Invasione di campo durante Francia-Portogallo, la finale di un Euro 2016 blindato, con tanto di cecchini segnalati sui tetti dello stadio e sugli edifici limitrofi. Una invasione di campo che fa perdere le staffe a Fabio Caressa in diretta (“ci può essere qualcuno più cretino di così?”). Eppure il direttore di SkySport non è il “Vittorio Sgarbi” di turno, e al di là degli entusiasmi durante la partita ha sempre un grande aplomb e un sottile humor. Perchè si è così agitato? Forse perchè – lui che è stato anche protagonista di uno splendido reportage con le truppe militari italiane in Afghanistan – Caressa ha ben presente che dietro a questo clima di festa il rischio terrorismo è altissimo. E non c’è da scherzare. Non c’era momento storico più sbagliato di questo, infatti, per fare un’invasione di campo durante la finale di un campionato europeo. Lo dice anche Fabio Caressa in cronaca a SkySport perchè ricorda come proprio pochi mesi fa, alla fine del 2016, accadevano dei fatti terribili proprio fuori da questo stadio e in giro per tutta Parigi. Per fortuna stavolta per non è successo niente e l’invasione di campo durante Francia-Portogallo ha portato solo all’ingresso degli stewart che hanno “accompagnato”, dopo un placcaggio rugbiustico, questo invasore di campo che era entrato per un attimo di gloria personale. Alla fine è stata immediatamente ristabilita la calma senza nemmeno dover interrompere la partita. Per fortuna lle forze di sicurezza (cecchini compresi) hanno capito benissimo la situazione e l’hanno gestita nel migliore dei modi. Facendo vincere la normalità, a dispetto di terroristi e dei soliti cretini.