Una partita davvero divertente, con tante emozioni soprattutto nel primo tempo. Bene la Slovacchia, che ben messa in campo riesce sempre ad impensierire i russi: Hamsik illumina,Weiss crea davvero molto. Male la Russia, che ha davvero pochissime occasioni sui piedi per impensierire gli avversari. Infatti, dopo un primo tempo ordinato da parte dei russi, la Slovacchia colpisce nei momenti di distrazione. Inutile la reazione di Shatov e compagni, che non riescono a scardinare la retroguardia slovacca. Inutile il goal di Glushakov nel finale, che non riapre la partita.



Russia 4.5 – Tanta delusione, soprattutto per la poca concretezza degli uomini chiave. Poco cinismo, che premia più gli avversari. Nelle partite dell’Europeo, la poca cattiveria sotto porta è sinonimo di eliminazione.

Slovacchia 7 – Una squadra che sa soffrire nel momento migliore della Russia e che sa colpire quando affonda in fase offensiva. Sfrutta gli errori degli avversari, si muove da vera squadra. Una partita praticamente perfetta.



Arbitro Skomina 6.5 – Gestisce bene l’intero match, senza mai andare in confusione. Bene soprattutto nella gestione dei falli e dei cartellini ed è sempre inamovibile quando fischia.

Il pubblico 8 – Rispetto al match con l’Inghilterra e alla minaccia della squalifica, questa volta il pubblico russo si comporta in maniera civile senza mai eccedere. Nonostante la sconfitta, le due tifoserie sono ineccepibili.

Primo tempo 6.5 – Un primo tempo che inizia con la Slovacchia in avanti, con Hamsik che va in due occasioni alla conclusione. Nella parte centrali gli slovacchi soffrono, ma sanno colpire nel momento opportuno. Al 32′ Weiss controlla e manda al bar due difensori russi, segnando un gran goal. Al 45′ un’altra perla di Hamsik, che piazza un sinistro violento sotto l’incrocio dei pali.



Russia

Akinfeev 6 – Incolpevole sui goal degli slovacchi, cerca di gestire la difesa, ma oggi predica nel deserto. 

Smolinikov 4 – Due errori nella sua partita, due errori decisivi. Si fa saltare praticamente sempre da Weiss.

Berezutski 4 – Doveva essere il gigante da superare, ma diventa un ostacolo nei dribbling che si fanno nell’allenamento. 

Ignashevich 5 – un po’ meglio rispetto ai compagni di reparto, ma le sue chiusure sono spesso imprecise. 

Schennikov 5 – Doveva dare una mano in fase offensiva, ma non riesce mai raddoppiare sulla destra. Spesso sbaglia passaggi facili. 

Golovin 4 – Praticamente assente durante tutto il match, viene sostituito all’inizio del secondo tempo. 

Mamaev (dal 46′) 5.5 – Fa qualcosa in più, andando anche alla conclusione. Ma non incide come avrebbe dovuto. 

Neustadter 4.5 – Male, a tratti malissimo. Non riesce mai ad impostare come dovrebbe, andando spesso in difficoltà sulle giocate di Hamsik.

Glushakov (dal 46′) 6.5 – Riapre le speranze dei russi, andando a segnare con un bel colpo di testa. Sicuramente è l’unico che prova a dare una scossa. 

Smolov 6 – Gioca qualche buona palla, senza mai esagerare. È sicuramente il migliore dei titolari. 

Kokorin 4.5 – Doveva essere la mina vagante dell’Europeo, ma delude davvero tanto. E il suo allenatore lo toglie troppo tardi. 

Shirokov (dal 75′) 7 – Entra bene in partita e crea tantissimi problemi alla Slovacchia. 

Shatov 5.5 – Prova qualche imbucata, ma la granitica difesa slovena lo blocca in più di qualche frangente. 

Dzyuba 6 – Si muove bene, ma spesso si nasconde tra le linee. Più per merito degli avversari che per demerito suo.

Slovacchia

Kozacik 5.5 – Poteva sicuramente qualcosa di più sul goal russo, ma non ha tutte le colpe. 

Pekarik 6 – Gioca una partita scolastica, senza mai andare in difficoltà.

Skrtel 6 – Partita da una parte impeccabile, anche se ha sulla coscienza il goal di Glushakov .

Durica 5.5 – Un po’ meno preciso rispetto al compagno di reparto e prende anche un’ammonizione evitabile. 

Hubocan 6 – Si vede poco durante la partita, anche perché dalle sue parti arrivano pochissimi pericoli. 

Kucka 6.5 – Qualche errore in fase di impostazione, ma con il passare dei minuti sporca tantissimi palloni, rendendosi davvero utile. 

Pecovsky 5 – Fa schermo davanti la difesa, ma non riesce mai ad imporre il gioco al proprio reparto. 

Hamsik 8 – Goal e assist. Doveva essere decisivo ed è stato. Si carica un’intera nazione sulle spalle e serve un assist spettacolare. Ma soprattutto segna un goal spettacolare. 

Mak 6.5 – È uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo. Tocca tanti palloni, soprattutto in fase di transizione. 

Duris (dal 79′) – senza voto

Weiss 7.5 – Controllo e tiro fantastico, che porta in vantaggio la Slovacchia. E ogni volta che prova la giocata gli riesce.

Svento (dal 72′) 6 – Fa il lavoro sporco, cercando sempre la ripartenza e di conquistare minuti preziosi. 

Duda 6 – Si vede poco, ma cerca sempre la sponda con i propri compagni.

Nemec (dal 67′) 6 – Dà sicuramente più opzioni rispetto al numero 8, andando sempre a svariare sul fronte d’attacco.