Passato il grande spavento, Serena Williams si qualifica per la semifinale del Roland Garros 2016. La numero 1 del mondo, tre volte vincitrice di questo torneo, batte Yulia Putintseva con il risultato di : ha sicuramente un futuro questa kazaka del 1995 (nata in Russia) che per la prima volta si è qualificata a un quarto di finale Slam e ha fatto tremare la vincitrice di 21 Major, andando davvero vicina alla clamorosa vittoria (nel secondo set è rimasta incollata a Serena fino al 4-4 e sembrava sul punto di fare il passo decisivo verso la semifinale). Sospirone di sollievo per la Williams che continua la caccia al ventiduesimo Slam, sfuggitole nelle ultime due occasioni; dall’altra parte la vittoria a sorpresa arriva con Kiki Bertens, che arriva a una storica semifinale al Roland Garros 2016 battendo la testa di serie numero 8 Timea Bacsinszky con il risultato di . L’olandese del 1991 vola dunque per la prima volta tra le prime quattro giocatrici di uno Slam; adesso sarà lei a dover sfidare Serena Williams per l’accesso alla finale, e se continuerà a giocare in questo modo non è detto che non ce la possa fare. Le semifinali del Roland Garros 2016 sono dunque complete: nel tabellone maschile abbiamo Novak Djokovic-Dominic Thiem e Stan Wawrinka-Andy Murray, nel tabellone femminile Serena Williams-Kiki Bertens e Garbine Muguruza-Samantha Stosur.



Grandissimo spavento per la numero 1 del mondo al Roland Garros 2016: la giovane kazaka Yulia Putintseva continua a giocare un solidissimo tennis e non trema nemmeno davanti alla regina del tennis mondiale, vincendo il primo set con allungo dal 5-5 e arrivando molto vicina a prendersi anche il tie break del secondo set. Qui però Serena Williams ha mostrato la propria superiorità ed è volata a chiudere per 6-4, prendendosi anche l’inerzia del match; adesso per la Putintseva si fa dura, ma attenzione perchè il match non è finito e la Williams, che pure ha un break di vantaggio nel terzo set, non è certo in una delle sue migliori giornate. Lo è invece Kiki Bertens, che sul Suzanne Lenglen si è presa il primo set nell’altro quarto di finale degli Open di Francia: contro la testa di serie numero 8 Timea Bacsinszky, e adesso l’olandese è anche avanti di un set nel secondo set, vedendo molto vicina una storica qualificazione alla semifinale di un torneo dello Slam.



Sarà Djokovic-Thiem la semifinale del Roland Garros 2016 per la parte alta del tabellone maschile. E’ arrivato il grande momento del tennista austriaco: il classe ’93 centra la sua prima semifinale Slam e con questa vittoria raggiunge la Top Ten del ranking ATP. Contro David Goffin, testa di serie numero 12, finisce : il belga, crollato definitivamente nel quarto set dopo le occasioni sprecate nei parziali precedenti, deve rimandare i sogni di grandezza e una rivincita con Novak Djokovic dopo la semifinale di Indian Wells; a sfidare il serbo sarà Thiem, in quella che si preannuncia una partita semi-impossibile ma, chissà, potrebbe regalare grandi sorprese. Quelle che sta provando a regalare Yulila Putintseva sul Philippe Chatrier: la kazaka per il momento regge il confronto con Serena Williams nel primo set. Iniziata anche l’altra sfida per i quarti di finale femminili: la grande sorpresa Kiki Bertens prova a prendersi la prima semifinale di un Major in carriera contro la testa di serie numero 8 Timea Bacsinszky.



Il terzo semifinalista ATP al Roland Garros 2016 è il numero 1 del mondo Novak Djokovic, che dunque prosegue la sua corsa verso quello che sarebbe il primo titolo agli Open di Francia. Nel quarto di finale sul Philippe Chatrier Djokovic ha avuto ben pochi passaggi a vuoto, superando un avversario difficile come Tomas Berdych e imponendo così la sua legge. Undicesima vittoria consecutiva di Djokovic contro il ceco, la ventiquattresima in ventisei incroci; un bilancio netto per Nole, che adesso aspetta il vincitore di Dominic Thiem-David Goffin. Al momento austriaco in vantaggio: 4-6 7-6 6-4 (e 1-0) dopo aver dovuto rimontare un break di svantaggio sia nel secondo che nel terzo set. Sul campo centrale intanto è arrivata Serena Williams: la numero 1 del ranking WTA gioca contro la sorprendente kazaka Yulia Putintseva per un posto in semifinale, dove sono già arrivate (nella parte bassa del tabellone) la spagnola Garbine Muguruza (migliorando i quarti che aveva centrato negli ultimi due anni) e l’australiana Samantha Stosur, già finalista al Roland Garros nel 2010.

Allunga il numero 1 del mondo nel quarto di finale del Roland Garros 2016 sul Philippe Chatrier. Il primo set si è mantenuto su livelli di equilibrio soltanto per i primi 6 game, poi Djokovic ha preso il largo e allungato andando a vincere il parziale. Nel secondo set Berdych sta provando a rimanere incollato al suo avversario; da vedere però se ci riuscirà perchè Djokovic sembra averne ovviamente di più e, dovesse andare a condurre con due set di vantaggio, sarebbe difficile per il ceco recuperare la situazione. Occasione persa, almeno per il momento, per Dominic Thiem sul Suzanne Lenglen: l’austriaco aveva un break di vantaggio nei confronti di David Goffin, ma il belga ha rimontato e l’allungo decisivo l’ha piazzato lui, per un primo set chiuso sul risultato di 6-4. Intanto nel torneo juniores femminile niente da fare per la nostra Federica Bilardo, eliminata con il risultato di dalla testa di serie numero 12, la svizzera Rebeka Masarova; bene invece la classe ’98 Lucrezia Stefanini, che ha raggiunto il terzo turno battendo la testa di serie numero 14, la francese Tessah Andrianjafitrimo, con il risultato di . La sua prossima avversaria sarà Anastasia Potapova, testa di serie numero 4.

Al Roland Garros 2016 sta per arrivare il momento dei match validi per i singolari maschile e femminile. Novak Djokovic cerca dunque l’accesso alla semifinale, ancora a caccia dell’unico torneo dello Slam che non ha vinto in carriera; di fronte un giocatore tra i più costanti nel circuito, che però agli Open di Francia non ha mai centrato grandi risultati. Lo scorso anno Berdych si è fermato agli ottavi, mentre ha giocato soltanto una semifinale qui a Parigi. Era il : il ceco, che era testa di serie numero 15, si fermò al quinto set (3-6 6-3 7-5 3-6 3-6) di fronte allo svedese Robin Soderling, in quegli anni uno dei migliori giocatori al mondo e capace di raggiungere la seconda finale consecutiva al Roland Garros (quell’anno ai quarti eliminò Roger Federer, vendicando la finale persa l’anno prima quando aveva fatto fuori nientemeno che Rafa Nadal). In quel torno Berdych aveva battuto tra gli altri Richard Gasquet (in cinque set) e Andy Murray, testa di serie numero 4, con un netto 6-4 7-5 6-3. Sul Suzanne Lenglen invece un quarto di finale tra due outsider che si candidano a diventare a breve tra i migliori giocatori al mondo: Dominic Thiem è la testa di serie numero 13 del tabellone, David Goffin la numero 12. Entrambi si trovano molto bene sulla terra rossa ma solo uno di loro riuscirà a centrare la semifinale.

Stanno per iniziare i match al Roland Garros 2016. Come abbiamo visto, nella giornata odierna degli Open di Francia è presente anche Serena Williams, impegnata nel suo quarto di finale contro la rivelazione Yulia Putintseva. L’ultima sconfitta della numero 1 del mondo sulla terra rossa degli Open di Francia risale al secondo turno del 2014: una stagione che la vide vincere soltanto gli Us Open tra i tornei dello Slam. La Williams, ovviamente testa di serie numero 1, dopo aver vinto per 6-2 6-1 contro Alizé Lim, cadde contro Garbine Muguruza; storia nella storia, perchè allora la spagnola era ancora una semisconosciuta per il grande pubblico, raggiunse i quarti di finale (perdendo dalla futura campionessa Maria Sharapova, dopo aver dominato il primo set) e iniziò la sua scalata al ranking. Serena Williams da allora non ha più perso a Parigi; lo scorso anno ha vinto il suo terzo Roland Garros, con la particolarità che nel secondo e terzo turno, agli ottavi e in semifinale dovette sempre rimontare un set di svantaggio (contro Friedsam, Azarenka, Stephens e Bacsinszky), in finale perse il secondo contro la Safarova e le uniche partite che vinse in due set furono il primo turno contro la Hlavackova (6-2 6-3) e i quarti di finale contro la nostra Sara Errani (6-1 6-3).

Guardando solo ai precedenti tra questi due tennisti, il quarto di finale del Roland Garros 2016 non dovrebbe nemmeno cominciare. Il dato non mente: 23-2 in favore di Novak Djokovic, che ha una striscia aperta di vittorie dal luglio 2013, per un totale di 10 match. Per trovare l’ultima affermazione di Tomas Berdych dobbiamo tornare al 2013, quando sulla terra rossa di Roma il ceco si impose nei quarti con il risultato di 2-6 7-5 6-4. L’altra vittoria di Berdych è addirittura del 2010: a Wimbledon, nel torneo in cui il ceco ha centrato la finale (poi persa contro Nadal), Djokovic cadde con il risultato di 6-3 7-6 6-3. Poi però solo vittorie del serbo; vero è anche che alcune di queste sono state meno nette di quanto sembri. In particolare il quarto di Parigi-Bercy, il Master 1000 indoor di fine 2015: Djokovic si impose per 7-6 7-6, ma Berdych diede tutto e avrebbe senz’altro meritato maggior sorte. A proposito: Djokovic non perde un set contro Berdych da tre incontri, l’ultimo rimane il secondo del Master 1000 di Montecarlo nel 2015 (7-5 4-6 6-3) e nella striscia di 10 successi soltanto un’altra volta il numero 1 del mondo ha perso un parziale (semifinale di Dubai 2015, 6-0 5-7 6-4).

Giovedì 2 giugno al Roland Garros si definisce il quadro delle semifinali dei tornei di singolare. Attenzione: oggi i match degli Open di Francia si aprono alle ore 13. La pioggia ha fatto i suoi danni al programma, ma gli organizzatori sono riusciti – per ora – ad aggirarla; certamente qualche giocatore ha dovuto accettare di scendere in campo due giorni di fila, spezzando la regola aurea degli Slam.

E’ il caso di chi ha giocato ieri, costretto a recuperare i suoi incontri; dunque sul Philippe Chatrier abbiamo il quarto di finale che ci aspettavamo di avere, cioè quello tra Novak Djokovic, testa di serie numero 1 e per la 200esima settimana consecutiva in vetta al ranking mondiale, e Tomas Berdych.

Il ceco rischiava molto contro Ferrer, ma ha avuto la meglio in tre set senza tremare; conferma, Berdych, di essere un giocatore che trova sempre o quasi un modo per arrivare in fondo, e che sulla terra rossa può dire la sua molto più di quanto si creda. Certo oggi ha di fronte Djokovic, che non solo è il più forte in assoluto ma è anche in “missione”, dovendo completare il Grande Slam con il torneo Major che ancora gli manca. Un Nole forse non del tutto perfetto, ma arrivato ai quarti senza scossoni.

Nel secodo quarto, che sarà il primo match sul Suzanne Lenglen (dunque alle 13) due belle novità: David Goffin lo è un po’ di meno perchè quest’anno ha raggiunto le semifinali di Indian Wells e Miami, lo scorso anno aveva spinto il Belgio in finale di Coppa Davis e da qualche tempo è nella Top 20 del ranking ATP. I più attenti ricorderanno anche Dominic Thiem: classe ’93, nella famosa terza generazione è insieme a Nick Kyrgios il più pronto, sulla terra rossa ha vinto la maggior parte dei suoi titoli da pro ed è decisamente in palla, con le vittorie su Zverev e Granollers.

Nel tabellone femminile – sui due campi, non prima delle 15 – la maggiore attenzione si ripone sulla giovane Yulia Putintseva, kazaka che mai si era spinta fino a un quarto Slam. La sua è una missione impossibile: battere Serena Williams che vuole eguagliare i 22 Major di Steffi Graf e che ha concesso due game alla Svitolina nell’incontro di ieri.

Dall’altra parte una sfida a sorpresa: Timea Bacsinszky da tabellone era la candidata numero 1 ad arrivare qui, ma in zona gravitavano Venus Williams (da lei battuta) e Alizé Cornet e la cosa non era scontata. Kiki Bertens poi sta giocando un Roland Garros sui livelli delle prestazioni fornite in Fed Cup; fatta fuori anche Madison Keys, adesso per l’olandese non ci sono più limiti e chissà che non possiamo ritrovarla addirittura in semifinale.

La diretta tv del Roland Garros 2016 sarà affidata a Eurosport, dunque sarà disponibile sia su digitale terrestre che su pay tv del satellite; per gli abbonati a quest’ultima, ci sarà anche la possibilità di attivare il servizio di diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go, che non comporta costi aggiuntivi e permetterà di assistere ai match anche su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Non mancate inoltre di consultare le pagine ufficiali del torneo: il sito www.rolandgarros.com e i corrispettivi account sui social network, che trovate agli indirizzi facebook.com/RolandGarros e, su Twitter, @rolandgarros.

(Claudio Franceschini)