Un’altra ricca giornata ad Euro 2016 sta per concludersi. Alle ore 21.00 infatti avrà inizio la partita di prima serata degli Europei: appuntamento con Spagna-Turchia a Nizza. La Nazionale iberica del c.t. Vicente Del Bosque avrà la possibilità di qualificarsi già stasera per gli ottavi di finale e di porre un’ipoteca anche sul primo posto nella classifica del girone dopo che la Croazia ha pareggiato contro la Repubblica Ceca al termine di una partita dall’andamento a dir poco sorprendente. Attenzione però ad una Turchia, allenata da un altro “santone” della panchina (Fatih Terim), che di certo non potrà permettersi la seconda sconfitta consecutiva se vorrà continuare a sognare. Tutto questo è valido per il girone D, ma naturalmente non possiamo dimenticare che la prima partita di oggi aveva visto la vittoria dell’Italia sulla Svezia grazie al gol di Eder nei minuti finali della partita giocata a Tolosa e valida per la seconda giornata del girone E. Adesso però il palcoscenico va a Spagna e Turchia…
La Repubblica Ceca è riuscita ad accorciare le distanze ad un quarto d’ora dal novantesimo. Pregevole cross di Rosicky che dalla trequarti destra pennella con l’esterno, la palla spiove dolcemente nel cuore dell’area di rigore e l’attaccante Milan Skoda, subentrato al 67′ minuto a Lafata, è bravo a girarla di testa alle spalle del portiere croato Subasic, anticipando in volo il difensore Corluka. Per Skoda, classe 1986 dello Slavia Praga, si tratta del quarto gol in sole 9 presenze con la Repubblica Ceca. All’86’ la partita è stata interrotta per il lancio di fumogeni e petardi da parte di alcuni tifosi della Croazia: dopo l’interruzione di circa cinque minuti il match è ripreso e in pieno recupero, al 94′, è arrivato il pareggio della nazionale ceca. Calcio di rigore per fallo di mano di Vida, che salta con le braccia alzate per anticipare Tomas Necid: lo stesso attaccante del Bursaspor ha trasformato il tiro dal dischetto firmando l’undicesima rete in nazionale maggiore. Risultato finale 2-2: primo punto per la Repubblica Ceca nel gruppo D, la Croazia invece sale a quota 4 ma può rammaricarsi per l’occasione sprecata.
Al 59′ minuto matura il raddoppio della Croazia, che sembra quindi ipotecare la qualificazione agli ottavi di finale. Bell’assist da parte di Brozovic che sfrutta il varco centrale nella difesa avversaria e serve il pallone su un piatto d’argento a Ivan Rakitic, freddo nel superare il portiere avversario Cech con nu delicato pallonetto con il destro. Per il super centrocampista del Barcellona si tratta della rete numero 12 in 78 gettoni con la sua nazionale maggiore, ora si fa davvero dura per la Repubblica Ceca che sta provando a reagire gettandosi all’attacco con volontà ma scarso profitto. Poco dopo il raddoppio da senegalese l’uscita dal campo di Luka Modric, che preferisce chiedere la sostituzione dopo aver accusato un problemino fisico; non sembra comunque trattarsi di niente di grave, anche perché il numero 10 della Croazia è uscito camminando normalmente rassicurando i compagni di squadra. Al suo posto in campo l’ex Inter Mateo Kovacic.
Croazia in vantaggio sulla Repubblica Ceca al minuto di gioco numero 37. La partita di Saint-Etienne si sblocca grazie ad Ivan Perisic: l’ala dell’Inter riceve palla nella trequarti mancina, avanza palla al piede e dall’ingresso dell’area di rigore lascia partire il diagonale vincente di sinistro, palla che s’insacca nell’angolo opposto. Perisic firma così il suo gol numero 14 in 49 presenze con la nazionale maggiore della Croazia: con questo risultati Modric e compagni salgono a 6 punti ed inguaiano la Repubblica Ceca, ancora a zero dopo il ko di misura nel primo match contro la Spagna. Perisic che peraltro si era già reso pericoloso in precedenza, colpendo una traversa; per i croati il vantaggio si può considerare meritato, vista la miglior qualità di manovra. In ogni caso la partita dello Stade Geoffroy-Guichard è tutt’altro che finita: c’è ancora tutto il secondo tempo da giocare…
Dopo la vittoria dell’Italia sulla Svezia per 1-0 con gol di Eder, la giornata di Euro 2016 prosegue con il girone D che d’ora in poi diventa grande protagonista. Sono in campo a Saint Etienne la Repubblica Ceca e la Croazia, che si affrontano in una partita che per la Nazionale ceca è già di fatto un’ultima spiaggia, visto che la seconda sconfitta in altrettante partite avrebbe effetti deleteri su Tomas Rosicky e compagni. Stato d’animo diverso ovviamente per la Croazia, che ha già vinto alla prima giornata e che con un nuovo successo raggiungerebbe la Francia e proprio l’Italia, cioè le uniche due squadre che fino a questo momento hanno già conquistato la matematica qualificazione per gli ottavi di finale degli Europei. Per avere poi un quadro completo delal classifica del girone dopo la seconda giornata, bisognerà attendere la partita di prima serata: alle ore 21.00 a Nizza si giocherà infatti Spagna-Turchia.
Italia-Svezia 1-0, una perla di Eder fissa il risultato finale della partita valida per la seconda giornata del girone E degli Europei 2016 e regala agli azzurri del commissario tecnico Antonio Conte la qualificazione agli ottavi di finale di Euro 2016 con una partita d’anticipo. Allo stadio Municipale di Tolosa non è stata una sfida memorabile, ma tutto sommato possiamo parlare di vittoria meritata per l’Italia perché gli azzurri sono cresciuti nel corso del secondo tempo, giocato decisamente meglio rispetto alla prima frazione di gioco. Pochi minuti prima del gol dell’oriundo italo-brasiliano dell’Inter c’era già stata la traversa colpita da Parolo, poi ecco al 43′ la perla di Eder, uno dei gol certamente più belli fra quelli visti finora agli Europei, con il quale l’azzurro spegne le critiche sul suo conto che erano nate negli ultimi mesi, quando il trasferimento dalla Sampdoria all’Inter non aveva dato i risultati sperati. Adesso la classifica del girone vede l’Italia a punteggio pieno con 6 punti grazie a due vittorie in altrettante partite, la Svezia invece resta ferma ad un solo punto con l’Irlanda, Belgio a quota zero. Belgio-Irlanda però si giocherà domani, dunque la situazione di Zlatan Ibrahimovic e compagni adesso si fa davvero critica.
Continua ad essere fermo sullo 0-0 il risultato di Italia-Svezia, partita valida per la seconda giornata del girone E degli Europei 2016 che è in corso di svolgimento presso lo stadio Municipal di Tolosa, città della Francia meridionale che ospita dunque la seconda uscita ad Euro 2016 della Nazionale azzurra allenata dal commissario tecnico Antonio Conte. Quando siamo ormai quasi giunti al 20′ minuto di gioco nel corso della seconda frazione di gioco, possiamo certamente sottolineare come questo secondo tempo finora sia stato più vivace rispetto ai primi 45 minuti della partita. Merito soprattutto dell’Italia, che ha senza dubbio cambiato il proprio atteggiamento (Conte si sarà fatto sentire negli spogliatoi durante l’intervallo…) ed è tornato in campo più aggressiva, determinata e propositiva: il trend dunque sembra favorevole agli azzurri, anche se il risultato è sempre in bilico e quindi tutto può ancora succedere. Ricordiamo che in caso di vittoria l’Italia sarebbe già matematicamente qualificata per gli ottavi di finale con una partita d’anticipo, mentre la Svezia è reduce dal pareggio iniziale e resta comunque in corsa.
Nessun gol nel primo tempo di Italia-Svezia, il cui risultato è dunque ancora fermo sullo 0-0. Partita non particolarmente emozionante, gli azzurri finora non sono riusciti a replicare la prestazione fornita nella precedente uscita e il c.t. Antonio Conte più volte si è lamentato con i suoi giocatori. Buona prestazione da parte della Svezia, ma nessuna occasione particolarmente rilevante da segnalare nemmeno per Zlatan Ibrahimovic e compagni, dunque possiamo finora parlare di pareggio certamente giusto, sperando che nel secondo tempo ci possano essere più emozioni.
Meno di mezz’ora al fischio d’inizio della prima partita odierna ad Euro 2016 ed è un evento da non perdere, dal momento che a Tolosa si giocherà Italia-Svezia. C’è grande attesa per la seconda uscita in questi Europei degli azzurri del c.t. di Antonio Conte, che sono reduci da una bella e convincente vittoria al debutto: sapranno ripetersi? Ricordiamo che in caso di vittoria l’Italia sarebbe già qualificata per gli ottavi di finale, dunque senza dubbio è un’occasione da cogliere al volo, Zlatan Ibrahimovic permettendo. Ricordiamo che nel resto della giornata si disputeranno altre due partite, Repubblica Ceca-Croazia alle ore 18.00 e Spagna-Turchia alle ore 21.00, ma adesso la parola passa agli azzurri!
Si avvicina il fischio d’inizio della prima partita degli Europei in programma oggi (venerdì 17 giugno 2016), quella tra Italia e Svezia valida per la seconda giornata del gruppo E. Ricapitoliamo la classifica marcatori di Euro 2016 prima delle sfide odierne: in testa tre giocatori, il francese Dimitri Payet, il gallese Gareth Bale e il rumeno Bogdan Stancu. Curiosamente Payet ha firmato due gol su azione, mentre Bale ha firmato solo su punizione diretta: l’ultimo a riuscire in questa speciale doppietta era stato il tedesco Thomas Hassler, negli Europei 1992 poi vinti a sorpresa dalla Danimarca; anche per Stancu due gol in fotocopia, ovvero su calcio di rigore contro Francia e Svizzera. A quota 1 rete ventisette giocatori, tra cui anche gli italiano Emanuele Giaccherini e Graziano Pellè.
In attesa che abbiano inizio a Euro 2016 le partite di oggi proprio con Italia-Svezia, diamo uno sguardo a quello che accadrà in prima serata, quando si giocherà Spagna-Turchia. Se pensate che sia l’attacco il segreto dei successi spagnoli, siete fuori strada: è la difesa il segreto dei tanti recenti trionfi delle Furie Rosse. Basta ricordare che sia agli Europei 2008, sia ai Mondiali 2010, sia agli Europei 2012 la Spagna non ha mai preso nemmeno un gol nelle partite ad eliminazione diretta. In questo momento dunque l’ultimo gol subito ad un Europeo dagli spagnoli è ancora quello segnato da Totò Di Natale in Italia-Spagna 1-1, la prima partita della fase a gironi di Euro 2016.
Oggi Euro 2016 ci propone altre tre partite della seconda giornata della fase a gironi degli Europei. La prima sarà Italia-Svezia e si deve notare che per gli azzurri la seconda partita del girone negli ultimi grandi tornei sta diventando una maledizione: l’ultimo successo nel match centrale risale infatti al 2000, quando battemmo il Belgio per 2-0 (vi ricorda qualcosa?). Da allora fra Mondiali ed Europei sono arrivati cinque pareggi, tutti incredibilmente per 1-1, compreso quello contro la Svezia nel 2004 – questo è un ricordo meno lieto – e due sconfitte, quelle ai Mondiali del 2002 contro la Croazia (1-2) e del 2014 contro la Costa Rica (0-1), che frenò ogni entusiasmo nato dopo la bella vittoria al debutto contro l’Inghilterra.
Oggi, venerdì 17 giugno 2016, sarà ancora una volta un giorno tutto da vivere per Euro 2016: la quindicesima edizione dei Campionati Europei di calcio propone anche oggi infatti ben tre partite, valide per la seconda giornata dei gironi. Andiamo dunque a vedere il programma degli incontri odierni: alle ore 15.00 ecco Italia-Svezia, azzurri in campo per aprire la seconda giornata del girone E precedendo anche il girone D, che tuttavia poi diventerà grande protagonista perché proporrà alle ore 18.00 Repubblica Ceca-Croazia e alle ore 21.00 Spagna-Turchia.
Dunque oggi torna in campo la Nazionale del c.t. Antonio Conte, che sarà impegnata nel match che allo Stadio Municipale di Tolosa metterà di fronte l’Italia alla Svezia. Inutile dire che c’è grande attesa attorno agli azzurri: attesa non solo da parte dei tifosi italiani ma di tutti gli appassionati di calcio, che sono rimasti impressionati dal nostro ottimo debutto lunedì sera contro il quotatissimo Belgio. Ora l’Italia è attesa alla conferma: in caso di vittoria, la qualificazione agli ottavi di finale sarebbe matematica già dopo la seconda giornata. La Svezia invece non ha impressionato nella prima uscita contro l’Irlanda e solo un’autorete ha salvato gli scandinavi, tuttavia sarà bene non sottovalutare Zlatan Ibrahimovic, anche perché per loro una sconfitta rischierebbe di essere già deleteria.
Alle ore l’attenzione si concentrerà invece sullo Stadio Geoffroy Guichard di Saint Etienne, dove si affronteranno Repubblica Ceca e Croazia. La partita ci fornirà diversi spunti d’interesse: la Croazia ha dimostrato di avere grande talento iniziando gli Europei con il piede giusto battendo domenica la Turchia, la Repubblica Ceca invece ha debuttato con una sconfitta, ma ha fatto soffrire la Spagna campione in carica fino agli ultimissimi minuti della partita di lunedì pomeriggio. La classifica però adesso ci dice che le due squadre vivono momenti diversi: la Repubblica Ceca non potrebbe di certo permettersi una seconda sconfitta e anche un pareggio potrebbe servire a poco, mentre la Croazia con una vittoria sarebbe già matematicamente qualificata per gli ottavi di finale. Gli atteggiamenti delle due squadre ne risentiranno?
Alle ore la parola passerà infine allo stadio Allianz Riviera di Nizza, che ospiterà la seconda uscita dei campioni d’Europa in carica della Spagna, che affronterà la Turchia. Le Furie Rosse lunedì non hanno convinto del tutto, ma in extremis sono riuscite a cogliere una preziosa vittoria contro la Repubblica Ceca che adesso mette tutta in discesa la strada verso gli ottavi di finale per gli uomini del commissario tecnico Vicente Del Bosque. Discorso molto diverso per la Turchia dell’Imperatore Fatih Terim, che al debutto ha perso contro la Croazia e adesso è attesa da una partita sulla carta ancora più difficile. I turchi però non possono permettersi altri passi falsi e dunque saranno obbligati quanto meno a pareggiare contro la Spagna, che dal canto suo ha tra le mani il match-point per volare agli ottavi già con un turno d’anticipo.
RISULTATO FINALE Repubblica Ceca-Croazia 2-2 – 37′ Perisic (C), 59′ Rakitic (C), 76′ Skoda (R), 94′ rig.Necid (R)
Ore 21.00 Spagna-Turchia 0-0
Classifica: Croazia 4 punti, Spagna 3; Repubblica Ceca 1, Turchia 0.
Italia-Svezia 1-0 – 88′ Eder (I)
Domani, ore 15.00 Belgio-Irlanda
Classifica: Italia 6*; Irlanda, Svezia 1; Belgio 0.
* Qualificata agli ottavi