Termina la nona tappa del Giro di Svizzera che ha visto la vittoria di Pantano mentre Miguel Angel Lopez, corridore dell’Astana vince anche la classifica generale diventando il primo colombiano a vincere il Giro. Andiamo a vedere così la classifica dei primi sette che sono arrivati al traguardo di Davos quest’oggi: dietro a Pantano, che è uscito dal gruppo proprio nella volata finale, segue Chernetski e Izagirre mentre Lopez è arrivato quarto riuscendo però a vincere di qualche secondo la classifica generale trionfando in questa edizione 2016 del Giro di Svizzera. Proprio in riferimento alla classifica generale abbiamo il colombiano Lopez al primo posto, seguito da Izagirre al secondo posto mentre al terzo posto abbiamo Barguil. Sono state nove giornate davvero intense, ma Lopez ha spinto davvero tanto oggi nonostante non sia riuscito ad arrivare primo nell’ultima tappa di Davos.



Siamo arrivati alla nona tappa del Giro di Svizzera, ed attualmente BMC è in testa al gruppo mentre Stuyven è l’unico fuggitivo, che ha raccolto adesso undici secondi di vantaggio rispetto al gruppo. Mancano esattamente ventiquattro secondi al termine della tappa visto che è stata cancellata gran parte del percorso a causa delle condizioni climatiche che portavano forti nevicate. E’ appena cominciata la salita Flüelapass che sarà fondamentale soprattutto in discesa per i primi quattro nella classifica generale, con Lopez che cercherà di dare tutto nel finale per provare a vincere questa edizione del Giro di Svizzera 2016. Proprio quest’ultimo sta allungando in questa salita, l’unica di giornata, cercando di riprendere il fuggitivo Stuyven che deve essere inglobato nel gruppo prima della discesa. Cerca di rientrare anche Dupont, un corridore dell’AG2R, su Lopez. 



Tutto pronto per la nona tappa del Giro di Svizzera che prende il via da La Punt visto che il comitato di gara ha accorciato di fatto il percorso a causa delle forti nevicate. I rider correranno solo per cinquan ette chilometri, con l’arrivo a Daves e con la scalata del Flüelapass che resta invariata. I quattro leader della classifica generale sono racchiusi in solo diciotto chilometri quindi oggi potrà accadere davvero di tutto visto che si daranno battaglia fino all’ultimo pezzo di gara. I favoriti quindi saranno sicuramente Miguel Angel Lopez, Andrew Talansky, Warren Barguil. Possibile anche una buona prestazione da parte di Geraint Thomas che non ha brillato in questa edizione del Giro di Svizzera, così come Jarlinson Pantano. La salita di Flüelapass sarà di circa tredici chilometri con una pendenza del 7.4% Non ci sarà invece quella di Albulapass, si comincia!



Manca pochissimo all’inizio della nona tappa del Giro di Svizzera, l’ultimo di questa edizione 2016. Notizia dell’ultima ora: cambia il percorso in seguito alle condizioni meteo visto che ci sono state forti nevicate oltre quota 2000 metri. Gli organizzatori hanno deciso così di accorciare il percorso, eliminando la prima salita di giornata, l’Albulapass. I chilometri quindi saranno cinquantasettem e non più centodiciassette come previsti, con la partenza a La Punt e l’arrivo a Davos. Questa decisione è stata presa in accordo con il protocollo per le cattive condizioni meteo ma il percorso sarà analogo all’originale visto che la scalata del Flüelapass non è stata eliminata. Questa in particolar modo sarà fondamentale per i primi uomini della classifica che faranno di tutto per vincere questo Giro di Svizzera 2016. Partenza fissata per le 16:00, arrivo previsto per le 18:00.

Ultima tappa del Giro di Svizzera che prenderà il via tra circa mezz’ora. I rider saranno impegnati in centodiciassette chilometri, con una classifica generale che di certo non farà sconti a nessuno, considerando che nei primi tre posti ci sono tre corridori in sedici secondi. Sintomo che oggi qualcosa potrà notevolmente cambiare e che il colombiano Lopez dovrà lottare con tutte le sue forze per contenere il rpimo posto nella generale. Da segnalare, però, il ritiro di Fabian Cancellara, della Trek-Segafredo, che ha deciso di abbandonare il Giro per recuperare energie in vista della cronometro dei campionati nazionali svizzeri, anche perché sa di non poter vincere questa edizione del Giro di Svizzera. Nella ottava tappa di ieri non c’è stato alcun ritiro, contro i ben otto che sono stati registrati nella settima tappa come Oscar Gatto, Berden De Vries e Kamil Gadrek.

Tra un’ora e mezza prenderà il via l’ultima tappa del Giro di Svizzera 2016, ed il portacolori del Team Sky, Geraint Thomas, comincia a fare qualche bilancio. Il rider era il favorito in questo Giro ma non è ancora stato incisivo nonostante abbia corso sempre con regolarità restando a ridosso dei migliori. “Sono sempre stato più o meno là, ma mi manca ancora un 10%. La crono di ieri non è andata malissimo, ma non ho ottenuto i risultati che mi aspettavo. Probabilmente ho spinto troppo in allenamento e l’ho pagata cara questa situazione. Spero di fare bene nell’ultima tappa e soprattutto miro al Tour de France” commenta Thomas in vista quindi dell’ultima tappa Davies, con il britannico che cercherà di lasciare ugualmente il segno anche se oggi il meteo potrebbe essere una situazione invalidante. La vittoria è ormai sfumata, su questo non ci sono dubbi.

Il meteo ha deciso di non dare tregua in questa edizione del Giro di Svizzera. Nonostante manchino alcuni giorni all’estate, il clima che hanno trovato i corridori non si discosta molto dall’inverno visto che hanno avuto a che fare con pioggia, freddo ed addirittura qualche fiocco di neve. Oggi si supereranno i 2000 metri nella nona tappa di Davies e c’è il forte rischio di andare incontro a delle nevicate. Alcuni atleti hanno già postato qualche foto su Twitter per dar modo di vedere come sulla strada che questo pomeriggio percorreranno i rider sia già scesa una nevicata, con le temperature che si aggirano intorno allo zero. I corridori dovranno stare attenti soprattutto alle discese, che diventano parecchio scivolose con il ghiaccio. Da tenere in considerazione l’ipotesi di un intervento da parte dell’organizzazione soprattutto se le condizioni climatiche dovessero peggiorare.

Tutto pronto per la nona tappa Davos-Davos del Giro di Svizzera che vedrà i rider percorrere 117,7 chilometri, l’ultima tappa per questa edizione 2016. Ieri nell’ottava tappa, la crono di 16.8 chilometri, ha vinto lo spagnolo Ion Izagirr con il portacolori Movistar che ha staccato di ben diciotto secondi Miguel Angel Lopez nuovo leader. Oggi l’atto conclusivo del Giro di Svizzera, ieri terzo a diciannove secondi abbiamo visto Fabian Cancellara, poi Kelderman a ventuno secondi e Talansky a ventitré secondi. Per quanto riguarda invece la classifica generale dietro a Angel Lopez, che si è preso il primo posto, abbiamo Talansky a otto secondi e Izagirre a sedici secondi, sintomo che è tutto ancora aperto per la vittoria finale che si decreterà oggi visto che c’è l’ultima tappa a Davos. Il colombiano per ora è in testa alla classifica, riuscirà a mantenere il primato?

Oggi, domenica 19 giugno, si disputala nona tappa di 117,7 km, atto conclusivo del Giro di Svizzera 2016, corsa a tappe che è uno dei più classici appuntamento nel calendario del ciclismo internazionale, inserito nell’Uci World Tour e tradizionalmente considerato il quarto giro più importante dopo quelli di tre settimane. Non sarà una passerella: la classifica del Tour de Suisse sarà decisa dalla tappa di montagna che gli organizzatori hanno disegnato per concludere in bellezza dopo che il Giro di Svizzera 2016 negli scorsi quattro giorni ci aveva già regalato tre arrivi in salita consecutivi e la cronometro di ieri a Davos, dove si resta anche oggi.

Diamo allora uno sguardo al percorso di questa nona e ultima tappa del Giro di Svizzera 2016. Come abbiamo già accennato, sia la partenza sia l’arrivo saranno a Davos, una delle più celebri località turistiche dell’intera Svizzera, famosa sia per il Forum Economico Mondiale che qui si tiene ogni anno e per tanti eventi legati agli sport invernali che danno lustro al centro del Canton Grigioni. Questa volta non ci sarà l’arrivo in salita, ma in un percorso così breve ci saranno da superare ben due Gpm hors catégorie (fuori categoria, i più difficili), dunque sarà una frazione durissima, anche perché le fatiche dei giorni scorsi certamente si faranno sentire. Dopo i primi 30 km quasi tutti in discesa e un breve falsopiano, si affronterà dunque la lunga salita verso il Passo dell’Albula, che mette in collegamento la valle del Reno Posteriore con l’Engadina (sempre nel Canton Grigioni), ma probabilmente il momento decisivo sarà la scalata verso il Passo Fluela (attenzione anche all’altitudine, saremo a 2383 metri sul livello del mare), anche perché il Gpm sarà collocato in questo caso al km 100,2 della tappa, quindi poi resterà solo la picchiata verso l’arrivo di Davos, dove si emetteranno tutti i verdetti definitivi sull’edizione numero 80 del Giro di Svizzera.

La nona tappa Davos-Davos del Giro di Svizzera 2016 sarà trasmessa in diretta tv da Bike Channel HD (canale disponibile sulla piattaforma satellitare Sky al numero 214), l’emittente che si è aggiudicata i diritti per trasmettere in esclusiva la corsa a tappe elvetica; oggi l’appuntamento sarà a partire dalle ore 15.45 e fino alle 18.00. La corsa dunque potrà essere seguita anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go, che naturalmente è riservata agli abbonati della televisione satellitare.