Silvio Berlusconi sta riflettendo su chi potrebbe essere il nuovo allenatore del Milan, nonostante sia ancora in convalescenza ricoverato al San Raffaele. Come rivela il noto esperto di calciomercato, Alfredo Pedullà, in pole nelle ultime ore ci sarebbe Vincenzo Montella ma la Sampdoria non è stata ancora avvertita della possibile trattativa con il tecnico che sta preparando il ritiro estivo che comincerà tra una decina di giorni. Il tecnico potrebbe liberarsi dal club blucerchiato per una somma che si aggira intorno al milione o al milione e mezzo con la Sampdoria che potrebbe essere avvertita tra stasera e domani mattina, qualora Berlusconi decidesse di fare sul serio. Così facendo il presidente Ferrero virerebbe su Giampaolo visto che nelle scorse settimane c’è già stato un incontro tra le parti, mentre la seconda alternativa sarebbe Pioli. Tutto nelle mani di Berlusconi, entro domani la decisione.



Sono ore decisive per il nuovo allenatore del Milan che dovrà essere scelto in tempi brevi. Ad ora ci sono tre profili che interessano alla dirigenza del Milan: il primo è la soluzione di prendere Capello insieme a Brocchi, con il presidente che chiederebbe all’attuale allenatore di restare sulla panchina rossonero. Poi ci sarebbe il profilo di Giampaolo che non convince però il numero uno del Milan, ed infine Vincenzo Montella che ora sembrerebbe in pole ma deve liberarsi dalla Sampdoria. Potrebbe essere proprio Giampaolo a sostituirlo sulla panchina blucerchiata qualora Berlusconi gli chiedesse di guidare il suo Milan. Già entro la giornata di oggi Silvio Berlusconi potrebbe decidere il nome del prossimo allenatore del Milan, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, ma deve avere il consenso anche della cordata cinese visto che è una decisione che dovrà essere presa in sinergia tra le varie parti.



Sono ore calde in casa rossonera per scegliere il nuovo allenatore del Milan. Cristian Brocchi ha scritto una lettera a Silvio Berlusconi per dimettersi visto che sulle sue tracce c’è anche il Brescia. Il presidente direttamente dal San Raffaele ha chiesto all’allenatore di aspettare altre 48 ore, quindi fino alla giornata di domani, prima di presentare ufficialmente le sue dimissioni ma se il nome di Giampaolo scende vertiginosamente, quello di Montella si appresta a diventare caldo. Nelle ultime ore infatti pare ci siano stati i primi contatti tra le parti, con il tecnico blucerchiato che potrebbe essere lasciato libero dalla Sampdoria. Il nome del prossimo allenatore del Milan dovrà essere comunicato entro il 7 luglio, giorno in cui prenderà il via il ritiro estivo rossonero ma potrebbe arrivare anche prima visto che il 30 giugno ci sarà il primo closing della trattativa con i cinesi.



Comincia ufficialmente il toto allenatore del Milan, dopo le dimissioni di Cristian Brocchi che ha restituito il mandato a Silvio Berlusconi nella giornata di ieri. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’ il presidente rossonero non è convinto della candidatura di Giampaolo che piace invece alla cordata cinese e ad Adriano Galliani. Proprio in queste ultime ore pare sia spuntato il nome di Fabio Capello, che ha fatto sapere di non voler tornare ad allenare un club, quindi la trattativa per portarlo a Milano sarebbe davvero complicata. Bisognerà sicuramente decidere in tempi brevi visto che il 7 luglio la squadra si radunerà a Milanello per cominciare il ritiro estivo in vista della prossima stagione e di certo non si potrà cominciare nulla senza un tecnico in panchina. Saranno ore calde anche per la cessione del club visto che la decisione del nuovo allenatore dovrà essere presa in sinergia con i cinesi.

Il passo indietro di Cristian Brocchi rilancia il tormentone sul nome del prossimo allenatore del Milan. Infatti ieri Brocchi ha rimesso il proprio mandato nelle mani di Silvio Berlusconi: la mancanza di programmi e di certezze alla fine l’ha spinto a questa decisione, anche per avere chance di accasarsi altrove (si parla del Brescia), che ovviamente con il passare del tempo si ridurrebbero sempre di più. Detto che c’è ancora la possibilità teorica che Berlusconi rifiuti questo passo indietro – si è preso 48 ore per decidere -, chi potrebbe essere il nuovo allenatore? La Gazzetta dello Sport in edicola oggi parla di un mister X che potrebbe mettere d’accordo tutti, cordata cinese compresa, ma per ora l’identità di questo tecnico resta misteriosa e d’altronde di nomi in ballo ce ne sono già tanti, da Marco Giampaolo che sarebbe l’altra soluzione italiana ai nomi stranieri di un certo livello che farebbero più piacere alla cordata asiatica rappresentata dall’advisor Sal Galatioto: in primo piano l’olandese Frank De Boer, anche perché per un motivo o per l’altro non si sono concretizzate le piste che portavano a Unai Emery, Manuel Pellegrini e André Villas Boas, pur senza escludere ritorni di fiamma, visto che nessuno di questi tre nel frattempo si è accasato altrove. Insomma, la situazione resta molto intricata, urge fare chiarezza al più presto…