Probabilmente è stata l’ultima partita di Zlatan Ibrahimovic con la maglia della Svezia, visto che la sua Nazionale è stata precocemente eliminata da Euro 2016. A 35 anni (da compiere ad ottobre) infatti Ibra dovrebbe salutare i gialloblù dopo 116 partite con 62 gol, totem di una Svezia che però negli ultimi anni a parte lui ha espresso poco, tanto che Zlatan spesso si è ritrovato a predicare nel deserto. L’omaggio a Ibrahimovic arriva da un altro giocatore svedese con trascorsi in Italia, il centrocampista Albin Ekdal, che parlando ai microfoni di Sky Sport si è espresso così: “Abbiamo giocato bene ma la palla non voleva entrare e invece ha fatto gol Nainggolan. La Nazionale senza Ibra diventerà un’altra squadra, perché Ibra è il nostro capitano e il miglior giocatore. Dobbiamo trovare un altro Ibra, è un giocatore straordinario, fra i primi cinque del mondo: sarà dura senza di lui, non abbiamo altri fuoriclasse”.
Svezia-Belgio 0-1 è stata decisa dal gol di Radja Nainggolan al 39′ minuto del secondo tempo. Un gol importante per il Belgio, quello segnato dal centrocampista della Roma, perché ha impedito il possibile sorpasso dell’Irlanda sui Diavoli Rossi, considerando che praticamente in contemporanea con la rete di Nainggolan è arrivato anche il gol di Brady che ha dato ai verdi il successo sull’Italia. Vero che in caso di arrivo a pari punti sarebbe comunque stato secondo il Belgio, che però avrebbe vissuto gli ultimi minuti nel terrore di un gol della Svezia che avrebbe completamente ribaltato la classifica del girone – dietro all’Italia. Grande soddisfazione per Nainggolan, che ieri sera ha segnato il quinto gol in carriera con la maglia della sua Nazionale: l’ultimo precedente risale all’ottobre scorso contro Andorra, ma questo ha un peso specifico certamente molto superiore.
E’ terminata sul risultato di 0-1 in favore del Belgio la sfida tra gli uomini di Marc Wilmots e la Svezia nella terza e conclusiva giornata del girone E di Euro 2016: scandinavi eliminati, i Diavoli Rossi proseguono il loro cammino e sfideranno ora l’Ungheria agli ottavi. Incontro sbloccato da una marcatura messa a segno da Nainggolan all’ottantaseiesimo minuto della partita. Andiamo subito ad analizzare i dati statistici dell’incontro con un possesso palla diviso equamente al cinquanta per cento Ammontano a 3 le conclusioni nello specchio della porta da parte della Svezia, 8 i tentativi da parte della formazione avversaria. 18 le punizioni assegnate in favore della squadra in maglia gialloblu, 10 quelle battute da Lukaku e compagni. E’ stato un match piuttosto intenso dal punto di vista fisico con 24 falli fischiati e 4 cartellini gialli estratti dal direttore di gara. Per quanto riguarda i passaggi completati, sono 299 per gli svedesi, 281 per la formazione belga.
Infine spazio alle dichiarazioni rilasciate nel post partita, con le parole del migliore in campo del Belgio, nonchè autore del gol decisivo, Radja Nainggolan: “Contro la Svezia è stata veramente difficile perchè fin da subito si sono rivelati molto aggressivi – ha dichiarato il centrocampista della Roma – nonostante questo siamo riusciti a macinare gioco e a costruire delle occasioni importanti. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, anche se forse avremmo potuto conquistare questo traguardo con meno fatica”. (Jacopo D’Antuono)