Si spegne col passare dei minuti l’Irlanda, che ha speso tanto in questo debutto agli Europei 2016 contro la Svezia. Il pareggio fortunoso della Svezia e il forcing di Ibrahimovic & Co., che comprensibilmente prendono coraggio dopo il gol, mandano in confusione l’Irlanda, che non riesce a rendersi più pericolosa. O’Neill si gioca tutti i cambi per provare ad inseguire la vittoria, ma la Svezia, rinfrancata dal pareggio, riesce a muoversi meglio in campo: Ekdal dà solidità al centrocampo, Guidetti si intende bene con Ibrahimovic. I cambi della Svezia, dunque, si rivelano più utili per la Svezia, che però non riesce a creare grossi pericoli all’Irlanda. Il pareggio finale, dunque, è il risultato più giusto, anche se all’Irlanda resta il rammarico per quell’azione che ha fatto sfumare tre punti che sarebbero stati importantissimi per la classifica.
La partita che apre il girone E degli Europei 2016 si fa più divertente: merito del gol del vantaggio dell’Irlanda, firmato da Hoolahan, perché dà la scossa alla Svezia, che si sveglia e si rende più propositiva. Hamren prova a mischiare le carte in tavola mandando in campo Guidetti al posto dello spento Berg e, infatti, al 59′ Ibrahimovic ha una buona occasione per pareggiare: prende posizione su Clark e tenta la girata, ma non riesce ad inquadrare la porta. Brividi per l’Irlanda. L’ingresso di Guidetti permette, infatti, al fuoriclasse di restare in attacco anziché tornare a supporto del centrocampo. La contromossa di O’Neill è McClean, mandato in campo al posto del generosissimo Walters. Non riesce a dare una sterzata alla propria prestazione, invece, Long, la nota stonata dell’Irlanda. La difesa irlandese, che stava reggendo bene i colpi, si fa bucare al 71′: cross di Ibrahimovic per Larsson, Clark va in anticipo ma devia la palla nella propria rete e regala il pareggio. O’Neill decide allora di giocarsi la carta Keane al posto di Hoolahan.
Ibrahimovic avrà dato qualche consiglio ai compagni durante l’intervallo? Qualche timido segnale di reazione da parte della Svezia in effetti si vede in campo, ma la musica in realtà non cambia nel secondo tempo: continua a macinare gioco l’Irlanda, che al 46′ si rende pericolosa con Hendrick, il cui tiro viene parato in due tempi da Isaksson. La partita si sblocca al 47′ con il gran gol di Hoolahan, che di prima intenzione spedisce la palla sul palo lontana. Ma è proprio il gol dell’Irlanda a dare la scossa alla Svezia, che comincia a collezionare clamorose occasioni: pericoloso Ibrahimovic, ma è Forsberg a divorarsi l’occasione per il pareggio con un tiro da dimenticare dopo la ribattuta di Randolph.
In evidente crescita l’Irlanda, che colleziona occasioni per portarsi in vantaggio. Sembra particolarmente ispirato Brady sulla sinistra, un’autentica spina nel fianco della Svezia. Al 33′ è Hendrick a sfiorare il gol con un gran tiro che però si stampa sulla traversa. La Svezia fa fatica a tenere il ritmo dell’Irlanda e Ibrahimovic non è ben supportato dai compagni di squadra. Il fuoriclasse predica nel deserto e l’Irlanda può continuare ad andare all’attacco alla ricerca del gol. Al 40′, ad esempio, Brady cerca Long in area di rigore, ma l’attaccante in tuffo non riesce di un soffio ad arrivare sulla palla. Ottimo primo tempo dell’Irlanda, che costringe al 42′ McCarthy all’ammonizione per un fallo tattico. Al 44′, invece, si arrende Lustig per infortunio: al suo posto Hamren manda subito in campo Johansson. Nell’intervallo Hamren avrà sicuramente molte indicazioni da dare ai suoi in vista del secondo tempo.
La Svezia sembra sorpresa della grinta messa in campo dall’Irlanda nel match che apre il girone E degli Europei 2016. Gioca senza fronzoli la squadra di O’Neill in fase difensiva, ma manca determinazione in quella offensiva: al 17′ O’Shea ha una clamorosa occasione per sbloccare la partita, ma la fallisce. Bastava un tap in per segnare, ma il difensore non riesce a deviare in rete la palla dopo l’incornata di Clark. Molti errori tecnici da parte dei giocatori della Svezia, che sembrano perdere fiducia per le difficoltà emerse nell’affrontare un’agguerrita Irlanda. Si complicano la vita i giocatori della Svezia, che non riescono a giocare con tranquillità: l’intensità dell’Irlanda toglie agli svedesi il tempo per ragionare. Calcia benissimo al 29′ Brady: la palla sorvola la traversa.
Si gioca a ritmi bassi nei primi minuti della sfida tra Irlanda e Svezia, che apre il girone E degli Europei 2016. Si batte in attacco Ibrahimovic, che però viene ben marcato a uomo dai difensori irlandesi. Le due squadre comunque svelano le proprie idee di gioco: la Svezia prova a manovrare, ma poi finisce per affidarsi al lancio lungo verso Ibrahimovic, mentre l’Irlanda si tiene compatta e pronta a ripartire in contropiede appena recupera palla. Le squadre in campo si studiano prima di provare ad affondare il colpo. Hendrick al 9′ però ci prova con un tiro di controbalzo, ma Isaksson è attento e si salva in corner.
Irlanda-Svezia: è tutto pronto allo Stade de France di Saint Denis per la partita di Euro 2016 valida per il girone E. Vediamo allora subito le formazioni ufficiali che sono state scelte dagli allenatori Martin O’Neill ed Erik Hamren per il match il cui fischio d’inizio sarà alle ore 18.00: non ci sono particolari novità, naturalmente gli svedesi puntano buona parte delle loro speranze su Ibrahimovic, dall’altra parte la coppia d’attacco sarà formata da Walters e Long. IRLANDA (4-3-1-2): 23 Randolph; 2 Coleman, 4 O’Shea, 3 Clark, 19 Brady; 8 McCarthy, 6 Whelan, 13 Hendrick; 20 Hoolahan; 14 Walters, 9 Long. Allenatore: O’Neill. SVEZIA (4-4-2): 1 Isaksson; 2 Lustig, 14 Lindelof, 4 Granqvist, 5 Olsson; 7 Larsson, 18 Lewicki, 9 Kallstroem, 6 Forsberg; 11 Berg, 10 Ibrahimovic. Allenatore: Hamren
Si avvicina, allora andiamo ad esaminare attraverso quale cammino nelle qualificazioni le due squadre sono arrivate sino alla fase finale di Euro 2016. L’Irlanda ha chiuso al terzo posto dietro Germania e Polonia con 18 punti (frutto di cinque vittorie, tre pareggi e due sconfitte) il gruppo D, dunque è dovuta passare attraverso i playoff, vinti contro la Bosnia grazie a un pareggio per 1-1 all’andata in trasferta e poi alla decisiva vittoria casalinga per 2-0. Spareggio necessario anche per la Svezia, che ha avuto la meglio con un 4-3 complessivo (2-1 all’andata in casa e 2-2 al ritorno in trasferta) nel derby nordico contro la Danimarca dopo avere chiuso al terzo posto il gruppo G con 18 punti (cinque vittorie, tre pareggi e due sconfitte) alle spalle di Austria e Russia.
In avvicinamento alla partita valida per il girone E, vediamo cosa ne pensano le principali agenzie di scommesse, che vedono la Svezia favorita. La forza di Zlatan Ibrahomovic fa paura, con l’asso d’attacco che vorrebbe finalmente lasciare il segno in una grande competizione per Nazionali con la Svezia. Tra i bookmaker scegliamo in particolare William Hill, che propone a una quota di 2.45 la vittoria svedese (segno 2, ufficialmente è l’Irlanda in ‘casa’) e a una quota di 3.40 il successo irlandese, cioè il segno 1. Il pareggio (segno X) viene invece offerto ad una quota di 3.10 da Snai.
Diamo uno sguardo alla possibile chiave tattica della partita di Euro 2016. Si annuncia chiara la sfida fra il commissario tecnico dell’Irlanda, il 64enne Martin O’Neill, e l’allenatore svedese che è Erik Hamren, 58 anni. Moduli 4-3-1-2 per i verdi e 4-4-2 per gli scandinavi come scelta tattica, mentre riguardo l’undici da schierare in campo gli irlandesi dovrebbero preferire Walters in attacco in luogo di Murphy, mentre dovrebbe risolversi a favore del veterano Given il ballottaggio in porta, con Randolph alle sue spalle che scalpita. Solo il partner di Ibrahomovic lascia qualche dubbio a Hamren, con Guidetti che dovrebbe comunque partire dalla panchina e Berg essere schierato titolare. Per il resto squadre comunque molto compatte e tatticamente raccolte, che baderanno inizialmente a non prenderle.
Dall’arbitro serbo Milorad Mazic oggi pomeriggio, lunedì 13 giugno 2016 alle ore 18.00 presso lo Stade de France di Saint Denis, sarà la sfida che aprirà ufficialmente gli Europei nel girone E di Euro 2016, cioè quello in cui è inserita anche l’Italia, che in prima serata affronterà il Belgio. Un match che vedrà opposti due team molto interessanti, con l’Irlanda che fa da sempre del collettivo la sua forza maggiore e la Svezia che presenta tra le sue fila una delle star più attese di questa rassegna, Zlatan Ibrahimovic.
All’ispirazione di Ibra sono affidate molte delle speranze della formazione svedese, che è riuscita a staccare il biglietto per Francia 2016 solo grazie alla vittoria negli spareggi di novembre in un derby tutto scandinavo contro la Danimarca. Stesso cammino dell’Irlanda che, dopo aver lottato strenuamente nel girone più difficile delle qualificazioni con Germania, Polonia e Scozia, ha affrontato un altro ostacolo molto duro negli spareggi.
Contro la Bosnia di Dzeko, Pjanic e Lulic l’Irlanda ha saputo gettare per l’ennesima volta il cuore oltre l’ostacolo, sovvertendo il pronostico e centrando l’accesso alla rassegna continentale. Belgio e Italia nel raggruppamento partono favorite, ma l’impressione è che con una vittoria in questo match d’esordio Irlanda e Svezia potrebbero inserirsi nel ruolo di outisder dell’Europeo, considerando che anche le quattro migliori terze della fase a gironi otterranno l’accesso agli ottavi di finale.
Le probabili formazioni della sfida vedono l’Irlanda schierare Given tra i pali, Coleman in posizione di terzino destro e Brady in posizione di terzino sinistro, con Keogh e O’Shea difensori centrali. A centrocampo stazioneranno McCarthy, Hendrick e Whelan, con Hoolahan trequartista alle spalle del duo offensivo composto da Walters e da Long. Risponderò la Svezia con Isaksson estremo difensore alle spalle di una linea difensiva a quattro composta da destra a sinistra da Lustig, Granqvist, Lindelof e Olsson. Linea a quattro anche a centrocampo con Larsson che si occuperà della corsia di destra e Forsberg che sarà impiegato sulla corsia opposta, con Kallstrom e Ekdal centrali. In avanti Zlatan Ibrahimovic farà coppia con Berg.
La partita di Euro 2016 tra Irlanda–Svezia sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Rai Uno, eccezionalmente oggi due partite degli Europei per la tv di Stato, considerato che la seconda sarà quella serale dell’Italia; da segnalare che ci sarà pure la possibilità di seguire la partita su Rai 4, in questo caso con il salace commento della Gialappa’s Band all’interno di ‘Rai dire Europei’ (anche per loro impegno doppio). Euro 2016 sarà però trasmesso integralmente dalla tv satellitare Sky: per Irlanda-Svezia appuntamento su Sky Sport 1 HD (il numero 201), ma anche su Sky Sport Mix HD (numero 106). Questo significa che avremo a disposizione anche una doppia diretta streaming video per Irlanda-Svezia: gratuitamente ed accessibile a tutti mediante il sito Internet www.rai.tv; per gli abbonati Sky anche tramite l’applicazione Sky Go. Aggiornamenti in tempo reale saranno inoltre disponibili sul sito ufficiale della Uefa.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE