Dopo 29 anni le strade del Manchester United e di Ryan Giggs si separano. Dopo aver annunciato nel giro di due giorni gli acquisti di Zlatan Ibrahimovic e Henrikh Mkhitaryan, il club inglese è a una svolta epocale: Giggs, che era approdato nei Red Devils all’età di 14 anni e da allora non se ne era mai andato, ha deciso di intraprendere la carriera di allenatore. «Non è una decisione presa a cuor leggero. Conservo ricordi speciali ed esperienze che, spero, mi serviranno in futuro. Credo che sia il momento giusto, anche se non ho piani immediati. Sono stato molto fortunato ad avere due mentori: prima Sir Alex, con cui ho trascorso la maggior parte della mia vita professionale e che sarà sempre il miglior allenatore di calcio, e Louis van Gaal, il cui curriculum parla per sé. Le conoscenze che ho appreso grazie a loro hanno un valore inestimabile, ha scritto Giggs nella nota ufficiale pubblicata dal Manchester United nel suo sito ufficiale. «Voglio ribadire il mio ringraziamento allo staff tecnico con cui ho lavorato in tutti questi anni. Non avrei raggiunto nessun successo senza l’impegno di queste persone. Un pensiero anche per Josè Mourinho: «Mi congratulo per la sua nomina ad allenatore del club più grande al mondo, ha aggiunto Giggs, che ha salutato infine i tifosi: «Non posso dire quanto mi mancherà l’Old Trafford. E’ molto difficile dire addio dopo 29 anni. Il vostro supporto è sempre stato fenomenale, grazie. Clicca qui per il tweet del Manchester United.



Leggi anche

DIRETTA/ Fenerbahce Manchester United (risultato finale 1-1): finisce pari all'Ulker (24 ottobre 2024)Diretta/ Porto Manchester United (risultato finale 3-3): Maguire trova il pari (Europa League 3 ottobre 2024)