Ecco lattesissima finale di questa emozionante World League di volley maschile 2016, organizzata in questa sua fase finale a Cracovia. Serbia e Brasile, essendo tra i team che hanno fatto e stanno facendo la storia della pallavolo maschile chiaramente hanno già avuto modo di incontrarsi diverse volte e oggi per la quarta volta alle ore 20.30 si sfideranno per ottenere il titolo 2016 della World League. Per la Serbia la vittoria di stasera comporterebbe il primo oro nella storia di questa competizione internazionale: il Brasile ha infatti vinto le tre finali precedenti nel 2003, nel 2005 e nel 2009. Lultimo precedente tra le due formazioni che oggi si giocheranno in finale la medaglia più preziosa risale proprio a pochi giorni fa, il 23 giugno in una partita di girone, vinta per 3 a 1 dalla formazione serba, ma secondo le statistiche la Serbia non ha mai battuto due volte consecutive i verdeoro e lo storico è proprio a favore dei sudamericani. La finale di World League 2016 di questa sera sarà infatti la 24 partita tra Serbia e Brasile e i verdeoro hanno vinto già 18 incontri precedenti, mentre gli slavi solo 5.

Sarà diretta dagli arbitri Juraj Mokry (Slovacchia) e Andrey Zenovich (Russia). La partita è valida per la finale della World League 2016 di volley maschile, ed assegna quindi il titolo della competizione: appuntamento alle ore 20:30 di domenica 17 luglio 2016.

In queste Final Six della World League 2016 la Serbia ha superato il girone J al primo posto; decisiva in tal senso la prima sfida contro i padroni di casa della Polonia, vinta con il punteggio di 1-3 e i parziali di 23-25, 20-25, 25-18, 18-25. Nel secondo match la Serbia è poi stata sconfitta dalla Francia ma solo al tiebreak: i transalpini sembravano aver ipotecato il successo dopo aver portato a casa i primi due set, con i punteggi di 20-25 e 19-25.

La Serbia ha però reagito in un combattuto terzo parziale, vinto 26-24: sull’onda dell’entusiasmo la nazionale allenata da Igor Kolakovic ha conquistato anche il quarto set per25-19, ma poi ha ceduto 12-15 nel quinto. In ogni caso i due set messi a referto hanno consentito alla Serbia di chiudere il girone in prima posizione, poiché la Francia aveva precedentemente perso contro la Polonia per 3-2.

Nella semifinale di sabato i serbi hanno eliminato l’Italia in un’altro match all’ultimo sangue: per piegare gli azzurri Kovacevic e compagni hanno dovuto fare ricorso al tiebreak, vinto 15-11 dopo aver mancato l’occasione di chiudere la sfida nel quarto set. Il miglior marcatore è stato proprio Uros Kovacevic, giovane (classe 1993) schiacciatore che milita nel campionato italiano a Verona: per lui 20 punti, 18 invece quelli del pariruolo e coetaneo Drazen Luburic mentre Marko Ivovic ha contribuito con 17 punti.

Il Brasile si presenta alla finale come la squadra favorita per la vittoria: nel girone J la Seleçao del ct Bernardinho ha battuto nettamente l’Italia per 3 set a 0 (25-18, 25-20, 25-19) e poi anche gli Stati Uniti al tiebreak, dopo aver rimontato da uno svantaggio di 0-2 (24-26, 21-25, 28-26, 25-21, 15-12 i singoli parziali). Nella semifinale contro la Francia il Brasile ha vinto agevolmente il primo set (25-16) ma poi perso il secondo (23-25); dal terzo in avanti si è scatenata una battaglia punto a punto o quasi, che ha visto i sudamericani imporsi prima per 28-26 e poi addirittura 33-31.

Mattatore assoluto lo schiacciatore Walace de Souza, autore di ben 29 punti; nel tabellino finale anche 18 punti dell’altro schiacciatore Ricardo Lucarelli, classe 1992, e 12 del centrale Lucas Saatkamp. Nella finale di domenica 17 luglio il Brasile cercherà il suo decimo successo nella World League di volley maschile (sarebbe la prima nazionale a riuscirci), mentre la Serbia inseguirà il suo primo successo nella competizione dopo aver perso tutte le tre finali precedenti contro i verdeoro (2-3 nel 2003, 1-3 nel 2005 e 2-3 nel 2009). 

La partita Serbia-Brasile sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1, il canale 57 del telecomando che è visibile anche al 5057 della piattaforma Sky: telecronaca di Maurizio Colantoni, commento tecnico di Andrea Lucchetta. Un appuntamento da non perdere per tifosi e appassionati; ricordiamo a chi non potesse mettersi davanti a un televisore all’ora di inizio della partita che ci sarà anche la possibilità della diretta in streaming video gratuita tramite il sito www.rai.tv.