Italia-Germania, lo sappiamo bene, è la riedizione della semifinale europea di quattro anni fa: al Narodowny di Varsavia la nostra Nazionale si imponeva per 2-1 e volava in finale, dove avrebbe nettamente perso contro la Spagna. Cosa è cambiato da allora nelle formazioni delle due squadre? LItalia era affidata a Cesare Prandelli e ha cambiato tutto o quasi: di quellundici di partenza restano i soli Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e De Rossi. Thiago Motta entrò dalla panchina, mentre Marchisio e Montolivo oggi non sono a Euro 2016 a causa degli infortuni. Immutata o quasi la Germania: Neuer, Jerome Boateng, Hummels, Schweinsteiger, Khedira, Ozil, Kroos, Podolski e Mario Gomez erano titolari quattro anni fa, e dalla panchina si alzò tra gli altri Thomas Muller (ci sarebbe stato anche Reus se non fosse infortunato). Può volere dire tanto, poco o nulla, ma questi sono i dati; la Germania prosegue con la continuità ormai da tempo, lItalia dopo il fallimentare Mondiale 2010 ha iniziato la rivoluzione e tra un grande torneo e laltro ha cambiato molto. 



Italia-Germania: Joachim Loew punta la semifinale di Euro 2016, ma deve anche stare attento alle diffide. Le ammonizioni in questo torneo si cancellano soltanto dopo i quarti di finale, e sappiamo bene ormai che bastano solo due cartellini gialli per essere squalificati. Sono cinque i giocatori della Germania che rischiano di non giocare leventuale semifinale: in difesa i due centrali titolari Jerome Boateng e Mats Hummels oltre a Joshua Kimmich (che ha giocato contro la Slovacchia), a centrocampo Sami Khedira e sulla linea della trequarti Mesut Ozil. Si tratta di diffide pesantissime: sicuramente Loew ha a disposizione una rosa che può sopperire alle assenze (da Mustafi a Schweinsteiger passando per Gotze e Schurrle) ma non è mai semplice andare a modificare meccanismi e automatismi ormai rodati. Ovviamente però il primo pensiero del CT della Germania è quello di battere lItalia e volare in semifinale; alle eventuali squalifiche penserà dopo, se lobiettivo sarà stato raggiunto. 



Italia-Germania: nelle formazioni del quarto di finale di Euro 2016 in programma oggi troviamo una vecchia conoscenza del calcio italiano. Mario Gomez, il cui cartellino è ancora di proprietà della Fiorentina, sembrava aver chiuso con la nazionale: non convocato al Mondiale a causa della precaria condizione fisica, lattaccante nel triennio 2013-2015 aveva giocato soltanto quattro partite con la maglia della Germania. Poi il passaggio al Besiktas, in prestito, e la rinascita: Joachim Loew non lo ha mai chiamato per le qualificazioni agli Europei, ma Mario Gomez ha lavorato con costanza fino a tornare nel gruppo per le amichevoli di preparazione. Due gol (contro Inghilterra e Slovacchia) e il pass per gli Europei nella lista dei 23 convocati; vista la sterilità dellattacco tedesco Joachim Loew lo ha mandato in campo da titolare contro lIrlanda del Nord e lui ha ripagato con il gol partita. Non solo: Mario Gomez si è ripetuto contro la Slovacchia ed è ora il miglior realizzatore della Germania in questo torneo. Salvo sorprese sarà in campo anche questa sera; alla difesa della Juventus (che è quella dellItalia) ha già fatto un gol quando giocava nella Fiorentina, dunque dovremo fare molta attenzione. 



Italia-Germania: Joachim Loew si trascina onestamente pochi dubbi di formazione a poche ore dal quarto di Euro 2016. I punti domanda sullundici tedesco che affronterà lItalia riguardano più che altro la fase offensiva: nelle prime due partite di questo Europeo la Germania ha giocato con Mario Gotze da finto centravanti, un esperimento che ha portato a qualche difficoltà nel segnare e creare occasioni. Poi però il CT ha cambiato: dentro Mario Gomez prima punta e, nonostante le occasioni sprecate contro lIrlanda del Nord, la Germania è parsa cambiare volto come dimostrato anche dai tre gol segnati alla Slovacchia (più un rigore sbagliato). Da cui la grande domanda: mantenere la convinzione del falso numero 9 oppure confermare Mario Gomez centravanti? Nella seconda ipotesi si aprirebbe il ballottaggio tra lo stesso Gotze e Julian Draxler, con questultimo favorito; nella prima ipotesi ovviamente giocherebbero entrambi, con il fantasista del Wolfsburg largo a sinistra come ha sempre giocato in questo Europeo (ha anche segnato il primo gol negli ottavi).

Per Italia-Germania, sulla carta Antonio Conte non dovrebbe avere grossi dubbi di formazione. Se non soltanto uno: riguarda ancora una volta il terzino sinistro. Conte era partito con lidea Darmian: il quale aveva destato grande sensazione al Mondiale di due anni fa, e grazie alla sua prestazione contro lInghilterra si era guadagnato le attenzioni dOltre Manica, fino a essere acquistato dal Manchester United. Lesordio contro il Belgio però non è stato dei migliori; contro la Svezia il CT ha scelto Florenzi su quella fascia. Contro lIrlanda poi Conte ha dato spazio a Mattia De Sciglio; sembrava solo una mossa per far riposare Darmian, e invece il terzino del Milan ha giocato a sorpresa contro la Spagna ed è risultato uno dei migliori in campo. Adesso è giusto che sia lui a essere considerato il favorito per il quarto di finale contro la Germania; tuttavia si tratta di una scelta che potrebbe essere confermata soltanto allultimo.

Si avvicina: che formazioni schiereranno i due allenatori? la situazione legata ai diffidati non è affatto semplice per Antonio Conte. La Nazionale ha già perso Thiago Motta che per questo quarto di Euro 2016 è squalificato, ma ci sono altri 11 giocatori che con un cartellino giallo salterebbero leventuale semifinale. Finora sono riusciti a sfuggire al taccuino dellarbitro, per la seconda volta, tutti i difensori titolari: sono infatti diffidati Gianluigi Buffon, Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. A loro si aggiungono anche il secondo portiere Salvatore Sirigu (che dunque non rappresenta un problema immediato) e Daniele De Rossi, che oggi non dovrebbe giocare, oltre a Mattia De Sciglio e a tre attaccanti come Eder e Graziano Pellé (i titolari di Conte) e Lorenzo Insigne. Non è certo un bel panorama: anzi, visto che la partita contro la Germania si preannuncia come una battaglia cè il forte rischio di perdere qualche elemento prezioso dellItalia per leventuale semifinale di Marsiglia. A ogni modo il nostro CT si preoccuperà in seguito di questo; al momento, inevitabilmente, la priorità di Conte è quella di battere la Germania e superare un altro ostacolo verso la conquista dellEuropeo.

Come sappiamo, la Nazionale dovrà fare a meno di Thiago Motta. Abbiamo giocato lottavo contro la Spagna con dieci diffidati; il centrocampista del Psg è stato ammonito per la seconda volta in questo Europeo e dunque è costretto a un turno di stop. Per il popolo azzurro della rete sembra che questo non sia un problema, anzi: le perplessità sulla convocazione di Motta e sul fatto che gli fosse stata affidata la maglia numero 10 non si sono placate di fronte alle prestazioni del giocatore. De Rossi aveva invitato a sciacquarsi la bocca prima di criticare il suo compagno di Nazionale, ma sul web negli ultimi giorni i commenti sulla squalifica di Thiago Motta hanno preso la direzione di un generale meno male piuttosto che della preoccupazione per avere un centrocampista in meno contro la Germania. Vedremo cosa succederà in campo; per quanto riguarda litalo-brasiliano, ha già detto la sua su fischi e critiche e si prepara a tornare, questa è la speranza, per leventuale semifinale del 7 luglio.

Si giocherà senza Daniele De Rossi. Come sostituire Capitan Futuro, visto che anche Thiago Motta è squalificato? Antonio Conte ha la mezza idea di impiegare in quella posizione del campo Leonardo Bonucci, che ha piedi da playmaker e una visione di gioco che spesso e volentieri viene utilizzata per impostare dalla difesa. Il problema non riguarda tanto lo spostamento del difensore della Juventus, quanto la modifica degli equilibri della linea arretrata: finora i quattro giocatori della Juventus non hanno ancora incassato gol in questo Europeo quando hanno giocato insieme, e togliere il giocatore centrale potrebbe avere effetti negativi sui meccanisimi ormai oliati da cinque anni e mezzo insieme nella Juventus. Ogbonna in ogni caso si scalda, pronto a fare la sua parte; tuttavia Bonucci dovrebbe essere impiegato normalmente in difesa, con Sturaro in campo nella linea mediana.

Si gioca alle ore 21 di questa sera, presso il Bordeaux Atlantique; siamo finalmente arrivati alla partita valida per i quarti di finale di Euro 2016. LItalia gioca contro la nazionale campione del Mondo in carica, una squadra fortissima e che ha mostrato pochi punti deboli; una partita che si colora di tanti motivi e sensazioni, e che riporta alla mente sfide epiche nelle quali peraltro abbiamo sbagliato poche volte (non abbiamo mai perso in partite ufficiali contro di loro). In palio un posto nella semifinale di Marsiglia, in programma il 7 luglio; ragioniamo comunque un passo alla volta. Arbitra la partita di Bordeaux l’ungherese Viktor Kassai; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Italia-Germania.

Le quote Snai per Italia-Germania, valida per i quarti di finale degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria della Germania vale 2,25; il segno X per il pareggio vale 3,05 mentre il segno 2 per la vittoria dellItalia vale 3,70 volte la somma che deciderete di giocare. 

Candreva e De Rossi non ce la fanno: una doppia tegola per Antonio Conte, che diventa tripla considerando che Thiago Motta è squalificato. A questo punto rimane in dubbio il ruolo di regista davanti alla difesa: la soluzione più comoda rimane quella di lanciare titolare Sturaro, altrimenti qualcuno potrebbe cambiare posizione che sia a centrocampo o in difesa (non è per niente marginale lidea di avanzare Bonucci e inserire Ogbonna in difesa). I dubbi per il resto sono davvero pochi, anzi non ce ne sono: davanti a Buffon giocherà il trio della Juventus e quindi Bonucci con Barzagli e Chiellini ai suoi lati, le mezzali invece saranno Parolo e Giaccherini che hanno stupito tutti per la qualità e la quantità che sono riusciti a garantire a questa Nazionale (Giaccherini ha segnato il primo gol della nostra spedizione agli Europei, Parolo ha colpito una traversa contro la Svezia). Sulle corsie laterali dovrebbero esserci Florenzi, diventato titolare con linfortunio di Candreva, e De Sciglio: sono salite tantissimo le quotazioni del terzino del Milan che è riuscito a scalzare Darmian dalla formazione titolare. Davanti, Conte si affida ancora una volta a Eder e Pellé: il bomber pugliese è il nostro miglior marcatore nel torneo con due gol, peraltro realizzati in fotocopia, mentre Eder pur non essendo uno sfondareti è davvero prezioso con i suoi movimenti e la capacità di volare in contropiede.

La Germania ha ormai trovato la sua conformazione ideale in questo Europeo: dopo essere partita con il finto centravanti è passata alla prima punta di ruolo – cioè Mario Gomez – e con lui ha segnato quattro gol in due partite. Sarà dunque lattaccante del Besiktas, salvo sorprese, a guidare il reparto offensivo dei campioni del mondo; alle sue spalle agirà la consueta linea di mezzepunte, con Thomas Muller e Mesut Ozil sicuri del posto mentre a sinistra cè il solito ballottaggio aperto tra Draxler (che sembra essere favorito) e Mario Gotze, che aveva iniziato questo Europeo come titolare e nellottavo contro la Slovacchia non è nemmeno sceso in campo. A proteggere questi giocatori offensivi ci sarà la solita coppia in mediana, ovvero Toni Kroos e Sami Khedira: entrambi bravissimi a inserirsi negli spazi, sono i due che con i loro movimenti tra le linee distrussero il Brasile nella semifinale del Mondiale. In difesa dovrebbe tornare titolare Howedes (si è riposato contro la Slovacchia) con Kimmich nuovamente in panchina, a sinistra giocherà lottimo Hector mentre al centro della difesa avremo Jerome Boateng, che ha anche trovato il gol domenica pomeriggio, e Hummels a protezione di Neuer.

 

 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 8 Florenzi, 18 Parolo, 14 Sturaro, 23 Giaccherini, 2 De Sciglio; 9 Pellé, 17 Eder

A disposizione: 12 Sirigu, 13 Marchetti, 5 Ogbonna, 4 Darmian, 21 Bernardeschi, 22 El Shaarawy, 20 L. Insigne, 7 Zaza, 11 Immobile

Allenatore: Antonio Conte

Squalificati: Thiago Motta

Indisponibili: Candreva, De Rossi

 1 Neuer; 4 Howedes, 17 J. Boateng, 5 Hummels, 3 Hector; 18 Kroos, 6 Khedira; 13 T. Muller, 8 Ozil, 11 Draxler; 23 Mario Gomez

A disposizione: 12 Leno, 22 ter Stegen, 21 Kimmich, 16 Tah, 2 Mustafi, 7 Schweinsteinger, 15 Weigl, 14 Emre Can, 19 Gotze, 20 L. Sané, 9 Schurrle, 10 Podolski

Allenatore: Joachim Loew

Squalificati: –

Indisponibili: –

 

Arbitro: Viktor Kassai (Ungheria)