Romania-Albania, risultato finale 0-1. Si è conclusa sul risultato di uno a zero in favore dell’Albania la sfida di Euro 2016 tra la squadra di De Biasi e la Romania. Successo tutto sommato meritato da parte della nazionale albanese, che è passato in vantaggio alla fine del primo tempo con un bel gol di Sadiku, lesto ad insaccare in rete una pennellata dalla desta di Memushaj. La formazione in tenuta gialla era partita meglio, creando subito alcune insidie al pacchetto difensivo avversario. Nella ripresa l’Albania cresce ancora ma sono i rumeni a sfiorare il pareggio con una sassata scagliata da Andone attorno al settantacinquesimo minuto. Poco più tardi ci riprova Stanciu, ma la sua giocata non trova fortuna e finisce sul fondo. Nel finale l’Albania si limita a gestire e al triplice fischio festeggia la sua prima vittoria storica agli Europei. 



Stanno per cominciare gli ultimi dieci minuti dell’incontro tra Albania e Romania, con la nazionale allenata da De Biasi sempre avanti per una rete a zero grazie al gol messo a segno da Sadiku durante il primo tempo. Ad inizio ripresa entrambe le squadre hanno effettuato alcuni cambi, al sessantasettesimo tentativo di Sanmartean su calcio di punizione che finisce sulla barriera avversaria. Poco dopo Balaj trova il suggerimento giusto Memushaj, il cui tiro finisce direttamente sul fondo. Attorno al settantacinquesimo la Romania va ad un passo dalla marcatura, con Andone che riceve la sfera in ottima posizione e lascia partire una sassata che si schianta sulla parte alta della traversa. Poco dopo altro cambio effettuato da De Biasi, che mette dentro Roshi al posto di Lenjani. Finale tutto da vivere, le aquile pregustano un successo storico. 



E’ ricominciato da oltre dieci minuti di gioco il secondo tempo di Romania-Albania, con il risultato fermo sull’uno a zero in favore della nazionale allenata da De Biasi. Le aquile sono passate in vantaggio agli sgoccioli dei primi quarantacinque giri di lancetta, grazie ad una marcatura messa a segno da Sadiku sul suggerimento perfetto di Memushaj dalla corsia laterale destra. Romania che deve necessariamente cercare di fare qualcosa in più in questo secondo tempo per tornare a sperare nella qualificazione, l’Albania però sembra in pieno controllo della gara. Al cinquantaquattresimo Alibec è costretto ad uscire fuori dal rettangolo verde per infortunio, al suo posto fa il suo ingresso in campo Torje. L’Albania cerca di tenere il ritmo alto e mostra molta aggressività nei confronti dei portatori di palla avversari. Il primo cambio per De Biasi si concretizza con l’inserimento di Balaj per Sadiku, esce tra gli applausi l’autore del gol. Poco prima della sostituzione lo stesso Sadiku ha sfiorato il raddoppio con un fulminante contropiede ispirato ancora da Memushaj, ma il controllo non è dei migliori e l’azione sfuma. Poco dopo il 60′ minuto arriva la protesta – piuttosto contenuta per la verità – della Romania che reclama un tocco di mano al limite dell’area di rigore di un giocatore dell’Albania, ma il direttore di gara lascia correre.



Romania-Albania va al riposo sul risultato di 0-1 in virtù del gol di Armando Sadiku. Vantaggio fin qui meritato degli albanesi, che dopo un avvio di gara sofferente hanno preso le misure alla squadra avversaria, iniziando a macinare gioco. Il gol infatti era nell’aria nei minuti conclusivi della prima frazione di Romania-Albania già al 35′. Il primo squillo arriva dal regista e capitano del Pescara Ledian Memushaj che dopo un dribbling ubriacante in area di rigore scocca un tiro su cui Tatarusanu ben si oppone sul suo palo. Un minuto dopo è la volta di Basha, perfetto nel trovare la posizione giusta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, am tutto solo il numero 8 albanese spara incredibilmente alto sopra la traversa. Poco più tardi arriva finalmente la prima rete della serata: Memushaj lascia partire un cross ben calibrato dalla corsia laterale destra, trovando l’inserimento perfetto di Sadiku che con un colpo di testa sorpassa Tatarusanu e fa esplodere di gioia tutta la panchina e tifosi albanesi presenti sugli spalti. Da stigmatizzare la goffissima uscita di Tatarusanu e l’altrettanto tentennante presa di posiazione sulla linea di porta di un difensore, che confezionano il più classico dei gollonzi, che però restituisce un po’ di buona sorte a una compagine decisamente in credito con la fortuna in questo Euro 2016. Squadre ora negli spogliatoi per l’intervallo, si riparte tra poco con la seconda frazione. 

Quando siamo giunti oltre la prima mezzora della partita, il risultato tra Romania e Albania è ancora fermo sullo zero a zero. Stiamo assistendo ad una gara particolarmente combattuta e maschia, con tanti inteventi duri da una parte e dall’altra. La nazionale in maglia gialla ha creato sicuramente più occasioni sul fronte offensivo, ma l’opportunità migliore è capitata alla squadra di De Biasi, che poco fa ha sciupato con Lenjani il cross al bacio di Lila dalla destra. L’azione dell’Albania ha rasentato la perfezione tattica, con geometrie e tocchi di prima semplicemente perfetti tanto da liberare per una conclusione a botta sicura il proprio numero 3, molto abile, va detto, nell’inserirsi e nel seguire l’azione. Purtroppo, però, il giocatore albanese, a tu per tu con Tatarusanu, ha lasciato partire un tiro violento, ma poco preciso: tentativo alle stelle. In precedenza la Romania ci aveva provato attorno al tredicesimo con un mancino di Alibec, ottimo nel dribbling che lo libera dal diretto marcatore, ma il tiro è finito fuori dallo specchio della porta. Poco dopo su calcio di punizione Matel ha tentato la giocata vincente, ma la conclusione del numero 2 della Romania, ben lontana dall’inquadrare la porta dell’Albania non ha impensierito Berisha. Gara equilibrata dunque tra Romania e Albania, e il punteggio non si sblocca. Albania più intraprendente in queste ultime battute, rumeni meno brillanti rispetto ai primi minuti. 

E’ cominciata da circa dieci minuti di gioco la sfida tra Romania-Albania, valida per la terza giornata del Girone A degli Europei 2016. Primo squillo della serata attorno al terzo minuto, con Stanciu che tenta la giocata da fuori area ma il suo tentativo non inquadra lo specchio della porta. La nazionale rumena si rifà viva dalle parti di Berisha poco dopo con una conclusione di Hoban che viene bloccata in due tempi. Trascorrono un paio di giri di lancette e la Romania torna a spingere, questa volta con una sassata di Stancu col mancino che Berisha respinge prontamente. Un vero e proprio miracolo che tiene la partita in equilibrio quello del portiere albanese sulla bordata del numero 19 della Romania. Buona partenza da parte della Romania, ad ogni buon conto, che sta tenendo saldamente il pallino del match. L’Albania di De Biasi, invece, fatica a proporsi sul fronte offensivo e pensa più che altro a non scoprirsi per non andare in svantaggio, dato che la speranza di passare il turno è ridotta al lumicino e passa invariabilmente da una vittoria e dalla differenza reti. Gara quindi abbastanza spettacolare che vive già di fiammate con tre tiri nello specchio della porta albanese da parte della Romania. 

Romania-Albania, ci siamo: Gianni De Biasi vuole scrivere la storia a Euro 2016, ma nellultima giornata del girone A la vittoria potrebbe non bastargli. La Romania invece con i tre punti a Lione sarebbe vicina alla qualificazione; andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni ufficiali di questa partita delicatissima che mette in palio un posto agli ottavi di finale, il calcio dinizio è alle ore 21. ROMANIA (4-2-3-1): 12 Tatarusanu; 22 Sapunaru, 21 Grigore, 6 Chiriches, 2 Matel; 18 Prepelita, 5 Hioban; 20 A. Popa, 10 Stanciu, 19 Stancu; 9 Alibec. In panchina: 1 Pantilimon, 23 Lung, 14 Andone, 7 Chipciu, 16 Filip, 15 Gaman, 13 Keseru, 4 Moti, 8 Pintilii, 3 Rat, 17 Sanmartean, 11 Torje. Allenatore: Anghel Iordanescu ALBANIA (4-3-3): 1 E. Berisha; 4 Hysaj, 18 Ajeti, 15 Mavraj, 7 Agolli; 22 Abrashi, 8 Basha, 9 L. Memushaj; 2 Lila, 10 Sadiku, 3 Lenjani. In panchina: 23 Hoxha, 12 Shehi, 17 Alihi, 19 Balaj, 5 Cana, 11 Gashi, 20 Kaçe, 21 Roshi, 6 Veseli, 14 T. Xhaka, 16 Cikalleshi. Allenatore: Gianni De Biasi

In attesa del fischio d’inizio di Romania-Albania, partita valida per la terza giornata del girone A di Euro 2016, andiamo a ricordare come si erano qualificate per questi Europei Romania e Albania. Partiamo dalla Romania, che era stata inserita nel Gruppo F, che ha chiuso in seconda posizione con 20 punti in dieci partite giocate, frutto di cinque vittorie e altrettanti pareggi, senza mai conoscere l’onta della sconfitta. Un cammino dunque più che positivo, soprattutto in trasferta dove ha conquistato ben 11 punti contro i 9 ottenuti in casa: il primato è andato all’Irlanda del nord, ma anche il secondo posto era sufficiente per ottenere la qualificazione diretta, senza dover passare dai playoff. Questo discorso vale anche per l’Albania, che ha chiuso proprio al secondo posto il gruppo I alle spalle del Portogallo, con 14 punti in otto partite giocate (era il girone con una squadra in meno), frutto di quattro vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte, bilancio che ha regalato alla Nazionale di Tirana la prima, storica qualificazione alla fase finale.

Analizziamo Romania-Albania tatticamente, concentrandoci però adesso sulla squadra del c.t. Gianni De Biasi, che deve vincere per sperare di rimanere in corsa ad Euro 2016. L’Albania vedrà il recupero del capitano Cana, che contro la Svizzera rimediò un’espulsione dopo neanche 40 minuti di gioco. Il centrale ex Lazio ha un’occasione da non fallire per far ricredere mister De Biasi e regalare all’Albania un’ultima chance di credere nel passaggio del turno. Nella prima partita in ombra anche Xhaka, che forse ha sofferto l’emozione del confronto con suo fratello. In attacco ci sono i buoni movimenti di Sadiku, che però sotto porta ha evidenziato notevoli difficoltà a finalizzare.

Si avvicina, andiamo allora a vedere che cosa si attendono gli allibratori da questo match di Euro 2016, terza giornata girone A. Romania favorita secondo le quote dell’agenzia Snai. Il segno 1 della vittoria romena è infatti quotato 2,25, mentre il segno 2 (cioè quello che indicherebbe una vittoria dell’Albania di Gianni De Biasi) a 3,30. Il pareggio, segno X, corrisponde a 3,50. Ci si attende sostanziale equilibrio, in campo; sugli spalti, invece, dopo i vari disordini accaduti a Marsiglia, ci si attende un comportamento corretto delle due tifoserie nonostante la rivalità. Questo sarebbe il risultato forse più importante di tutti

Analizziamo Romania-Albania dal punto di vista di quello che ci si può attendere dalla compagine di Iordanescu. La Romania è una squadra di talento modesto ma di buona sostanza. In difesa Sapunaru e Rat hanno giocato anche in palcoscenici di tutto rispetto in Europa, ma si avviano al declino dal punto di vista fisico. Chiriches, quest’anno al Napoli, in posizione centrale garantisce forza e freschezza fisica, ma in termini di esperienza paga il confronto con alcune punte. A centrocampo Iordanescu punta più sulla quantità che sulla qualità, affidando le chiavi della zona a Pintilii, calciatore della Steaua. Dalla trequarti in su c’è qualche buona soluzione tecnica come quella di Torje, che con la maglia dell’Udinese ha fatto intravedere qualche raggio di talento, insieme al numero 10 Stanciu, che con la maglia della Steaua sta facendo grandi cose. In attacco Keseru ed Andone hanno fatto fatica ad essere incisivi, ma danno un contributo in termini fisici.

Dall’arbitro ceco Pavel Kralovec questa sera, domenica 19 giugno 2016 alle ore 21.00 presso lo stadio del Parc Olympique Lyonnais di Lione, sarà una partita valida per la terza giornata degli Europei di calcio 2016 della fase a gironi, gruppo A. Ricordiamo che, essendo nell’ultima giornata della fase a gironi, si gioca in contemporanea a Svizzera-Francia per evitare calcoli di classifica da parte delle squadre.

La Romania di Iordanescu sa che la strada verso la qualificazione si è complicata con il pareggio contro la Svizzera all’extremis. Con una vittoria, infatti, i romeni avrebbero avuto quasi la strada spianata verso il secondo posto, ma ora la situazione è molto più complicata. Pur vincendo, infatti, la Romani dovrebbe sperare in una sconfitta della Svizzera per fare seconda e superarla nella differenza reti; in realtà, nonostante la contemporaneità delle due partite, Francia e Svizzera si potrebbero accontentare di un pari che avvantaggia entrambe. Alla squadra di Iordanescu non rimane che giocare per i 3 punti e far vedere anche qualcosa di più rispetto alle prime due gare, dove due gol segnati sono arrivati su calci di rigore dubbi.

L’Albania, ferma a quota 0, è davvero prossimo all’eliminazione: con 3 punti, infatti, la squadra di De Biasi dovrebbe sperare di entrare nelle quattro migliori terze dell’Europeo, cosa che al momento appare difficile. Nonostante ciò, la squadra messa in campo da De Biasi ed il suo assistente Tramezzani ha messo in difficoltà sia Francia e Svizzera, motivo per cui contro la Romania sarà una partita alla pari.

L’ultimo precedente fra queste due formazioni risale al 2014: in un’amichevole la Romania vinse fuori casa 1-0. In 9 confronti ufficiali l’Albania non ha mai vinto contro i romeni, ma questa è storia vecchia. La squadra allestita dal nostro De Biasi ha tutt’altri valori rispetto al passato; è l’ora che il tabù venga sfatato.

Diamo adesso uno sguardo a quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni delle due squadre. Il tecnico Iordanescu metterà in campo la Romania con un 4-2-3-1 con Tatarusanu in porta, Sapunaru e Rat terzini con Chiriches e Grigore centrali di difesa. A centrocampo Hoban prenderà il posto di Pintilii dal primo minuto, mentre al suo fianco sarà confermato Prepelita. Nel ruolo di trequartista c’è di nuovo il bomber Stancu, 2 gol finora, con Keseru più in avanti ad agire da prima punta. Sugli esterni ci sarà l’ex Udinese Torje da un lato, mentre a sinistra si potrebbe rivedere Stanciu. De Biasi risponde schierando un 4-5-1 con Berisha di nuovo in porta, Hysaj, Ajeti, Cana e Mavraj in difesa. A centrocampo posto per Cikalleshi, dopo la panchina contro la Francia, insieme a Kukeli e Memushaj. Sugli esterni si posizionano Agolli e Gashi con Sadiku prima punta. Dubbio per la presenza di Xhaka, che dopo la partita contro la Svizzera ha accusato qualche acciacco.

Romania-Albania, oggi domenica 19 giugno 2016 alle ore , sarà uno dei match trasmessi in diretta tv in esclusiva da Sky per i suoi abbonati per quanto riguarda per questi Europei 2016 in Francia. Il match andrà in scena sul canale 203 del satellite, Sky Sport 3 HD, e anche sul canale 252, cioè Sky Calcio 2 HD, senza dimenticare la possibilità per tutti gli abbonati di seguire la partita Romania-Albania anche in diretta streaming video via internet, collegandosi tramite personal computer, tablet oppure smartphone sul sito skygo.sky.it.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE