La Polonia vince ai calci di rigore contro la Svizzera e conquista gli storici quarti di finale. Nel post partita il difensore del Torino e della nazionale polacca ha commentato l’accesso al prossimo step in Euro 2016 parlando anche delle prestazioni di Lewandowski che non è riuscito ancora a sbloccarsi in Francia. “Bene così, siamo molto soddisfatti della prestazione. Lewandowski non segna? Non fa nulla, l’importante è andare avanti. Qui conta la squadra e oggi abbiamo fatto molto bene” commenta il difensore della Polonia, Glik, che sta disputando un ottimo Europeo anche se ieri la Polonia sembrava molto in affanno nel secondo tempo e nei tempi supplementari. Ora la Polonia dovrà affrontare il Portogallo, che ieri sera ha vinto contro la Croazia ai tempi supplementari, eliminando una delle squadre apparse più in forma in questa competizione europea.



La partita tra Svizzera e Polonia verrà ricordata anche per il fantastico gol di Shaqiri all’82’. Il giocatore si è reso protagonista di una rete fantastica, per ora la più incredibile in questo Euro 2016. Una rovesciata dal limite dell’area con la palla che batte a terra, finisce sul palo interno e termina in rete. Un gesto tecnico che ha fatto impazzire i tifosi, poi la partita è finita ai calci di rigore lasciando un po’ l’amaro in bocca alla formazione svizzera. Proprio la formazione in cui milita Shaqiri ha disputato un ottimo secondo tempo, e degli ottimi tempi supplementari, ecco le parole dello svizzero autore del gol che resterà nella storia: “Potevamo vincere perchè la Polonia era stanca, ma il calcio è questo. Sono comunque molto fiero della squadra, abbiamo fatto un buon torneo e dobbiamo imparare da questi Europei per far meglio la prossima volta” conclude Shaqiri.



Sono serviti i calci di rigore per decretare il vincitore di Svizzera-Polonia, ottavo di finale di Euro 2016. La gara è terminata nei tempi regolamentari 1-1 mentre i supplementari non hanno regalato grandi emozioni. Blaszczykowski è protagonista di cinque degli ultimi sei gol segnati agli Europei con tre gol e due assist. La rete di Xherdan Shaqiri in acrobazia è il suo quarto gol in competizioni internazionali. La Polonia ha raggiunto gli stessi gol raggiunti tra Euro 2008 ed Euro 2012. Durante la partita sono stati effettuati 39 tiri in porta, più di ogni altra gara. La Svizzera ha perso ai calci di rigori come accadde al Mondiale 2006 in Germania contro l’Ucraina.



La Polonia vince ai calci di rigore dopo un ottavo di finale sofferto e combattuto contro la Svizzera. La squadra del ct Nowalka, dopo essersi portata in vantaggio grazie al gol di Blaszczykowski (minuto 39) ha sofferto molto la qualità in fase offensiva della Svizzera e ha subito il pareggio elvetico all82 con un gol stupendo di Shaqiri. La rovesciata dellesterno dello Stoke City dal limite dellarea non ha lasciato scampo a Fabianski, riportando in parità il risultato. Ai calci di rigore è decisivo lerrore di Xhaka che calcia fuori e permette a Krychowiak di segnare un rigore pesantissimo che porta la Polonia per la prima volta ai quarti di finale di una competizione continentale. Analizzando i dati statistici provenienti dal sito ufficiale della UEFA, ci si accorge di come la Svizzera non abbia meritato la sconfitta. La squadra di Petkovic ha registrato un miglior possesso palla (55% contro il 45% dei polacchi) e anche una miglior realizzazione dei passaggi 89% rispetto all86% della Polonia. La squadra di Nowalka ha calciato per 17 volte verso la porta di Sommer, impegnando però il portiere elvetico in sole 5 occasioni. Anche la Svizzera ha registrato lo stesso numero di tiri degli avversari, calciando in porta però 7 volte. Una differenza in favore della Polonia si registra nei dati riguardanti la fase difensiva delle due squadre. La squadra polacca ha recuperato 54 palloni contro i 46 degli svizzeri e si è dimostrata più combattiva con 7 contrasti di gioco di fronte ai 2 effettuati della Svizzera. Grazie quindi ad una prestazione sofferta e combattuta la Polonia è la prima squadra qualificata ai quarti di finale di Euro 2016.

Il primo a presentarsi in sala stampa davanti ai microfoni dei giornalisti della Uefa è il ct polacco Nawalka che commenta così lottavo di finale vinto ai rigori contro la Svizzera: Gli svizzeri sono di classe mondiale in difesa che in attacco. Hanno spinto sullacceleratore per pareggiare nel secondo tempo e noi abbiamo dovuto arretrare il nostro baricentro per difendere al meglio. per questo che hanno creato occasioni.Il primo tempo è stato ottimo. Abbiamo creato molte occasioni e avremmo potuto segnare di più. I miei giocatori hanno fatto un ottimo lavoro . Non vediamo l’ora alla prossima partita con fiducia. Ci siamo preparati per questo mentalmente. Spazio ora alle dichiarazioni della Svizzera e del suo ct ed ex conoscenza del calcio italiano, Vladimir Petkovic, che ha parlato così davanti ai microfoni della Uefa: Sono triste a causa di questa sconfitta. I giocatori hanno dato tutto e ha mostrato quello che possono fare in campo. Purtroppo abbiamo commesso degli errori e labbiamo pagata cara per questo. Eravamo troppo nervosi all’inizio, ma poi abbiamo dominato la partita. Nel secondo tempo meritavamo di vincere. Abbiamo dato tutto, ma è sempre triste uscire da un torneo e ancora di più dopo i rigori”.

Video non disponibile