Non solo 4-4-2 per gli azzurrini di Luigi Di Biagio. Un’ipotesi probabile per quanto riguarda la formazione base è il 4-3-3: in tal caso Berardi sarà avanzato nel tridente offensivo come nel Sassuolo, dall’altra parte sarà inserito Garritano e in panchina andrebbe quindi uno tra Rosseti e Monachello. Centrocampo a tre anche per sfruttare l’abbondanza di opzioni a disposizione del ct nel reparto centrale: Luca Mazzitelli ha giocato in un 4-2-3-1 nell’ultima stagione a Brescia, dimostrando però una buona vocazione all’inserimento in avanti che si sposa bene con il modulo 4-3-3; nella fattispecie il classe 1995 scuola Roma agirebbe come mezzala sinistra, mentre i compiti di costruzione della manvora e smistamento palla sarebbero affidati in primis a Danilo Cataldi, altro giocatore dalla natura dinamica. Verso la conferma la difesa a quattro che rappresenta la base della formazione italiana: attenzione al lavoro dei terzini che dovranno accompagnare l’azione d’attacco a turno, a meno che Cataldi non si abbassi ‘alla De Rossi’ per formare una retroguardia a tre e consentire ai difensori laterali di alzarsi in contemporanea, formando un 3-4-3. Anche per la Francia Under 21 è previsto il modulo 4-3-3 anche se dei due attaccanti laterali, Ousmane Dembelé dovrebbe agire più vicino al centravanti Haller mentre Lemar tende ad agire più largo. Con l’avanzamento del centrocampista Koziello i transalpini possono ridisegnarsi in un 4-2-3-1, modulo che richiederebbe un maggiore sacrificio sulla fascia a Dembelé.
Vedrà, nelle probabili formazioni, un centrocampo a tre con un regista basso davanti alla difesa e due mezzali pronte all’inserimento o al contenimento. Quest’ultimo compito spetta maggiormente ad Alberto Grassi, gioiellino dell’Atalanta che, una volta trasferitosi al Napoli, non ha più avuto spazio; rimane comunque un elemento cardine dell’Italia Under 21, e nelle gerarchie di Di Biagio parte favorito rispetto a Mazzitelli, comunque protagonista di un’ottima stagione con la maglia del Brescia. In cabina di regia sono pronti ad alternarsi Lorenzo Pellegrini, il titolare designato anche perchè è il giocatore che ha fatto meglio in Serie A, e Leonardo Capezzi del quale abbiamo già parlato, emerso già lo scorso anno con il Varese e definitivamente affermatosi a Crotone, del quale è stato l’anima del centrocampo. Danilo Cataldi è la certezza della mediana azzurra, ma anche lui è in cerca di riscatto: la sua stagione con la Lazio ha subito una svolta in negativo quando Stefano Pioli è stato esonerato. Spazi ridotti e poco campo, ma per il futuro Cataldi si candida a un ruolo da protagonista.
Under 21 è sempre più vicina; Gigi Di Biago per questa amichevole di Venezia ha impostato una difesa a quattro nella quale a comandare è Mattia Caldara, protagonista di un’ottima stagione con la maglia del Cesena. Al suo fianco Alex Ferrari; il difensore del Bologna non è propriamente un centrale, ma in queste convocazioni non ci sono altri giocatori che possano ricoprire questo ruolo se non Davide Biraschi (Avellino) che può essere impiegato anche come terzino sinistro. Dove però partirebbe dietro rispetto ad Adam Masina, esploso in questa stagione con il Bologna; a destra salgono nettamente le quotazioni di Davide Calabria, che Sinisa Mihajlovic ha portato e lanciato in prima squadra. Alle sue spalle però attenzione ad Andrea Conti; meno spazio nella parte finale della stagione, ma per lui anche due gol in questo campionato di Serie A e un futuro che può essere luminoso, come terzino o anche come esterno di centrocampo protetto da una difesa a 4.
Si gioca oggi; le scelte di Gigi Di Biagio per il tridente degli Azzurrini sembrano andare in direzione di Federico Ricci. Il giocatore di scuola Roma ha disputato una stagione fantastica con il Crotone, risultando il secondo miglior marcatore della squadra (alle spalle di Budimir) e centrando una storica promozione in Serie A. Ricci, il cui gemello è invece protagonista in Lega Pro con il Pisa, sembra avere un passo di vantaggio su Vittorio Parigini; sulla carta il titolare dovrebbe essere lui, ma l’infortunio che lo ha tenuto fuori per buona parte della stagione lo penalizza. Se Domenico Berardi è intoccabile a destra, al centro il ballottaggio riguarda Gaetano Monachello e Valerio Lorenzo Rosseti: il primo ha giocato poco o nulla con l’Atalanta, il secondo invece ha avuto più spazio nel Cesena che ha raggiunto i playoff di Serie B. L’eredità da raccogliere, quella di Andrea Belotti, è pesante; agli Europei 2017 vedremo chi sarà ad avere la meglio, e se ci trascinerà sul podio.
Vedrà in porta, per gli Azzurrini di Gigi Di Biagio, Pierluigi Gollini. Classe ’95, quest’anno ha conosciuto la retrocessione con il suo Verona ma si è definitivamente preso la porta della squadra. Per dargli spazio la società ha ceduto Rafael Andrade al Cagliari nel corso del mercato di gennaio; Gollini è pronto a spiccare il salto, ma al suo fianco crescono altri giovani portieri che possono rappresentare un bel futuro per la nostra Nazionale. Per oggi, Di Biagio ha convocato Simone Scuffet: dopo aver rifiutato l’Atletico Madrid ha vissuto un anno in panchina e uno difficile, in Serie B, come titolare del Como, ma il talento c’è. Così come in Gianluigi Donnarumma; non c’è a Venezia, ma il classe ’99 del Milan ha bruciato le tappe esordendo in Serie A a 16 anni, e tra tutti i suoi colleghi è quello che ha già mostrato di essere pronto – tanto che Antonio Conte l’ha tenuto in considerazione per gli Europei. A Coverciano si è poi visto Alex Meret, ’97 dell’Udinese: è rimasto come riserva nei convocati del CT salentino, ed è il titolare dell’Under 19 pronto a fare il grande salto. Inmsomma, l’Italia sembra essere – letteralmente – in buone mani.
Le quote Bet365 per l’amichevole Italia-Francia Under 21, che si gioca a Venezia, ci dicono che il segno 1 per la vittoria dell’Italia vale 2,30; il segno X per il pareggio vale 3,25 mentre il segno 2 per la vittoria della Francia vale 2,87 la somma che deciderete di giocare.
Due novità nelle convocazioni di Gigi Di Biagio: il portiere del Verona Pierluigi Gollini e il centrocampista del Crotone Leonardo Capezzi, elemento di una Serie B che sta sempre più guardando ai giovani. Gollini sarà titolare anche per l’esclusione di Gigi Donnarumma, che rimane comunque il portiere sul quale l’Under 21 punterà per il prossimo periodo; in difesa terzini Calabria e Masina, mentre in mezzo avremo Alex Ferrari e Caldara. La mediana è formata da giocatori che ormai hanno esperienza in Serie A: Cataldi e Grassi hanno giocato poco nella seconda parte di stagione ma sono punti fermi degli Azzurrini, mentre in mezzo al campo c’è un Lorenzo Pellegrini maturato tantissimo nella stagione giocata con il Sassuolo. Il tridente offensivo punta ovviamente sul talento di Domenico Berardi; in mezzo scelto l’attaccante dell’Atalanta Monachello, mentre a sinistra altro premio al Crotone neopromosso in Serie A con la titolarità – se la gioca con Parigini – di Federico Ricci, altro elemento cresciuto nel florido vivaio della Roma.
Sono due i giocatori di maggiore spicco nella Francia Under 21, allenata da Pierre Mankowski. Il primo è naturalmente Adrien Rabiot: il centrocampista del Psg non è stato convocato da Didier Deschamps per gli Europei 2016, e allora torna utile per questa amichevole. Il secondo è Corentin Tolisso, classe ’94 del Lione; la Francia si dovrebbe disporre con il 4-3-3, cioè lo stesso modulo utilizzato dalla nazionale maggiore. In porta Didillon; linea difensiva con Gbamin e Kimpembe che sono i difensori centrali, mentre sulle corsie si muovono Conte e Pavard. A centrocampo Rabiot e Tolisso sono le due mezzali; la Francia proverà a cercare soprattutto loro, e dunque diventa importante il lavoro di Tiémoué Bakayoko, centrocampista esploso in questa stagione con la amglia del Monaco. Interessante anche l’esterno destro del tridente offensivo Ousmane Dembélé (gioca nel Rennes), a fargli compagnia saranno Lemar (come laterale sinistro) e la prima punta Haller.
Gollini; Calabria, A. Ferrari, Caldara, Masina; Cataldi, L. Pellegrini, A. Grassi; D. Berardi, Monachello, F. Ricci
A disposizione: Scuffet, Barreca, Biraschi, A. Calabresi, A. Conti, Somma, Gagliardini, Mazzitelli, Cerri, Garritano, Parigini, Rosseti
Allenatore: Luigi Di Biagio
Didillon; Conte, Gbamin, Kimpembe, Pavard; Rabiot, T. Bakayoko, Tolisso; O. Dembélé, Haller, Lemar
Allenatore: Pierre Mankowski