L’infortunio di Gianmarco Tamberi, il saltatore in alto che ha dovuto rinunciare alle Olimpiadi di Rio 2016 per la lesione parziale, di grado subtotale, del legamento deltoideo della caviglia sinistradurante un tentativo di record a 2.41 metri poteva essere evitato? Magari sì, ma non c’è rimorso per Tamberi, che a La Gazzetta dello Sport ha spiegato:”Più che arrabbiato sono dispiaciuto. Cosa dovevo fare? Non avrei potuto fare qualcosa di diverso. Dire che non avrei dovuto provare i 2.41 è da stupidi, non ha senso. Chi fa questo sport sa come funziona. Quando ti senti bene provi a fare il record, perché non sempre stai così bene. A un mese dall’Olimpiade, poi, arrivare a Rio dopo aver saltato 2.40 mi avrebbe dato una sicurezza diversa. Mi sentivo bene, c’era il pubblico tutto lì per me. Io in gara non mi sono mai fermato. Non puoi immaginare che vai a farti male. Poteva succedere a 2.20 come a 2.41″.



E’ tramontato il sogno Olimpiadi di Rio de Janeiro per Gianmarco Tamberi: il campione del mondo indoor e d’Europa ha riportato una lesione parziale, di grado subtotale, del legamento deltoideo della caviglia sinistra, quindi non potrà partecipare ai Giochi. Nelle prossime ore verrà presa una decisione in merito alla terapia: Tamberi potrebbe sottoporsi all’intervento chirurgico a Pavia dal professor Benazzo a inizio settimana, altrimenti potrà seguire una procedura “conservativa” ma più rischiosa sul lungo periodo. Intanto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha commentato l’infortunio di Gianmarco Tamberi con dispiacere: «Purtroppo lo sport, a volte, è duro, come la vita. Con questo infortunio non perdiamo soltanto una potenziale medaglia a Rio, ma l’esempio pulito, vincente e gioioso di un campione che trascina un intero movimento. A nome dello sport italiano abbraccio Gianmarco e mi stringo a lui. Caro ‘Gimbo’ ora sei ferito, ma tornerai presto a volare perché non può essere altrimenti: è la tua natura, riporta l’Ansa.



La disperazione ha preso il sopravvento in Gianmarco Tamberi, che ha visto svanire il sogno di partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. L’esito degli esami a Pavia ha, infatti, spento le speranze dell’atleta azzurro, che si è infortunato durante il meeting di Montecarlo, nel quale tra l’altro ha stabilito il nuovo primato italiano del salto in alto con la misura del 2,39. Quando ha fatto il tentativo per quella di 2,41 si è fatto male, riportando una lesione del 50% del legamento deltoideo della caviglia sinistra. Subito dopo l’esito degli esami Gianmarco Tamberi ha sfogato tutta la sua delusione su Instagram: «Svegliatemi da questo incubo… Ridatemi il mio sogno vi prego… Tutti questi anni solo per quella gara, tutti questi sacrifici solo per quel giorno…vorrei dirlo, vorrei urlarlo che tornerò più forte di prima, ma ora davvero riesco solo a piangere! Addio Rio, addio mia Rio, ha scritto l’atleta. Clicca qui per visualizzare il post su Instagram di Gianmarco Tamberi.



Aveva fatto preoccupare tutti con il suo infortunio di ieri poi oggi aveva fatto aumentare l’ansia che non potesse partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro con un messaggio su Facebook nel quale scriveva fuori dall’Ospedale San Mattia di Pavia: “Quasi sicuramente non c’è più nulla da fare… Ma se ci fosse anche solo una possibilità vi prego di incrociare le dita per me“, clicca qui per la foto. Le analisi hanno dato un duro responso e Gianmarco non andrà a Rio per le Olimpiadi. L’esito parla di una lesione del 50% del legamento deltoideo della caviglia sinistra. Il recupero non è nemmeno ipotizzabile visto che i tempi sono molto più lunghi.

Trema l’Italia per le Olimpiadi di Rio visto che ieri si è infortunato Tamberi. L’alteta ha subito un problema alla caviglia cadendo male e urlando anche di dolore. E’ uscito dal campo con la borsa del ghiaccio sulla parte che era anche vistosamente fasciata. Il padre allenatore del ragazzo, Marco, ha parlato come riporta la Gazzetta dello Sport spiegando cosa hanno detto i primi esami medici: “Non mi sembra il tendie. Ora faremo i controlli del caso, ma siamo ottimisti. Gianmarco ha la caviglia gonfia. Mentre stava saltando ha detto di aver sentire, al momento dello stacco, che si stava  storccendo. I primi accertamenti effettuati dai dottori dell’ospedale di Montecarlo sembrano escludere lesioni di particolare rilievo“. Oggi il ragazzo sarà visitato a Pavia dal Professor Franco Combi e dalla dottoressa Antonella Ferrario dello staff federale. 

Passa dal record italiano a un infortunio nel corso di una serata che mette in ansia l’atletica italiana a meno di un mese dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Il campione europeo e iridato indoor in carica di salto in alto ieri sera gareggiava a Montecarlo in un meeting della Diamond League 2016 e tutto stava andando nel migliore dei modi: Tamberi infatti aveva saltato 2,39 metri, misura con la quale ha vinto la gara stabilendo appunto anche il nuovo record italiano, ennesima dimostrazione del fatto che sarebbe uno dei grandi favoriti per l’oro olimpico in questa gara, oltre che la più concreta speranza di medaglia per l’atletica leggera italiana. Purtroppo però, al secondo tentativo a 2,41 Tamberi cade male e urla di dolore toccandosi la caviglia. Gimbo è uscito in barella in lacrime, con la caviglia sinistra fasciata e la borsa del ghiaccio sulla zona interessata, sulla macchina dell’organizzazione. Immediati i primi accertamenti presso l’ospedale di Montecarlo, che sembrerebbero escludere lesioni di particolare rilievo nella zona interessata. Piccolo sospiro di sollievo, anche se serviranno esami più approfonditi che saranno eseguiti oggi a Pavia per avere il quadro più completo della situazione a poche settimane ormai dai Giochi.