Si avvicina; nelle formazioni di questa partita di Euro 2016 soltanto Alvaro Morata è impegnato nel campionato italiano. Lattaccante spagnolo è arrivato alla Juventus nellestate del 2014; ha vinto due scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, è stato decisivo per conquistare la finale di Champions League (dove ha segnato) e lo scorso maggio ha timbrato il gol che è valso la conquista della seconda coppa nazionale. Oggi è al centro di un intrigo di mercato: il Real Madrid ha su di lui un diritto di ricompra e pare intenzionato a esercitarlo, per poi vendere il calciatore al miglior offerente. Tecnicamente è un italiano anche Caner Erkin: lInter lo ha già acquistato a parametro zero ma lesterno turco arriverà alla Pinetina soltanto nella prossima stagione. Chi nellInter ha giocato in passato è invece Emre Belozoglu: 35 anni, il centrocampista turco è stato nerazzurro tra il 2001 e il 2005, mettendo insieme 115 partite condite da 5 gol (3 in campionato, uno in Coppa Italia e uno in Champions League).
Nelle probabili formazioni di Spagna-Turchia ci sono soltanto tre diffidati: sono tutti della nazionale di Fatih Terim. La Spagna ha chiuso la sua prima partita, contro la Repubblica Ceca, senza subire cartellini gialli; non così la Turchia contro la Croazia. Il regolamento della UEFA dice che la diffida scatta alla prima ammonizione; questo significa che tre calciatori della nazionale turca potrebbero saltare per squalifica la terza partita del girone, quella contro la Repubblica Ceca che potrebbe essere decisiva per il passaggio del turno. Il difensore centrale e leader del reparto Hakan Balta; lattaccante Cenk Tosun; lesterno Volkan Sen, che domenica era entrato nel secondo tempo. Anche per questo motivo Terim potrebbe pensare a un turnover per evitare di perdere alcuni di questi giocatori (in particolare Tosun, visto che difficilmente lImperatore rinuncerà ad Hakan Balta).
Nelle formazioni di questa partita il jolly a disposizione di Fatih Terim potrebbe essere Nuri Sahin. Quando ha vinto da protagonista assoluto il primo titolo con il Borussia Dortmund, Sahin aveva meno di 22 anni; sembrava destinato a una carriera strepitosa ma, una volta passato al Real Madrid, ha subito un grave infortunio e da lì in avanti ha trovato sempre meno spazio, andando in prestito a Liverpool e poi tornando a Dortmund, dove in questa stagione ha avuto più spazio finendo con 48 partite. Oggi Sahin, 27 anni, non è più quel giocatore che entusiasmava in mezzo al campo con un sinistro magico; può comunque essere un giocatore utilissimo alla Turchia, e dunque non è escluso che Fatih Terim decida di dargli spazio in questa partita contro i palleggiatori della Spagna.
Ballottaggi ancora aperti per Fatih Terim che si gioca una larga fetta di qualificazione agli ottavi di Euro 2016. Il principale cambio in casa turca dovrebbe riguardare lattacco: in panchina cè un certo Burak Yilmaz e per questa partita i suoi numeri realizzativi possono essere molto utili, rispetto a quelli di un Tosun che può rappresentare il futuro ma forse non ancora il presente. Anche a centrocampo si valuta qualche sostituzione: Selçuk Inan è ovviamente confermato, ma al suo fianco potrebbe esserci Mehmet Topal che ha giocato la prima partita in difesa. Se Topal dovesse avanzare la sua posizione, in difesa potrebbe andare Semih Kaya, a fare coppia con il confermato Hakan Balta; per il resto Terim dovrebbe giocarsela con gli stessi uomini che hanno perso contro la Croazia, sapendo che possono dargli qualcosa in più rispetto allesordio europeo.
Vale tanto nel girone D di Euro 2016: andiamo dunque a vedere quali dubbi sono ancora nella mente di Vicente Del Bosque in fatto di formazione. Il CT delle Furie Rosse medita un po di turnover: sa bene che la partita contro la Croazia potrebbe essere quella decisiva per il primo posto, ma per contro non vuole concedere punti alla Turchia rimettendola in corsa. Ecco perchè i cambi potrebbero esserci, ma non tantissimi; in difesa si valuta linserimento di Bellerin come terzino destro – in luogo di Juanfran, reduce da una stagione dispendiosa – mentre a centrocampo scalpita Thiago Alcantara che potrebbe prendere di una delle due mezzali (presumibilmente Iniesta, il cui fisico è da gestire). Davanti Morata e David Silva dovrebbero essere in campo; si prepara un cambio a sinistra con Pedro, entrato nel secondo tempo lunedì, pronto a subentrare a un Nolito che non ha fatto malissimo ma potrebbe essere più utile dalla panchina.
Si gioca allo stadio Allianz Riviera di Nizza; sulla Costa Azzurra va in scena, alle ore 21 di questa sera, la partita valida per la seconda giornata del girone D a Euro 2016. La Spagna ha vinto contro la Repubblica Ceca, solo 1-0 ma dominando la partita; a caccia di riscatto invece una Turchia che è uscita sconfitta dalla prima gara del torneo, contro la Croazia. A Nizza sarà il serbo Milorad Mazic ad arbitrare la sfida; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Spagna-Turchia.
Le quote Snai per Spagna-Turchia, valida per il girone D degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria della Spagna vale 1,42; il segno X per il pareggio vale 4,25 mentre il segno 2 per la vittoria della Turchia vale 9,00 volte la somma che deciderete di giocare.
Cosa farà Vicente Del Bosque? Il Commissario Tecnico della Spagna medita qualche cambio di formazione per sfidare la Turchia? E da valutare: il 4-3-3 ha funzionato bene al di là del solo gol segnato, ma la panchina ha ricambi importanti che potrebbero essere utili in questa gara, per far rifiatare qualche titolare in vista della Croazia. In difesa, sulla corsia destra, potrebbe vedersi Bellerin in luogo di Juanfran; dallaltra parte conferma per Jordi Alba, mentre in mezzo ovviamente non si tocca la coppia formata da Piqué, matchwinner lunedì, e Sergio Ramos. A centrocampo dovrebbe esserci ancora Sergio Busquets; tra Fabregas e Iniesta uno potrebbe riposarsi, in questo caso è pronto Thiago Alcantara che rappresenta il primo cambio delle mezzali (ma può giocare anche davanti alla difesa); lattacco, il punto più delicato di questa Spagna, non ha troppi cambi e alla lunga lunico che si potrebbe vedere oggi è quello con Pedro schierato a sinistra, al posto di un comunque volenteroso Nolito. A destra graviterà sempre David Silva, mentre al centro dellattacco il ballottaggio Morata-Aduriz dovrebbe essere vinto ancora una volta dallo juventino.
La Turchia di Fatih Terim ha già le spalle al muro; lImperatore dovrebbe comunque confermare le sue scelte per questa partita, anche se magari uno o due cambi ci saranno. Se i terzini Gonul e Caner Erkin non rischiano, Mehmet Topal potrebbe essere schierato davanti alla difesa in quello che sarebbe il suo ruolo naturale: questo significa avvalersi di Semih Kaya come secondo centrale difensivo al fianco di Hakan Balta, a protezione di Volkan Babacan. Starebbe fuori in questo caso Tufan, con Topal che andrebbe a comporre una bella cerniera mediana con Selçuk Inan, che si occuperà di impostare la manovra; davanti non è ancora bocciato il giovane Ozyakup, che però dovrà dare risposte maggiori rispetto a quelle fornite nellesordio di domenica; sulle corsie laterali ci si aspetta maggiore intraprendenza da parte di Calhanoglu e Arda Turan, cioè i due giocatori di maggior tasso tecnico e quelli che devono far cambiare passo alla Turchia. Davanti potrebbe giocare dal primo minuto Burak Yilmaz, ancora poco determinato a cedere il passo al suo collega Tosun che è stato titolare contro la Croazia.
13 De Gea; 12 Bellerin, 15 Sergio Ramos, 3 Piqué, 18 Jordi Alba; 10 Fabregas, 5 Sergio Busquets, 14 Thiago Alcantara; 21 David Silva, 7 Morata, 11 Pedro
A disposizione: 1 Casillas, 23 Sergio Rico, 16 Juanfran, 4 Bartra, 2 Azpilicueta, 8 Koke, 17 San José, 19 Bruno Soriano, 6 Iniesta, 20 Aduriz, 22 Nolito, 9 Lucas Vazquez
Allenatore: Vicente Del Bosque
Squalificati: –
Indisponibili: –
1 Volkan Babacan; 7 Gonul, 2 Semih Caya, 3 Hakan Balta, 18 Caner Erkin; 15 Mehmet Topal, 8 Selçuk Inan; 6 Calhanoglu, 14 Ozyakup, 10 Arda Turan; 17 Burak Yilmaz
A disposizione: 12 Kivrak, 23 Tekin, 22 Ozbayrakli, 4 Calik, 13 Koybasi, 5 Sahin, 16 Tufan, 21 Mor, 19 Malli, 11 Olcay Sahan, 20 Volkan Sen, 9 Tosun
Allenatore: Fatih Terim
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Milorad Mazic (Serbia)