di Chris Froome, a lungo impegnato nell’ostacolare la gara di Richie Porte, suo diretto avversario in classifica generale.
Mancano ormai pochi chilometri all’arrivo di Superdevoluy e le due temibli salite finali stanno mettendo a dura prova le gambe dei corridori, ormai stanchi dopo questa settimana di intense emozioni che il Giro del Delfinato ci ha regalato. Al momento i testa c’è ancora Stephen Cummings della Dimension Data, ma Alberto Contador ha ora tentato l’allungo. Il gap da recuperare è ampio, quasi 4 minuti dal britannico, ma il Pistolero sarà capace di riempire il buco che si è creato. Nel gruppone è ancora la Etixx Quick-Step conun fantastico Tony Martin a fare il passo: il ciclista tedesco potrebbe ancora regalarci uno sprint sul finale. Nel frattempo anche Chris Froome è uscito dal gruppo e comincia a inseguire Contador, che con diversi scatti prova ad accumulare secondi preziosi. Il britannico intanto continua a rimanere in testa alla corsa, tagliando per primo i , ormai lanciato verso la vittoria.
) – Mancano ormai appena 50 chilometri dalla conclusione di questa settimana tappa del Giro del Delfinato, gli ultimi chilometri di questo appassionante appuntamento del ciclismo mondiale. In testa alla corsa, dopo che per molti chilometri un gruppone di circa venti ciclisti si erano alternati alla guida, è emerso in solitaria Stephen Cummings della Dimension Data. Il ciclista britannico è infatti riuscito nella sua fuga e ha messo dietro di sè secondi assai preziosi. Al momento il suo distacco si è fissato intorno ai 4 minuti, ma il corridore della Dimension Data non può certo rilassarsi. Alle sue spalle a breve distanza c’è infatti Tsgabu Grmay della Lampre Merida che sta cercando di limare il minuto e 25 secondi che lo separa dalla testa della corsa. Dietro di lui ci sono infine ben due gruppi molto nutriti di inseguitori, a circa due minuti da Cummings. La coraggiosa azione solitaria del britannico al momento lo sta premiando ma gli ultimi chilometri saranno decisivi.
Ercorsi ormai ben 60 chilometri dei 151 previsti per la tappa del Giro del Delfinato di oggi, la situazione rimane stabile. Al momento ci sono diversi gruppi più o meno numerosi tra gli inseguitori e la testa della corsa, al momento ancora saldamente in mano circa una ventina di corridori, impegnati in questa ultima tappa di questo emozionante giro. In fondo, il gruppo è al momento guidato dagli uomini della Etixx Quick step, tra i quali emergono anche Niki Terpstra e Stijn Vandenbergh, che tirano in avanti i propri compagni di squadra. Il ritmo, nonostante il primo GMP e i chilometri percorsi rimane molto alto e la velocità media registrata è di circa 38 km/h. La direzione di gara ha inoltre informato riguardo le motivazioni per cui Gasparotto e Thurau non si sono presentati alla linea di partenza a Le Pont de Claix: in entrambi gli atleti è stato rilevato un tasso di cortisolo troppo basso nel sangue, motivo per cui secondo il regolamento UCI non potranno partecipare alle competizioni per almeno 8 giorni. Segnaliamo inoltre il ritiro di Joaquim Rodriguez del team Katusha.
Sono stati percorsi appena 20 chilometri dei 151 previsti per il percorso di oggi, settimo e ultimo del Giro del Delfinato 2016. Come preannunciato la partenza di questa mattina è stata scoppiettante: diversi corridori hanno e stanno provando degli scatti in solitaria ma vengono presto ripresi dal gruppone che si è formato all’avvio a Le Pont de Claix. Al momento il gruppone è saldamente in mano del Team Sky, che non concede spazio ad alcuno. In testa alla corsa, rimane un gruppetto di appena 7 corridori, staccatisi in momenti diversi entro gli ultimi 5 chilometri: Poels, Pinot, De Plus De Gendt, Kiserlovski, Rolland e Tsgabu Grmay. Da questo gruppetto si è poi staccato Thomas De Gendt, della Lotto Soudal, il quale tenta l’allungo ma sarà difficile mettere tra lui e i suoi inseguitori molti secondo. Il Ritmo è sempre altissimo, nonostante la prima salita della Cote de Monteyard, dalle pendenze non elevate ma sicuramente molto impegnativa.
Da pochissimi minuti è iniziata questa settima e ultima tappa del Criterium du Dauphine: un percorso emozionante che ci ha fatto pregustare alcuni momenti che vivremo sicuramente al prossimo Tour de France, di cui il Giro del Delfinato rappresenta un ottimo allenamento. La gara di oggi sarà sicuramente piena di sorprese: il favorito rimane sempre Chris Froome, attuale maglia gialla, il quale sarà impegnato a difenderla dai feroci attacchi dei suoi diretti avversari come Richie Porte, Alberto Contador e Daniel Martin. Grande attesa anche per Romain Bardet della Ag2r La Mondiale mentre come per le altre tappe, rimane apertissima l’ipotesi outsider. Alcuni potrebbero tentare l’allungo fin dai primi minuti, magari qualche ciclista non lontano dalla posizioni più alte della classifica come Bakelans e Joaquim Rodriguez. Segnaliamo che alcuni corridori non si sono presentati alla linea di partenza questa mattina e cioè Marzinsky, Gasparotto e Thurau.
La settima e ultima tappa di questo emozionante Giro del Delfinato 2016 tra poco avrà inizio sul percorso tra Le Pont de Claix fino a Superdevoluy. Il tracciato in se non prevede grosse insidie ma siamo orma il terzo giorno di gara in alta montagna e la stanchezza sicuramente comincerà a farsi sentire sulle gambe dei corridori del Criterium. Verosimilmente anche oggi il ritmo sostenuto sarà elevatissimo fin dalla linea di partenza e perciò una eventuale crisi non sarà impossibile per chiunque. Fortunatamente almeno le condizioni meteo si manterranno stabili: non sono previste precipitazioni e la percentuale di umidità nell’aria si manterrà entro il 66%. Il vento soffierà più forte rispetto agli altri giorni: è atteso in direzione Sud-Est a 18 chilometri orari. Le temperature previste per la giornata di oggi si manterranno invece tra i 7° e i 18 gradi, nel contesto dell’altitudine del tracciato.
Il Giro del Delfinato 2016 vive oggi la sua settima tappa in linea, ultima giornata di gara della corsa a tappe francese, storicamente tappa fondamentale nella preparazione del Tour de France: appuntamento dunque con la Le Pont de Claix-Superdevoluy, la cui lunghezza sarà di 151 Km. Sarà dunque la frazione decisiva per emettere tutti gli ultimi verdetti sulla classifica, dal momento che sarà ancora un arrivo in salita, come già venerdì e ieri in questo gran finale del Giro del Delfinato, che in questi giorni sta dunque sfruttando al massimo le tante salite di questa regione francese.
Passiamo dunque a dare uno sguardo al percorso e all’altimetria della tappa odierna del Giro del Delfinato 2016. Sarà una giornata globalmente meno dura di ieri, ma ci saranno comunque tante salite e in più si farà sentire proprio la fatica dei giorni scorsi. Subito si comincerà con il primo Gpm di giornata che sarà di seconda categoria, la Côte de Monteynard (km 13,5), poi ecco la Côte des Terrasses (terza categoria, km 33,5) e la Côte de Saint Laurent du Cros (quarta categoria, km 83). Il gioco inizierà a farsi duro con il Col de Moissière, Gpm di prima categoria al km 102,5 al termine di 8,3 km di ascesa con pendenza media all’8,2%. Altro Gpm di prima categoria sarà il Col du Noyer, 7,5 km di salita all’8,4% di pendenza media e scollinamento al km 139,5, cioè a soli 11,5 km dall’arrivo. Ma attenzione perché non è ancora finita: il traguardo di Superdevoluy sarà collocato al termine di 3,8 km di salita al 5,9% di pendenza media. Ascesa non difficile, Gpm infatti di terza categoria, ma sarà il tocco finale a una serie di salite che certamente si farà sentire.
La settima tappa Le Pont de Claix-Superdevoluy del Giro del Delfinato 2016 sarà trasmessa in diretta tv da Eurosport (canale disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium) dalle ore 13.45 e da Rai Sport 1, canale numero 57 del telecomando e 5057 della piattaforma Sky, in questo caso con collegamento dalle ore 13.00. La corsa potrà dunque essere seguita gratuitamente in diretta streaming video sul sito internet www.rai.tv; per la diretta streaming c’è anche l’opzione Eurosport Player, servizio disponibile a pagamento, e inoltre Eurosport è visibile per i rispettivi abbonati tramite le applicazioni Sky Go e Premium Play.