Quali saranno le altre 2 semifinaliste degli Europei 2016? Ma soprattutto: chi affronterà l’Italia in semifinale se vincesse contro la Germania? Le risposte stanno cominciando ad arrivare e il tabellone sarà presto completato: il Portogallo, battendo la Polonia ai rigori, lo ha inaugurato. Ieri ha conosciuto la sua avversaria: affronterà il Galles, che ha superato il Belgio e scritto così un capitolo nuovo della sua storia calcistica. Oggi, invece, tocca all’Italia, che affronterà a Bordeaux la Germania. Entro domenica 3 luglio, dunque, i milioni di appassionati di calcio conosceranno i nomi di tutte le nazionali che si sfideranno per conquistare l’accesso alla finale di Parigi. Il programma dei quarti di finale sarà concluso dalla sfida Francia-Islanda: questo il match dal quale emergerà la sfidante in semifinale dell’Italia, nel caso in cui ovviamente stasera riuscisse a superare la Germania. Dunque, l’Italia potrebbe affrontare la nazionale che ospita gli Europei, la squadra di Didier Deschamps, o l’Islanda, la sorpresa del torneo. Mercoledì 6 e giovedì 7 luglio si giocano le semifinali



Lutto al braccio per l’Italia, che stasera affronterà la Germania nei quarti di finale degli Europei 2016. La Uefa ha dato l’autorizzazione alla Nazionale dopo la formale richiesta presentata dalla Figc, che vuole onorare le vittime italiane della strage terroristica di Dacca, in Bangladesh. «Le ore che precedono l’importante quarto di finale di Euro 2016, che vedrà questa sera gli Azzurri impegnati allo ‘Stade de Bordeaux’ contro la Germania sono state funestate dalla tragica notizia della morte di cittadini italiani nell’attentato terroristico in Bangladesh. La Federazione italiana giuoco calcio, la Nazionale e tutto lo staff partecipano commossi al cordoglio delle famiglie e dell’intero Paese. A tal proposito, è stata accolta la richiesta inoltrata dalla Figc alla Uefa di poter indossare il lutto al braccio in occasione della gara con la Germania in segno di comune partecipazione in un momento di così grande dolore, recita la Federcalcio italiana in una nota ufficiale.



Oggi si gioca il terzo quarto di finale di Euro 2016 Italia-Germania che mette di fronte le due rappresentative guidate da Antonio Conte e Joachim Löw. La gara ci dirà chi sarà la terza semifinalista e che poi aspetterà la vincente di Francia-Irlanda. Dalla parte sinistra del tabellone si giocherà mercoledì Galles-Portogallo con la squadra di Cristiano Ronaldo nettamente favorita. Sarà difficile per Coleman e compagni passare anche e soprattutto per l’assenza per squalifica di uno dei calciatori più importanti, Ramsey. La sfida di oggi sarà imprevedibile, ma la Germania è nettamente favorita dal pronostico anche perchè Campione del Mondo uscente. Affronterebbe in semifinale la Francia che dovrebbe superare l’Islanda. In semifinale gli uomini di Löw dovrebbero avere la meglio e quindi la finale potrebbe essere Germania-Portogallo. Ovviamente gli azzurri faranno di tutto per sovvertire i pronostici e giocarsi loro la semifinale contro Francia o Islanda.



Si gioca oggi il terzo quarto di finale Italia-Germania. E’ questa una delle partite più equilibrate che il tabellone offriva in calendario. Sarà una gara equilibrata tra i Campioni del Mondo e quella che può essere considerata tra le big la sorpresa di questo torneo. Sicuramente c’è grande aspettativa sulla squadra di Antonio Conte, che però affronta davvero una delle squadre più forti dell’intero globo terrestre. Scopriremo domani chi affronterà la vincente della gara di oggi. Uscirà fuori dalla sfida Francia-Islanda che sulla carta sembra essere già dal risultato deciso. Attenzione però perchè la nazionale di Lagerback ha fatto fuori già l’Inghilterra e non vuole fermarsi proprio ora.

Oggi è in calendario il terzo quarto di finale di Euro 2016: oggi sabato 2 luglio alle ore 21, presso il Bordeaux Atlantique si gioca infatti Germania Italia, che definirà la semifinale della parte bassa del tabellone. La vincente affronterà una nazionale tra la Francia e l’Islanda in sfida domani sera. Mancano poco poche ore al fischio d’inizio dei quarti di finale di Euro 2016. E’ il tempo delle considerazioni pre partita e La Gazzetta dello Sport riporta un’intervista realizzata in esclusiva con Dino Zoff. L’ex portiere ha totalizzato 112 presenze con la maglia della Nazionale vivendo anche un Italia-Germania molto speciale: quello dei Mondiali di Spagna 1982 in cui gli azzurri conquistarono la terza Coppa del Mondo della loro storia. Zoff ha provato a leggere la sfida di domani tirando in ballo anche il piano mentale: “La Germania ha quel pizzico di presunzione, che finisce per esaltare le nostre qualità calcistiche. E non è solo un discorso di precedenti. Mi auguro che la partita, psicologicamente e tatticamente, vada su questi binari. E allora diventerà molto interessante per noi“. Inevitabile un passaggio sul suo successore Gianluigi Buffon, che anche ad Euro 2016 si sta confermando tra i primissimi interpreti al mondo del ruolo. Zoff ha dichiarato: “In effetti Gigi sta invecchiando molto bene. Ha superato i problemi fisici che gli avevano in pratica fatto saltare il Mondiale 2010. Ma ancora ne deve fare di strada per raggiungermi. () Resto ancora l’unico italiano ad aver realizzato la doppietta col Mondiale 1982, dopo aver vinto a Roma nel 1968 il torneo continentale“. Zoff ha poi rifiutato la definizione di catenaccio ancora riferita al calcio italiano, prendendo ad esempio proprio la finale del Mundial ’82 in cui gli azzurri diedero una lezione ai tedeschi: “Sul primo gol di Rossi il cross è di Gentile e accanto a Paolo c’è Cabrini, pronto a ribadire in rete. Cioè due terzini. Nel 2-0 è il centravanti Rossi che torna a recuperare il pallone nella propria metà campo e prima che la sfera arrivi a Tardelli di passano la palla nell’area tedesca Bergomi e Scirea. VI sembra una squadra difensiva questa?“.

Galles-Belgio finisce sul risultato di 3-1. La ripresa è iniziata con un cambio, Marc Wilmots ha lasciato infatti fuori Ferreira Carrasco per inserire Fellaini. Questa sembrava essere una scelta decisiva con il Belgio che era riuscito a sfiorare in diverse occasioni la rete del raddoppio. C’ha provato prima Lukaku che smarcato in area piccola ha colpito di testa fuori dallo specchio della porta, e poi De Bruyne che da fuori ha fatto correre un brivido sulla schiena al Galles. Questo però è stato il preludio al 2-1 di Robson-Kanu che servito al centro dell’area di rigore con una magia si è liberato di Alderweireld e ha calciato col sinistro superando Tim Courtois. Mancano venticinque minuti alla fine e il Galles di Gareth Bale è a un passo da uno storico traguardo. La partita sembra oramai a senso unico e a chiudere definitivamente i giochi ci pensa Vokes al 89′ minuto a segnare il gol del 3-1.

La gara Galles-Belgio, valevole per i quarti di finale di Euro 2016, è arrivata all’intervallo. La partita è stata sbloccata dopo pochissimi minuti da un tiro violento da fuori di Radja Nainggolan che calciando forte ha messo il pallone proprio sotto l’incrocio dei pali. Dopo questa splendida rete ha reagito subito la squadra di Gareth Bale che è venuta fuori con diverse occasioni. Prima è stato strepitoso Tim Courtois su una deviazione di Taylor su cross dalla sinistra. Poi è arrivato il pareggio del Galles su calcio d’angolo. Ashley Williams è stato lasciato completamente da solo e al centro dell’area ha colpito indisturbato superando il portiere del Chelsea. Le due squadre ora sono tornate negli spogliatoi per gli intervalli, vedremo cosa accadrà nella ripresa e se i due commissari tecnici faranno delle sostituzioni.

Pochi minuti al fischio d’inizio di Galles-Belgio, il secondo quarto di finale in calendario a Euro 2016: si completerà dunque la prima metà del tabellone questa sera con la partita allo stadio Pierre Mauroy di Villeneuve d’Ascq (Lille). Via naturalmente alle ore 21.00, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si procederà con i tempi supplementari e poi eventualmente anche con i calci di rigore, come è successo ieri quando alla fine il Portogallo ha avuto la meglio sulla Polonia. Adesso dunque i lusitani attendono la vincente del quarto di oggi: la ‘Generazione d’Oro’ del calcio belga riuscirà ad entrare fra le fantastiche quattro d’Europa oppure il Galles di Bale e Ramsey farà una nuova impresa? Giova ricordare che il Galles prima di quest’anno non si era mai qualificato per la fase finale di un Europeo, mentre il Belgio fa grandissimo affidamento sulla sua squadra, ma adesso ormai non è più il tempo delle parole: sta per parlare il campo, che emetterà un verdetto inappellabile!

Oggi è in calendario il secondo quarto di finale di Euro 2016: alle ore 21.00 allo stadio Pierre Mauroy di Villeneuve d’Ascq (Lille) si gioca infatti Galles-Belgio, che definirà la semifinale della parte alta del tabellone. La vincente affronterà il Portogallo, che ieri sera a Marsiglia ha battuto la Polonia ai calci di rigore. Ne approfittiamo per fare il punto sulla classifica marcatori dopo la partita giocata ieri. Comanda il terzetto formato da Gareth Bale (Belgio), Alvaro Morata (Spagna) e Antoine Griezmann (Francia), tutti con 3 gol all’attivo. Per Morata però l’Europeo è già finito, mentre Bale e Griezmann potrebbero ancora migliorare il proprio bottino. Ci sono poi undici giocatori a quota 2 gol segnati: fra loro sono ancora in corsa a Euro 2016 Dimitri Payet (Francia), Romelu Lukaku (Belgio), Cristiano Ronaldo e Nani (Portogallo), Mario Gomez (Germania) e il nostro Graziano Pellè, mentre Kuba Blaszczykowski (Polonia) ha salutato la compagnia proprio a causa di un suo errore dal dischetto. Ieri hanno segnato Robert Lewandowski e Renato Sanches, ma per entrambi si è tratto del primo gol a Euro 2016 – per il polacco evidentemente anche l’ultimo.

Il tabellone di Euro 2016 comincia a completarsi con i primi risultati dei quarti di finale: il Portogallo ha superato la Polonia ai rigori nella prima partita, nella serata di oggi (venerdì 1 luglio 2016) invece è in calendario la sfida tra Galles e Belgio allo Stade Pierre-Mauroy di Lilla. Nel frattempo il sito ufficiale uefa.com ha raccolto le votazioni dei tifosi per il gol più bello degli ottavi di finale. Plebiscito per Xherdan Shaqiri e la sua spettacolosa rovesciata vincente all’82’ minuto di Svizzera-Polonia. Un’acrobazia che non è servita alla nazionale elvetica per superare la prima fase a gironi, ma che rimarrà per sempre nella memoria degli appassionati e degli Europei. Dopo i gironi invece il premio per il gol più bello era andato al centrocampista dell’Ungheria Zoltan Gera, per la sua staffilata mancina contro il Portogallo nel match disputato a Lione il 22 giugno, terminato 3-3. Nella stessa partita Cristiano Ronaldo è andato a segno con un colpo di tacco di prima intenzione, ma il gol di Gera ha conquistato più voti. Meno combattute le valutazioni per l’Euro gol degli ottavi: Shaqiri ha sbaragliato la concorrenza e la sua rovesciata si candida anche per il titolo di rete più bella del torneo. Ma si accettano imprevisti…

Il tabellone di Euro 2016comincia a completarsi anche per quanto riguarda i quarti di finale: il Portogallo ha superato la Polonia ai rigori nella prima partita, nella serata di oggi invece si gioca il secondo match in calendario, cioè Galles-Belgio allo Stade Pierre-Mauroy di Villeneuve d’Ascq, a Lilla. Il Belgio di fatto giocherà quasi in casa, considerando che siamo all’estremo Nord della Francia, a pochi chilometri proprio dal confine franco-belga. Ci sarà però un giocatore che sarà ancora più a casa degli altri: stiamo parlando del numero 10 del Belgio, Eden Hazard, la cui carriera è decollata proprio con la maglia del Lilla, a partire dal 2005. Prima due anni nelle giovanili, poi il passaggio dalla seconda squadra e per finire un ruolo sempre più importante nella prima squadra, fino alla trionfale doppietta Ligue 1-Coppa di Francia nella stagione 2010-2011, sotto la guida di Rudi Garcia. Nel frattempo è cambiato lo stadio, perché Lilla è una delle città nelle quali si è costruito un nuovo impianto proprio in vista di Euro 2016, ma per Hazard sarà certamente in ogni caso una serata speciale…

Oggi il calendario di Euro 2016 ci proporrà il secondo quarto di finale: appuntamento alle ore 21.00 allo stadio Pierre Mauroy di Villeneuve d’Ascq (Lille) dove si giocherà Galles-Belgio, che definirà la semifinale della parte alta del tabellone. In attesa di tornare in campo, facciamo un breve passo indietro per ricordare come erano andati i quarti nell’ultima edizione degli Europei, nel 2012 in Polonia e Ucraina. Anche allora l’apertura spettò al Portogallo, che ebbe la meglio per 1-0 sulla Repubblica Ceca grazie al gol dell’immancabile Cristiano Ronaldo al 79′ minuto di gioco: esito uguale a quello di ieri, anche se i lusitani stavolta hanno avuto bisogno dei calci di rigore per superare la Polonia. Più emozionante la seconda sfida, Germania-Grecia 4-2: tedeschi in vantaggio con Lahm nel primo tempo, poi nella ripresa successe di tutto. Pareggio greco con Samaras, ma poi Khedira, Klose e Reus spinsero la Germania sul 4-1 prima del gol di Salpingidis, che servì solo a ridurre il passivo per gli ellenici. Sarà così anche oggi? Xabi Alonso fu invece l’eroe di Spagna-Francia 2-0: doppietta al 19′ e al 91′ minuto, il secondo su calcio di rigore. Infine Italia-Inghilterra, che finì ai calci di rigore dopo lo 0-0 sui 120 minuti: sbagliò per primo Montolivo, ma i successivi errori di Young e Cole consegnarono il successo agli azzurri.

Oggi è in calendario il secondo quarto di finale di Euro 2016: alle ore 21.00 allo stadio Pierre Mauroy di Villeneuve d’Ascq (Lille) si gioca Galles-Belgio, che definirà la semifinale della parte alta del tabellone. La vincente infatti affronterà il Portogallo, che ha battuto la Polonia ai calci di rigore ieri sera a Marsiglia. Oggi si sfidano due squadre che non hanno mai vinto gli Europei, ma hanno tradizioni molto diverse: il Galles non si era mai nemmeno qualificato per la fase finale di un Campionato continentale, quindi raggiungendo i quarti ha già scritto la storia del proprio calcio, anche se adesso naturalmente proverà a salire ancora più in alto. Il Belgio invece vanta due risultati di assoluto prestigio: la finale del 1980 (persa contro la Germania) e il terzo posto del 1972, senza dimenticare che anche nel 1976 raggiunse i quarti, che però ancora non facevano parte della fase finale, che era ristretta solo a quattro squadre. Insomma, per tre volte consecutive il Belgio era entrato fra le prime otto d’Europa, traguardo che però da allora non aveva più nemmeno sfiorato. Adesso la “generazione d’oro” punta a rinverdire la tradizione…

Gli Europei 2016 sono tornati e lo hanno fatto regalandoci nuove emozioni. Oggi è in calendario il secondo dei quattro match dei quarti di finale. Il tabellone è ormai ben definito. Ieri la sfida Polonia-Portogallo ha aperto le danze nel nuovo step eliminatorio, stasera alle 21 (orario prefissato per ogni match) al Pierre Mauroy di Villeneuve d’Ascq (Lille) Galles-Belgio, domani invece la sfida tanto attesa tra Italia e Germania al Bordeaux Atlantique, poi a chiudere i quarti Francia-Islanda allo Stade de France di Saint Denis. I ricordi per Italia-Germania volano subito all’amichevole dello scorso 29 marzo, quando la squadra di Joachim Loew ha rifilato un poker agli azzurri. La speranza è che i ragazzi di Conte stasera dimostrino di avere quella cattiveria e spietatezza che è mancata in quell’occasione. I precedenti ci lasciano sorridere: l’Italia non ha mai perso contro la Germania in gare ufficiali. Negli 8 confronti intercorsi tra Mondiali ed Europei il bottino è di 4 successi della Nazionale e 4 pareggi. Il ricordo più fresco è quello degli Europei del 2012, quando la doppietta di Balotelli trascinò la squadra di Cesare Prandelli in finale.

Prima di tuffarci in Italia-Germania assisteremo al match tra Galles e Belgio, in programma stasera. Le due selezioni si sono sfidate già quattro volte e il bilancio è sorprendentemente a favore della squadra di Gareth Bale. Sono due, infatti, i successi del Galles, altrettanti i pareggi. Il Galles si è rivelato poi molto propositivo a livello offensivo: finora ha rifilato 5 gol in 4 partite al Belgio, subendo solo 2 reti. Quella dei quarti di finale, però, è un’esperienza importante per entrambe le squadre, che hanno la possibilità vincendo di scrivere un capitolo importante della loro storia.

Lo stesso potrebbe fare l’Islanda, che però domenica è attesa da una sfida ben più ostica: la sorpresa degli Europei 2016 dovrà fare i conti con i padroni di casa, la Francia. Non si tratta, però, di una partita inedita, perché spesso le due squadre si sono affrontate. Più precisamente 8: 5 vittorie per la Francia, 3 pareggi e un divario enorme tra gol fatti e gol subiti. I francesi hanno segnato 14 gol agli islandesi, che dal canto loro hanno perforato solo 5 volte la porta avversaria. L’Islanda, però, è un cliente ostico: ricordiamo la rimonta del 1999, quando nella ripresa riuscirono a recuperare dal 2 a 0, poi però Trezeguet spense i sogni di gloria islandesi firmando il gol del 3 a 2.