, atteso primo quarto di finale a Euro 2016 si è chiuso con la sudata vittoria da parte dei lusitani ai calci di rigore. Il match davvero denso di emozioni ha visto il brillante esordio di Renato Sanches, il più giovane nella formazione del Portogallo che ha segnato il gol del pareggio al 33’del primo tempo. Un giovane davvero pieno di talento e di energie che oltre che a correre su ogni avversario riuesce anche a spostarsi al centro e infilare un pallone siluro nell’angolino della porta di Fabianski. Fondamentale una piccola deviazione della difesa polacca che comunque avrebbe potuto fare ben poco di fronte al calcio di potenza del giovanissimo Renato Sanches, che non vediamo l’ora di vedere di nuovo all’opera nella prossima semifinale di Euro 2016. Sanches acquistato dal Bayern Monaco per 35 milioni ha mostrato ai tedeschi di aver centrato il colpo del calciomercato estivo e presto potremo vedere giocare assieme il giovane lusitano assieme all’altro grande protagonista delala partita di ieri sera: Robert Lewandowaki, anch’esso in maglia Bayern.
Questo primo quarto di finale a Euro 2016 tra Polonia e Portogallo si è chiuso con la vittoria dei lusitani sulla formazione di Nawalka: il match è stato a dir poco entusiasmante e siè concluso soltanto ai calci di rigore, che hanno arriso ai portoghesi. Ma al fischio d’inizio la situazione era davvero ben diversa: a un minuto e quaranta dal fischio d’inizio è stato proprio Robert Lewandowski il capitano della Polonia a bucare la porta avversaria. L’azione inizia a centro campo quando dopo un lungo passaggiomale fermato da Cedric Soares permette alla formazione polacca di entrare in possesso di un’ottima palla. L’azione viene subito sfruttata da Kamil Grosicki che con un tiro millimetri va a incrociare il destro di Lewandowski smarcatosi miracolosamente. Il tiro chirurgico della punta del Bayern Monaco beffa Rui Patricio che male interpreta l’azione. Il gol è spettacolare e nfatizza non poco il pubblico polacco: una bella’azione che mette in crisi il Portogallo, che successivamente passerà il turno accedendo alle semifinali di Euro 2016.
Ieri sera si è concluso l’incontro tra Polonia e Portogallo, primo quarto di finale a Euro 2016, vinto ai calci di rigore dai lusitani, dopo un match davvero molto intenso. Ripercorriamo dunque alcune curiosità della partita Polonia-Portogallo, un match inedito in questo euro 2016 così denso di emozioni. Con la vittoria di ieri sera ad esempio il Portogallo è la prima squadra in questa edizione degli Europei che centra la qualificazione alla semifinale, rientrando così nelle migliori 4 di euro 2016: davvero un ottimo risltato se si considera che il portogallo non ha ancora vinto nei 90 minuti regolari di gioco, riuscendo comunque a salire la classifica fino alla semifinale. La Polonia ieri sera è partita davvero bene, infilando uno splendido gol a meno di due minuti dal fischio d’inizio: il capolavoro, che porta la firma di Robert Lewandowski, è stato il secondo più veloce di sempre. Il record nella parte finale del torneo europeo infatti appartiene ancora a Dimitrij Kiricenko, che ha bucato la rete avversaria a meno di due minuti dal fischio di inizio di Russia-Grecia a Euro 2004. Il Portogallo inoltre centra nella sua storia la sesta vittoria ai tempi supplementari, un gradino sotto all’Olanda che detiene in recordi di sette.
Dopo i calci di rigore: i primi quarti di finale di Euro 2016 si sono risolti alla lotteria dei penalty, dopo l’1-1 di tempi regolamentari e supplementari. I primi giocatori a presentarsi dal dischetto sono stati Cristiano Ronaldo e Robert Lewandowski: entrambi hanno spiazzato il portiere con il destro variando l’angolo di tiro. Del secondo tiro portoghese si è incaricato Renato Sanchez, classe 1997 a segno per il punto dell’1-1: destro coraggioso vicino all’incrocio dei pali e 1-2 lusitano. A Sanches ha risposto Ardiusz Milik, attaccante classe 1994 in forza all’Ajax: sinistro basso e portiere spiazzato, 2-2. Il copione si è ripetuto per la terza serie dei rigori, con Joao Moutinho a segno per il Portogallo e il torinista Kamil Glik a replicare per la Polonia. Nel quarto turno l’unico errore della lotteria, poi chiusa da Ricardo Quaresma per la qualificazione del Portogallo alle semifinali.
Ci sono voluti i calci di rigore per stabilire la vincente del primo quarto di Euro 2016, e la prima semifinalista del torneo è il Portogallo di Cristiano Ronaldo che elimina dalla competizione la Polonia di Lewandowski. Fatale l’errore dal dischetto di Blaszczykowski che si è fatto respingere il tiro dagli undici metri da Rui Patricio, mentre Quaresma è riuscito a mantenere il sangue freddo e a trasformare il quinto rigore, quello decisivo. E dire che per la Polonia si era messo subito bene la gara con Lewandowski che era riuscito finalmente a sbloccarsi due minuti dopo il fischio d’inizio, ma poi ha regnato l’equilibrio con il Portogallo che ha ritrovato il pari grazie al gioiello di Renato Sanches. Tiri totali: 14 Polonia, 21 Portogallo; gli uomini di Nawalka hanno inquadrato la porta in 5 occasioni, mentre quelli di Santos in 6. Possesso palla: 54% Polonia, 46% Portogallo; una supremazia che non ha permesso ai polacchi di avere ragione degli avversari. Palloni recuperati: 49 Polonia, 48 Portogallo; sostanziale equilibrio su questo aspetto, soprattutto nel finale i ventidue in campo, a causa della stanchezza, hanno commesso parecchi errori perdendo un pallone dietro l’altro.
Il centrocampista del Portogallo, Renato Sanches, ai microfoni di Sky Sport al termine della gara contro la Polonia: “L’accesso in semifinale rappresenta un grande momento di felicità per noi e per tutta la nazione. Ora abbiamo una grande sfida davanti e cercheremo di affrontarla nella migliore maniera possibile, siamo contenti per l’obiettivo che abbiamo raggiunto, non ci resta che lavorare e giocare come abbiamo sempre fatto finora. Ho fatto quello che mi ha detto il mister, niente di più. Ovviamente è un momento speciale per me e sono davvero contento dei risultati raggiunti”.
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