Inizia tra poco; ormai sappiamo bene come il regolamento UEFA per questi Europei sancisca, in materia di squalifiche per sopraggiunto numero di ammonizioni, che un calciatore entri in diffida già alla prima ammonizione ricevuta. Nelle formazioni di questa sera un solo elemento delle due rose rischia di saltare la terza partita del girone: dobbiamo guardare in casa Repubblica Ceca, dove ad aver ricevuto un cartellino giallo allesordio – contro la Spagna – è stato il solo David Limbersky. Terzino sinistro di 32 anni, esperto giocatore del Viktoria Plzen (ha completato la sua ottava stagione qui, ma ci avevaa già giocato in passato essendovi cresciuto), Limbersky è un elemento prezioso per la nazionale di Pavel Vrba. Il suo sostituto naturale, in caso di squalifica, è Daniel Pudil; il numero 8 della Repubblica Ceca però dovrebbe essere uno di quei giocatori che il suo CT vuole sempre in campo.



Nelle probabili formazioni di questa partita cè un giocatore che va tenuto particolarmente docchio, il numero 10 della nazionale di Vrba: Tomas Rosicky ha fatto parte della Repubblica Ceca semifinalista a Euro 2004, è uno di quelli della vecchia guardia e infatti ha superato le 100 presenze in nazionale. Talento cristallino affermatosi nel Borussia Dortmund, dal 2006 gioca con lArsenal ma qui ha saltato due stagioni intere, vittima di costanti problemi fisici che lo hanno limitato. Giunto a quasi 36 anni, il Piccolo Mozart (così lo chiamano in patria) ha vinto per tre volte il premio di calciatore ceco dellanno; Pavel Vrba lo ha voluto con sè a Euro 2016 nonostante questanno abbia visto il campo soltanto dalla tribuna o dalla televisione, e questo dice molto di quanto Rosicky, anche come leadership, possa influire sui destini di una Repubblica Ceca che vuole fare strada in questi Europei.



una partita che, nelle formazioni, vede allopera tanti giocatori impegnati nel nostro campionato. Non ce ne sono nella Repubblica Ceca; sono ben sette quelli della Croazia. Nel dettaglio: Sime Vrsaljko (Sassuolo), Ivan Strinic (Napoli), Milan Badelj (Fiorentina), Marcelo Brozovic e Ivan Perisic (Inter), Mario Mandzukic (Juventus) e Nikola Kalinic (Fiorentina). Oltre a loro ci sono altri due calciatori che hanno calcato i campi della nostra Serie A: Mateo Kovacic lo ha fatto per due anni e mezzo con la maglia dellInter (97 presenze e 8 gol) prima di trasferirsi al Real Madrid, mentre Tin Jedvaj ha giocato con la Roma nel corso della stagione 2013-2014 mettendo insieme appena due partite di campionato, e poi venendo subito ceduto al Bayer Leverkusen.



Abbiamo già parlato del dubbio Srna per il CT balcanico, ma ci sono altri ballottaggi aperti. Lultima partita del girone sarà quella contro la Spagna; Ante Cacic non vuole fare calcoli e prendersi subito la qualificazione, ma contro la Furie Rosse ci si giocherà presumibilmente il primo posto nel girone e allora un po di turnover oggi potrebbe starci, anche perchè in questo modo si potrebbero mettere in ritmo altri giocatori. A rischiare maggiormente il posto sono Corluka, che ha giocato contro la Turchia nonostante un taglio in fronte; Marcelo Brozovic, che può lasciare spazio a Kovacic; e Mario Mandzukic, il cui lavoro per la squadra è dispendioso. In panchina Cacic può contare su giocatori come Schildenfeld, lo stesso Kovacic, Kramaric e Nikola Kalinic; oltre a loro ci sono i giovani Vrsaljko e Jedvaj, che sono pronti alla bisogna. Da valutare dunque cosa deciderà il Commissario Tecnico, che potrebbe anche lasciare la squadra come quella che ha giocato contro la Turchia.

Si avvicina Repubblica Ceca-Croazia; Darijo Srna è tornato in ritiro dopo aver assistito al funerale del padre. Per il terzino destro e capitano della nazionale croata si è trattato di un dramma: il padre è deceduto mentre stava assistendo alla partita della Croazia contro la Turchia, nella prima giornata del girone A di Euro 2016. Srna ha appreso la notizia dopo la gara (vinta 1-0 con gol di Modric) e ovviamente è subito rientrato in patria per le esequie e per rimanere vicino alla famiglia. Adesso è tornato a disposizione di Ante Cacic, ma il suo utilizzo è ancora da valutare; è possibile che il Commissario Tecnico della Croazia decida nonostante tutto di concedergli un turno di riposo, per poi ritrovarlo nellimportante partita contro la Spagna che chiuderà il girone.

Qualche dubbio per Pavel Vrba che deve ancora decidere quale formazione mandare in campo dallinizio per questa delicata partita. Abbiamo già parlato del possibile ballottaggio in attacco, con Lafata che si prepara a prendere il posto di Necid; anche sulla trequarti potrebbe esserci qualche sostituzione, legata in particolare alla condizione di Rosicky. Qualora il numero 10 dellArsenal non dovrebbe essere al top, Vrba potrebbe mandare in campo Kolar in posizione centrale; attenzione anche a Boris Dockal, che può trovare spazio in caso il Commissario Tecnico della Repubblica Ceca voglia affidarsi a una formazione più offensiva. In questo caso fuori Gebre Selassie, che però potrebbe anche tornare utile come terzino (il suo ruolo naturale) e in questo caso manderebbe in panchina Kaderabek.

Va in scena alle ore 18 di oggi; presso lo stadio Geoffroy Guichard di St. Etienne si gioca per la seconda giornata del girone D a Euro 2016. La Croazia vede la qualificazione agli ottavi di finale: sarà effettiva con una vittoria dopo aver già battuto la Turchia. La Repubblica Ceca invece ha perso contro la Spagna, resistendo per 87 minuti prima di cadere; ha bisogno dei tre punti per non doversi affidare totalmente alla terza partita del girone. Arbitra questa sfida linglese Mark Clattenburg; diamo allora uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Repubblica Ceca-Croazia.

Le quote Snai per Repubblica Ceca-Croazia, valida per il girone D degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria della Repubblica Ceca vale 4,75; il segno X per il pareggio vale 3,50 mentre il segno 2 per la vittoria della Croazia vale 1,80 volte la somma che deciderete di giocare. 

La Repubblica Ceca dovrebbe confermare la formazione che ha perso in extremis contro la Spagna; lunico cambio potrebbe essere in attacco, dove David Lafata scalpita per una maglia da titolare e potrebbe riuscire a toglierla a Necid, in una staffetta che, rispetto alla prima partita degli Europei, potrebbe essere al contrario. Per il resto, nel 4-2-3-1 di Pavel Vrba dovrebbero giocare gli stessi: davanti a Cech centrali Sivok e Hubnik, sulle corsie esterne Kaderabek e Limbersky. A centrocampo il duo formato da Darida e dallesperto Plasil, uno di quelli che facevano parte della vecchia guardia e che può giocare in varie posizioni del campo. Sulla trequarti il tecnico ceco dovrebbe affidarsi ancora alla fantasia di Rosicky, convocato nonostante una stagione passata in infermeria e allultima possibilità di lasciare il segno in un grande torneo; sarà supportato dal lavoro degli esterni, garantito da Gebre Selassie (che rispetto a Euro 2012 ha avanzato la sua posizione) e Krejci.

Ante Cacic potrebbe cambiare qualcosa, in particolar modo perchè la partita contro la Spagna si avvicina e potrebbe esserci bisogno di un po di turnover. Capitan Srna ha perso il padre mentre stava giocando contro la Turchia: difficile che possa essere in campo oggi, dunque il suo posto dovrebbe essere preso da Vrsaljko. Dallaltra pare Strinic è sicuro del posto, in mezzo Corluka, uscito malconcio dalla prima partita (ma è stoicamente rimasto in campo) potrebbe avere un turno di riposo con linserimento di Schildenfeld, ci sarà invece Vida. A centrocampo Modric è ovviamente imprescindibile; anche Badelj, reduce da unottima stagione con la Fiorentina, potrebbe essere confermato. Davanti invece possibile avvicendamento tra Brozovic e Kovacic; il giovane del Real Madrid allargherebbe così la sua posizione in campo, lasciando Rakitic al centro e Perisic largo a sinistra. Davanti è ballottaggio tra Mandzukic e Nikola Kalinic, ma lattaccante della Juventus dovrebbe avere la meglio ancora una volta.

 

 1 P. Cech; 2 Kaderabek, 6 Sivok, 5 Hubnik, 8 Limbersky; 22 Darida, 13 Plasil; 4 Gebre Selassie, 10 Rosicky, 19 Krejci; 21 Lafata

A disposizione: 23 Koubek, 16 Vaclik, 3 Kadlec, 17 Suchy, 11 Pudil, 12 Pavelka, 20 Skalak, 9 Dockal, 18 Sural, 14 Kolar, 7 Necid, 15 Skoda

Allenatore: Pavel Vrba

Squalificati: –

Indisponibili: –

 23 Subasic; 2 Vrsaljko, 21 Vida, 13 Schildenfeld, 3 Strinic; 10 Modric, 19 Badelj; 8 Kovacic, 7 Rakitic, 4 Perisic; 17 Mandzukic

A disposizione: 12 L. Kalinic, 1 Vargic, 11 Srna, 6 Jedvaj, 5 Corluka, 14 Brozovic, 18 Coric, 15 Rog, 20 Pjaca, 16 N. Kalinic, 9 Kramaric

Allenatore: Ante Cacic

Squalificati: –

Indisponibili: –