Non c’è dubbio che la retroguardia titolare si presenti agli Europei 2016 come il reparto più forte, o quantomeno maggiormente collaudato, della formazione italiana. Il trio composto da Barzagli, Bonucci e Chiellini ha fatto le fortune della Juventus ed è stato trasposto in blocco nella formazione azzurra. Tutti e tre erano presenti anche quattro anni fa in Polonia ed Ucraina, così come Angelo Ogbonna che rappresenta la prima alternativa al terzetto titolare. Con l’impiego di Darmian nel centrocampo a cinque la difesa dell’Italia può anche ridisegnarsi a quattro, arretrando l’ex granata a destra ed allargando Chiellini nel ruolo di terzino sinistro. Se il pacchetto arretrato si può considerare un punto di forza per l’Italia, per il Belgio invece è forse il potenziale tallone d’Achille. Non tanto per la qualità dei singoli interpreti, perché gente come Alderweireld, Vertonghen o Vermaelen sarebbe titolare in quasi tutti i club d’Europa; piuttosto è curiosa la carenza di terzini, ruolo in cui spesso vengono adattati difensori centrali. Wilmots può contare anche su elementi di ruolo come Meunier a destra e Lukaku Jr (Jordan) a sinistra, nella formazione annunciata però i laterali difensivi sono Alderweireld da una parte e il mancino Vertonghen dall’altra. Tutto questo senza contare i due assenti per infortunio nonché teorici titolari alla vigilia del torneo: Nicolas Lombaerts e soprattutto Vincent Kompany.



Il centrocampo azzurro si presenta ben assortito anche se privo delle sue stelle, Marchisio e Verratti. Florenzi è un vero e proprio jolly capace di disimpegnarsi in qualsiasi posizione: anche in una linea a cinque il romanista può agire sulla fascia destra, da tornante di fatica, oppure nella cerniera centrale; contro il Belgio Conte dovrebbe schierarlo nel ruolo di mezz’ala destra. Discorso analogo per Emanuele Giaccherini, che nel Bologna ha giocato anche come esterno d’attacco; in questi Europei l’ex Sunderland, uno dei ‘soldatini’ preferiti dal ct, dovrebbe cominciare sul centro-sinistra con licenza d’inserimento tra le linee. Candreva e Darmian o in alternativa El Shaarawy rappresentano soluzioni competitive per le corsie laterali: il primo si potrà spostare in avanti formando un tridente d’attacco, il secondo invece consentirà a Conte di passare alla difesa a quattro. A completare il centrocampo dell’Italia il regista, che uscirà dal ballottaggio De Rossi-Thiago Motta. Anche il reparto di mezzo delBelgio non scherza: Nainggolan ha convinto Wilmots in poco tempo ed è diventato un cardine della sua Nazionale; Witsel è considerato uno dei migliori centrocampisti d’Europa e solitamente agisce più arretrato, rispetto a Fellaini che tende ad inserirsi con maggiore frequenza a ridosso dell’area avversaria. In caso di centrocampo a due la coppia prescelta dovrebbe essere la Nainggolan-Witsel. 



La partita degli Europei 2016 tra la nazionale italiana e quella belga racchiude la sfida a distanza tra due grandi portieri. Quello italiano non ha da tempo bisogno di presentazioni: Gianluigi Buffon si presenta ad Euro 2016 come la vera stella del gruppo azzurro, sia a livello tecnico che per l’esperienza ed il richiamo internazionali. Anche nell’ultima stagione Buffon si è confermato su livelli di rendimento eccellenti: per un’Italia più povera di talento del solito il numero 1 rappresenta la prima certezza. Dall’altra parte un portiere più giovane di quattordici anni: Thibaut Courtois, di proprietà del Chelsea che lo ha prelevato nemmeno ventenne dal Genk nel 2011. Dopo un triennio in prestito all’Atletico Madrid l’estremo difensore belga si è ripresentato a Stamford Bridge più maturo e pronto per difendere la porta da titolare; nell’ultima stagione è stato inizialmente fermo per un infortunio al menisco, poi è rientrato partecipando alla stagione non esaltante dei Blues. A soli 24 anni Courtois conta già 36 presenze con la sua Nazionale maggiore: il futuro è sicuramente dalla sua. Per Buffon invece saranno -con quello di lunedì- 158 i gettoni con la Nazionale A degli azzurri, statistica che lo rende il recordman di presenze (132 i gol subiti).

Lunedì 13 giugno 2016 partono gli Europei della Nazionale italiana allenata da Antonio Conte. L’avversario è il più pericoloso del gruppo E: il Belgio di Marc Wilmots. Appuntamento alle ore 21:00, teatro del match sarà il Parc Olympique Lyonnais; sempre lunedì 13 giugno ma alle ore 18:00 si tiene l’altra partite del gruppo E, quella tra Irlanda e Svezia in programma allo Stade de France. L’Italia sfiderà la Svezia venerdì 17 giugno a Tolosa (ore 15:00), poi l’Irlanda mercoledì 22/6 a Villeneuve-d’Ascq (21:00). Di seguito le probabili formazioni di Italia-Belgio e le informazioni per seguire la partita degli Europei 2016 in diretta tv

Il commissario tecnico azzurro Antonio Conte dovrebbe puntare sul suo modulo prediletto ovvero il 3-5-2. La difesa è quella della Juventus, con Buffon in porta e davanti a lui l’ormai automatico terzetto Barzagli-Bonucci-Chiellini. Centrocampo: Conte richiede esterni veloci e resistenti, Candreva e Darmian sembrano le soluzioni più appropriate anche se per la fascia sinistra è in lizza anche El Shaarawy. Nella cerniera di mezzo agiranno invece Florenzi, De Rossi e Giaccherini; Capitan Futuro è quindi in vantaggio su Thiago Motta per il posto in cabina di regia. Quanto alla coppia d’attacco la parte fissa è Graziano Pellè: per l’altra casella ballottaggio a tre con Eder in leggero vantaggio su Immobile e Zaza.

L’allenatore belga Marc Wilmots potrebbe scegliere di schierare un centrocampista in più sacrificando uno dei trequartisti, passando così al modulo 4-3-3. In tal caso assieme al romanista Nainggolan e a Fellaini giocherà Witsel, in attacco invece tridente con Eden Hazard e De Bruyne ai fianchi del centravanti. Che sarà salvo imprevisti Romelu Lukaku, anche se la concorrenza di Benteke e soprattutto Batshuayi non va sottovalutata. La difesa invece sarà in ogni caso a quattro: Wimots dovrebbe sistemare il classe ’95 Denayer al fianco di Vermaelen, allargando Alderweireld e Vertonghen nei ruoli di terzini. Tra i pali giocherà Courtois. L’alternativa è il più collaudato 4-2-3-1 con Mertens inserito sulla trequarti al posto di un centrocampista.

Il match degli Europei 2016 tra Italia e Belgio sarà trasmesso in diretta tv da Sky suo canali Sport Mix HD (numero 106) e Sport 1 HD (n.201). Diretta tv anche in chiaro su Rai 1.

Italia (3-5-2): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 6 Candreva, 8 Florenzi, 16 De Rossi, 23 Giaccherini, 4 Darmian; 17 Eder, 9 Pellé

In panchina: 12 Sirigu, 13 Marchetti, 5 Ogbonna, 2 De Sciglio, 10 Thiago Motta, 14 Sturaro, 18 Parolo, 21 Bernardeschi, 22 El Shaarawy, 20 Insigne, 7 Zaza, 11 Immobile

Allenatore: Antonio Conte

Belgio (4-3-3): 1 Courtois; 2 Alderweireld, 15 Denayer, 3 Vermaelen, 5 Vertonghen; 4 Nainggolan, 6 Witsel, 8 Fellaini; 7 De Bruyne, 9 R.Lukaku, 10 E.Hazard

In panchina: 12 Mignolet, 13 Gillet, 18 Kabasele, 23 Ciman, 16 Meunier, 21 J.Lukaku, 19 M.Dembelé, 14 Mertens, 11 Ferreira-Carrasco, 17 Origi, 22 Batshuayi, 20 Benteke

Allenatore: Marc Wilmots