E’ terminata da pochi minuti la partita tra Repubblica Ceca e Turchia sul risultato di 0 a 2 che promuove quindi la squadra di Terim al terzo posto ed ora può concretamente sperare di accedere agli ottavi come una delle migliori quattro terze classificate. La Repubblica Ceca invece, perdendo questo scontro diretto ha concluso il girone all’ultimo posto con solamente un punto, quello conquistato nei minuti finali contro la Croazia. Partita ben giocata dalla squadra di Vrba che ha chiuso la prima frazione di gioco immeritatamente in svantaggio viste le tante occasioni create ma che la squadra di Terim è stata brava e lesta a chiudere nella ripresa con Tufan che ha sfruttato al meglio un calcio di punizione ma soprattutto la splendida sponda di Topal. Dopo aver subito il raddoppio, i cechi hanno provato un immediata reazione ma col passare dei minuti la frustrazione per il risultato ha sicuramente condizionato le gambe degli uomini di Vrba che non sono più riusciti a creare grossi pericoli dalla parti di Volkan se non qualche sporadico tentativo dalla distanza dell’interessante Darida. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro Collumm ha decretato la conclusione di questo incontro che quindi decretato l’eliminazione della Repubblica Ceca e la molto probabile qualificazione agli ottavi di finale della Turchia.



Siamo giunti all’80’ della partita tra Repubblica Ceca e Turchia ed il risultato ora si trova sul 0 a 2 per il raddoppio siglato da Tufan. La squadra di Terim è riuscita difatti a raddoppiare sugli sviluppi di un calcio di punizione sul quale si è avventato Topal bravissimo a fare la sponda in area di rigore per Tufan che ha fulminato Cech con una potente conclusione che si è insaccata. Al 57′ prima sostituzione decisa da Vrba che tenta il tutto per tutto mandando in campo Skoda al posto di Pavelka. Due minuti dopo però Mor ha sfiorato il gol in contropiede con un azione personale che ha concluso con un potente tiro che è terminato di poco sopra la traversa. La reazione dei cechi non si è fatta attendere dato che un minuto dopo Dockal ha concluso da dentro l’area di rigore trovando la pronta parata a terra di Volkan che due minuti al 61′ ha bloccato ottimamente anche il diagonale tentato da Necid. Anche Terim ha deciso di procedere alla prima sostituzione facendo entrare Ozyakup al posto dell’esausto Sen. Al 75′ occasione in contropiede per Arda Turan che ha messo di testa sopra la traversa da buona posizione. Al 78′ il neo entrato Sural ha tentato un potente cross rasoterra che ha attraversato pericolosamente tutta l’area di rigore.



E’ ricominciato da circa dieci minuti di gioco il secondo tempo della sfida tra Repubblica Ceca e Turchia che si trova sempre sul risultato di 0 a 1 per il gol realizzato da Burak Yilmaz al 10′. La ripresa si è aperta con lo stesso copione, con la Repubblica Ceca che cerca di far la partita mentre la Turchia è concentrata pressochè totalmente sulla fase difensiva. Bruttissimo scontro fortuito in avvio di ripresa per Gonul che, colpito da Sivok ha subito un brutto taglio in fronte dal quale esce copioso molto sangue e per questo motivo il gioco è rimasto fermo per diversi minuti. Al 53′ prima occasione per Krejci che cerca una conclusione ravvicinata da posizione defilata quando avrebbe potuto cercare un compagno al centro dell’area di rigore.



Si è concluso da pochi minuti il primo tempo della sfida tra Repubblica Ceca e Turchia, gara conclusiva del girone D di Euro 2016 ed il risultato è ancora fermo sullo 0 a 1 grazie alla rete segnata da Burak Yilmaz al 10′. Un risultato un pò bugiardo per quanto visto finora perchè gli uomini di Vrba avrebbero quanto meno meritato il pareggio visto la mole di gioco e le occasioni create finora. Come al 31′ ancora lo scatenato Kaderaber che servito da un intelligente sponda di Necid non è riuscito ad agganciare al meglio il pallone mettendo in scivolata fuori da posizione molto invitante. Al 38′ ancora Repubblica Ceca vicina al pareggio con Plasil il cui potente tiro di sinistro da fuori area ha costretto Babacan alla deviazione in tuffo in calcio d’angolo. Dopo un minuto di recupero si è chiusa la prima frazione di gioco che premia finora immeritatamente la Turchia di Terim che in questo momento sta conquistando il terzo posto nel girone D.

Siamo giunti al 30′ della sfida tra Repubblica Ceca e Turchia, valida per la terza ed ultima giornata del girone D di Euro 2016 e il risultato è ancora sullo 0 a 1 per il gol segnato da Burak Yilmaz al 10′. La Repubblica Ceca ha provato immediatamente la reazione allo svantaggio subito, colpendo al 16′ con in pieno il palo con un imperioso stacco di testa di Sivok che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha anticipato due avversari centrando in pieno il montante della porta turca. Gli uomini di Terim si sono poi affacciati nella metà campo avversaria al 19′ con Mor che ha tentato una conclusione da dentro l’area di rigore mettendo fuori di poco. Al 23′ ancora i cechi vicini al pareggio con Kaderabek che, servito ottimamente da Plasil in area di rigore, ha cercato la conclusione da posizione defilata trovando la respitna di Babacan quando avrebbe potuto servire un compagno al centro dell’area di rigore.  

Allo stadio Bollaert-Delelis Stadium di Lens la Repubblica Ceca sta affrontando la Turchia nell’ultima gara di qualificazione del girone D e, quando la partita è iniziata da circa 10 minuti il risultato è già stato sbloccato al 10′ da Burak Yilmaz che ha portato in vantaggio gli uomini guidati da Terim. Incontro quindi decisivo per entrambe le squadre che sono costrette a vincere per continuare a sperare nella qualificazione che sembra oggettivamente complicata. Dopo un avvio molto deciso e grintoso da parte degli uomini di Vrba, i turchi hanno reagito cercando di mantenere il possesso del pallone ed abbassando così il ritmo che gli avversari avevano impostato inizialmente su livelli molto alti. Il gol è stato merito del giovanissimo Mor che si è involato sulla fascia destra ed ha messo al centro dove Burka Yilmaz non ha perdonato Cech da distanza ravvicinata.

Inizia Repubblica Ceca-Turchia: la nazionale di Fatih Terim è praticamente fuori da Euro 2016, sperano ancora i cechi che hanno bisogno di una vittoria e con essa potrebbero anche andare a prendersi il secondo posto nel girone D, diventando così la nazionale che giocherà contro lItalia negli ottavi. Le formazioni ufficiali sono state annunciate; calcio dinizio alle ore 21. REPUBBLICA CECA (4-3-3): 1 P. Cech; 2 Kaderabek, 6 Sivok, 5 Hubnik, 11 Pudil; 15 Pavelka, 22 Darida, 13 Plasil; 9 Dockal, 7 Necid, 19 Krejci. In panchina: 16 Vaclik, 23 Koubek, 4 Gebre Selassie, 3 Kadlec, 14 Kolar, 21 Lafata, 8 Limbersky, 20 Skalak, 12 Skoda, 17 Suchy, 18 Sural. Allenatore: Pavel Vrba TURCHIA (4-2-3-1): 1 Volkan Babacan; 7 Gokhan Gonul, 15 Mehmet Topal, 3 Hakan Balta, 13 Koybasi; 16 Tufan, 8 Selçuk Inan; 21 Mor, 10 Arda Turan, 20 Volkan Sen; 17 Burak Yilmaz. In panchina: 12 Kivrak, 23 Tekin, 6 Calhanoglu, 4 Calik, 18 Caner Erkin, 2 Semih Kaya, 19 Malli, 22 Ozbayrakli, 14 Ozyakup, 11 Olçay Sahan, 5 Sahin, 9 Tosun. Allenatore: Fatih Terim

Repubblica Ceca-Turchia è una partita che conta sette precedenti. Il primo nel 2003 si risolse con una vittoria netta della Repubblica Ceca (4-0), il secondo fu un pareggio per 2-2. In generale il bilancio ci dice che siamo in totale parità: tre vittorie a testa e un pareggio, quello appunto del marzo 2006 quando i cechi preparavano la campagna del Mondiale 2006 (sarebbero stati eliminati al primo turno). Va ricordato soprattutto che le due nazionali si sono incrociate nel girone A delle qualificazioni a questo Euro 2016, ed entrambe hanno direttamente passato il turno (Repubblica Ceca prima con 19 punti, Turchia migliore delle terze con 14 punti). Al Sukru Saracoglu vittoria dei cechi per 2-1 (Sivok e Dockal avevano risposto al gol iniziale di Umut Bulut), allo Stadion Letna di Praga vendetta turca con il 2-0 firmato Selçuk Inan (su calcio di rigore) e Hakan Calhanoglu. Sono passati già più di otto mesi da quella partita, vedremo come saranno cambiate ora le cose.

Sarà diretta dallarbitro scozzese William Collum. Il direttore di gara, nativo di Glasgow, ha 37 anni e fa parte della FIFA da ormai 10 stagioni; nel 2015-2016 è stato impegnato per ben 49 volte (24 delle quali in Scottish Premier League) ma non è riuscito a superare la fase a gironi di Champions League (lo ha fatto in Europa League, dove ha arbitrato landata degli ottavi tra il Bayer Leverkusen e il Villarreal). Le cifre parlano di 151 ammonizioni, 7 espulsioni (tutte per rosso diretto) e 18 calci di rigore fischiati; in questo Euro 2016 Collum arbitra oggi la sua seconda partita. La prima è stata Francia-Albania, il 15 giugno per il girone A: quella sera lo scozzese ha estratto tre cartellini gialli per ammonire Kukeli (costringendolo a rimanere fermo per squalifica), Abrashi e Kanté. Ammonizioni arrivate nel secondo tempo.

Repubblica Ceca-Turchia: ad un passo dall’eliminazione, la nazionale di Fatih Terim prova comunque a prendersi una vittoria per poi sperare di diventare una delle migliori terze con il pass per gli ottavi di finale di Euro 2016. In questa manifestazione la Turchia, che si era qualificata direttamente per il rotto della cuffia, ha manifestato tanti problemi. Pur non avendo problemi di squalifiche o infortuni, la formazione di Terim ha il morale a terra dopo la prestazione contro la Spagna ed alcuni giocatori come Turan e Yilmaz sembrano non essere proprio entrati nella forma mentis per disputare questa competizione; l’ex tecnico del Galatasaray, però, conta su di loro per riaprire gli scenari di qualificazione. 

Repubblica Ceca-Turchia: andiamo a vedere quale potrebbe essere la tattica della nazionale di Pavel Vrba, che ha necessariamente bisogno di vincere per evitare un’eliminazione che, considerato il livello del girone, non sarebbe dopotutto clamorosa. La Repubblica Ceca ha una rosa discreta, che può contare su alcune buone pedine un po’ in tutti i reparti. L’assenza forzata di Rosicky pesa tanto, però, nel gioco della squadra, che a questo punto dovrà essere affidato soltanto a Plasil e Darida. In attacco Vrba sembra aver trovato la quadratura con lo schieramento di Necid, autore anche di un gol nell’ultimo match.

Dall’arbitro scozzese William Collum, si gioca alle ore 21 di questa sera, ; allo stadio Bollaert Delelis di Lens va in scena una partita importante per la terza e ultima giornata del girone D di Euro 2016. La Repubblica Ceca è riuscita a conquistare un punto contro la Croazia, che potrebbe rivelarsi prezioso ai fini della qualificazione agli ottavi. La squadra di Vrba, infatti, è ancora in piena corsa per il passaggio del turno nelle migliori terze ed un successo nella prossima gara sarebbe sufficiente.

I cechi nella gara inaugurale del proprio europeo avevano perso allo scadere contro la Spagna, dopo aver sofferto (ma era inevitabile) ma anche fatto qualche buona azione offensiva. Il sorteggio ai gironi non è stato d’aiuto: Spagna e Croazia sono due squadra candidate alla vittoria finale, che difficilmente avrebbero steccato la qualificazione nel girone, mentre la Turchia poteva essere una potenziale mina vagante.

Gli uomini di Vrba hanno la fortuna di giocarsi la qualificazione contro la squadra più debole del raggruppamento, apparsa in evidente difficoltà nelle sue due prime partite, ovvero la Turchia di Terim che appare prossima all’eliminazione dai giochi. La Turchia, infatti, è arrivata a questi europei con tutti i migliori auspici, ma fino ad ora quella scesa in campo sembra essere una brutta copia della nazionale che nelle qualificazioni ha eliminato l’Olanda proprio insieme alla Repubblica Ceca.

Per Turan e company, però, ora è il momento di darsi da fare e riscattare due pessime prestazioni: l’ultima spiaggia è contro la Repubblica Ceca, avversario non facile ma sicuramente più abbordabile rispetto a Spagna e Croazia. Nei precedenti fra queste due squadre vittoria turca nell’ottobre 2015 nelle qualificazioni, mentre esattamente un anno prima la Repubblica Ceca aveva vinto in Turchia nella stesa competizione. Complessivamente, in 6 incontri dal 2003 ad ora, le due squadre sono in parità negli scontri diretti.

L’allenatore Vrba metterà in campo un 4-5-1 con Cech in porta, Gebre Selassie, Kaderabek, Sivok e Hubnik in difesa. A centrocampo Plasil in cabina di regia agirà con Darida e Pudil spostati qualche metro in avanti, Krejci e Skalak sugli esterni. In attacco ci sarà il ritorno da titolare dell’unica punta Necid. Per la formazione di Vrba brutte notizie dall’infermeria, dove è giunta la notizia di europei finito per Rosicky. Al suo porto l’allenatore potrebbe inserire Limbersky o lo stesso Pudil, che si adatterebbe anche nel ruolo di mezzala. 

Nella Turchia, l’allenatore Terim studia le mosse per schierare una squadra competitiva contro la Repubblica Ceca. In porta conferma per il numero 1 Babacan, che tornerà a difendere la porta turca. In difesa Erkin dell’Inter si posiziona a sinistra, mentra a destra ruolo di terzino per Gonul. In posizione centrale la coppia Topal-Balta, apparsa in difficoltà contro la Spagna, potrebbe essere cambiata.

Appare probabile la conferma di Topal, mentre Balta potrebbe essere rimpiazzato da Semih Kaya. A centrocampo troverà forse spazio per la prima volta l’ex Real Sahin, che sarà affianco a Inan e Ozyakup nella linea a 3. In attacco ruolo di prima punta per Yilmaz, mentre sugli esterni giocheranno Calhanoglu ed Arda Turan, che va verso la conferma nonostante i pesanti fischi da parte del proprio pubblico.

Snai, una delle agenzie di scommesse ad aver tracciato le quote per questa partita di Euro 2016, propone il segno 1 vittoria ceca a 2,25, mentre la Turchia parte sfavorita con un 2 a quota 3,00. Per il segno X quota di 3,60 per i bookmakers. 

La diretta tv di Repubblica Ceca-Turchia sarà trasmessa dai canali del bouquet satellitare: dovete andare in particolare su Sky Sport 1 e Sky Super Calcio, e in assenza di un televisore tutti gli abbonati potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video, così da attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE