L’ottavo di finale tra Germania e Slovacchia, disputato domenica 26 giugno allo Stade Pierre-Mauroy di Villeneuve d’Ascq (Lille), si è concluso sul 3-0 per i tedeschi che accedono così ai quarti, dove troveranno la vincente di Italia-Spagna.
Il match: voto 7 – Una partita davvero divertente rispetto agli altri ottavi di finale, con la Germania che ha messo in campo tutte le proprie qualità. Una gara davvero bella, con i tedeschi unica squadra in campo: vantaggio all’8′ con un gran tiro di Boateng e raddoppio di Mario Gomez dopo una grandissima azione solitaria di Draxler. E senza l’errore di Ozil dal dischetto lo scarto sarebbe stato ancora più pesante. Al 63′ Draxler chiude tutti i giochi con un gran tiro al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Germania: voto 8 – Una partita perfetta, condotta sin dall’inizio. 90′ perfetti, con una compattezza difensiva e tante giocate solitarie. Tante belle giocate, tante situazioni positive. Il tecnico Low deve ritenersi davvero soddisfatti.
Slovacchia: voto 5.5 – Contro questa Germania c’è poco da fare, ma il primo tempo è davvero orribile. Gli slovacchi subiscono davvero molto, anche se poi nella ripresa reagiscono bene. Ma ormai è troppo tardi.
Arbitro Szymon Marciniak (Polonia): voto 6.5 – Ottima gestione della gara da parte dell’arbitro polacco, che non ha poi tanto lavoro da svolgere. Bene la gestione dei cartellini, lascia giocare il giusto senza spezzettare un partita davvero spettacolare.
Il pubblico: voto 7 – Un bel pubblico nonostante il dominio tedesco. Dopo l’esordio di questi europei con tanta violenza e troppo sangue, un pubblico che onora il match in questa maniera non è mai scontato.
Il primo tempo: voto 7 – Una gara davvero bella, soprattutto da parte della Germania, che domina interamente la prima frazione di gioco. Dopo 8′ la sblocca subito Boateng con un gran tiro al volo, mentre qualche minuto più tardi Ozil sfiora il raddoppio facendosi parare il rigore da Kozacik. Poi il goal di Mario Gomez chiude praticamente il discorso già nei primi 45′, ma il merito a Draxler, praticamente incontenibile quest’oggi.
Germania
Neuer 7 – Viene chiamato in causa pochissime volte, ma compie un vero e proprio miracolo su Kucka.
Kimmich 6.5 – Su quella fascia spinge davvero tantissimo, mandando in crisi la difesa slovacca.
Boateng 7.5 – Il suo primo goal in nazionale è di una bellezza rara. Calcia al volo e sblocca il match. Inoltre non tira mai indietro la gamba quando è in difesa.
Howedes (dal 72′) – senza voto
Hummels 6 – Buona prova in chiave difensiva, con anticipi e un senso di posizione davvero ottimo.
Hector 5.5 – Forse il peggiore dei suoi, con poche iniziative e qualche indecisione. Ma la sua prova nemmeno si nota in questa gara.
Khedira 6 – Qualche occasione da goal mal sfruttata e solita partita pragmatica per il mediano della Juventus.
Schweinsteiger (dal 76′) – senza voto
Kroos 6 – Non si vede quasi mai, ma gioca una buona prova di consistenza nella sua zona, senza mai forzare la giocata.
Draxler 8 – Goal e assist. Lo scettro di migliore in campo è solamente suo. Giocate che strappano applausi praticamente a chiunque.
Podolski (dal 72′) – senza voto
Müller 7 – Corre su ogni pallone e non molla mai, dettando sempre il passaggio e creando ampi spazi per i compagni.
Özil 5.5 – L’errore da dischetto lo condiziona praticamente per tutta la gara. Sbaglia spesso e palloni davvero facili.
Gomez 6.5 – Un goal importante e una prova di sacrificio, con sgomitate e tanti palloni toccati.
Slovacchia
Kozacik 6 – Cerca di opporsi in tutti i modi, ma contro questa Germania è difficile fare anche le cose semplici.
Pekarik 5 – Va spesso in difficoltà e non dà mai la possibilità alla squadra di salire.
Skrtel 5 – Contiene Gomez a fatica e va in apnea ogni qualvolta la Germania tenta l’affondo. Non è di certo la sua miglior partita.
Durica 5.5 – Stesso discorso del compagno di reparto, fatica spesso sulle verticalizzazioni.
Gyomber 6 – Dalle sue parti si spinge poco e salvo le giocate di Draxler, contiente bene il resto delle avanzate tedesche.
Salata (dall’ 84′) – senza voto
Weiss 4 – Delude e non si vede praticamene quasi mai. Soffre troppo e viene sostituito nei primi minuti del secondo tempo.
Gregus (dal 46′) 6 – Sicuramente più propositivo di Weiss, ma il morale non aiuta di certo. Il punteggio neanche.
Hrosovsky 5 – Prova incolore, con poche giocate. E spesso sono praticamente tutte sbagliate.
Skriniar 6 – L’unico che cerca di creare superiorità, anche se il compito non è di certo facile.
Hamsik 5.5 – Delude troppo, anche se non è facile trascinarsi una squadra sulle spalle contro questa Germania.
Kucka 6 – Ha una grande occasione e solo Neuer gli nega la gioia del goal; in occasione del raddoppio tedesco si lascia saltare un pò troppo facilmente.
Duri 5 – Fatica troppo, non riesce mai ad entrare veramente in partita.
Sestak (dal 64′) 5.5 – Prova qualche giocata, senza mai impensierire gli avversari.