Grande risposta degli azzurri che hanno riscattato la sconfitta contro il Brasile nel primo match, piegando gli Stati Uniti con i parziali di 25-22, 27-25, 28-26 e 25-21. Il tabellino finale recita un numero di attacchi vincenti quasi congruente, 51 per l’Italia e 55 da parte degli USA che però hanno commesso molti più errori, 37 contro i 25 degli azzurri. 11-9 il conteggio dei muri a favore dell’Italia, 7-4 quello degli ace. Il top scorer italiano è Osmany Juantorena che ha chiuso con 23 punti, 14 invece quelli di Ivan Zaytsev, dall’altra parte della rete 21 punti per Matthew Anderson e 16 da parte di Aaron Russel. L’Italia non è riuscita a chiudere la partita in tre set ma non ha mollato di un centimetro nel quarto, sviluppatosi punto a punto fino al 20-20. Da lì gli azzurri hanno trovato le energie fisiche e mentali per lo strappo decisivo: break di 4-0 per procurarsi quattro match point, il secondo quello risolutivo. Ora l’Italia aspetta il verdetto dell’ultima partita del girone J, quella tra Brasile e Stati Uniti che si giocherà domani sera (inizio ore 20:30): gli azzurri saranno qualificati alle semifinali in caso di vittoria verdeoro. 

Fra pochi minuti comincia Italia-Usa, seconda uscita dell’Italia del volley nella Final Six della World League 2016 di pallavolo maschile. Siamo già all’ultima spiaggia per gli azzurri, che ieri hanno perso contro il Brasile e se dovessero perdere anche oggi contro gli americani sarebbero matematicamente eliminati e dovrebbero lasciare Cracovia con un bilancio davvero negativo a meno di un mese dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Sarebbe dunque importante dare un segnale, anche dal punto di vista psicologico, per i ragazzi allenati dal commissario tecnico Gianlorenzo Blengini, perché di certo fino a questo momento il 2016 non è stato un anno molto positivo, considerando le sconfitte già maturate contro le altre big nella prima fase a gironi di questa World League. Adesso però non è più il tempo delle parole: Italia-Usa sta per cominciare, parola a Cracovia!

Mentre si avvicina l’inizio del secondo match delle Final Six, ricapitoliamo i giocatori a disposizione dei due coach. L’allenatore azzurro Gianlorenzo Blengini ha convocato, in ordine di numero: 3 Pasquale Sottile, 4 Luca Vettori, 5 Osmany Juantorena, 6 Simone Gianelli, 7 Salvatore Rossini, 8 Gabriele Maruotti, 9 Ivan Zaytsev, 10 Filippo Lanza, 11 Simone Buti, 12 Enrico Cester, 13 Massimo Colaci, 14 Matteo Piano, 15 Emnauele Birarelli, 16 Oleg Antonov. Il capitano è Birarelli, veterano del gruppo con le sue 197 presenze in nazionale; gli ‘ultracentenari’ sono anche Zaytsev (170 gettoni in maglia azzurra) e Buti (105), mentre lo schiacciatore Luca Vettori è a quota 99 e raggiungerà la tripla cifra contro gli Stati Uniti. Per gli Stati Uniti invece convocati 1 Matthew Anderson, 2 Aaron Russel, 3 Taylor Sander, 4 David Lee, 7 Kawika Shoji, 8 William Priddy, 9 Murphy Troy, 10 Thomas Jaeschke, 11 Micah Christenson, 17 Maxwell Holt, 20 David Smith, 22 Erik Shoji. Il capitano è David Lee che conta ben 278 presenze con la sua nazionale, seguito a ruota dal ‘decano’ Priddy (39 anni da compiere il primo ottobre) che ha indossato  la maglia del team USA 275 volte. Diversi giocatori del roster statunitense giocano in Italia, nella fattispecie  Aaron Russel (Perugia), Taylor Sander (Verona), William Priddy (Civitanova) e Micah Christenson (anche lui a Civitanova).

Una sconfitta per imparare e ripartire. Il libero dell’Italvolley Massimo Colaci ha analizzato la sconfitta di ieri contro il Brasile, che non ha lasciato molto spazio alle recriminazioni. Colaci ha riconosciuto la superiorità degli avversari ma anche i demeriti dell’Italia, che non è stata in grado di opporre una degna resistenza all’attacco brasiliano. Queste le sue dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale www.federvolley.it: “Purtroppo abbiamo sofferto a partire dal cambio palla. Secondo me loro non hanno giocato una partita eccezionale, cioè hanno giocato come sanno fare, ma noi non siamo stati in grado di contrastarli. Credo che la partita sia stata preparata bene da noi, certamente non labbiamo presa sottogamba, ma loro hanno toccato tutti i nostri palloni e forse questo ha contribuito un po alla nostra frustrazione, siamo andati un po giù di morale e da lì in poi questa cosa ci ha condizionato“. Colaci ha aggiunto che la squadra deve imparare da episodi del genere, e sottolineato l’importanza di ripartire con una prestazione positiva contro gli Stati Uniti. 

Le Final Six della World League di volley non sono iniziate nel migliore dei modi per la nazionale di Gianlorenzo Blengini. Cui il Brasile non ha lasciato nemmeno le briciole, vincendo con un netto 3-0 (25-18, 25-20, 25-19 i parziali nei tre set a favore dei verdeoro). Oggi l’asticella rimane altissima, perché nel secondo match delle Final Six l’Italia affronta gli Stati Uniti. Coach Blengini ha predicato una maggiore concentrazione, dopo aver individuato i punti deboli emersi dal match contro il Brasile: “Per affrontare certe squadre cè bisogno di giocare sempre al massimo, loro (il Brasile, ndr) hanno disputato una gara molto buona con una differenza notevole in battuta e in attacco, ci hanno messo in difficoltà in ricezione e questo ha condizionato lo sviluppo del gioco. Noi dobbiamo accettare lidea che il semplice fare bene a volte può non essere sufficiente. Alcune partite vanno affrontate con la consapevolezza che cè bisogno di stare sempre sul pezzo. Domani contro gli Stati Uniti ci aspetta unaltra gara difficilissima, con un solo risultato a disposizione“. Dichiarazioni dal sito ufficiale www.federvolley.it.

Ecco il secondo match per gli azzurri di pallavolo del c.t. Blengini in questa appassionante Final Six della World League 2016 del volley maschile organizzata a Cracovia in Polonia. Dopo la sfida contro il Brasile di ieri sera, terzo nel ranking mondiale, per lItalia questa sera la sfida sarà altrettanto ardua contro gli Stati Uniti, il leader del Ranking della Fivb. Il fischio dinizio per Italia-Usa è atteso per oggi, 14 luglio 2016 alle ore 17.30 allArena di Cracovia, città ospitante di questa adrenalinica fase finale della World League 2016, ultimo grande test prima delle Olimpiadi.

La partita Italia-Stati Uniti è forse una degli scontri più emozionati della Pool 2 di questa Final Six dato laltissimo livello tecnico delle due formazione, entrambe qualificate ai prossimi Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 e inserite nello stesso girone della prima fase olimpica, assieme ad alcune tra le squadre più forti al mondo come il Brasile, padrone di casa e la Francia, anch’esse presenti in questa emozionante fase finale della World League 2016. In questo senso questa Final Six organizzata in terra polacca è davvero unottima occasione per il tecnico dellItalia Fabio Blengini per studiare le altre formazioni e organizzare gli ultimi dettagli della preparazione tecnica e strategica degli azzurri in vista del prestigioso appuntamento olimpico, dove lItalia è una delle nazioni più attese.

LItalia dunque approfitterà di questi appuntamenti deccezione per confrontarsi con le nazioni più forti al mondo prima del viaggio in Sudamerica per vivere le Olimpiadi con il grande obiettivo di conquistre quell’oro che è l’unico titolo che manca da sempre all’Italia della pallavolo maschile. A dire il vero finora i confronti con le Nazionali più forti sono andati tutti male in questo 2016, dunque vincere oggi contro gli Usa sarebbe molto importante dal punto di vista psicologico oltre che fondamentale per le ambizioni in questa World League. Dopo avere perso ieri al debutto contro il Brasile, una nuova sconfitta segnerebbe infatti per l’Italia la matematica eliminazione.

La partita Italia-Stati Uniti sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 2, il canale 58 del telecomando che è visibile anche al 5058 della piattaforma Sky. Un appuntamento da non perdere per tifosi e appassionati; ricordiamo a chi non potesse mettersi davanti a un televisore all’ora di inizio della partita che ci sarà anche la possibilità della diretta streaming video gratuita tramite il sito www.rai.tv. Grande attenzione per la World League 2016 anche sui social network. Limitandoci a ricordare i canali ufficiali, ecco che per avere tutti gli aggiornamenti sugli azzurri ci sono la pagina Facebook (Federazione Italiana Pallavolo) e l’account Twitter (@Federvolley) della Federazione italiana.