L’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016 perde una lunga serie di professionisti con l’estromissione da parte della Russia dalla competizione. La decisione l’ha presa dall’Iaaf che ha confermato quella che era stata la sospensione arrivata nel novembre scorso direttamente dalla Federazione russa. Al centro dell’indagine c’era lo scandalo doping che aveva travolto tantissimi atleti del paese transcontinentale. La notizia ha sicuramente scosso l’ambiente sportivo russo e ancora più in generale quello dello sport. Sono arrivate le parole del primo ministro dello sport russo Vitali Mutko che ha dichiarato: “La squalifica della federazione russa dell’atletica leggera era aspettata, lo si poteva già prevedere. Noi però reagiremo”.
– Il Presidente Vladimir Putin ha parlato dell’estromissione della Russia dall’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016. Questi ha sottolineato, come riportato da SportMediaset, che: “E’ una scelta ingiusta e iniqua. Ci sono dei principi di diritto che sono universalmente riconosciuti. Uno di questi è che le responsabilità dovrebbero essere sempre personficate. Se alcuni membri della vostra famiglia hanno commesso un brutto crimine allora si ritengono colpevoli tutti i membri della stessa? Non è così che si fa“. Parole che ovviamente hanno un filo logico importante e rappresentano un personaggio colto che va sempre al punto. Serviranno a qualcosa e potrà lui opporsi in qualche modo a questa scelta?