Il tabellone degli ottavi di finale di Euro 2016 è completo: due gol in contemporanea, di Radja Nainggolan e di Robert Brady, regalano la vittoria a Belgio e Irlanda che si qualificano così per gli ottavi di finale. LItalia subisce il primo gol degli Europei ma la sconfitta è indolore visto il primo posto già conquistato; torna a casa la Svezia, senza essere riuscita a segnare se non con unautorete. Il Belgio dunque è secondo nel girone, come da programma prima di questa serata; affronterà lUngheria agli ottavi e partirà come favorito, anche se non dovrà sottovalutare una nazionale magiara che ha dimostrato il suo valore. LIrlanda invece esulta quando non ci sperava più: i suoi 4 punti la fanno diventare una delle migliori terze e dunque il ripescaggio diventa effettivo. Per i verdi arriva la rivincita contro la Francia: i Bleus ovviamente saranno favoritissimi  per la vittoria, ma questa nazionale è dura a morire.



Nell’ultima giornata del girone E di Euro 2016 le cose non sono cambiate rispetto all’ìnizio delle partite: la situazione è ferma sullo 0-0 su entrambi i campi. Questo avvicina il Belgio agli ottavi di finale: i Diavoli Rossi avevano bisogno di un pareggio per prendersi il secondo posto nel girone ed essere certi di qualificarsi senza passare dai ripescaggi delle terze (ma vista la differenza reti ce l’avrebbero fatta). Svezia e Irlanda invece sono ad un passo dall’eliminazione: hanno bisogno di un gol per ribaltare la sorte di questo gruppo e inserirsi nel tabellone degli ottavi, proseguendo così il loro cammino europeo.



LUngheria torna a disputare la seconda fase di un grande torneo. La nazionale magiara centra il terzo posto nel girone F con il 3-3 contro il Portogallo e attende ora la sua avversaria nel tabellone di Euro 2016. Avversaria che sarà la seconda del girone E; quello dellItalia e dunque una tra Belgio favorito Svezia e Irlanda. In ogni caso è un bel ritorno quello dellUngheria: una nazionale che ha dominato in Europa tanti anni fa ma che con la dissoluzione della grande Honved era sparita dai radar, riuscendo solo a conquistare una semifinale agli Europei del 1964 e un primo turno al Mondiale 1986. La doppietta di Dzsudzsak fa sognare i magiari; ora vedremo contro chi giocheranno agli ottavi, e se riusciranno a fare ancora più strada in questo torneo che ci sta regalando tante sorprese.



Conosceremo questa sera la composizione definitiva del tabellone degli ottavi di finale a Euro 2016: è già nota lavversaria dellItalia ma ci sono altre motivi di interesse. Per esempio: il Galles ha vinto il girone B ed è già agli ottavi nella parte alta, mentre Slovacchia e Irlanda del Nord sono certe di essere due tra le migliori terze che verranno ripescate. Oggi pomeriggio gioca lIslanda che, con 2 punti nel girone F, affronta lAustria: con una vittoria la nazionale di Lars Lagerback sarebbe certa di essere una delle prime due del suo raggruppamento (ma sarebbe qualificata anche con il terzo posto perchè diventerebbe la migliore delle terze). Cosa significa? Semplice: se anche lAlbania dovesse centrare la qualificazione agli ottavi (al momento ce la farebbe), nel tabellone di Euro 2016 troveremmo ben cinque nazionali (su 16) che per la prima volta hanno partecipato alla fase finale di un Europeo. Islanda e Albania sono le esordienti assolute (mai un Mondiale); Slovacchia, Irlanda del Nord e Galles quelle che mai avevano giocato questo torneo. Se ci aggiungiamo la Polonia (mai alla seconda fase della rassegna continentale) e il possibile arrivo dellUngheria (semifinalista nel 1964, quando le partecipanti alla fase finale erano quattro, e assente da un grande torneo da 30 anni) possiamo intuire come la geografia del calcio europeo si stia palesemente modificando, anche se alcune nazionali restano i capisaldi del movimento.

Italia-Spagna è lottavo di finale di Euro 2016: il tabellone del prossimo turno si sta formando e, come abbiamo già detto, nella parte bassa sarà guerra vera con cinque nazionali favorite per la vittoria finale che si contenderanno laccesso alla finale (oltre ad Azzurri e Furie Rosse ci sono Germania, Francia e Inghilterra). Nella parte alta al momento cè unautostrada per la Croazia: la nazionale balcanica vincendo il suo girone si è spalancata il tabellone. Negli ottavi giocherà contro una tra Slovacchia, Svezia, Irlanda (meno probabilmente il Belgio) oppure Ungheria, Portogallo, Islanda e Austria. Ai quarti avrebbe Svizzera o Polonia; lo spauracchio peggiore in semifinale sarebbe rappresentato da una tra Belgio e Portogallo (ma i lusitani dovrebbero vincere il loro girone). Non solo: in questa parte alta del tabellone il Galles giocherà il suo ottavo contro una tra Irlanda del Nord (già certa della qualificazione) e Turchia, che attende di conoscere il suo destino. Una grande disparità; guardando il lato positivo, molto probabilmente avremo in finale una tra Croazia e Belgio che sono considerate le nazionali con le maggiori prospettive, guardando il lato negativo ovviamente il cammino dellItalia si complica non poco e soprattutto alcune delle principali protagoniste abbandoneranno presto gli Europei.

Il tabellone degli ottavi di finale a Euro 2016 ha decretato che la Spagna sarà lavversaria dellItalia. Abbiamo già parlato dei precedenti europei tra queste due nazionali, e del Mondialie 1934; lepisodio forse più celebre, almeno da parte azzurra, riguarda il quarto che Italia e Spagna giocarono il 9 luglio 1994, a 60 anni dal primo incrocio in Coppa del Mondo, al Foxboro Stadium nel Massachusetts. Era lItalia di Arrigo Sacchi: un mezzo miracolo che fosse arrivata fino a lì perchè nel girone aveva perso subito (dallIrlanda) e si era qualificata per mezzo di uno stiracchiato pareggio contro il Messico, e agli ottavi, sotto di un gol e di un uomo, aveva dovuto aspettare lultimo minuto per pareggiare e un rigore nel supplementare per superare la Nigeria. A Foxborough però si vide unaltra Italia: Dino Baggio ci portò in vantaggio al 25, nel secondo tempo unautorete di Benarrivo impattò ma Roberto Baggio, in stato di grazia in quei giorni, lanciato da Signori sul filo del fuorigioco aggirò Zubizarreta regalandoci vittoria e semifinale. Nel recupero il fatto incriminato: in piena area di rigore Mauro Tassotti rifilò una gomitata al volto di Luis Enrique (attuale allenatore del Barcellona) rompendogli il setto nasale e lasciandolo sanguinante a chiedere giustizia allarbitro. Che era lungherese Sandor Puhl; il quale non vide e non fischiò il rigore. Tassotti sarebbe stato squalificato in seguito per otto turni; quellItalia imperniata su un Milan dominante e campione dEuropa in carica (Baresi, Tassotti, Maldini, Costacurta, Massaro, Donadoni, lo stesso Sacchi) avrebbe perso la finale ai rigori, contro il Brasile. La Spagna aveva in squadra anche il geniale Caminero oltre a José Mari Bakero, Fernando Hierro e Julio Salinas; la allenava Javier Clemente, che sarebbe rimasto anche per il Mondiale 1998 (eliminazione al primo turno).

LItalia pesca la Spagna come avversaria agli ottavi di Euro 2016: così ha decretato il tabellone e abbiamo già ampiamente parlato degli ultimi tre precedenti. Ci sono altre due partite giocate nella fase finale di un Europeo: la prima il 12 giugno 1980 in casa nostra (a San Siro) quando lItalia allenata da Enzo Bearzot, che lavorava per costruire il capolavoro Mondiale, sbattè su Luis Arconada e le Furie Rosse di Laszlo Kubala, fece 0-0 e disse addio alla finale. Il 14 giugno 1988 invece la Nazionale di Azeglio Vicini, giovane e costruita sullUnder 21, affrontò la Spagna nella seconda partita del girone eliminatorio. Vinse 1-0: una splendida azione portò al gol di Gianluca Vialli, quella era la Spagna di Miguel Munoz che, dopo la finale di quattro anni prima e i quarti del Mondiale Messicano, steccò il girone perdendo anche contro la Germania e riuscendo solo a battere la Danimarca.

La storia di Italia-Spagna, la partita degli ottavi di finale di Euro 2016 – le Furie Rosse saranno lavversaria dellItalia, come stabilito dal primo turno e dal tabellone del torneo – inizia ufficialmente nel . E il Mondiale organizzato nel nostro Paese, e si chiama ancora Coppa Rimet; lItalia arriva dal roboante 7-1 agli Stati Uniti (tripletta di Angelo Schiavio, doppietta di Raimundo Orsi, reti di Giovanni Ferrari e Giuseppe Meazza) mentre la Spagna ha superato per 3-1 il Brasile di Leonidas Da Silva (lo ritroveremo quattro anni più tardi) con un rigore di José Iraragorri, attaccante dellAthletic Bilbao, e la doppietta di Isidro Langara (giocava nellOviedo).Il 31 maggio al Comunale Giovanni Berta di Firenze finisce 1-1: la Spagna segna per prima con Luis Regueiro (Real Madrid) ma Giovanni Ferrari pareggia. Non sono previsti supplementari o rigori: si ripete il giorno seguente, stesso stadio ma con arbitro diverso (lo svizzero René Mercet, prima era il belga Louis Baert), un particolare forse non indifferente visto che, rientrato in patria, sarà sospeso dalla federcalcio per la parzialità evidente del suo operato. Da lì si sconfina nella leggenda: la Spagna aveva in porta Ricardo Zamora, ancora oggi considerato uno dei portieri più forti della storia (è intitolato a lui il premio per il portiere meno battuto della Liga). Giocava nel Madrid (non ancora Real) dopo aver vestito le maglie di Espanyol e Barcellona; aveva 33 anni e da lui saremmo dovuti passare (aveva parato un rigore a Leonidas contro il Brasile). Il primo giugno, le Furie Rosse schierano in porta Joan José Nogues, che andrà a farfalle in occasione del decisivo gol di Meazza; di Zamora si dirà di un forte mal di pancia che somigliava tanto a unintossicazione alimentare, unaltra versione riguarda Benito Mussolini e il suo intervento presso il governo spagnolo per non far giocare Zamora. Fatto sta che lItalia vince, va in semifinale (Guaita elimina lAustria) e il 10 giugno 1934 Orsi e Schiavio battono al supplementare la Cecoslovacchia per il primo titolo Mondiale della nostra storia.

Sarà la Spagna lavversaria dellItalia nel tabellone degli ottavi finale di Euro 2016, ormai lo sappiamo. A Saint Denis gli Azzurri pescano lavversario che ci ha eliminato nelle ultime due edizioni della rassegna continentale, che abbiamo incrociato tre volte (cè anche lesordio nel girone di quattro anni fa) e che ha dominato il calcio mondiale tra il 2008 e appunto il 2012, vincendo due Europei e un Mondiale e diventando lunica nazionale nella storia a centrare il tris nei grandi tornei. Che Spagna si presenterà allo Stade de France iil 27 giugno? Le Furie Rosse hanno cambiato tanto rispetto al trionfo di Kiev 2012. Non fanno più parte del gruppo di Vicente Del Bosque Victor Valdes, Reina, Javi Martinez, Xavi, Xabi Alonso, Mata, Fernando Torres, Negredo, Fernando Llorente, Cazorla e Jesus Navas. Una rivoluzione accelerata dal fallimentare Mondiale brasiliano: lì Del Bosque ha capito che alcuni dei suoi senatori erano al capolinea e, attingendo al gruppo Under 21 che ha vinto lEuropeo nel 2013, ha cambiato tutto o quasi. Solo la difesa è rimasta la stessa, al netto della titolarità di De Gea; qualche defezione è arrivata cammin facendo (Javi Martinez ha giocato poco questanno, Carvajal si è infortunato nella finale di Champions League) ma volti nuovi come quelli di Thiago Alcantara e Bellerin, Nolito e Morata erano ampiamente previsti nellipotesi di lanciare una nuova ondata di successi e un gruppo che possa vincere e dominare ancora. La Spagna ha cambiato quasi quanto lItalia, che rispetto al 2012 ha confermato soltanto 9 giocatori (sarebbero stati 11 se Marchisio e Montolivo non si fossero infortunati); una sfida tra due nazionali che provano a svoltare, vedremo chi avrà la meglio.

uno degli otto accoppiamenti che compongono il tabellone degli ottavi di finale di Euro 2016. Ad oggi, mercoledì 22 giugno 2016, un altro ottavo di finale è già definito ed è quello tra Svizzera e Polonia; la nazionale elvetica ha concluso il gruppo A al secondo posto, dietro i padroni di casa della Francia; la Polonia invece si è classificata seconda nel gruppo C con gli stessi punti ma una differenza reti inferiore rispetto alla Germania. Nella stessa parte del tabellone Croazia e Galles, prime rispettivamente dal gruppo D e dal gruppo B, attendono di conoscere quale sarà la loro avversaria negli ottavi di finale. Idem dicasi per Germania, Francia ed Inghilterra che si sono già iscritte al prossimo turno degli Europei 2016, tutte dalla parte dell’Italia che si ritrova quindi tra più fuochi, per così dire. Negli eventuali quarti ad esempio gli azzurri affronterebbero la vincente del match della Germania, che se la vedrà con una delle miglior terze classificate. 

Sarà la Spagna lavversaria dellItalia negli ottavi di finale di Euro 2016. In attesa delle reazioni ufficiali da parte di Antonio Conte e dei giocatori della Nazionale, arrivano i primi commenti degli addetti ai lavori sul pericoloso incrocio che ci attende a Saint Denis lunedì 27 giugno. Uno di questi è di Paolo Condò, che su Sky Sport ha detto la sua: La Spagna è favorita, sarebbe folle dire il contrario ha affermato dunque per noi inizia il gioco di trovare i punti di speranza in questa partita. E un punto di speranza il commento del giornalista è la condizione fisica. LItalia infatti, qualificatasi con un turno di anticipo e certa del primo posto già dopo aver battuto la Svezia, contro lIrlanda cambierà 8-9 uomini della sua formazione e arriverà dunque fresca allottavo; la Spagna invece per la terza volta ha giocato con gli stessi undici ha sottolineato Condò, che dunque avanza lipotesi di una stanchezza da parte dei calciatori iberici che potrebbe pesare nelleconomia della partita e magari condizionarne il risultato. Certo da qui al 27 giugno ci saranno cinque giorni interi per riprendere le forze, ma non è indifferente il fatto che lItalia possa praticare questo ampio turnover; vedremo come andranno le cose

Il tabellone di Euro 2016 è stato chiaro: sarà la Spagna l’avversaria dell’Italia agli ottavi di finale della competizione continentale. Andres Iniesta, pilastro delle Furie Rosse, ha commentato a Tuttomercatoweb questo accoppiamento:”In teoria in una parte del tabellone ci sono le squadre più forti ma noi siamo preparati a tuttp, non solo ai momenti favorevoli”. E dire che la Spagna avrebbe potuto evitare di affrontare una Nazionale blasonata come quella azzurra mantenendo alta l’attenzione nel match di ieri:”Contro la Croazia non è andato tutto bene ma non demoralizziamoci, siamo la Spagna e siamo fiduciosi. Non abbiamo concretizzato quando avremmo potuto farlo, potevamo fare il 2-1 con il rigore e non solo. Invece siamo stati puniti in contropiede”. Iniesta ha infine descritto le difficoltà che attendono lui e i compagni contro l’Italia:”Cosa penso degli azzurri? Avversario difficile, che gioca piuttosto bene, che sa gestire la palla e ha una grande organizzazione difensiva”.

Lavversaria dellItalia è la Spagna di Alvaro Morata: questo è quanto recita il tabellone degli ottavi di finale di euro 2016 dopo lesito delle partite conclusive del girone D di Europei 2016. Fino al minuto 87 eravamo convinti di giocare contro la Croazia, invece il prossimo lunedì a Saint Denis ci toccheranno le Furie Rosse. Contro cui abbiamo già perso nelle ultime due edizioni degli Europei; una bestia nera, anche se cabala e statistiche possono giocare dalla nostra parte e forse questa Spagna ha un gioco che può esaltare le nostre ripartenze – se saranno efficaci come quelle viste contro il Belgio. Formato dunque il secondo ottavo di finale, dopo Polonia-Svizzera; intanto possiamo dire, in attesa degli altri, che la parte bassa del tabellone è pazzesca e come abbiamo detto solo una tra Germania, Italia, Spagna, Inghilterra e Francia andrà in finale, mentre nella parte alta a questo punto Croazia e Polonia, e le altre che arriveranno, possono sperare di arrivare fino in fondo. Oggi ci attendono le ultime due partite dei gironi E ed F: Italia-Irlanda, Svezia-Belgio (ore 21), Ungheria-Portogallo, Islanda-Austria (ore 18). E interessante soprattutto il quadro delle terze classificate: Slovacchia e Irlanda del Nord sono aritmeticamente qualificate grazie al 2-0 della Turchia contro la Repubblica Ceca (che viene eliminata seguendo il destino di Romania, Russia e Ucraina). Spera ancora lAlbania, ma in virtù del maggior numero di gol segnati la Turchia ha superato la nazionale di Gianni De Biasi: lAlbania ora è quarta nel ranking delle terze e deve sperare di non essere più sorpassata. Significa che Irlanda, Svezia, Portogallo e Austria non devono vincere: è possibile visti gli incroci del calendario. Il tabellone degli ottavi di finale si sta completando, entro questa sera conosceremo tutte le sfide che apriranno la seconda fase di Euro 2016.

25 giugno Svizzera-Polonia; 25 giugno Galles-3A/C/D;  25 giugno Croazia-3B/E/F;  26 giugno Francia-3C/D/E;  26 giugno Germania-3A/B/F;  26 giugno 1F-2E;  27 giugno Italia-Spagna;  27 giugno Inghilterra-2F

Per colpa di Perisic sarà la Spagna lavversaria dellItalia negli ottavi di finale di Euro 2016. In attesa delle reazioni ufficiali da parte di Antonio Conte e dei giocatori della Nazionale, arrivano i primi commenti degli addetti ai lavori sul pericoloso incrocio che ci attende a Saint Denis lunedì 27 giugno. Uno di questi è di Paolo Condò, che su Sky Sport ha detto la sua: La Spagna è favorita, sarebbe folle dire il contrario ha affermato dunque per noi inizia il gioco di trovare i punti di speranza in questa partita. E un punto di speranza il commento del giornalista è la condizione fisica. LItalia infatti, qualificatasi con un turno di anticipo e certa del primo posto già dopo aver battuto la Svezia, contro lIrlanda cambierà 8-9 uomini della sua formazione e arriverà dunque fresca allottavo; la Spagna invece per la terza volta ha giocato con gli stessi undici ha sottolineato Condò, che dunque avanza lipotesi di una stanchezza da parte dei calciatori iberici che potrebbe pesare nelleconomia della partita e magari condizionarne il risultato. Certo da qui al 27 giugno ci saranno cinque giorni interi per riprendere le forze, ma non è indifferente il fatto che lItalia possa praticare questo ampio turnover; vedremo come andranno le cose

La Croazia ribalta tutto: all’87’ minuto di gioco Ivan Perisic segna il secondo gol del suo Euro 2016 (dopo quello alla Repubblica Ceca) e a questo punto manda la Spagna ad essere l’avversaria dell’Italia nel tabellone degli ottavi di finale degli Europei. E’ una parte bassa di tabellone pazzesca: Italia-Spagna con la Germania come possibile avversaria nei quarti, Inghilterra e Francia che allo stesso modo si potrebbero sfidare per l’accesso alla semifinale. Per l’Italia una brutta notizia: la Nazionale di Antonio Conte incrocerà nuovamente la Spagna che negli ultimi due Europei ci ha eliminati. Il detto recita che non c’è due senza tre ma le statistiche sono dalla nostra perchè prima o poi dovrà arrivare anche il nostro momento; di sicuro le Furie Rosse hanno gettato al vento una grande occasione sbagliando anche un calcio di rigore, e non sono contenti di sfidare un’Italia che con Conte è diventata solidissima e molto pericolosa sulle ripartenze. Sarà comunque Italia-Spagna: l’avversaria degli Azzurri è ufficiale, si giocherà lunedì 27 giugno allo Stade de France di Saint Denis.

La Repubblica Ceca abbandona Euro 2016, la Croazia spera ancora di non essere l’avversaria dell’Italia nel tabellone degli ottavi di finale: la nazionale balcanica reclama per la mancata concessione di un calcio di rigore che sembrava esserci, poi se ne vede fischiare uno contro. Può essere la parola fine sulle speranze di primo posto al 72′, ma la Spagna manda sul dischetto Sergio Ramos (scelta strana) e Subasic respinge la conclusione del capitano delle Furie Rosse, mantenendo il risultato di 1-1 e lasciando uno spiraglio per il sorpasso in vetta al girone C. La Turchia invece ha raddoppiato: il gol di Ozan Tufan esclude definitivamente la Repubblica Ceca dal torneo ma soprattutto consente alla nazionale di Fatih Terim di fare un passo avanti nel tabellone delle terze. Al momento dunque è ancora Italia-Croazia, ma stiamo a vedere cosa succederà nel finale di Bordeaux…

Nikola Kalinic riapre tutto: la Croazia rimane la potenziale avversaria dell’Italia a Euro 2016 per gli ottavi di finale, ma adesso il tabellone è più aperto a cambiamenti nel secondo tempo. Il gol dell’attaccante della Fiorentina arriva all’ultimo minuto del primo tempo ed è una mazzata per la Spagna, che stava controllando il risultato (ma non la partita, visto che la Croazia aveva colpito un palo clamoroso con Rakitic e si era più volte affacciata dalle parti di De Gea). Adesso la nazionale di Ante Cacic ha bisogno di un gol per ribaltare la partita di Bordeaux, la situazione nel girone D e vincere il suo raggruppamento, mandando la Spagna a giocare contro l’Italia. Antonio Conte aspetta, come tutti i suoi giocatori e i tifosi azzurri, di conoscere il nome della prossima avversaria agli Europei.

La Croazia avvicina l’Italia come avversaria negli ottavi di Euro 2016: a Bordeaux le Furie Rosse segnano un gol capolavoro, il terzo in altrettante partite per Alvaro Morata, e al momento blindano il primo posto nel girone D con punteggio pieno. Lasciando la Croazia a quota 4; per il momento però la nazionale balcanica non paga dazio, anzi riceve la bella notizia del gol della Turchia con Burak Yilmaz che finalmente sblocca se stesso e la nazionale turca. La Croazia era seconda e resta seconda dopo questi due gol: in questo momento ci avviciniamo a un Italia-Croazia agli ottavi degli Europei.

Quale sarà lavversaria dellItalia agli ottavi di Euro 2016? Manca sempre meno per scoprirlo: al Bordeaux-Atlantique sta per iniziare Croazia-Spagna, la partita che deciderà tutto (ma attenzione alle notizie che arriveranno da Lens, in caso di sconfitta della nazionale balcanica). Nel frattempo però si è concluso il girone C, e le notizie non sono incoraggianti per la nostra Nazionale: la Germania infatti ha vinto il suo gruppo per differenza reti, ed è andata a stazionare nella parte bassa del tabellone in attesa di conoscere la sua avversaria. La notizia negativa è che, qualora gli Azzurri dovessero superare il loro ottavo, andrebbero a giocare a Bordeaux e rischierebbero di trovarsi di fronte i tedeschi, che sono accoppiati a noi nel tabellone degli Europei. La parte bassa è complicatissima: un eventuale incrocio in semifinale (al Vélodrome) prevederebbe una tra Francia e Inghilterra che possono scontrarsi nei quarti, senza contare che gli inglesi possono vedersela negli ottavi contro il Portogallo (se arriverà secondo nel girone F). Dovesse arrivare anche la Spagna (sarebbe così se perdesse contro la Croazia) tutta la parte bassa del tabellone degli Europei prevederebbe grandi nazionali, con la sola eccezione dellavversaria della Germania (Albania, Slovacchia o la terza del girone F, al momento il Portogallo ma magari Islanda, Austria o Ungheria). Prima però ci sono gli ottavi, e allora concentriamoci su quello che succederà stasera

Lavversaria dellItalia negli ottavi di finale di Euro 2016 potrebbe essere decisa dal fair play. Lo abbiamo detto: in caso Croazia e Repubblica Ceca chiudessero con gli stessi punti, gli stessi gol segnati e gli stessi subiti (0-1 Croazia e 1-0 Repubblica Ceca, o 1-2 e 2-1 e così via) entrerebbe in gioco il criterio del fair play. Si calcola con le ammonizioni e le espulsioni: ogni nazionale parte da 10 punti e da qui viene tolto un punto in caso di ammonizione, tre in caso di doppia ammonizione o espulsione immediata, quattro in caso di rosso diretto dopo unammonizione. Al momento la Croazia ha quattro ammoniti e dunque ha 6 punti; la Repubblica Ceca ha soltanto due ammoniti e si trova a 8 punti. Aumentano perciò le possibilità di vedere i cechi contro lItalia il prossimo lunedì; la situazione potrebbe cambiare questa sera, e dunque bisognerà stare attenti anche a quanti calciatori saranno ammoniti nelle due partite.

Come abbiamo detto, lavversaria dellItalia negli ottavi di Euro 2016 potrebbe essere la Repubblica Ceca. Ricordiamo in particolare tre episodi: nel 1980 – era ancora Cecoslovacchia – la serie di calci di rigore, infinita, che ci vide infine soccombere al San Paolo di Napoli nella finale per il terzo posto degli Europei (era ancora prevista la finalina; segnarono Graziani e Jurkemik, dal dischetto sbagliò Collovati). Nel 1996 unaltra sconfitta: a Liverpool, primo turno degli Europei, la Repubblica Ceca che sarebbe andata in finale ci battè con i gol di Pavel Nedvev e Radek Bejbl, inframmezzati dalla rete di Enrico Chiesa (saremmo stati eliminati dalla Germania, con Gianfranco Zola che sbagliò un rigore). Poi, la grande festa di Amburgo, il 22 giugno 2006: partita da dentro o fuori nel primo turno del Mondiale tedesco, reti di Marco Materazzi e Filippo Inzaghi, noi agli ottavi e i cechi a casa. Non cè bisogno di ricordare come si chiuse quel torneo

LItalia attende la sua avversaria per gli ottavi di Euro 2016; al momento la possibilità più concreta è che sia la Croazia. Contro la nazionale balcanica lItalia ha giocato nelle qualificazioni: ne sono usciti due pareggi praticamente identici, un doppio 1-1 con le due nazionali che hanno chiuso prima e seconda nel loro girone. Nel 2012 invece ci affrontammo nel primo turno degli Europei: aprì i conti Andrea Pirlo, pareggiò Mario Mandzukic, fu ancora 1-1. Al Mondiale 2002 invece la Croazia ci battè: sempre primo turno, Christian Vieri ci portò in vantaggio ma poi arrivarono, nel giro di tre minuti, i gol di Ivica Olic e Milan Rapajc. Croazia comunque eliminata (fece punti solo in quella partita), mentre lItalia si qualificò per poi uscire subito dopo. La Croazia, in generale, resta una delle nostre bestie nere; forse in generale ha qualcosa in meno della Spagna (soprattutto se dovrebbe essere senza Luka Modric) ma la cabala non gioca decisamente a nostro favore.

Quale sarà lavversaria dellItalia negli ottavi di finale di Euro 2016? Fosse la Spagna, sarebbe il quarto incrocio consecutivo in una fase finale di un Europeo. Con una tradizione sfavorevole: la Spagna è la nazionale che ci ha eliminati nelle ultime due occasioni. Nel 2008 fummo lunica nazionale a non perdere contro le Furie Rosse e a non subire gol da loro; tuttavia erano quarti di finale, si andò ai rigori e la Spagna fece meglio di noi (in panchina cera Roberto Donadoni). Nel 2012 pareggiammo 1-1 nel girone (reti di Di Natale e Fabregas, nel giro di tre minuti); passammo a braccetto e ci ritrovammo in finale, e lì la nazionale di Vicente Del Bosque si dimostrò più forte di quella di Cesare Prandelli, vincendo 4-0. Segnarono David Silva e Jordi Alba nel primo tempo, poi Fernando Torres e Juan Mata nella ripresa. Lultima vittoria nella fase finale di un grande torneo rimane quella del Mondiale 1994: il 2-1 nei quarti di finale con un grande Roberto Baggio.

LItalia conoscerà questa sera la sua avversaria agli ottavi di finale di Euro 2016. Già fissate data e ora della partita: lunedì 27 giugno allo Stade de France di Saint Denis. Avendo vinto il girone E con una giornata di anticipo, la Nazionale sa già che affronterà la seconda del girone D; da questo punto di vista le sorprese sono poche, anche se sono tre le nazionali che potrebbero uscire dal gruppo che si conclude questa sera. Vediamo perchè: la probabilità maggiore è che lItalia incroci la Croazia. Lo dice la classifica attuale (Croazia seconda con 4 punti, la Spagna è prima con 6) e dunque in caso di pareggio nello scontro diretto di Bordeaux la nazionale balcanica blinderebbe la sua seconda posizione, andando a incrociare il gruppo di Antonio Conte. Per retrocedere al secondo posto, la Spagna deve perdere: in questo caso le Furie Rosse, che sono a punteggio pieno, sarebbero scavalcate dalla Croazia che vincerebbe il girone. Ma attenzione: cè anche una possibilità, sulla carta la migliore per gli Azzurri, che lavversaria dellItalia agli ottavi degli Europei sia la Repubblica Ceca. E unipotesi nemmeno troppo peregrina: la rimonta da 0-2 contro la Croazia, grazie al rigore di Necid al 94 minuto, tiene in corsa i cechi per il secondo posto. Lo scontro diretto con la Croazia è pari, la differenza reti recita +1 per la nazionale balcanica (3 fatti e 2 subiti), -1 per la Repubblica Ceca (-1). La nazionale di Pavel Vrba deve quindi vincere, e sperare che la Croazia perda: in questo modo aggancerebbe i balcanici a quota 4 punti. Con 1-0 e 0-1 la differenza reti sarebbe assolutamente pari: bisognerebbe clamorosamente andare a guardare il fair play, che si calcola sulle ammonizioni e le espulsioni. Per arrivare seconda senza guardare ai cartellini gialli, la Repubblica Ceca dovrà vincere con almeno un gol di margine in più rispetto alle reti di scarto che la Croazia subirebbe dalla Spagna (o al contrario, sperare che la Croazia incassi un margine superiore di almeno un gol rispetto alla propria vittoria). Fuori dai giochi la Turchia, che al massimo può arrivare terza.

 

Sabato 25 giugno

Ore 15:00 Svizzera-Polonia (St. Etienne)

Ore 18:00 Galles-Irlanda del Nord (Parigi)

Ore 21:00 Croazia-Portogallo (Lens)

 

Domenica 26 giugno

Ore 15:00 Francia-Irlanda (Lione)

Ore 18:00 Germania-Slovacchia (Lille)

Ore 21:00 Ungheria-Belgio (Tolosa)

 

Lunedì 27 giugno

Ore 18:00 Italia-Spagna (Saint Denis)

Ore 21:00 Inghilterra-Islanda (Nizza)