Arriva il triplice fischio dell’arbitro olandese Kuipers allo Stade de France Saint-Denis, Germania e Polonia pareggiano 0-0 e salgono entrambe a 4 punti nella classifica del gruppo C di Euro 2016, con l’Irlanda del Nord terza a 3 punti e l’Ucraina quarta a 0 punti, che quindi diventa la prima nazionale a salutare la competizione già al primo turno. Nel finale i polacchi battono un calcio di punizione dal limite dell’area con Grosicki che va direttamente in porta, ma la palla finisce sopra la traversa con Neuer che era comunque sulla traiettoria. I tedeschi sembrano avere qualche energia in più e chiudono in avanti, al termine del recupero battono una punizione dal limite piuttosto pericolosa, ma Fabianski in uscita allontana il pallone sventando l’ultima minaccia della serata per la Polonia. Lo 0-0 è il risultato giusto per quanto visto in campo, in effetti il pari va bene a entrambe che comunque hanno avuto le occasioni per vincere. 



Germania-Polonia 0-0 quando mancano circa dieci minuti al novantesimo. Ritmi più alti in questo secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco a dir poco soporifera. Al 59′ polacchi pericolosi su calcio di punizione, Lewandowski lascia il pallone a Milik che tira verso la porta di Neuer, col pallone che scorre sul fondo a pochi passi dal palo alla destra di Neuer. Da segnalare un prodigioso intervento difensivo di Boateng che ruba palla a Lewandowski in procinto di calciare a rete da ottima posizione. Al 65′ la Germania tenta la soluzione da fuori area con il destro di Kroos, pallone che si alza troppo e sorvola la traversa. Al 69′ altra grossa chance sciupata da Milik che riceve palla da Lewandowski ma sbagia di fatto un rigore in movimento mancando l’appuntamento con la sfera, dall’altra parte del campo la risposta dei tedeschi con il tiro di Ozil che scalda le mani di Fabianski. Al 71′ timbra il cartellino anche il nuovo entrato Schurrle che libera il sinistro, conclusione troppo debole per impensierire l’estremo difensore polacco. Al 78′ ci prova Muller che libera il destro in equilibrio precario, il pallone si impenna e scavalca la traversa. 



Allo Stade de France di Saint-Denis è ricominciata da dieci minuti la gara tra Germania e Polonia, il punteggio rimane sullo 0-0 ma il match è entrato finalmente nel vivo. A inizio ripresa subito una colossale palla gol per la nazionale di Nawalka, cross di Grosicki per Milik che, solo davanti dalla porta, colpisce il pallone col naso divorandosi il gol dell’1 a 0. Dall’altra parte del campo, Gotze calcia addosso a Fabianski che non si fida e respinge il pallone, a metterlo in corner ci pensa poi Pazdan. Una seconda frazione di gioco che si preannuncia decisamente più spettacolare rispetto alla prima, non che ci volesse molto. 



Intervallo allo Stade de France di Saint-Denis, il primo tempo di Germania-Polonia si è concluso con le due squadre che vanno negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 0-0. Continua a prevalere l’equilibrio tra le due nazionali in mezzo al campo, i tedeschi non riescono a far valere sugli avversari il loro maggior tasso tecnico. Al 38′ Gotze colpisce il palo, ma a gioco fermo su segnalazione del guardalinee che ha pescato Muller in offside. Al 44′ altra conclusione dei tedeschi con il destro di Khedira che esce a lato della porta difesa da Fabianski. La prima frazione di gioco termina senza il recupero, in effetti non ci sono state interruzioni e, sinceramente, neanche tante emozioni degne di nota. 

Germania-Polonia 0-0 alla mezz’ora del primo tempo. la nazionale campione del mondo in carica che tiene in mano le redini del gioco, ma i polacchi non ci stanno a fare da sparring partner e da qualche minuto si stanno affacciando con più convinzione dalle parti di Neuer. Al 16′ tedeschi di nuovo in avanti con Muller che avanza sulla fascia sinistra e serve Kroos che in scivolata tenta la conclusione, mandando il pallone di poco a lato. La Germania non riesce comunque ad avere la supremazia territoriale del campo, la Polonia è disposta molto bene sul terreno di gioco e al momento se la sta giocando ad armi pari. 

Allo Stade de France di Saint-Denis è iniziata da dieci minuti la partita valida per la 2^ giornata del gruppo C di Euro 2016 tra Germania e Polonia, al momento il punteggio vede le due squadre sullo 0-0. A quattro minuti dal fischio d’inizio arriva la prima occasione da gol della serata, Draxler va al cross e pesca la testa di Gotze che stacca con buona scelta di tempo ma non riesce a indirizzare il pallone in porta, mandandolo sopra la traversa. Come da copione, sono i tedeschi a fare la partita e a impostare il gioco, più passivo l’atteggiamento dei polacchi che aspettano gli avversari nella loro trequarti. 

Germania-Polonia, ci siamo: inizia finalmente lultima partita della giornata a Euro 2016. Uno sguardo alle formazioni ufficiali: la Germania ritrova Mats Hummels che torna in campo dopo i problemi fisici e per il resto non cambia nulla rispetto alla squadra che ha battuto lUcraina. Due cambi per la Polonia: va in panchina il classe 96 Kapustka che tanto bene aveva fatto contro lIrlanda del Nord, al suo posto Grosicki che è di fatto il titolare del ruolo. Rivoluzione anche in porta. Szczesny va in panchina, gioca Fabianski. Calcio dinizio alle ore 21. GERMANIA (4-2-3-1): 1 Neuer; 4 Howedes, 5 Hummels, 17 J. Baoteng, 3 Hector; 18 Kroos, 6 Khedira; 13 T. Muller, 8 Ozil, 11 Draxler; 19 Gotze. In panchina: 12 Leno, 22 ter Stegen, 16 Tah, 2 Mustafi, 14 Emre Can, 21 Kimmich, 7 Schweinsteiger, 15 Weigl, 20 L. Sané, 9 Schurrle, 10 Pdolski, 23 Mario Gomez. Allenatore: Joachim Loew POLONIA (4-4-1-1): 22 Fabianski; 20 Piszczek, 15 Glik, 2 Pazdan, 3 Jedrzejczyk; 16 Blaszczykowski, 5 Maczynski, 10 Krychowiak, 11 Grosicki; 7 Milik; 9 R. Lewandowski. In panchina: 1 Szczesny, 12 Boruc, 4 Thiago Cionek, 18 Salamon, 14 Wawrzyniak, 21 Kapustka, 6 Jodlowiec, 8 Linetty, 19 Zielinski, 17 Peszko, 23 Starzynski, 13 Stepinski. Allenatore: Adam Nawalka. 

Il 4-2-3-1 di Low ha sofferto di fronte alla grande organizzazione Ucraina, e potrebbe trovare un osso potenzialmente ancor più duro di fronte al 4-5-1 polacco, estremamente organizzato in difesa, con la squadra che contro l’Irlanda del Nord ha saputo capitalizzare al meglio il gol di Milik, tenendo in cassaforte il vantaggio fino alla fine. Anche nel girone di qualificazione verso questi EuropeiGermania e Polonia hanno dato vita a due sfide appassionanti e molto belle da vedere. Bisognerà valutare se le due formazioni proveranno a gestire le energie in previsione di un torneo comunque lungo e pieno di insidie, oppure se decideranno di affrontarsi a viso aperto per dare subito l’assalto al primo posto nel girone.

Le due nazionali si ritrovano di fronte dopo essersi affrontate anche nelle qualificazioni per gli Europei 2016. Incluse entrambe nel gruppo D, si sono scontrate per la prima volta l’11 ottobre 2014 allo Stadion Nardowy di Varsavia, nella sfida diretta dall’arbitro portoghese Pedro Proença. Per la Polonia una vittoria storica contro la Germania, la prima ed unica in diciannove precedenti: i gol nel secondo tempo di Arkadiusz Milik (51′) e Sebastian Mila (88′) sancirono il primo ko dei tedeschi in partite ufficiali dopo la vittoria dei Mondiali. (avevano già perso ma in amichevole il 3 settembre, 2-4 contro l’Argentina nel remake della finale iridata). Nel ritorno delle qualificazioni europee, la Germania si è presa la rivincita battendo i rivali per 3-1 alla Commerzbank-Arena di Francoforte, in data 4 settembre 2015. In venti minuti la nazionale allenata da Joachim Low si portò sul 2-0 grazie a Thomas Muller (12′) e Mario Gotze (19′), sempre nel primo tempo la Polonia riuscì ad accorciare le distanze grazie a Robert Lewandowski, ben imbeccato dal cross di Grosicki. Nel finale il secondo gol personale di Gotze mise la parola fine all’incontro (82′). La classifica conclusiva del gruppo D ha visto la Germania qualificarsi agli Europei al primo posto (22 punti), la Polonia seconda a quota 21 e l’Irlanda agli spareggi con 18 lunghezze; eliminate invece Scozia (15 punti), Georgia (9) e Gibilterra (0). Nelle qualificazioni ad Euro 2016 la Germania ha subito un gol in meno, 9 contro i 10 della Polonia che però ne ha realizzati 9 in più (33-24).

Joachim Low si è dichiarato soddisfatto dell’esordio della nazionale tedesca, pur con diversi aspetti da migliorare. La gestione del match ha comunque soddisfatto il tecnico, che non ha escluso di schierare contemporaneamente Mario Gomez e Gotze in attacco, anche se il modulo col ‘falso nueve’ dovrebbe essere confermato in questa seconda giornata. Secondo il commissario tecnico della Polonia, Nawalka, la vittoria dei suoi contro l’Irlanda del Nord è stato il successo del collettivo contro una formazione organizzata e aggressiva. Secondo il tecnico la squadra ha espresso una compattezza che, se ribadita, potrà regalare grandi soddisfazioni anche contro la Germania.

Le due nazionali si ritrovano di fronte dopo essersi affrontate anche nelle qualificazioni per gli Europei 2016. Incluse entrambe nel gruppo D, si sono scontrate per la prima volta l’11 ottobre 2014 allo Stadion Nardowy di Varsavia, nella sfida diretta dall’arbitro portoghese Pedro Proença. Per la Polonia una vittoria storica contro la Germania, la prima ed unica in diciannove precedenti: i gol nel secondo tempo di Arkadiusz Milik (51′) e Sebastian Mila (88′) sancirono il primo ko dei tedeschi in partite ufficiali dopo la vittoria dei Mondiali. (avevano già perso ma in amichevole il 3 settembre, 2-4 contro l’Argentina nel remake della finale iridata). Nel ritorno delle qualificazioni europee, laGermania si è presa la rivincita battendo i rivali per 3-1 alla Commerzbank-Arena di Francoforte, in data 4 settembre 2015. In venti minuti la nazionale allenata da Joachim Low si portò sul 2-0 grazie a Thomas Muller (12′) e Mario Gotze (19′), sempre nel primo tempo la Polonia riuscì ad accorciare le distanze grazie a Robert Lewandowski, ben imbeccato dal cross di Grosicki. Nel finale il secondo gol personale di Gotze mise la parola fine all’incontro (82′). La classifica conclusiva del gruppo D ha visto la Germania qualificarsi agli Europei al primo posto (22 punti), la Polonia seconda a quota 21 e l’Irlanda agli spareggi con 18 lunghezze; eliminate invece Scozia (15 punti), Georgia (9) e Gibilterra (0). Nelle qualificazioni ad Euro 2016 la Germania ha subito un gol in meno, 9 contro i 10 dellaPolonia che però ne ha realizzati 9 in più (33-24). 

diretta dall’arbitro olandese Bjorn Kuipers, è in programma giovedì 16 giugno 2016 alle ore 21.00. Già una sfida al vertice nell’Europeo francese, con le due squadre in vetta al girone C a quota tre punti dopo i primi successi nella competizione. La Germania si è presentata a questo Euro 2016 con tutti i fari puntati addosso, alla luce del trionfo Mondiale di due anni fa in Brasile. I campioni del mondo in carica nelle qualificazioni a questo Europeo hanno preceduto proprio la Polonia nel girone, soffrendo un po’ un raggruppamento competitivo e un minimo di appagamento fisiologico dopo un grande trionfo, abbinato anche a un rinnovamento che il commissario tecnico Low ha provato ad apportare.

Contro l’Ucraina i gol dell’ex Sampdoria Mustafi (alla prima realizzazione in assoluto in Nazionale) e di Schweinsteiger hanno tolto le castagne dal fuoco alla Germania in una partita difficile, segnata da diverse occasioni per gli avversari. Una partenza non brillantissima per una squadra comunque chiamata a dominare la competizione.

Meno pressioni per la Polonia che con il duo Lewandowski-Milik può schierare uno degli attacchi più temibili dell’Europeo. Proprio il bomber dell’Ajax, conteso dai club di mezza Europa sul mercato, ha siglato il gol vittoria nel match d’esordio dei polacchi contro l’Irlanda del Nord, confermando come la squadra del Ct Nawalka possa affermarsi come outsider in una competizione equilibrata come questo europeo.

Andiamo a dare uno sguardo alle probabili formazioni del match. La Germania confermerà Neuer in porta ed una linea difensiva a quattro con Howedes terzino destro, Mustafi e Jerome Boateng difensori centrali e Hector terzino sinistro. Kroos e Khedira saranno schierati come vertici bassi di centrocampo, con Mesut Ozil, Thomas Muller e Julian Draxler terzetto di incursori alle spalle del ‘falso nueve’ Mario Gotze.

Nella Polonia spazio a Szczesny in porta e al torinista Glik e a Pazdan come difensori centrali. Gli esterni difensivi daranno Piszczek a destra e Jedrzejczyk a sinistra, mentre a centrocampo la fascia destra sarà presidiata da Kuba Blaszczykowski e la fascia sinistra da Kapustka. Al centro della linea mediana giocheranno Maczynski e Krychowiak, confermatissimi in attacco Arkadiusz Milik e Robert Lewandowski.

Germania favorita dai bookmaker, con i campioni del mondo quotati 1.60 da Eurobet per la conquista dei tre punti contro la Polonia, la cui vittoria viene quotata 6.50 da Betfair. L’eventuale pareggio viene proposto ad una quota di 4.33 da Bet365. Germania-Polonia, giovedì 16 giugno 2016 alle ore 21.00, potrà essere seguita in diretta tv in chiaro ed anche dagli abbonati alla pay tv satellitare.

La Rai trasmetterà il match sul digitale terrestre free sui canali Rai Uno e su Rai 4 (con il commento della Gialappa’s Band), mentre Sky proporrà la sfida sul canale 201 del boquet satellitare (Sky Sport 1 HD). Diretta Germania-Polonia in streaming video per tutti sul sito internet rai.tv, e per i clienti Sky abbonati al pacchetto Sport tramite l’applicazione SkyGo, disponibile per pc, tablet e smartphone.

) LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE