Spavento in campo durante il match tra Turchia e Croazia. Uno scontro di gioco tra Cenk Tosun e Vedran Corluka con il difensore greco che è stato colpito alla fronte dall’attaccante turco, ed ha cominciato a perdere tanto sangue dalla testa. Solo tanta paura al Parco dei Principi di Parigi, con nessuna conseguenza fisica visto che il giocatore è stato prontamente bendato a bordocampo e poi è riuscito a rientrare in campo e terminare la partita. Prima in occasione del gol c’è stato anche un’invasione di campo con un tifoso della Croazia che ha abbracciato Modric ma è stato allontanato subito dal campo dalla sicurezza. Tanta paura quindi, in un Europeo 2016 che è iniziato non certo nel migliore dei modi, dal punto di vista dei disordini nelle città francesi a causa degli hooligans. La Uefa ha aperto un’inchiesta per i disordini di ieri pomeriggio a Marsiglia, ultima chiamata per i tifosi.



E’ in corso il match tra Turchia e Croazia al Parco dei Principi di Parigi ed il risultato alla fine del primo tempo sorride ai croati grazie al gol di Modric. Proprio in occasione del gol di Modric, un tifoso croato è riuscito a sorprendere la sicurezza entrando in campo per festeggiare insieme ai suoi idoli. Questo è stato subito allontanato, visto che nella inquadratura successiva non era più vicino ai giocatori della Croazia per festeggiare. Nulla di irrimediabile visto che il tifoso non ha opposto resistenza quando gli è stato chiesto di allontanarsi dal campo, per garantire la giusta sicurezza ai croati per poter festeggiare. Capelli con la bandiera della Croazia, un gesto d’amore quello di poter abbracciare il suo idolo proprio nel gol all’esordio in questo Euro2016 che ha portato avanti la sua Nazionale con un eurogol. C



Dopo gli scontri violenti che hanno funestato alcuni incontri di questi Europei di calcio in Francia, appena iniziati, le misure che le autorità francesi hanno in mente di attuare sono assai severe. Il bilancio dopo appena due giorni dal fischio di inizio della partita inaugurale tra Francia e Romania è infatti impietoso e dopo Marsiglia, anche Nizza è stata al centro di violenze e aggressioni tra i tifosi accorsi in Francia per sostenere le proprie nazionali. Il calendario gare poi non facilità le cose, avendo in programma scontri che si annunciano di fuoco. Le misure che al momento sono al vaglio del governo francese e delle dirigenze sono diverse: se il tifoso inglese che al momento è in ospedale in pericolo di vita dovesse morire, il Ministero degli Interni potrebbe decidere di vietare la vendita di alcolici nelle città ospitanti dell’Europeo: questa misura era già stata messa in partica a Lens. Le autorità potrebbero poi vietare ai tifosi senza biglietto l’ingresso nelle città ospitanti dei match delle proprie nazionali. La UEFA nel frattempo ha comunicato il proprio sdegno per quanto successo nelle città francesi annuciando che la commissione disciplinare che analizzerà le colpe della Federazione russa riguardo agli scontri avvenuti al termine del match Inghilterra -Russia, il 14 giugno.



– Gli incidenti di ieri sera prima di Inghilterra-Russia, quarta gara di Euro 2016, si portano i loro strascichi a oggi. Arrivano parole sconcertanti da parte della moglie di Jamie Vardy, Rebekah, che ha parlato al Daily Mail: “E’ stata la peggiore esperienza della mia vita. La polizia ci lanciava i lacrimogeni senza nessun motivo. Ci hanno ingabbiati e trattati come animali, è stata una esperienza scioccante. Ho visto tutto con i miei occhi e non posso commentare quello che ho visto. E’ tutto accaduto prima della partita, prima del fischio iniziale. Hanno chuso i cancelli in modo da non far procedere oltre i tifosi e poi ci hanno lanciato i lacrimogeni“.

La UEFA ha aperto un procedimento disciplinare contro la Russia: lo riporta la BBC che fa seguito agli incidenti avvenuti ieri sera al Vélodrome, nel corso della partita degli Europei 2016 tra la nazionale di Leonid Slutski e lInghilterra. Non ci si riferisce agli scontri del Porto Vecchio di Marsiglia, ma a quanto accaduto al termine della partita: i tifosi russi sono accusati di disturbi, comportamento razzista e accensione e lancio di fumogeni. Uno di questi, già nel corso della gara, era arrivato nella zona dei tifosi inglesi; al termine della partita poi si sono viste immagini davvero brutte, con una carica da parte dei tifosi russi e gli inglesi che scavalcavano le barriere tra un settore e laltro, cercando di mettersi al riparo. Come ha scritto il Corriere della Sera, sequenze che hanno ricordato la tragedia dellHeysel del 1985. Adesso la Russia rischia davvero grosso; vedremo che tipo di sanzioni arriverà da parte della UEFA, che ha anche fatto sapere come nei confronti dellInghilterra non sarà presa alcuna misura.

Gli episodi di Marsiglia di questa notte purtroppo non sono rimasti isolati: anche le partite che oggi si svolgeranno a Nizza sono funestata dai terribili scontri che questa notte si sono verificati nella città della Costa Azzurra. Un’altra falla nel piano di sicurezza della polizia francese e un altro terribile esempio di violenza tra tifosi. Alcuni tifosi, anche se sarebbe errato definirli così del Nizza, hanno provocato i numerosi fan della nazionale dell‘Irlanda del Nord, accorsi a Nizza per assistere al match tra gli inglesi e la Polonia. La serata di ieri, iniziata con canti e festeggiamenti tra le due tifoserie delle nazionale che oggi si scontreranno alle ore 18 all‘Allianz Riviera, si è conclusa con l’intervento della polizia francese, la quale ha effettuato ben 7 arresti e sono stati riportati 30 feriti. Il sindaco di Nizza ha voluto stamattina confermare che al momento la situazione è calma. Il prefetto di Parigi ha inoltre aggiunto che rafforzerà la sorveglianza della Gendarmerie per l’appuntamento forse più pericoloso di tutto il calendario degli Europei di calcio, previsto per la giornata odierna. Oggi alle ore 15 al Parco dei Principi ci sarà la partita Turchia-Croazia, match che ha richiesto un livello 3 (su 4) sulla scala degli incontri a rischio sicurezza. Il prefetto ha infatti assicurato la presenza aggiuntiva di mille agenti.  

Tutti noi amiamo il calcio ed è per questo che competizioni come l’Europeo risvegliano tutta la nostra passione, regalandoci attimi di grande emozione. Soprattutto per questo non riusciamo ancora a credere ai nostri occhi se ripensiamo alle immagini terribili che sono arrivate ieri nel pomeriggio, e nella prima serata, da Marsiglia dove si è giocata sì Inghilterra-Russia ma dove fuori, e anche dentro, lo Stadio Velodrome è successo di tutto. Gli incidenti nella zona del Porto Vecchio hanno regalato quello che sembra un bollettino di guerra con trentuno feriti e sei arresti. Un inglese inoltre è in fin di vita e anche altri due tifosi sono in gravi condizioni. Fin troppe volte abbiamo sottolineato come questo col calcio c’entri davvero poco, ma non saremo mai stufi di dirlo se questo potrebbe portare alla fine di questi terribili episodi.

Irrompe la cronaca a Euro 2016, e putroppo non con le immagini delle imprese sportive che tutti vorrebbero vedere. Le immagini che arrivano dagli Europei in Francia, invece, lasciano senza parole. Seconda giornata di Europei e seconda giornata di scontri che hanno visto protagonisti gli hooligans inglesi: lancio di bottiglie di vetro contro la polizia, che ha risposto con lacrimogeni e idranti. «Dovete aver paura, gli inglesi sono qui, uno dei cori intonati dagli hooligans, quasi tutti a torso nudo. Alcuni teppisti hanno poi devastato bar, ristoranti e terrazze, scagliato sedie contro i tifosi rivali. Altri, invece, erano armati di bastoni e catene di ferro. Gli scontri si sono fatti sempre più cruenti e gli incidenti sono poi proseguiti nella zona a ridosso dello stadio, prima che il Velodrome aprisse, ma sono continuati anche durante Inghilterra-Russia dentro lo stadio. Purtroppo si sono verificati disordini all’interno dell’impianto anche al triplice fischio: lo riferisce SkySport, secondo cui non dovrebbero esserci feriti.

Si è macchiato di sangue l’Europeo in Francia: un ragazzo rischia di perdere la vita. Si tratta di uno degli hooligans inglesi coinvolti negli scontri che hanno avuto luogo a Marsiglia, nella zona del Porto Vecchio, poche ore prima della sfida tra Inghilterra e Russia. Colpito alla testa con una spranga, il ragazzo ha avuto un arresto cardiaco. Sono scioccanti le immagini dei tifosi che subiscono pugni e calci al volto, uno viene colpito violentemente in testa con una sedia. Agghiaccianti scene di guerra, mentre la città è stata messa a ferro e fuoco. Agli scontri hanno preso parte anche ultrà francesi. Diverse decine di feriti, ma il bilancio parla di 31, di cui l’inglese che è stato trasportato in ospedale e che lotta per sopravvivere. In un primo momento si pensava che fosse grave anche un tifoso russo, ma l’indiscrezione non è stata confermata. La polizia, invece, ha annunciato di aver effettuato sei arresti.