Il cammino della nazionale USA nella Coppa America del Centenario si è interrotto bruscamente in semifinale, al cospetto della squadra favorita per la vittoria del trofeo. Al termine della pesante sconfitta contro l’Argentina, il capitano degli Stati Uniti Michael Bradley si è presentato in zona mista per analizzare la prestazione e il cammino della sua squadra nella Coppa America 2016: l’ex giocatore di Chievo e Roma ha espresso la sua delusione per un risultato pesante, che ha interrotto il sogno di conquistare un trofeo prestigioso davanti al pubblico amico. Gli Stati Uniti possono comunque salutare la manifestazione senza eccessivi rimpianti, dopo aver dimostrato una buona competitività nella fase a gironi e nei quarti di finale vinti contro l’Ecuador. Dal canto suo Bradley, che ha sfoggiato un italiano ancora fluido, potrebbe anche fare ritorno in Serie A: per lui si è parlato dell’interessamento della Sampdoria, chissà che dopo Chievo (2011-2012) e Roma (2012-2014) la carriera del centrocampista statunitense non conosca un’altra tappa tricolore.



Gonzalo Higuain è stato tra i protagonisti nella grande vittoria della sua nazionale contro il team USA. La nazionale argentina è così approdata con il vento in poppa alla finale della Coppa America 2016, in cui affronterà la vincente di Colombia-Cile. Per l’Albiceleste si profila un’occasione ghiotta per interrompere il digiuno di successi in Coppa America: l’ultima vittoria dell’Albiceleste nel torneo continentale risale al 1993, è arrivata l’ora di rinverdire i fasti di oltre ventanni fa. Con un Higuain in forma il traguardo sarà più vicino per la selezione allenata da Gerardo Martino, che può contare anche su un Lionel Messi formato extralusso. La Pulce ha offerto uno dei suoi due assist a Higuain, che grazie al compagno ha firmato il punto del definivo 0-4 agli Stati Uniti completando la sua doppietta personale, e portandosi a quota 30 nella classifica marcatori dell’Argentina (in 62 presenze). Una graduatoria comandata proprio da Messi, che con la divina punizione dello 0-2 ha staccato Gabriel Batistuta e conquistato la vetta solitaria a quota 55 gol.



Tutto secondo copione o quasi. L’Argentina si conferma la favorita per la vittoria finale della Coppa America USA 2016 spazzando via i padroni di casa: la prima semifinale di Houston contro gli Stati Uniti vede l’Albiceleste calare il poker e lanciare un chiaro messaggio alla sua antagonista finale, che uscirà dal match Colombia-Cile in programma questa notte dalle ore 02:00. Il ct statunitense Jurgen Klinsmann ha optato per il modulo 4-4-2 con Zardes e Zusi ali di centrocampo e Wondolowski inserito davanti al fianco di Dempsey, Gerardo Martino invece sceglie Ezequiel Lavezzi per completare il super tridente offensivo con Messi e Higuain. Proprio El Pocho sblocca il risultato al 3′ minuto di gioco: sugli sviluppi di un corner battuto corto Messi pennella in area un assist delizioso, Lavezzi colpisce di testa scavalcando il portiere avversario Guzan. Poco dopo la mezz’ora e precisamente al 32′ il raddoppio: questa volta Lionel Messi si occupa personalmente della realizzazione, punizione mancina col telecomando e pallone all’incrocio dei pali, imparabile per Guzan che pure era partito vicino a quel palo. In apertura di ripresa (50′) il terzo gol dell’Argentina è anche il terzo per Gonzalo Higuain in questa Coppa America 2016: Lavezzi pesca El Pipita sul filo del fuorigioco, l’attaccante del Napoli trova prima la respinta di Guzan e poi ribadisce in rete con il destro. A quattro minuti dal novantesimo (86′) il definitivo 0-4 nasce da un errore degli Stati Uniti in fase d’impostazione: Bradley tocca per Birnbaum che cerca la finta per liberarsi del pressing, ne approfitta Messi che entra in area e serve un perfetto assist a Gonzalo Higuain, il quale deve solo appoggiare in rete. Man of the match Lionel Messi autore di due assist e un gol, la brutta notizia per l’Argentina è l’infortunio di Lavezzi: gomito fratturato dopo una caduta oltre i cartelloni pubblicitari e niente finale.



Sarà diretta dall’arbitro paraguaiano Enrique Caceres. Mercoledì 22 giugno 2016 alle ore 3.00 italiane, sarà la prima semifinale della Coppa America del Centenario, in corso di svolgimento proprio negli Usa. Si affronteranno i padroni di casa e quella che viene da tutti considerata ormai la grande favorita per la vittoria finale.

Gli Stati Uniti hanno confermato partita dopo partita il processo di crescita che li ha visti protagonisti nelle ultime stagioni: la squadra si poggia sempre sul lavoro di alcuni senatori come Dempsey e Bradley, ma si stanno facendo largo anche dei giovani interessanti che potrebbero regalare soddisfazioni importanti al movimento americano anche nei Mondiali del 2018. Per poter giocare la finale di Coppa America in casa bisognerà però superare un ostacolo-Argentina molto duro, con l’Albiceleste che sembra ormai arrivata all’apice della forma.

Nei quarti di finale contro il Venezuela la squadra ha regalato spettacolo. Soprattutto, si è finalmente sbloccato anche Gonzalo Higuain, con una doppietta che ha finalmente mostrato il Pipita ai livelli visti per tutta la stagione con la maglia del Napoli. Messi dalla sua ha ottenuto il record di marcature, l’ennesimo della sua strabiliante carriera, con la maglia della Nazionale e sarà dunque difficile non considerare l’Argentina decisamente favorita in questa semifinale. La solidità messa in campo dagli Stati Uniti contro l’Ecuador nei quarti rappresenta l’arma con la quale i padroni di casa vogliono stupire ancora.

Vediamo le probabili formazioni dell’incontro: gli Stati Uniti schiereranno Guzan in porta, Johnson in posizione di terzino destro e Besler in posizione di terzino sinistro, mentre i difensori centrali saranno Cameron e Brooks. I centrali di centrocampo saranno Bradley e Beckerman, vista la squalifica di Jones espulso nei quarti di finale contro l’Ecuador. Bedoya coprirà la corsia mancina di centrocampo e Zardes si muoverà dalla parte opposta, mentre la coppia offensiva confermata sarà quella composta da Wood e da Dempsey.

Risponderà l’Argentina con Sergio Romero in porta, con l’ex portiere della Sampdoria bravo a enturalizzae un rigore calciato a ‘cucchiaio’ nei quarti contro il Venezuela. Linea difensiva a quattro composta da destra a sinistra da Mercado, Otamendi, Funesi Mori e Rojo. A centrocampo confermato il terzetto composto da Mascherano, Banega e Fernandez, mentre nel tridente offensivo ci sarà spazio per Gaitan, Higuain e Messi.

4-4-2 come sempre tatticamente molto disciplinato per la Nazionale a stelle e strisce allenata dal tedesco Jurgen Klinsmann. Ai Mondiali brasiliani gli Stati Uniti hanno destato una buona impressione, mancando però l’occasione per il salto di qualità perdendo agli ottavi di finale ai supplementari contro il Belgio. In linea con la vocazione del suo allenatore, gli Usa giocano molto ‘all’europea’, ed anche contro l’Ecuador nei quarti di finale hanno dato vita ad una grande prova dal punto di vista agonistico.

4-3-3 per l’Argentina del commissario tecnico Martino, che ha davvero l’imbarazzo della scelta sul piano delle alternative, con Aguero e Di Maria pronti in attacco e Lucas Biglia ormai recuperato a centrocampo. L’Argentina sembra senza dubbio la squadra più attrezzata per portare a casa questa Coppa America del Centenario, che permetterebbe all’Albiceleste di vendicare la bruciante sconfitta dell’anno scorso in finale contro il Cile nella competizione. Un ko in finale che fu il secondo consecutivo in una grande competizione, considerando la finalissima del Mondiale brasiliano persa dagli argentini ai tempi supplementari contro la Germania nel 2014.

Anche i bookmaker concordano nel considerare l’Argentina nettamente favorita per la conquista del successo contro gli Stati Uniti e dell’accesso alla finalissima in questa Coppa America del Centenario. Vittoria della squadra allenata dal ‘Tata’ Martino quotata 1.51 da Bet-at-Home, mentre il successo statunitense viene proposto ad una quota di 8.00 da Betfair. L’eventuale pareggio viene invece quotato da Unibet a 4.40.

La semifinale di Coppa America 2016 tra Stati Uniti ed Argentina sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canali Sport 1 HD, il numero 201, e Super Calcio HD (n.206): telecronaca dalle ore 03:00 italiane a cura di Massimo Marianella. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match Stati Uniti ed Argentina anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Repliche della partita nella giornata di mercoledì: alle ore 14:30 sul canale Super Calcio HD (numero 206) e alle 16:30 su Sport Plus HD (n.205).