Risultati finali dal girone D che cambiano tutta la prospettiva degli ottavi di Euro 2016: la Spagna è seconda nel girone e sfiderà l’Italia a Saint Denis (clicca qui per approfondire), il girone lo vince la Croazia che dunque si regala un ottavo più abbordabile (contro una terza) e soprattutto evita di finire nella parte bassa, che a questo punto diventa una sorta di mini-torneo infernale con Italia, Spagna, Germania, Inghilterra e Francia e solo una di queste che arriverà in finale. La Spagna sbaglia un rigore con Sergio Ramos e all’87’ viene beffata dal gol di Ivan Perisic: la Croazia vince il girone con 7 punti e la Spagna, che non subiva gol da sette partite nella fase finale di un Europeo, deve accontentarsi del secondo posto. La vittoria per 2-0 della Turchia contro la Repubblica Ceca elimina quest’ultima e tiene in corsa Fatih Terim per il ripescaggio: già superata l’Albania per differenza reti, ora la nazionale di Gianni De Biasi deve sperare nei risultati di domani. Inoltre sono aritmeticamente qualificate Slovacchia e Irlanda del Nord, ma bisognerà aspettare per sapere contro chi giocheranno.
Intervallo nelle partite del girone C: ha segnato Nikola Kalinic proprio all’ultimo minuto del primo tempo, bella azione con cross di Perisic per Nikola Kalinic che di mezzo esterno/mezzo tacco infila la porta di De Gea da due passi. Con questo risultato cambia comunque poco, se non che la Croazia avvicina sempre di più il secondo posto e adesso può sperare, con un gol, di vincere il girone D evitando così la sfida contro l’Italia negli ottavi. Nell’altra partita del gruppo la Repubblica Ceca si è svegliata e ha creato qualche grattacapo alla Turchia, che però rimane sempre in vantaggio per 1-0.
Sono già cambiati i due risultati nelle partite del girone D: la Spagna è in vantaggio dopo 7 minuti sulla Croazia, e avvicina il primo posto nel girone con 9 punti. Terzo gol in questo Europeo per Alvaro Morata, proprio oggi tornato ufficialmente al Real Madrid: azione capolavoro con David Silva che spiazza mezza difesa croata e taglia dentro per Fabregas, il cui cross dentro è toccato in porta da Morata prima che superi la riga bianca. La Turchia risponde al 10′ con il suo bomber Burak Yilmaz, imbeccato dal giovane Emre Mor: qualche timida speranza turca per prendersi una delle migliori terze posizioni e volare agli ottavi, soprattutto la Repubblica Ceca in questo modo abbandonerebbe il torneo e spalancherebbe alla nostra nazionale l’ottavo di finale contro la Croazia.
Prende il via l’ultima tornata di partite per il girone D di Euro 2016: attenzione alle due partite delle ore 21, perchè l’Italia che è già certa del primo posto e di dove e quando giocherà gli ottavi attende di conoscere il “contro chi”: la Croazia al momento è la possibilità più concreta, ma potrebbe anche essere la Spagna oppure la Repubblica Ceca. In ogni caso le Furie Rosse sono già qualificate e potrebbero chiudere il girone a punteggio pieno (nessuno ci è ancora riuscito); la Croazia ha bisogno di un pareggio ma Ante Cacic, che non ha gli acciaccati Modric e Mandzukic – sono comunque in panchina – fa ampio turnover e dunque si espone al rischio Spagna, con Vicente Del Bosque che per la terza volta su tre manda in campo la stessa formazione. Parola dunque al campo per scoprire come andranno a finire queste due partite, e per scrivere altre squadre nel tabellone degli ottavi di finale degli Europei.
Risultati finali nel girone C di Euro 2016: con un doppio 1-0 Germania e Polonia si qualificano a braccetto, battendo rispettivamente Irlanda del Nord (gol del redivivo Mario Gomez) e Ucraina (rete di Kuba Blaszczykowski). Entrambe le nazionali hanno 7 punti, ma la Germania ha una differenza reti migliore per un solo gol; questo significa che la nazionale tedesca andrà a giocare l’ottavo di Lille (26 giugno) contro una delle migliori terze, e che potrebbe incrociare l’Italia ai quarti di finale, in una parte bassa del tabellone che comprende già Inghilterra e Francia e alla quale si potrebbe aggiungere anche il Portogallo (e questa sera una tra Croazia e Spagna). Una vera e propria zona di ferro, di cui non farà parte la Polonia: la nazionale di Adam Nawalka forma il primo ottavo ufficiale, quello del 25 giugno a Saint Etienne contro la Svizzera. L’Ucraina, insieme alla Turchia (che però deve giocare domani sera) resta l’unica nazionale a non aver fatto punti in questa edizione degli Europei; l’Irlanda del Nord attende la sua sorte per il ripescaggio come una delle migliori terze, al momento ha 0 di differenza reti e dunque è davanti all’Albania (-1), ma ora deve sperare di non essere superata da una delle tre nazionali che si piazzeranno al terzo posto tra questa sera e domani.
La Polonia è in vantaggio al 54′ minuto: vinta la resistenza di un’Ucraina che per quanto fatto nel primo tempo non meriterebbe di perdere oggi, ma che resta ancorata a 0 punti nella classifica del girone C. Il gol porta la firma di Jakub Blaszczykowski; reduce da una stagione con pochi picchi nella Fiorentina, l’esterno polacco entra all’inizio del secondo tempo e impiega davvero poco per superare Pyatov con una bella azione personale, dribbling con la suola a liberarsi la visuale e lo spazio e diagonale mancino sul palo lungo da dentro l’area di rigore. La Polonia, che appena dopo sfiora il raddoppio con Kapustka, aggancia la Germania (sempre in vantaggio per 1-0 contro l’Irlanda del Nord) al primo posto in classifica (7 punti) ma resta dietro in virtù della differenza reti.
Al 29′ minuto di gioco la Germania è in vantaggio: al Parco dei Principi arriva il primo gol in questo Euro 2016 da parte di Mario Gomez, che era fuori dal giro della nazionale ma vi è rientrato con un’ottima stagione nel Besiktas. Vantaggio meritato da parte della Germania, che in precedenza aveva avuto una doppia occasione con Gotze e Kimmich e che ha fatto la partita fin dal primo minuto, rischiando il giusto; azione tambureggiante di Thomas Muller che entra in area saltando un paio di uomini e poi, chiuso, ha la lucidità necessaria per servire l’accorrente Mario Gomez che non può sbagliare con la porta semispalancata. In questo momento dunque la Germania conferma il primo posto nel girone C (7 punti), all’Irlanda del Nord la sconfitta di misura potrebbe star bene a patto che nessun’altra nazionale terza in classifica, a parte la Slovacchia che lo ha già fatto, superi quota 3 punti.
E’ arrivato il momento di conoscere gli ultimi risultati del girone C a Euro 2016. Al momento la classifica ci dice che la Germania è in testa con 4 punti e una differenza reti migliore rispetto alla Polonia (sempre a 4); l’Irlanda del Nord è a quota 3, chiude l’Ucraina con 0 punti e un’eliminazione che è già aritmetica e ufficiale. La Germania non dovrebbe fallire il suo appuntamento con il primo posto nel girone; certo dovrà stare attenta ai gol, perchè la Polonia può sempre migliorare la differenza reti e operare il sorpasso, così da evitare l’ottavo di finale contro una Svizzera che può creare qualche grattacapo. L’Irlanda del Nord spera: entrare nel lotto delle migliori terze con 3 punti sarà complicato e già questa sera potrebbe arrivare l’eliminazione (la Slovacchia ha già 4 punti, la Repubblica Ceca li otterrebbe vincendo). Un pareggio però cambierebbe del tutto le cose, non sarà semplice perchè di fronte c’è la nazionale campione del mondo in carica ma il gruppo di Michael O’Neill ha dimostrato di potersela giocare. Staremo a vedere: adesso parola al campo, Irlanda del Nord-Germania si gioca al Parco dei Principi di Parigi mentre Ucraina-Polonia è in programma al Vélodrome di Marsiglia.
I risultati di Euro 2016: ben 4 sono le partite previste per la giornata odierna dell’Europeo 2016, di cui attendiamo con ansia il risultato. Sono tutti scontri di alto livello per questa turno dei gironi: Irlanda del Nord-Germania, Ucraina-Polonia, Croazia-Spagna e Repubblica Ceca e Turchia. Ma nell’attesa di sapere chi vincerà oggi ricordiamo i risultati dei match degli altri gironi A e B. Il primo incontro fu domenica 19 giugno alle ore 21 tra Francia, padrona di casa e la Svizzera, terminata con un pareggio a reti inviolate che conferma l’ordine di classifica del turno A. In contemporanea anche Romania a Albania sceso in campo e la nazionale di De Biasi raggiunse un ‘epica impresa vincendo per 1 a 0, grazie al gol di Sadiku. L’impresa dell’attaccante albanese ha riacceso la speranza della nazionale delle aquile, che potrebbero ancora qualificarsi come tra le migliori terze classificate e accedere così alla fase successiva. Il terzo giorno del girone B è stato invece inaugurato da Slovacchia-Inghilterra: match giocatosi allo stadio di Saint Etienne proprio ieri, il 20 giugno, e terminato con lo 0 a 0. Molto più vivace è invece stato il match tra Russia e Galles: gli inglesi mandano definitivamente a casa la nazionale rissa di Slutsky, grazie a tre gol realizzati da Ramsey, Taylor e Bale.
I risultati di Euro 2016 per le partite di questa sera definiranno altre nazionali qualificate ai quarti di finale; per il momento tra quelle che giocano oggi soltanto la Spagna è sicura di un posto nella prossima fase degli Europei, anche se non sa se vincerà il girone D o arriverà seconda. Guardando ai possibili accoppiamenti, la parte bassa del tabellone sta diventando un torneo nel torneo: tutte le nazionali più forti stanno confluendo negli ultimi ottavi, forse con la sola eccezione della Spagna che, dovesse vincere il suo girone, sarebbe nella parte alta. Già agli ottavi si rischia un Italia-Croazia – per non dire di un Italia-Spagna – e potrebbe anche esserci Inghilterra-Portogallo, per l’ennesima volta; ai quarti poi potremmo avere delle sfide tra super favorite per la vittoria. Ovvero: Italia-Germania e Francia-Inghilterra. Non che alla Germania cambi granchè: avrebbe comunque una potenziale sfida con la Spagna ai quarti se arrivasse seconda nel girone C, e in semifinale potrebbe trovarsi contro il Belgio. Vero che gli Azzurri sono una bestia nera, ma in semifinale ci sarebbe tradizione favorevole, nella parte bassa del tabellone, sia contro la Francia che contro l’Inghilterra. E’ chiaro in ogni caso che Joachim Loew non farà calcoli: la Germania è campione del mondo in carica e sono le sue avversarie a doversi preoccupare di non incrociarla lungo il cammino che conduce alla finale.
In attesa delle quattro partite di oggi -martedì 21 giugno 2016- diamo un’occhiata alla classifica marcatori degli Europei, quando la prima fase a gironi si avvia alla conclusione. In Russia-Galles 0-3 Gareth Bale ha realizzato il suo primo gol su azione ad Euro 2016, dopo che i primi due erano maturati direttamente da calcio di punizione. Il fuoriclasse del Real Madrid si è portato così in testa alla classifica marcatori degli Europei, salendo a quota 3 e staccando il poker d’inseguitori: il belga Romelu Lukaku, il francese Dimitri Payet, il rumeno Bogdan Stancu (a segno con 2 rigori ma già eliminato dal torneo) e lo spagnolo Alvaro Morata. Per quanto riguarda l’Italia sono tre i giocatori andati a segno, tutti una volta: Emanuele Giaccherini e Graziano Pellè nell’esordio contro il Belgio e l’oriundo Eder con la Svezia. Due le autoreti: quella dell’irlandese Ciaran Clark a favore della Svezia e dell’islandese Birkir Saevarsson pro Ungheria.
Oggi, martedì 21 giugno 2016, sarà un giorno ricchissimo di emozioni in compagnia di Euro 2016, la quindicesima edizione dei Campionati Europei di calcio. Grande attesa per i risultati e per i verdetti che di conseguenza arriveranno dai campi: siamo ormai alla terza e ultima giornata dei gironi della prima fase, nella quale vige la contemporaneità fra gli incontri dello stesso gruppo. Oggi si gioca in ben due gruppi, dunque ci saranno ben quattro partite in programma: appuntamento alle ore 18.00 con Ucraina-Polonia e Irlanda del Nord-Germania per il girone C, mentre alle ore 21.00 sarà la volta del girone D, che ci proporrà Repubblica Ceca-Turchia e Croazia-Spagna.
Appuntamento allo Stadio Velodrome di Marsiglia per la partita che metterà di fronte Ucraina e Polonia. La situazione delle due squadre è molto diversa. L’Ucraina è ultima in classifica con due sconfitte, ha retto bene il confronto con la Germania ma poi è crollata contro l’Irlanda del Nord e adesso è già matematicamente eliminata, perché nella migliore delle ipotesi può agganciare al terzo posto i britannici, che però resterebbero avanti per il risultato nello scontro diretto. La Polonia invece ha obiettivi più ambiziosi: cercherà di vincere per provare a conquistare il primo posto nel girone, sapendo che nella peggiore delle ipotesi almeno il terzo posto è certo e con 4 punti già in cascina le possibilità di essere fra le quattro ripescate sono ottime. In ogni caso, giocando contro una squadra già eliminata, ci si attende che la Polonia sappia sfruttare al meglio l’occasione.
Appuntamento invece allo stadio Parco dei Principi di Parigi per la partita che metterà di fronte le altre due squadre del girone, cioè Irlanda del Nord e Germania. I nord-irlandesi hanno la forza della serenità: prima partecipazione alla fase finale, una bella vittoria contro l’Ucraina e la possibilità di qualificarsi agli ottavi, quanto meno come una delle migliori quarte (al momento lo sono). Il bilancio per l’Irlanda del Nord è già positivo, tutto quello che verrà contro i campioni del Mondo in carica sarebbe tanto di guadagnato. La Germania invece finora ha convinto poco: la nota più positiva è la difesa ancora imbattuta, ma il gioco non decolla e ci sono già diverse critiche (forse per la prima volta) al c.t. Joachim Low. Dunque la Germania è chiamata alla vittoria, non solo per blindare la qualificazione e verosimilmente a quel punto anche il primo posto, ma anche per lanciare un messaggio chiaro alle rivali sulla forza della Nationalmannschaft.
Appuntamento allo Stadio Bollaert-Delelis di Lens per la partita che metterà di fronte Repubblica Ceca e Turchia. Dando uno sguardo alla classifica del gruppo, è chiaro che per entrambe le squadre siamo all’ultima spiaggia: un punto per i cechi, zero per i turchi. Pareggiare non serve a niente, nemmeno per la Repubblica Ceca (con 2 punti sicuramente non sarebbe fra le quattro migliori terze), dunque è obbligatorio vincere. Il vero vantaggio per i cechi è che con 4 punti sarebbero di fatto certi della qualificazione, o fra le migliori terze o magari pure come seconda, mentre la Turchia nemmeno vincendo può sperare nel secondo posto e in ogni caso dovrà aspettare gli altri gironi perché a quota 3 punti non si può festeggiare – soprattutto considerando che la differenza reti per Terim finora è di -4.
Appuntamento invece allo stadio Bordeaux-Atlantique di Bordeaux per la partita che metterà di fronte le altre due squadre del girone, cioè Croazia e Spagna. Sicuramente è la partita più interessante di oggi dal punto di vista strettamente tecnico, fra due squadre che sanno giocare un ottimo calcio e hanno tanta qualità nelle loro rose. Inoltre è la partita che deciderà quale sarà l’avversaria dell’Italia agli ottavi: la Spagna (già qualificata) può anche pareggiare per essere certa del primo posto, che invece la Croazia conquisterebbe in caso di successo. Prima Spagna e seconda Croazia in caso di pareggio, la situazione per i croati si complicherà in caso di sconfitta, perché potrebbero a quel punto essere agganciati dalla Repubblica Ceca e a quel punto si dovrebbe guardare la differenza reti per decidere chi sarà seconda e chi terza. A quota 4 punti si dovrebbe passare anche da terzi, ma meglio evitare brividi…
RISULTATO FINALE Ucraina-Polonia 0-1 – 54′ Blaszczykowski
RISULTATO FINALE Irlanda del Nord-Germania 0-1 – 29′ Mario Gomez
Classifica: Germania*, Polonia* 7; Irlanda del Nord 3; Ucraina 0.
* qualificate agli ottavi
RISULTATO FINALE Repubblica Ceca-Turchia 0-2 – 10′ Burak Yilmaz, 65′ Tufan
RISULTATO FINALE Croazia-Spagna 2-1 – 7′ Morata (S), 45′ N. Kalinic (C), 87′ Perisic (C) – Note: 72′ Sergio Ramos (S) sbaglia rigore (parato da Subasic)
Classifica: Croazia* 7; Spagna* 6; Turchia 3; Repubblica Ceca 1.
* qualificate agli ottavi