terminata ai calci di rigore con la vittoria dei lusitani. Non ha sbagliato stavolta Cristiano Ronaldo che è andato per primo dal dischetto. Alla fine l’errore decisivo è stato quello di Blaszczykowski che si è fatto parare il tiro da Rui Patricio. I lusitani vanno in semifinale nella parte sinistra del tabellone di Euro 2016 e aspetta la vincente di Galles-Belgio. L’Italia osserva con attenzione e spera di poter superare la Germania per continuare a sognare e magari incontrare in finale una tra Portogallo, Galles e Belgio. Staremo a vedere.
Si prolungherà ai tempi supplementari. La gara regolamentare è infatti terminata con il risultato di 1-1, sbloccata dalla rete di Lewandowski ha poi visto il gol del definitivo pari con Renato Sanches. Nella ripresa la Polonia è venuta fuori, giocando con grande continuità nella metà campo dei suoi avversari. I lusitani sono riusciti a venire fuori però nella seconda parte del secondo tempo. Cristiano Ronaldo però è apparso irriconoscibile, fallendo un gol praticamente già fatto con una palla al bacio di Joao Moutinho, appena entrato, che l’aveva mandato a tu per tu con Fabianski. Vedremo se nei tempi supplementari ci saranno gol o se la questione si risolverà ai calci di rigore.
, il primo quarto di finale in calendario a Euro 2016, finora non sta deludendo le aspettative di tifosi ed appassionati, che da oggi a domenica scopriranno come si comporrà il tabellone delle semifinali. Allo stadio Velodrome di Marsiglia è arrivato dopo soli due minuti il gol del vantaggio polacco, firmato dal bomber fino a questo momento ancora a secco in questi Europei, cioè Robert Lewandowski; Polonia avanti dunque, ma solo fino al 33′ minuto, quando il Portogallo ha ristabilito la parità grazie al gol segnato dal giovane talento Renato Sanches. Ricordiamo che se la partita dovesse finire così servirebbero i tempi supplementari e poi eventualmente anche i calci di rigore per decretare quale sarà la prima semifinalista, che poi affronterà la vincente di Galles-Belgio di domani sera. Sabato ci sarà invece l’attesissimo appuntamento con il quarto di finale più affascinante, naturalmente Italia-Germania, per poi chiudere domenica sera con Francia-Islanda.
Ci siamo: stasera dopo due giorni di pausa il tabellone di Euro 2016 tornerà a muoversi, perché in calendario c’è il primo quarto di finale. Stiamo parlando di Polonia-Portogallo, il cui fischio d’inizio sarà alle ore 21.00 di questa sera presso lo stadio Velodrome di Marsiglia. Una grande occasione per entrare fra le prime quattro squadre d’Europa: la Polonia non ci è mai riuscita in tutta la sua storia e quindi adesso giustamente sogna l’impresa leggendaria, il Portogallo negli ultimi due decenni ha quasi l’abbonamento, ma dopo il difficilissimo inizio nel torneo erano in pochi a scommettere su Cristiano Ronaldo e compagni, dunque anche per il Portogallo sarebbe una grande soddisfazione, oltre che la possibilità di continuare a sognare la prima vittoria in un grande torneo internazionale, che manca ancora ai portoghesi. Ricordiamo che chi vince si qualificherà per la semifinale contro la vincente di Galles-Belgio, in programma domani sera. Sabato ci sarà invece l’attesissimo appuntamento con il quarto di finale più affascinante, naturalmente Italia-Germania, per poi chiudere domenica sera con Francia-Islanda.
Manca ormai pochissimo a Polonia-Portogallo, il primo quarto di finale in calendario a Euro 2016, secondo appuntamento della fase ad eliminazione diretta nel tabellone di questa edizione degli Europei. Inevitabilmente allo stadio Velodrome di Marsiglia l’attenzione si concentrerà soprattutto sulle stelle delle due squadre, cioè il polacco Robert Lewandowski e il portoghese Cristiano Ronaldo. Per la punta della Polonia a dire il vero sarà un’occasione di riscatto, visto che a livello personale finora Euro 2016 per lui è stato abbastanza deludente, non avendo segnato nemmeno un gol in quattro partite: Lewandowski vorrà dunque spezzare questo digiuno davvero insolito per un attaccante prolifico come lui. Dall’altra parte Cristiano Ronaldo, già nel mirino della critica dopo le prime due partite e il rigore sbagliato contro l’Austria: ebbene, dopo sono arrivate la doppietta contro l’Ungheria e la vittoria contro la favorita Croazia (pur senza suoi gol) e tutto sembra essere cambiato per l’asso del Real Madrid. Chi avrà la meglio oggi? In semifinale c’è posto per uno solo…
Il tabellone di Euro 2016 è arrivato ai quarti di finale. Questa sera in calendario c’è Polonia-Portogallo alle ore 21.00 a Marsiglia, poi si proseguirà con Galles-Belgio domani, Italia-Germania sabato e Francia-Islanda domenica. Aspettando l’orario d’inizio delal partita di questa sera, facciamo un tuffo nel passato, per la precisione torniamo all’edizione del 1996. Perché? Il motivo è semplice: si trattò del primo Europeo allargato a 16 squadre (prima erano 8, all’inizio addirittura solo 4) e dunque per la prima volta si disputarono i quarti di finale dopo la prima fase a gironi. Dunque il primo quarto in assoluto nella storia degli Europei fu Inghilterra-Spagna, che vide la vittoria per 4-2 ai rigori dei padroni di casa inglesi dopo lo 0-0 dei 120 minuti di gioco: decisivi gli errori di Hierro e Nadal. Finì ai rigori dopo uno 0-0 mai sbloccato fra tempi regolamentari e supplementari anche Francia-Olanda: 5-4 per i francesi, decisivo in questo caso l’errore di Seedorf. Dunque i primi gol arrivarono solo nel terzo match, Germania-Croazia 2-1: a rompere il ghiaccio fu Klinsmann (guarda caso su rigore), poi il temporaneo pareggio di Suker ma infine fu Sammer a sancire la vittoria tedesca. L’ultima sfida fu Repubblica Ceca-Portogallo 1-0, decisa a favore dei cechi da un gol di Poborsky.
Il tabellone di Euro 2016 è arrivato ai quarti di finale. Questa sera in calendario c’è Polonia-Portogallo alle ore 21.00 a Marsiglia, poi si proseguirà nei prossimi giorni fino a domenica (sempre alla stessa ora) con Galles-Belgio domani, Italia-Germania sabato e Francia-Islanda domenica. In attesa di tornare in campo, facciamo un breve passo indietro per ricordare come erano andati i quarti nell’ultima edizione degli Europei, nel 2012 in Polonia e Ucraina. Anche allora l’apertura spettò al Portogallo, che ebbe la meglio per 1-0 sulla Repubblica Ceca (che confina con la Polonia) grazie al gol dell’immancabile Cristiano Ronaldo al 79′ minuto di gioco. Più emozionante la seconda sfida, Germania-Grecia 4-2: tedeschi in vantaggio con Lahm nel primo tempo, poi nella ripresa successe di tutto. Pareggio greco con Samaras, ma poi Khedira, Klose e Reus spinsero la Germania sul 4-1 prima del gol di Salpingidis, che servì solo a ridurre il passivo per gli ellenici. Xabi Alonso fu invece l’eroe di Spagna-Francia 2-0: doppietta al 19′ e al 91′ minuto, il secondo su calcio di rigore. Infine Italia-Inghilterra, che finì ai calci di rigore dopo lo 0-0 sui 120 minuti: sbagliò per primo Montolivo, ma i successivi errori di Young e Cole consegnarono il successo agli azzurri.
Il calendario dei quarti di finale di Euro 2016 si aprirà questa sera con Polonia-Portogallo, alle ore 21.00 allo stadio Velodrome di Marsiglia. Il tabellone del secondo turno ad eliminazione diretta di questi Europei si aprirà dunque con una partita che per la Polonia calcistica sarà storica: infatti mai prima di quest’anno la loro Nazionale era entrata fra le prime otto d’Europa, dal momento che le due precedenti partecipazioni nel 2008 e nel 2012 erano entrambe finite già nella prima fase a gironi, nemmeno il fattore campo quattro anni fa aveva dato una spinta alla Polonia. A dire la verità stupiscono queste difficoltà se si considera che invece ai Mondiali la Polonia vanta alcuni eccellenti risultati, in particolare i due terzi posti conquistati nel 1974 nel torneo iridato disputato nell’allora Germania Ovest e poi di nuovo a Spagna 1982, quando il sogno polacco finì in semifinale al cospetto dell’Italia (2-0 con doppietta di Paolo Rossi). Gli Europei però erano sempre stati stregati: quest’anno il tabù è caduto, ma naturalmente a questo punto Lewandowski e compagni proveranno a spingersi ancora più lontano…
Il tabellone dei quarti di finale a Euro 2016 è inaugurato, come da calendario, da Polonia-Portogallo. La nazionale lusitana ha sempre fatto bene agli Europei: la sua storia continentale inizia ufficialmente nel 1960, ma la prima qualificazione risale soltanto al 1984 quando centrò addirittura la semifinale, eliminata dalla Francia che segnò il gol del 3-2 a un minuto dai calci di rigore. La doppietta lusitana la realizzò Rui Jordao, 10 anni con più di 200 gol nello Sporting Lisbona; dopo due qualificazioni mancate, nel 1996 il Portogallo tornò agli Europei con la prima versione della generazione doro; arrivò ai quarti ma si fermò di fronte alla sorprendente Repubblica Ceca. Nel 2000 il grande exploit: girone chiuso a punteggio pieno, 2-0 alla Turchia e semifinale persa contro la Francia, ancora una volta ad un passo dai rigori e in rimonta a causa di un contestatissimo penalty fischiato per un fallo di mano di Abel Xavier. Fu lEuropeo di Nuno Gomes, che segnò 4 gol; Sergio Conceiçao si mise in luce con una tripletta contro la Germania. Nel 2004 il torneo casalingo, e una generazione arrivata alla piena maturità: il percorso iniziò con la sconfitta contro la Grecia e si concluse con la sconfitta contro la Grecia, una tremenda delusione per tutto il popolo lusitano (ma ci fu la prima internazionale di Cristiano Ronaldo). Dopo il quarto posto Mondiale nel 2006, il Portogallo andò in Austria e Svizzera; fu eliminato ai quarti dalla Germania, una partita senza storia anche se finì 3-2. Nel 2012 infine la semifinale raggiunta, e la caduta ai rigori contro la Spagna (dopo lo 0-0 di tempi regolamentari e supplementari); oggi dopo aver battuto la Croazia arriverà unaltra semifinale?
Oggi cominciano i quarti di finale a Euro 2016: in calendario c’è il duello che metterà di fronte Polonia-Portogallo, poi il tabellone si completerà con Galles-Belgio (domani), Italia-Germania (sabato) e Francia-Islanda (domenica). Facciamo allora un piccolo salto in avanti e parliamo della rivelazione Islanda, che sta facendo felice anche un’azienda italiana. Stiamo parlando della Erreà, che è lo sponsor tecnico della Nazionale islandese. La ditta ha sede a San Polo di Torrile (Parma), dove Arnason e Hallfredsson si sono recati per collaborare alla creazione della maglia per Euro 2016. Certo nessuno poteva immaginare il boom clamoroso, con la qualificazione agli ottavi prima e poi la clamorosa affermazione sull’Inghilterra che ha aperto alla piccolissima Islanda le porte dei quarti. Il risultato è nelle parole di Roberto Gandolfi, vicepresidente di Erreà: “Per avere dati precisi è presto, ma immaginiamo un aumento di circa il mille per cento nelle vendite del merchandising della Nazionale islandese”. Sì, proprio +1000%, un premio per un legame che prosegue dal 2002, anno nel quale l’azienda italiana è diventata partner tecnico della Federcalcio islandese. Se poi il cammino andasse ancora più avanti…
Oggi Euro 2016 torna protagonista, perché in calendario c’è il primo quarto di finale che metterà di fronte Polonia-Portogallo, poi il tabellone si completerà con Galles-Belgio (domani), Italia-Germania (sabato) e Francia-Islanda (domenica). In attesa di tornare in campo, facciamo però un piccolo passo indietro con la Top 11 degli Europei al termine degli ottavi di finale, scelta dal giornale sportivo francese ‘L’Equipe’. Italia ottimamente rappresentata grazie al bel successo sulla Spagna: Gigi Buffon in porta, poi ecco pure Mattia De Sciglio e Graziano Pellè punta centrale del 4-2-3-1. La linea difensiva vedrebbe il croato Srna e De Sciglio appunto terzini, mentre la coppia centrale davanti a Buffon sarebbe formata da Boateng (Germania) e Ragnar Sigurdsson, uno dei protagonisti dell’Islanda che piazza pure in mediana l’altro Sigurdsson, cioè il centrocampista Gylfi Thor affiancato dal belga Witsel. Sulla trequarti il tedesco Draxler, il francese Griezmann e il belga Hazard dietro al nostro Pellè. Dunque tre italiani, poi due giocatori a testa per Islanda, Germania e Belgio, un francese e un croato (l’unico eliminato fra gli inseriti nella top 11).
Oggi Euro 2016 torna protagonista: in calendario c’è il primo quarto di finale che metterà di fronte Polonia-Portogallo, poi il tabellone si completerà con Galles-Belgio (domani), Italia-Germania (sabato) e Francia-Islanda (domenica). Ne approfittiamo per fare il punto sulla classifica marcatori dopo la fase a gironi e gli ottavi. Comanda il terzetto formato da Gareth Bale (Belgio), Alvaro Morata (Spagna) e Antoine Griezmann (Francia), tutti con 3 gol all’attivo. Per Morata però l’Europeo è già finito, mentre Bale e Griezmann potrebbero ancora migliorare il proprio bottino. Ci sono poi undici giocatori a quota 2 gol segnati: fra loro sono ancora in corsa a Euro 2016 Dimitri Payet (Francia), Romelu Lukaku (Belgio), Cristiano Ronaldo e Nani (Portogallo), Kuba Blaszczykowski (Polonia), Mario Gomez (Germania) e il nostro Graziano Pellè.
Oggi è in calendario il primo quarto di finale di Euro 2016, cioè Polonia-Portogallo. Prima si completerà la prima metà del tabellone, dunque domani spazio a Galles-Belgio, mentre sabato sarà il momento dell’attesissima Italia-Germania e domenica si chiuderà con Francia-Islanda. Concentriamoci però al momento su quello che accadrà questa sera allo stadio Velodrome di Marsiglia: molti dipingono questa sfida come il duello fra Robert Lewandowski e Cristiano Ronaldo, ma è riduttivo – soprattutto per la Polonia che per la prima volta nella sua storia è entrata fra le prime otto d’Europa senza nemmeno un gol dell’attaccante del Bayern Monaco. La semifinale per la Polonia sarebbe un sogno e per motivare ulteriormente i giocatori il presidente della Federcalcio polacca (un certo Zibi Boniek, uno che di calcio qualcosa capisce…) ha promesso che in caso di qualificazione alle semifinali i 23 componenti della rosa si divideranno 7,4 milioni di euro, il 40% dei premi spettanti alle semifinaliste.
Oggi è in calendario il primo dei quattro quarti di finale di Euro 2016. Il tabellone è ormai noto a tutti: si parte appunto stasera, giovedì 30 giugno con Polonia-Portogallo allo stadio Vélodrome di Marsiglia alle ore 21.00 (orario d’inizio di tutte le partite); domani, venerdì primo luglio avremo Galles-Belgio al Pierre Mauroy di Villeneuve d’Ascq (Lille), ecco poi sabato 2 il match più atteso e affascinante, cioè Italia-Germania al Bordeaux Atlantique naturalmente di Bordeaux e il programma dei quarti di finale si chiuderà domenica 3 luglio con Francia-Islanda allo Stade de France di Saint Denis, la sfida più curiosa fra i padroni di casa e la novità assoluta di questi Europei. Partite molto interessanti, anche se il tabellone appare nettamente squilibrato con Italia, Germania e Francia tutte dalla stessa parte, dove ci sarebbe stata anche l’Inghilterra – ma l’Islanda rischia di essere più ostica degli inglesi per la Francia, dunque grande attenzione.
Oggi e domani però sarà protagonista la parte “meno nobile” del tabellone, quella che raccoglie quattro squadre mai vincitrici degli Europei (e men che meno dei Mondiali) nella loro storia. Adesso la logica direbbe che le grandi favorite sono Portogallo e Belgio, ma attenzione a squadre che finora hanno fatto benissimo quali Polonia e Galles. Ad esempio, per limitarci alla partita di questa sera, giova ricordare che la Polonia finora ha subito un solo gol in tutto Euro 2016, dunque in 390 minuti più recuperi considerando che agli ottavi contro la Svizzera si sono giocati i supplementari, fermando sullo 0-0 anche la Germania in una partita che probabilmente in queste ore il nostro c.t. Antonio Conte sta studiando con attenzione. Dunque non sarà di certo una passeggiata per il Portogallo, che da parte sua non ha ancora vinto nemmeno una partita nei tempi regolamentari: tre pareggi per passare la fase a gironi e successo ai supplementari agli ottavi contro la Croazia.
Più netta sembra la differenza fra Belgio e Galles, anche perché dopo il difficile inizio la squadra di Marc Wilmots sembra avere innestato la giusta marcia, ma i gallesi avranno la forza della tranquillità di chi ha già fatto la storia e adesso può giocare con la massima serenità per prolungare ancora di più il loro sogno, discorso che naturalmente vale ancora di più per l’Islanda domenica sera contro la Francia. A quel punto però già sapremo come sarà andato l’ennesimo capitolo della leggendaria sfida fra Italia e Germania, che ci ha sempre visti vincitori nelle occasioni che più contano (1970, 1982, 2006 e 2012). Che lo spettacolo abbia di nuovo inizio…
Giovedì 30 giugno
Ore 21:00 Polonia-Portogallo 1-1: 2′ Lewandowski (Pol), 33′ R. Sanches (Por) – Marsiglia
Venerdì 1 luglio
Ore 21:00 Galles-Belgio (Lille)
Sabato 2 luglio
Ore 21:00 Italia-Germania (Bordeaux)
Domenica 3 luglio
Ore 21:00 Francia-Islanda (Saint Denis)