Allarme terrorismo allo stadio St. Denis a poche ore dall’inizio della partita Italia-Spagna. E’ già la seconda volta che lo stadio è oggetto di un allarme di questo tipo, il primo fortunatamente rivelatosi infondato. Adesso invece è stata trovata una borsa abbandonata ed è subito scattato l’allarme, evacuata la zona mentre gli artificieri stanno eseguendo i controlli. I tifosi che erano presenti in zona sono stati deviati altrove mentre la strada dove è stato trovato il borsone è stata chiusa e transennata.
L’ex difensore del Barcellona si è sottoposto oggi alle visite mediche di ordinanza al JMedical la nuova struttura sanitaria della Juventus. Dani Alves sempre oggi firmerà anche il contratto relativo al suo acquisto da parte del club bianconero, un contratto della durata di due anni con l’opzione per una terza stagione per il difensore brasiliano.
Addio alla nazionale dopo l’umiliazione di ieri sera, quando Lionel Messi, sbagliando un calcio di rigore, ha condannato l’Argentina alla sconfitta contro il Cile nella finale di Coppa America. “Ci sono state quattro finali. E non mi sono bastate. Ci ho provato. Era la cosa che desideravo di più, ma non ci sono riuscito, quindi penso che sia finita” ha commentato il calciatore del Barcellona ricordando l’incredibile serie di sconfitte in finale della sua nazionale. Anche oo scorso anno i cileni avevano piegato l’Argentina e sempre ai rigori. La partita quest’anno si è trascinata sullo 0-0 nei regolamentari e nei supplementari, con il super campione Messi incapace di rendersi utile. Finisce così una carriera.
Terzo posto conquistato nellimportante rassegna americana per la Colombia di Carlos Bacca e J.Cuadrado. I colombiani pur non giocando benissimo hanno infatti vinto la finale di consolazione contro i padroni di casa, in virtù di un goal del giocatore del Milan ottenuto nella prima frazione di gioco con un preciso tiro dellasso milanista. Americani pericolosi solamente su azioni individuali e che forse hanno giocato la loro peggiore partita nella rassegna. I colombiani hanno centrato invece lobiettivo minimo: salire sul podio. Nella notte di ieri italiana conclusione del torneo con la finale per il primo e secondo posto, tra Argentina e Cile, con Messi e compagni super favoriti e il Cile che spera nella sorpresa.
Immensa fatica per la Francia che per oltre un tempo ha cercato di scardinare la difesa dellIrlanda. Pogba e compagni sono andati sotto al secondo minuto per un rigore sacrosanto provocato dallasso della Juventus Pogba, fischiato dal nostro connazionale Rizzoli e realizzato in maniera perfetta da Brady. I “galletti” francesi per tutto il primo tempo non hanno avuto la forza di costruire neppure un azione degna di tale nome. Nel secondo tempo con lingresso di Coman, i colombiani hanno trovato il pareggio con un colpo di testa di Griezmann, giocatore che tre minuti dopo ha siglato finanche il raddoppio. Nessun problema invece per la Germania che ha passeggiato sulla Slovacchia, i teutonici incontreranno la vincente di Italia Spagna. Stasera in campo Ungheria e Belgio.
Delusione per Valentino Rossi al Gran premio di motociclismo dOlanda. La corsa che si è tenuta sul circuito di Assen ha visto un continuo cambio di condizioni atmosferiche, un particolare che di fatto ha messo in crisi i piloti e che ha causato innumerevoli cadute, tra cui quella del Dottore. A terra anche Dovizioso, Petrucci, Dani Pedrosa, Cal Crutchlow e tanti altri. Importante il secondo posto di Marquez, bravo a rimanere in piedi e soprattutto a non cadere nella trappola della ricerca del primo posto, che per inciso è andato al giovanissimo pilota australiano Miller, terzo invece Redding. Decimo Lorenzo che così vede scappare in classifica generale il suo connazionale Marquez, che adesso ha oltre 20 punti di vantaggio su Jorge e piu di 40 sul campione di Tavullia.
Una Federica Pellegrini al massimo della sua forma che lascia ben sperare per le prossime Olimpiadi di Rio. Sabato a Settecolli, la forte nuotatrice azzurra ha battuto il suo record italiano nei 100 stile liberi, facendo fermare il cronometro in 53 secondi e 18 centesimi e migliorando il record italiano di oltre 30 centesimi. La prestazione non è valsa la medaglia doro, che è andata alla campionessa olimpica Ranomi Kromowidjojo (con 53 e 14), ma è servita a far riflettere la nostra portabandiera su fare o meno limportante gara a Rio, gara che nelle intenzioni della Pellegrini poteva essere “abbandonata” alla ricerca delloro nei 200. La soddisfazione della campionessa veneta è grande ed ha sottolineato come la sua preparazione sia mirata soprattutto per i giochi olimpici brasiliani, piena di risultati sperati.