Antonio Conte ha deciso, negli ottavi di finale contro le Furie Rosse il suo esterno sinistro sarà Mattia De Sciglio. Vista la presenza di Florenzi a destra, Conte aveva bisogno di un laterale che dall’altra parte badasse maggiormente alla fase difensiva, evitando di sbilanciare troppo la squadra; inizialmente la scelta sarebbe dovuta ricadere su Matteo Darmian. L’esterno del Manchester United però ha convinto poco quando è stato impiegato (contro il Belgio è partito dal primo minuto); le attitudini difensive di De Sciglio, che incrocerà David Silva su quella corsia, sono forse più utili insieme alla capacità di percorrere tutta la fascia. Per il terzino del Milan dunque una bella responsabilità: sembrava che dovesse essere una riserva con pochi minuti in campo, invece è partito dal primo minuto contro l’Irlanda ed evidentemente ha lasciato buone impressioni a Conte, che ora decide di rimetterlo in campo in una partita che vale tantissimo per la nostra Nazionale. Riuscirà De Sciglio ad essere all’altezza della situazione, aiutando gli Azzurri a volare ai quarti degli Europei?



Antonio Conte ha ormai scelto la sua formazione titolare, ma in panchina ha un jolly che può essere importante. Alessandro Florenzi non ha convinto nelle prime uscite di questo Europeo; ha tuttavia mostrato quella che è una delle caratteristiche principali, ovvero la capacità di adattarsi a diverse situazioni tattiche e vari ruoli. Contro la Svezia ha giocato da esterno sinistro, mentre con lIrlanda ha fatto la mezzala; nella sua carriera Florenzi ha giocato anche come laterale destro, alto (spesso a Crotone) o basso (nella Roma, in particolare nellultima stagione). Senza problemi può passare da una linea a tre, a quattro o anche a cinque, allargarsi a pizzicare la riga laterale o stringere verso il centro, contenere gli avversari o lanciarsi senza palla nello spazio. Un giocatore completo, che può davvero essere larma segreta dellItalia in questa delicatissima partita contro la Spagna.



Alvaro Morata ha iniziato questo Euro 2016 da attaccante della Juventus, ma in questa partita degli ottavi di finale è già un ex. Nel giorno in cui il numero 7 delle Furie Rosse ha segnato il suo terzo gol agli Europei, il Real Madrid ha ufficialmente esercitato il diritto di recompra: 30 milioni di euro nelle casse della Juventus, che però ha perso un attaccante in grado di segnare gol pesanti ed entrato nel cuore dei tifosi bianconeri. Lui, a Torino, si è trovato benissimo; tanto da scrivere una bella lettera di commiato nella quale ha ringraziato tutti e affermato con decisione di essere orgoglioso di aver vestito la maglia della Juventus. Questa sera Morata si troverà di fronte Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini e Gigi Buffon: giocatori che hanno diviso con lui due anni nella squadra di club, e che lo conoscono molto bene. Sarà un vantaggio per i nostri difensori o sarà lattaccante della Spagna ad essere favorito dalla situazione?



Si avvicina; fino a questo momento Vicente Del Bosque non ha mai cambiato la sua formazione titolare, ma la rimonta subita dalla Croazia gli ha instillato il dubbio che la tenuta dei suoi giocatori sia più breve dei 90 minuti, e che dunque possa essere necessaria qualche modifica allundici di partenza. Chi rischia? Difficile che vengano toccati gli automatismi della difesa, anche se Hector Bellerin scalpita per la maglia da terzino destro che è affidata a Juanfran. A centrocampo giocano tre giocatori quasi inamovibili; Fabregas non era titolare al Mondiale 2010, ma poi si è conquistato il posto e adesso è difficile sostituirlo. Dovesse andare in panchina, il favorito per giocare accanto a Sergio Busquets sarebbe Thiago Alcantara, il giocatore che per caratteristiche gli somiglia di più e che sembra più pronto di Bruno Soriano o Koke per fare il titolare in una partita così importante. Davanti invece il solito punto di domanda: Nolito o Pedro? Finora ha sempre vinto lattaccante del Celta Vigo e così dovrebbe essere anche questa volta, con lex Barcellona (oggi nel Chelsea) che partirà dalla panchina e potrà eventualmente far cambiare passo alla sua nazionale nel secondo tempo.

, possibilità di rivincita per gli Azzurri dopo le due sconfitte consecutive, agli Europei, contro le Furie Rosse. Antonio Conte dovrebbe aver deciso la formazione che giocherà allo Stade de France; ha il dubbio legato alla condizione di Antonio Candreva che potrebbe portare a una modifica del centrocampo. Sono due le soluzioni di riserva del CT salentino: la prima, e quella che va per la maggiore, è quella di spostare la corsia di competenza di Matteo Darmian facendolo giocare a destra. In questo caso a sinistra giocherebbe Stephan El Shaarawy, così da confermare lassetto con un esterno prettamente offensivo – ma importante anche nel contenimento in fase di non possesso – e un terzino che gioca leggermente più avanti. La seconda soluzione è invece la titolarità di Alessandro Florenzi, mantenendo Darmian a sinistra; il centrocampista della Roma però non ha convinto e dunque al momento non dà troppe garanzie ad Antonio Conte. Cè anche una timida ipotesi di vedere Emanuele Giaccherini sulla corsia (la sinistra) con linserimento di un mediano (Florenzi o Sturaro) a giocare al fianco di De Rossi.

lottavo di finale di Euro 2016, a Saint Denis: anche Vicente Del Bosque deve stare attento alle ammonizioni, perchè doppio cartellino giallo in questo torneo significa essere squalificati e dover saltare una partita. La Spagna però è una squadra che fa del possesso palla la sua arma principale: tanti fraseggi per le Furie Rosse che, controllando la partita, non hanno bisogno di falli tattici o di irregolarità per frenare limpeto avversario, e i falli sono spesso abituati a subirli piuttosto che a riceverli. Ecco perchè nella formazione della Spagna cè soltanto un diffidato: si tratta di Sergio Ramos, che è stato ammonito nella partita contro la Turchia. Resta in ogni caso un grosso rischio per Del Bosque, perchè il difensore centrale del Real Madrid è uno degli uomini chiave della nazionale iberica (non a caso ne è il capitano) e con Gerard Piqué forma una grande coppia a protezione del portiere. Giocare con lui o senza di lui potrebbe non essere la stessa cosa; ad ogni caso Del Bosque se ne preoccuperà eventualmente in seguito, prima cè una qualificazione da ottenere.

Grande attenzione ai diffidati nelle due formazioni che questa sera si sfidano allo Stade de France. In caso di qualificazione ai quarti, la nazionale che si troverà a giocare la prossima partita potrebbe pagare molto in termini di squalifiche. NellItalia grandi rischi: i diffidati sono addirittura dieci, tra cui tutta la difesa titolare e quindi Gianluigi Buffon, Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. In più il secondo portiere Salvatore Sirigu, Lorenzo Insigne e Simone Zaza che sono stati ammoniti nella partita contro la Spagna, e ancora Daniele De Rossi ed Eder. Della squadra che ha giocato titolare contro il Belgio, quella che si può considerare la formazione tipo di Antonio Conte, si sono salvati soltanto Candreva, Parolo, Giaccherini, Darmian e Pellé. Non cè dubbio: si rischia molto, anche perchè la Spagna è una squadra abituata a tenere palla e che dunque può subire tanti falli, anche tattici per frenare una possibile azione pericolosa. LItalia dovrà stare attenta, anche se difficilmente Conte baserà le sue scelte sui diffidati.

, oggi alle ore 18 allo Stade de France di Saint Denis, vale per gli ottavi di finale di Euro 2016. Una partita nella quale la nostra Nazionale si mette in gioco: dentro o fuori, contro la squadra che ci ha eliminato nelle ultime due edizioni del torneo. LItalia ha vinto il girone E ma dal primato è uscita la sfida più difficile di tutte; anche la Spagna non può certo esultare, avesse pareggiato contro la Croazia avrebbe avuto una semi autostrada verso la terza finale consecutiva. Andiamo dunque a dare uno sguardo a quelle che sono le probabili formazioni di Italia-Spagna.

Le quote Snai per Italia-Spagna, valida per gli ottavi di finale degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria dellItalia vale 3,90; il segno X per il pareggio vale 3,10 mentre il segno 2 per la vittoria della Spagna vale 2,15 volte la somma che deciderete di giocare. 

Antonio Conte dovrebbe mandare in campo la stessa squadra che ha giocato lesordio contro il Belgio: come sappiamo lunico dubbio è quello legato a Candreva, che come sappiamo arriva da un problema alladduttore. Lesterno della Lazio si è allenato con il gruppo: dovrebbe essere in campo, qualora invece non dovesse farcela ci sarà El Shaarawy a sostituirlo, con Darmian che traghetterà necessariamente sulla corsia destra. Il laterale del Manchester United, con la presenza di Candreva, sarà invece impiegato a sinistra; in mezzo invece De Rossi torna a occupare la posizione di playmaker, al suo fianco giocheranno Parolo – che con Candreva ricompone la catena già vista nella Lazio – e Giaccherini, autore del primo gol dellItalia a questi Europei. Barzagli, Bonucci e Chiellini a protezione di Buffon formano ovviamente la linea difensiva; i primi due hanno giocato anche contro lIrlanda, dunque è da verificare la loro condizione fisica. A formare la coppia dattacco saranno invece Eder e Pellé: da tempo Conte li considera i titolari della sua Nazionale e procede con loro, entrambi già in gol in questa edizione degli Europei.

La Spagna gioca da tempo con il 4-3-3; anche gli interpreti dellundici titolare dovrebbero essere gli stessi che hanno giocato le tre partite del girone. Non ci saranno novità per Vicente Del Bosque, a meno di qualche sorpresa dellultima ora; di sicuro non cambierà la difesa, con Juanfran e Jordi Alba ad agire sulle corsie laterali e Sergio Ramos che fa coppia con Piqué in mezzo (in porta è confermato De Gea). A centrocampo il riferimento centrale è Sergio Busquets, che non ha la qualità dei compagni di reparto ma è fondamentale per gli equilibri del gruppo e impedisce che la Spagna sia troppo sbilanciata; ai suoi fianchi agiscono Fabregas, che come mezzala è forse nel ruolo naturale, e Iniesta che naturalmente è il leader tecnico di questa nazionale e una delle voci più influenti allinterno dello spogliatoio. Nel tridente offensivo vedremo Alvaro Morata, tre gol nelle tre partite del girone, supportato dalla fantasia di David Silva e dalla concretezza di Nolito, che non ha ancora segnato in questi Europei ma svolge un lavoro importante partendo dalla sinistra.

 

 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 6 Candreva, 18 Parolo, 16 De Rossi, 23 Giaccherini, 4 Darmian; 9 Pellé, 17 Eder

A disposizione: 12 Sirigu, 13 Marchetti, 2 De Sciglio, 5 Ogbonna, 8 Florenzi, 21 Bernardeschi, 14 Sturaro, 10 Thiago Motta, 22 El Shaarawy, 7 Zaza, 11 Immobile, 20 L. Insigne

Allenatore: Antonio Conte

Squalificati: –

Indisponibili: –

 13 De Gea; 16 Juanfran, 15 Sergio Ramos, 3 Piqué, 18 Jordi Alba; 10 Fabregas, 5 Sergio Busquets, 6 Iniesta; 21 David Silva, 7 Morata, 22 Nolito

A disposizione: 1 Casillas, 23 Sergio Rico, 12 Bellerin, 4 Bartra, 2 Azpilicueta, 17 San José, 19 Bruno Soriano, 14 Thiago Alcantara, 8 Koke, 9 Lucas Vazquez, 20 Aduriz, 11 Pedro

Allenatore: Vicente Del Bosque

Squalificati: –

Indisponibili: –