Si gioca oggi; la formazione di Joachim Loew non ha un attaccante di ruolo nelle prime scelte. Senza Miroslav Klose che ha dato laddio alla nazionale, e con Mario Gomez reduce da una grande stagione ma assente da tempo dalla nazionale, il CT tedesco ha deciso di giocarsela con il finto attaccante: uno schema reso celebre dal Barcellona di Pep Guardiola e dalla Spagna che ha vinto tutto, e ora praticato da più parti. Come in Germania: Mario Gotze e Thomas Muller sono i due giocatori che si scambiano la posizione, ma il vero centravanti dei campioni del mondo è, per usare la definizione di Pep Guardiola, lo spazio che a turno viene attaccato da tutti. Certo in panchina cè il citato Mario Gomez e Podolski può avere caratteristiche da prima punta, ma il segreto della Germania è la trequarti e tanti giocatori veloci che sanno come si fa gol.



E il dubbio Mats Hummels: le ultime notizie dal ritiro tedesco parlano di un giocatore in recupero dallinfortunio che gli ha impedito di giocare lesordio di Euro 2016. Joachim Loew deve ponderare la situazione: forzare il rientro del suo difensore centrale potrebbe essere deleterio considerati gli impegni che attendono la Germania, ma questa è sulla carta la partita clou del girone C e dunque non sarà nemmeno facile lasciare fuori un giocatore simile. Nella prossima estate Hummels tornerà al Bayern Monaco dove ha giocato undici anni con le giovanili ed era stato per due stagioni nella rosa della prima squadra; nel 2008 il passaggio al Borussia Dortmund dove è esploso, vincendo due volte la Bundesliga e la Supercoppa di Germania e una la coppa nazionale, e disputando la finale di Champions League nel 2013. In nazionale Hummels ha collezionato 44 presenze con 4 gol; due reti le ha realizzate anche nel corso del trionfale Mondiale 2014, allesordio nel 4-0 al Portogallo e nei quarti di finale per risolvere la partita contro la Francia.



linteressante partita del girone C a Euro 2016. Adam Nawalka sa di avere a disposizione un jolly che può fare la differenza anche entrando dalla panchina: si tratta di Kamil Grosicki. Centrocampista classe 88, è un esterno che ama giocare prevalentemente a destra ma può anche cambiare corsia. Oggi gioca nel Rennes, arrivato nel 2014 dopo aver esplorato anche il campionato turco (tre stagioni nel Sivasspor); gli manca un grande club ma potrebbe averlo con un Europeo da protagonista. Elemento importante nel corso delle qualificazioni, Grosicki non è partito titolare in questa rassegna continentale ma è di fatto un dodicesimo uomo che sta sullo stesso livello degli undici che iniziano la partita. Non indifferente il contributo in zona gol: nelle 37 partite giocate con la Polonia (esordio nel 2008) ha segnato 8 reti.



Si avvicina; Joachim Loew per questa partita può giocarsi un jolly importantissimo, che sarebbe titolare probabilmente in tutte le altre 23 nazionali che partecipano a Euro 2016. Bastian Schweinsteiger è un giocatore universale: in gol contro lUcraina, il centrocampista della Germania arriva da una stagione in cui ha passato più tempo in infermeria che in campo, la sua prima al Manchester United. Rimane un elemento fondamentale: nato come esterno, si è con il tempo riciclato da mediano e in questa posizione ha vinto tutto con il Bayern Monaco e la sua nazionale. Oggi sta in panchina perchè non sta bene, e perchè lasse Khedira-Kroos è solidissimo; resta il fatto che Schweinsteiger potrebbe giocare anche da trequartista al posto di Ozil, o come esterno sulla linea delle mezzepunte. Un giocatore totale che nel corso di questo Europeo sarà utilissimo alla Germania, anche iniziando le partite dalla panchina.

in programma alle ore 21 di questa sera, presso lo Stade de France a Saint Denis: seconda giornata del girone C a Euro 2016. Una partita che può già essere decisiva per lassegnazione del primo posto nel gruppo: entrambe le squadre hanno vinto il loro esordio e si presentano qui con la convinzione di confermare il punteggio pieno. Arbitra la partita di Saint Denis lolandese Bjorn Kuipers; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Germania-Polonia.

Le quote Snai per Germania-Polonia, valida per il girone C degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria della Germania vale 1,57; il segno X per il pareggio vale 4,00 mentre il segno 2 per la vittoria della Polonia vale 6,00 volte la somma che deciderete di giocare. 

Germania con il dubbio Hummels: il difensore del Borussia Dortmund, appena passato al Bayern Monaco, era infortunato nel corso della prima partita e ora si prepara al rientro; valuterà Joachim Loew se mandarlo subito in campo oppure non rischiarlo preservandolo così per le prossime partite. Nel primo caso, Hummels prenderà il posto di Mustafi; confermato Jerome Boateng mentre i terzini saranno ancora una volta Howedes e Hector. Ci si aspetta poco turnover dalla Germania, che anche al Mondiale aveva cambiato poco; in mezzo al campo Kroos e Khedira formeranno una cerniera che ha tanta quantità ma anche la qualità giusta per impostare il gioco, con Khedira che può lanciarsi negli spazi; qualche punto di domanda in più per quanto riguarda la linea dei trequartisti, ma a conti fatti dovrebbe esserci lo stesso trio e dunque Mesut Ozil in posizione centrale, Draxler che parte da sinistra e Thomas Muller che va a giocare a destra ma nei fatti è libero di svariare e scambiarsi la posizione con Mario Gotze, che ancora una volta dovrebbe essere il favorito per il ruolo di finto attaccante, il sistema con il quale la Germania sembra volersi giocare questo Europeo.

Adam Nawalka conferma il 4-4-1-1, a maggior ragione contro una Germania dassalto; sarà centrale il ruolo dei due mediani, con Maczynski che dovrà garantire interdizione e copertura e Krychowiak, reduce da ottime stagioni con il Siviglia, che si occupa dellimpostazione della manovra. Spetterà a loro farsi vedere dalla difesa, composta da Glik e Pazdan in mezzo con Piszczek e Jedrzejczyk che agiranno sulle corsie laterali. Tante fortune della Polonia passeranno anche dagli esterni di centrocampo: Blaszczykowski ha giocato poco con la Fiorentina ma quando indossa la maglia della nazionale è in grado di trasformarsi, a sinistra Kapustka ha fornito unottima prestazione allesordio contro lIrlanda del Nord e potrebbe essere confermato a scapito di Grosicki, giocatore che sarà molto utile dalla panchina per cambiare ritmo allattacco. Davanti ci si affida ai soliti due: Milik era uno dei giovani più attesi e ha già deciso la partita di esordio, davanti a lui agisce quel Robert Lewandowski che ormai è tra i primi tre-cinque attaccanti al mondo e come tale dovrà giocare, garantendo alla sua Polonia il passaggio agli ottavi di finale.

 

 1 Neuer; 4 Howedes, 15 Hummels, 17 J. Boateng, 3 Hector; 18 Kroos, 6 Khedira; 13 T. Muller, 8 Ozil, 11 Draxler; 19 Gotze

A disposizione: 12 Leno, 22 Ter Stegen, 2 Mustafi, 16 Tah, 14 Emre Can, 21 Kimmich, 15 Weigl, 7 Schweinsteiger, 20 L. Sane, 9 Schurrle, 23 Mario Gomez, 10 Podolski

Allenatore: Joachim Loew

Squalificati: –

Indisponibili: –

 1 Szczesny; 20 Piszczek, 15 Glik, 2 Pazdan, 3 Jedrzejczik; 16 Blaszczykowski, 5 Macsynszki, 10 Krychowiak, 21 Kapustka; 7 Milik; 9 R. Lewandowski

A disposizione: 12 Boruc, 22 Fabianski, 4 Cionek, 18 Salamon, 14 Wawrzyniak, 11 Grosicki, 6 Jodlowiec, 8 Linetty, 19 Zielinski, 17 Peszko, 23 Starzynski, 13 Stepinski

Allenatore: Adam Nawalka

Squalificati: –

Indisponibili: –