Caduta e paura per Alberto Contador durante il Tour de France 2016. Il tedesco ha preso male una curva e l’impatto con l’asfalto è stato abbastanza violento; l’incidente ha subito allertato lo staff medico e ha preoccupato i presenti. Il ‘pistolero’ si è salvato grazie all’immediato intervento della squadra, ma anche grazie all’atteggiamento non troppo opprimente da parte del plotone. Contador se l’è cavata dunque, mantenendo pure un buon ritmo di pedalate. Vedremo quali saranno le conseguenze del post incidente: si attendono sviluppi nelle prossime ore. 



La strepitosa volata di Mark Cavendish ha caratterizzato la prima tappa del Tour de France 2016: il velocista britannico ha conquistato sul traguardo di Utah Beach la prima vittoria e, quindi, la prima maglia gialla. Ma Mark Cavendish non conduce solo la classifica generale: è il leader anche della classifica a punti, che gli è valsa la maglia verde. E’ primo davanti a Marcel Kittel e Peter Sagan. Paul Voss della Bora-Argon, invece, si è aggiudicato la maglia a pois, quella che premia i migliori scalatori. Maglia bianca ad Edward Theuns della Trek, il primo tra i giovani a tagliare il traguardo. La classifica generale (maglia gialla): 1) Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 4:13:55. 2) Marcel Kittel (Ger) Etixx Quick-Step +4. 3) Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team +6. 4.) André Greipel (Ger) Lotto Soudal +10. 5)Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo s.t. 6) Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits s.t. 7) Bryan Coquard (Fra) Direct Energie s.t. 8) Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha s.t. 9) Daniel Mclay (GBr) Fortuneo Vital Concept s.t. 10) Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal +13. La classifica a punti (maglia verde): 1) Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 56 PUNTI. 2) Marcel Kittel (Ger) Etixx Quick-Step 40. 3) Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team 29. 4) André Greipel (Ger) Lotto Soudal 29. 5) Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 20. Classifica scalatori (maglia a pois): 1) Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 2 PUNTI. Classifica giovani (maglia bianca): 1) Edward Theuns (Blg) Trek-Segafredo 4:14:05. 2) Christophe Laporte (Fra) Cofidis  s.t. 3) Bryan Coquard (Fra) Direct Energie s.t. 4) Daniel McLay (Gbr) Fortuneo Vital Concept s.t. 5) Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling s.t.



Mark Cavendish può indossare per la prima volta nella sua carriera la maglia gialla: il corridore si è aggiudicato la prima tappa di 188 km, quella da Mont-Saint-Michel a Utah Beach, del Tour de France 2016. Negli ultimi 100 metri il corridore inglese della Dimension Data è uscito di potenza con una volata vecchio stile e ha conquistato anche la Maglia Verde. E’ stata assegnata anche la maglia a pois, destinata al miglior scalatore: è andata a Paul Voss della Bora-Argon 18, che è stato il più volitivo. Si è conclusa, dunque, una tappa per velocisti. Sono stati loro, infatti, a controllare le situazioni: favoriti gli atleti della Etixx Quick Step, la squadra di Marcell Kittel, e quella della Lotto Soudal, la squadra di André Greipel. Hanno condotto la volata, ma è stato Peter Sagan ad anticipare tutti. Dalla destra della carreggiata è poi uscito Cavendish, che ha vinto la tappa. Domani è in programma la seconda tappa da Saint-Lô a Cherbourg-Octeville, lunga 182 km.



Mancano ormai gli utlimi dieci chilometri in questa emozionante prima tappa del Tour de France 2016. dopo la caduta di Alberto Contador, fortunatamente senza particolari conseguenze continuaiamo a seguire il duo in testa alla tappa di oggi che va da Mont Saint Michel, all’ambito traguardo di Sainte Marie du Mont, che presto verrà tagliato dopo un tracciato lungo ben 188 chilometri. I fuggitivi in testa rimangono  Alex Howes  della Cannondale e Anthony Delaplace (Fortuneo – Vital Concept), che hanno distanzioato gli altri corridori di appena 20 secondi, troppo pochi perchè non ci sia un’aspra battaglia sul traguardo di Sainte Marie Du Mont. Ricordiamo però che Delaplace può già vantare un risultato importante dopo la tappa di oggi al Tour de france: il francese infatti domani correrà con il dorsale rosso riservato al corridoore valutato come più presente e combattivo nella tappa precedente.

Brutta caduta per Alberto Contador, che ha cominciato nel peggiore dei modi il Tour de France 2016. Il fuoriclasse spagnolo nel corso della prima tappa di Utah Bech, ad un’ottantina di chilometri dall’arrivo, è finito per terra. Riuscito a rialzarsi prontamente, Contador è poi rientrato in gruppo, nonostante sia dovuto ricorrere alle cure della macchina del medico per una ferita riportata alla spalla destra e abbia dovuto cambiare una scarpa, danneggiata dalla caduta. Si trovava nelle prime posizioni del gruppo con i compagni di squadra Contador quando è finito per terra affrontando una curva a destra con uno spartitraffico insidioso al centro. Il corridore è riuscito a scalare diverse posizioni insieme ai compagni, ma le sue condizioni, che per ora non destano preoccupazioni, saranno valutate al termine di una tappa che non presentava alcuna difficoltà altimetrica ma che risulta stressante per velocità e vento laterale, oltre che per la classica bagarre.

Sono ormai passate due ora dall’inzio della prima emozionante tappa del Tour de France 2016 è già un gruppetto è andato in fuga fin dalle prime battute.Percorsi circa 82 chilometri dei 188 previsti per la tappa di oggi da Mont Saint Michel a Sainte Marie Du Mont i fuggitivi conducono con un vantaggio di 2.10 sul gruppone formatosi in fondo: il gruppetto formato da Paul Voss della Bora – Argon 18 assieme al compagno di squadra Jan Barta, Leigh Howard (IAM Cycling), Alex Howes delal Cannondale e Anthony Delaplace (Fortuneo – Vital Concept) si erano compattati proprio in cima alla Cote des Faleises de Champeaux. Manco quindi circa un centinaio di chilometri dal traguardo di questa prima tappa del Tour De France 2016 e il ritmo si mantiene molto elevato: 42km/h ma il vento laterale sta soffiando davvero forte e questo alla lunga potrebbe influenzare non poco la prestazione dei ciclisti.

A poche ore dal via del Tour de France 2016 è grande la curiosità nei confronti di Vincenzo Nibali: sarà uno Squalo dello Stretto in versione gregario di Aru o avrà ambizioni di leadership anche alla Grande Boucle. Come riporta Sportface, citando una video-intervista de “La Gazzetta dello Sport”, Nibali è stato chiaro:”Negli ultimi due Tour avevo grandissima pressione ma questanno avendo già centrato il grande obiettivo del Giro dItalia sono più tranquillo. So di avere una buona condizione per dare un aiuto a Fabio e fare un buon gioco di squadra che può essere determinante”. Vi state chiedendo che Tour de France sarà? Di sicuro non sarà una corsa a tappe piatta e senza emozioni nella prima settimana come avveniva in passato, con tappe per soli velocisti:”Sarà un Tour molto difficile già dalla partenza”.

Va in scena oggi la prima tappa del Tour de France 2016 con il percorso Mont Saint Michel-Utah Beach / Sainte Marie du Monte. Un percorso di ben 188 chilometri che ci potrà dare le prime indicazioni su chi proverà ad imporsi. Tra i favoriti c’è ovviamente Vincenzo Nibali reduce dalla splendida vittoria in rimonta al Giro d’Italia. Il ciclista messinese ha già vinto il prestigioso Tour francese nel 2014 arrivando davanti ai padroni di casa Jean Christophe Peraud e Thibaut Pinot. Non sarà facile però ripetersi e segnare la vittoria in questa stagione dove affronterà avversari solidi e importanti come Froome e Quintana arrivati l’anno passato rispettivamente primo e secondo.

Manca ormai poche ora al tanto atteso Tour de France 2016, il prestigioso giro francese che sicuramente anche in questa edizione sarà regalarci grande emozioni. Occhi puntati sui numerosi big che tra poco inaugureranno il Tour De France percorrendo le strade da Mont Saint Michel a Sainte Marie Du Mont. Ma prima di sederci in attesa della partenza dei corridori controlliamo pirma il meteo le insidie che il tracciato di oggi potrebbe nascondere. All’inizio del tour come è faccile intuire tutti vogliono stare davanti per evitare cadute o preparare la volata, cosa che crea spesso parecchio confusione fin dalle prime battute. Sarà comunque facile vedere parecchie cadute specialmente neigli ultimi chilometri de 188 previsti nella rima tappa di oggi. L’imperativo sarà dunque prestare la massima attenzione nelle fasi finali e alla partenza. Ricordiamo inoltre che è possibile, date la zona geografica della tappa e le sue caratteristi che fisice che un forte vento possa soffiare sui corridori e infatti le previsioni metereologiche ufficiali parlando di un vento proveniente da Est intorno ai 21 Km/h. Cielo sopra al tracciato si mantiene parzialmente coperto ma per fortuna la prima tappa del Tour De France 2016 non dovrebbe essere bagnata: le probabilità di precipitazioni sono intorno al 20% mentre le temperature si manterranno intorno ai 12 di minima e i 18 di massima

Il Tour de France 2016 inizia oggi con la prima tappa di un percorso che andrà avanti per giorni. Negli ultimi anni quelli che hanno raccolto maggiori successi sono senza dubbio i britannici che hanno vinto tre degli ultimi quattro tour. Nel 2012 fu Bradley Wiggins ad avere la megllio sugli altri, mentre nel 2013 e nel 2015 la vittoria fu di Chris Froome sempre tallonato dal colombiano Nairo Quintana. Nel 2014 invece il successo fu di Vincenzo Nibali. Queste vittorie rompevano definitivamente un predominio netto della Spagna che dal 2006 al 2009 aveva vinto il Tour con Oscar Pereiro, Alberto Contador, Carlos Sastre e ancora Contador. Nel 2010 vinse l’olandese Andy Schleck e nel 2011 Cadel Evans. 

Il Tour de France 2016 comincia oggi con la prima tappa: quest’anno sarà una frazione in linea, Mont Saint Michel-Utah Beach/Sainte Marie du Mont di 188 km. Il via dell’edizione numero 103 della Grande Boucle ha dunque luogo dalla Normandia, per la precisione dal dipartimento della Manica. Scelti due luoghi particolarmente suggestivi: partenza da Mont Saint Michel, il celeberrimo santuario costruito su un isolotto collegato alla terraferma durante le basse maree, arrivo a Utah Beach, uno dei luoghi dove nel 1944 ebbe luogo lo Sbarco in Normandia degli Alleati anglo-americani per dare il via alla liberazione della Francia dall’occupazione nazista. Per la precisione, Utah Beach si trova nel territorio del comune di Sainte Marie du Mont, che dunque ospiterà l’arrivo che metterà in palio la prima maglia gialla di questa edizione del Tour de France. Naturalmente il vincitore delal tappa sarà anche il primo leader della classifica.

Se le località di partenza e arrivo saranno affascinanti, altrettanto non si può dire del percorso di questa prima tappa dal punto di vista tecnico. Siamo infatti in una zona pianeggiante e dunque la Mont Saint Michel-Utah Beach dovrebbe risolversi in un lungo avvicinamento alla prevedibile volata di gruppo a ranghi compatti, dove gli sprinter si giocheranno oltre al successo di giornata anche la gioia di conquistare la prima maglia gialla. Di certo non mancherà la classica fuga da lontano, anche perché nella prima parte del tracciato ci saranno due Gpm che dunque metteranno in palio anche la prima maglia a pois, ma è praticamente impossibile che le squadre dei velocisti si facciano sfuggire questa occasione. Scendendo nel dettaglio, la partenza avrà luogo alle ore 12.50; i due Gpm saranno entrambi di quarta categoria, salitelle brevissime che non lasceranno il segno anche perché lontanissime dal traguardo. Il primo sarà la Côte d’Avranches dopo 20,5 km, poi ecco la Côte des falaises de Champeaux al km 39. Saremo sempre sotto i 100 metri sul livello del mare, dunque davvero nulla di significativo. Resta da segnalare lo sprint intermedio, che in questa prima tappa sarà in località La Haye, al km 118,5. Poi ci sarà il lungo e veloce avvicinamento al traguardo: gli ultimi chilometri saranno completamente pianeggianti e ci dovrebbero portare allo sprint che chiamerà all’azione i vari Mark Cavendish e André Greipel, Marcel Kittel, Alexander Kristoff e Michael Matthews, senza dimenticare naturalmente il campione del Mondo Peter Sagan, mentre Nacer Bouhanni ha dovuto dare forfait.

Per seguire il Tour de France 2016 ci sarà una grande copertura televisiva sulle reti Rai ed Eurosport. La diretta tv di questa prima tappa avrà inizio già alle ore 12.00 su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Silvio Martinello. Dalle ore 15.00 si potrà seguire la Mont Saint Michel-Utah Beach/Sainte Marie du Mont anche su Rai Tre in simulcast. Su entrambi i canali sarà visibile poi anche il Processo alla Tappa, che andrà in onda naturalmente al termine della corsa, mentre solo sul canale tematico sarà visibile l’ultima rubrica del giorno, Tour di Sera alle ore 23.00. Diretta disponibile a partire dalle ore 12.30 anche su Eurosport, il canale visibile sia agli abbonati Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che in serata proporrà la rubrica Il Tour di Lemond. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo la possibilità di seguire la prima tappa del Tour de France 2016 anche in diretta streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv) oppure – per gli abbonati – tramite i servizi offerti da Eurosport Player, Sky Go e Premium Play. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Grande Boucle: il sito www.letour.fr, la pagina Facebook Le Tour de France e il profilo Twitter @LeTour. E adesso, che lo spettacolo cominci: la parola va alla strada! (Mauro Mantegazza)