Sta per arrivare; Aron Gunnarsson è il leader di una nazionale che crede fortemente nella qualificazione ai quarti di Euro 2016. Classe 89, Gunnarsson è ancora relativamente giovane ma è un leader allinterno dello spogliatoio; in squadra ci sono giocatori come Gylfi Sigurdsson e Eidur Gudjohnsen – comunque un panchinaro – ma è lui ad avere la fascia al braccio. Gunnarsson gioca dal 2011 nel Coventry, oggi nella Champioship inglese: in questa stagione ha ottenuto 28 presenze con 2 gol (e un assist) in campionato. Con la nazionale islandese, dopo aver giocato un totale di 34 partite nelle selezioni giovanili, ha esordito nel febbraio 2008 (contro la Bielorussia); la prima da capitano è del 27 maggio 2012, contro la Francia (sconfitta per 3-2) mentre il primo gol (sui due totali) lo ha realizzato nelle qualificazioni a questi Europei, uno dei tre con cui lIslanda, il 10 ottobre 2014, ha superato la Lettonia in trasferta (laltro gol, sempre nelle qualificazioni, è arrivato nel 2-1 alla Repubblica Ceca). 



Andiamo a scoprire quali sono i calciatori che sono diffidati, avendo ricevuto unammonizione nelle partite del girone, e che dunque in caso di cartellino giallo questa sera sarebbero costretti a saltare i quarti di finale – sempre che la loro nazionale si qualifichi, ovviamente. Rischia poco lInghilterra: i diffidati sono soltanto due, di cui uno – Ryan Bertrand – ha giocato la terza partita del girone ma, salvo sorprese, sarà in panchina per fare spazio a Danny Rose che è il titolare in questo ruolo. Laltro diffidato è Gary Cahill; qui si rischia qualcosa in più, la sua squalifica vorrebbe dire mandare in campo da titolare il giovane John Stones, un prospetto altamente futuribile di cui però Roy Hodgson sembra non fidarsi ancora tantissimo. NellIslanda invece i diffidati sono tanti: rischia praticamente tutta la difesa titolare, il portiere Hannes Halldorsson oltre ai due terzini Birkir Savarson e Ari Skulason e il centrale Kari Arnason. In più a centrocampo ci sono i due esterni Johann Berg Gudmundsson e Birkir Bjarnason, a chiudere il conto lattaccante Kolbeinn Sigthorsson.



Si avvicina; a stringersi la mano in mezzo al campo, come capitani delle due nazionali, saranno Wayne Rooney e Aron Gunnarsson, che si incroceranno anche sul terreno di gioco operando in una zona nevralgica. Rooney è uno straordinario realizzatore, ma in questi Europei non ha ancora segnato: incide la sua nuova posizione, quella che Louis Van Gaal prima e Roy Hodgson poi gli hanno cucito addosso. Una posizione da mezzala; più lontano dalla porta ma maggiormente nel vivo delle operazioni, a sfruttare la sua capacità di leggere le situazioni e il piede educato. Ha già superato Sir Bobby Charlton come miglior marcatore nella storia dellInghilterra (52 gol, segnati in 114 partite), ma ora sa che il suo compito è diverso: come capitano si deve sacrificare con i compagni accettando di segnare di meno (lultima rete in nazionale è quella del 27 maggio scorso contro lAustralia, nelle qualificazioni a questi Europei ha invece timbrato il cartellino in sei occasioni, segnando in sei delle dieci partite giocate dalla sua nazionale.



Attendiamo ancora di conoscere le formazioni che scenderanno in campo, il grande dubbio di Roy Hodgson riguarda il ruolo di prima punta. Fino a questo momento gli attaccanti inglesi non hanno particolarmente brillato: un gol a testa lo hanno segnato Daniel Sturridge e Jamie Vardy (contro il Galles), laltra rete porta la firma di Eric Dier (su calcio di punizione). A giocarsi il posto sono proprio Vardy e Harry Kane: Hodgson era partito con la mezza idea di schierare insieme i due giocatori (49 gol totali nellultima Premier League) ma non li ha mai messi uno di fianco allaltro se non per qualche minuto nellultima partita del girone, quella che è costata allInghilterra il primo posto e linserimento nella parte alta del tabellone, decisamente più abbordabile. Vardy ha giocato 135 minuti partendo titolare contro la Slovacchia e non scendendo in campo contro la Russia; ha segnato però la rete del momentaneo pareggio contro il Galles. Kane invece era nellundici iniziale contro Russia e Galles, è entrato un quarto dora contro la Slovacchia e in 149 minuti totali non ha segnato. Questa sera il favorito dovrebbe essere Kane, ma non è una decisione sicura: alla fine potrebbe spuntarla Vardy, che in questa stagione ha avuto un rendimento fantastico.

lappuntamento con la storia della piccola nazionale scandinava: cè la possibilità di arrivare ai quarti dopo aver già superato la fase a gironi. Lars Lagerback, a differenza della maggioranza degli allenatori impegnati al primo turno, non ha mai cambiato il suo schieramento; nemmeno il rischio di ammonizioni e squalifiche gli ha impedito di affidarsi al suo undici tipo. Ragionevolmente, nemmeno per la delicatissima sfida di questa sera il CT opererà modifiche alla sua squadra: giocheranno gli stessi, e quello che potrà cambiare sarà eventualmente lordine delle sostituzioni e qualche giocatore che, ancora non impiegato in questi Europei, potrebbe tornare utile contro lInghilterra. Dalla panchina attenzione in particolare ad Alfred Finnbogason, che ha scontato il turno di squalifica e si prepara dunque a dare il suo contributo in campo.

Chiude il programma degli ottavi a Euro 2016. Una partita che sulla carta ha una grande favorita, ma Roy Hodgson ovviamente non si fida della nazionale scandinava; lesperimento contro la Slovacchia potrebbe rientrare, ma il CT ha ancora qualche dubbio che riguarda in particolare il centrocampo. Giocatori come Jack Wilshere e Jordan Henderson difficilmente si possono tenere fuori; Eric Dier e Adam Lallana però si sono presi la titolarità dellInghilterra attraverso il campo e lasciarli in panchina è operazione complessa, soprattutto per limportanza tattica che rivestono. Davanti invece i dubbi sono due: quello solito tra Jamie Vardy e Harry Kane che si giocano il ruolo di prima punta, e quello che riguarda la posizione di esterno sinistro. Dove Raheem Sterling ha giocato le prime due partite senza incidere, e dove dunque Daniel Sturridge – autore del gol partita contro il Galles – ha più di una possibilità di partire dal primo minuto. Ad ogni modo non sarà difficile vedere in campo la stessa squadra che ha giocato le prime due partite del girone, quelle appunto contro Galles e Russia.

Chiude il programma degli ottavi di finale di Euro 2016: si gioca alle ore 21 di questa sera presso lAllianz Riviera di Nizza. Grande occasione per lInghilterra, che affronta una nazionale che per la prima volta si trova a questo punto di un grande torneo (allesordio assoluto); Roy Hodgson parte ovviamente favorito, anche se farà bene a non sottovalutare unIslanda che ha dimostrato di potersela giocare fino in fondo e di poter fare strada in questo torneo. Andiamo allora senza ulteriore indugio a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Inghilterra-Islanda.

Le quote Snai per Inghilterra-Islanda, valida per gli ottavi di finale degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria dellInghilterra vale 1,52; il segno X per il pareggio vale 3,75 mentre il segno 2 per la vittoria dellIslanda vale 8,00 volte la somma che deciderete di giocare. 

Roy Hodgson ha rivoluzionato la sua squadra per lultima partita del girone, ma per questo ottavo dovrebbe e potrebbe tornare allantico: significa 4-1-4-1 e i giocatori che si erano già visti in campo nelle prime due uscite. Cè ancora una timida ipotesi di affidarsi a due punte di peso (sarebbero Vardy e Kane), ma la sensazione è che solo uno dei due giocherà oggi: dunque favorito lattaccante del Tottenham, che sarà supportato da una linea di quattro giocatori nella quale Wayne Rooney torna in campo dopo la panchina di lunedì, Lallana gioca la sua quarta partita consecutiva e Sterling si gioca una maglia con Sturridge sullesterno sinistro. A completare questa linea sarà il giovane Dele Alli; farà da perno davanti alla difesa Eric Dier, laltro giocatore insostituibile di Roy Hodgson; alle spalle del centrocampo tornano titolari i due terzini Walker e Danny Rose, che ben si conoscono per lesperienza comune nel Tottenham. I due centrali, mai cambiati, saranno Smalling e Gary Cahill mentre in porta naturalmente giocherà Joe Hart.

Leroica Islanda ritrova Finnbogason che era squalificato; lattaccante però andrà in panchina come nelle precedenti partite, il titolare è Bodvarsson che si è guadagnato i gradi anche grazie al gol messo a segno contro lAustria. Non dovrebbe cambiare il resto della formazione: Lars Lagerback nel corso di questi Europei non ha mai fatto turnover, proponendo gli stessi undici. Saevarsson e Skulason saranno i terzini, con Arnason e Ragnar Sigurdsson che giocheranno invece come centrali a protezione del portiere Halldorsson (ammonito, rischia la squalifica come altri compagni di nazionale). A centrocampo i due esterni, come al solito, saranno Gudmundsson e Birkir Bjarnason; capitan Gunnarsson sarà al centro del campo e farà coppia con Gylfi Sigurdsson, il vero leader di una squadra che vuole continuare a sorprendere. In attacco, detto della presenza di Bodvarsson, a completare lo schieramento dellIslanda sarà Sigthorsson che va ancora a caccia del primo gol in questo Europeo.

 

 1 Hart; 2 Walker, 6 Smalling, 5 G. Cahill, 3 D. Rose; 17 E. Dier; 8 Lallana, 10 Rooney, 20 Alli, 7 Sterling; 9 Kane

A disposizione: 13 Forster, 23 Heaton, 12 Clyne, 16 Stones, 21 Bertrand, 4 Milner, 18 Wilshere, 14 Henderson, 19 Barkley, 15 Sturridge, 22 Rashford, 11 Vardy

Allenatore: Roy Hodgson

Squalificati: –

Indisponibili: –

 1 Halldorsson; 2 Saevarsson, 14 Arnason, 6 R. Sigurdsson, 23 Skulason; 7 Gudmundsson, 17 Gunnarsson, 10 G. Sigurdsson, 8 B. Bjarnason; 15 Bodvarsson, 9 Sigthorsson

A disposizione: 13 Jonsson, 12 Kristinsson, 3 Hauksson, 4 Hermannsson, 5 Ingason, 19 Magnusson, 20 Hallfredsson, 16 Sigurjonsson, 21 Traustason, 18 E. Bjarnason, 22 Gudjohnsen, 11 Finnbogason

Allenatore: Lars Lagerback

Squalificati: –

Indisponibili: –