Ancora Mercedes anche nelle prime prove libere del gran premio di Europa di Formula 1 a Baku nell’Azerbaigian. Hamilton ha infatti conquistato il primo posto con ill tempo di 1:46.435, seguito dal suo compagno Rosberg, terza la Williams di Bottas. Male le Ferrari: Vettel ha segnato il quinto tempo e Raikkonen addirittura il dodicesimo. Da segnalare l’incidente di Daniel Ricciardo che è finito contro le barriere senza fortunatamente alcuna conseguenza.
Per la sfida decisiva di oggi pomeriggio contro la Svezia che permetterebbe il passaggio automatico ai quarti in caso di vittoria, Conte sembra stia pensando di inserire qualche novità in squadra. La prima è quella di Florenzi al posto di Darmian, la seconda è Morata. Difesa naturalmente impostata in funzione anti Ibra: Bonucci-Chiellini-Barzagli saranno il muro che cercherà di bloccare le imprevedibili mosse del giocatore svedese. E naturalmente davanti a loro De Rossi. La speranza del gol è infine affidata anche oggi alla coppia Pellè-Eder.
La Juventus è attiva più che mai sul calcio mercato. Dopo Pjanic il club bianconero infatti sta pensando a Javier Mascherano e ad Axel Witsel, che alla Juve interessa già da tempo, almeno due anni. Il calciatore belga in forza allo Zenit di San Pietroburgo fra l’altro rischia di essere ceduto a parametro zero alla scadenza del contratto nel 2017 dunque conviene venderlo adesso. Si parla anche di una cifra precisa: 20 milioni di euro.
Dopo lottima partita desordio contro il Belgio, in tutta Italia sale lattesa per la seconda partita delleuropeo. Domani a Tolosa Buffon e compagni dovranno fornire unaltra prestazione allaltezza della situazione, una eventuale vittoria potrebbe significherebbe infatti qualificazione sicura, e di conseguenza permettere una rilassatezza maggiore, e un sicuro “turn over”, nellultima partita del girone di qualificazione, quella contro lIrlanda. Sul fronte medico rientrato lallarme Pellè. Su quello della formazione possibile il cambio delle fasce con El Shaarawy e De Sciglio probabili titolari. Conte da parte sua non si sbilancia, e da attento conoscitore di calcio sapendo i rischi che vengono dopo una bella vittoria, tiene i suoi giocatori sulla “corda”, lallenatore continua a insistere sullo spirito di gruppo, un gruppo che potrebbe far sognare tutti gli italiani appassionati di calcio.
La giornata di Euro 2016 di ieri si è aperta con la gara Inghilterra-Galles. Bale ha aperto le danze con un altro calcio di punizione nel quale è stato co-protagonista il portiere Hart. Nella ripresa l’ingresso di Vardy e Sturridge ha cambiato la partita. Il pari l’ha segnato l’attaccante del Leicester, mentre il bomber del Liverpool allo scadere ha messo dentro la palla del 2-1. Alle ore 18.00 arriva la sorpresa con l’Ucraina che cade per 2-0 contro Nord Irlanda nonostante abbia giocato una partita più che sufficiente. Il pareggio per 0-0 tra Germania e Polonia poi elimina definitivamente la squadra dell’est Europa dalla manifestazione. La squadra di Loew non va oltre il pari anche se domina in lungo e in largo la partita, sfiorando più volte la rete dell’uno a zero senza mai riuscire a farla.
Il Gran Premio di Europa che si disputerà sul circuito cittadino di Baku in Azerbaigian incuriosisce ed affascina il pilota della Ferrari Vettel. Il tedesco oggi in una lunga intervista ha caricato la sua squadra, sottolineando come laria che si respira in casa della “Rossa” è di estremo ottimismo. I presupposti per fare bene domenica ci sono, per il forte pilota, tutti. Il circuito essendo una nuova pista “livella” i divari esistenti, gli aggiornamenti della macchina portati in Canada hanno funzionato alla perfezione, e soprattutto la mentalità del team si sta trasformando da “attendista” a “vincente”. Vettel come è sua abitudine difende a spada tratta il suo team, e giustifica in tutto e per tutto il muretto, anche riguardo alla strategia scelta a Montreal, strategia rivelatasi sbagliata ma che in quel momento era giustissima.
Nonostante la vittoria dello scudetto con Milano, il forte cestista e capitano della squadra meneghina, sembra intenzionato a lasciare lItalia. Le sue parole che durante la festa scudetto non lasciavano adito a dubbi, sono state stemperate in queste ore, ma la sensazione degli addetti ai lavori è quella di un capitano chiuso tra laffetto di una città e la voglia di fare esperienze nuove allestero. Le possibilità di certo non mancano per la forte “guardia” classe 1992. Si va dalla lega serba, una delle più forti in tutta Europa, per arrivare alla famosa NBA, lega cestistica più forte del mondo.