La vittoria di Bale e compagni in Galles-Belgio apre la strada a una storica semifinale che sicuramente regalerà emozioni e grandi colpi di scena. Alla sua prima partecipazione a Euro 2016 la squadra di Chris Coleman arriva tra le prime quattro squadre d’Europa, giocando bene e battendo squadre di altissimo livello come proprio il Belgio considerata all’inizio come una delle favorite per la vittoria finale. Bale e compagni a fine gara si sono recati sotto la curva per replicare il gesto di un’altra favola quella dell’Islanda qualificata ai quarti di finale e domani avversaria della Francia padrone di casa. Sotto la curva infatti Ramsey e gli altri hanno scatenato la geyser dance, facendo letteralmente impazzire il loro pubblico che si è presentato in massa in Francia per l’evento.
Sicuramente Galles-Belgio è stata una delle partite più belle di Euro 2016 fino a questo momento. La partita è stata aperta da una grandissima rete di Radja Nainggolan che ha calciato da fuori con un tiro violento che si è andato a infilare sotto al sette. Il pareggio l’ha segnato Williams prima dell’intervallo con un grande colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il raddoppio lo sigla nella ripresa Robson-Kanu, autore di una grandissima giocata al centro dell’are di rigore dove si è smarcato con un movimento di Alderweireld e ha messo la palla alle spalle di Tim Courtois. E’ arrivato poi l’assedio del Belgio che non ha portato proprio a niente se non al gol di Vokes in contropiede e il definitivo 3-1. Su Rai 4 la partita viene commentata come sempre dalla Gialappa’s Band in maniera davvero molto ironica.
Impresa storica del Galles che alla prima partecipazione alla fase finale di un europeo accede in semifinale, eliminando per 3 a 1 il Belgio che alla vigilia godeva dei favori del pronostico. Non è bastato il vantaggio iniziale di Nainggolan: Ashley Williams, Robson-Kanu e Vokes hanno legittimato il successo della formazione di Coleman che ora troverà il Portogallo come ultimo ostacolo verso la finalissima, e dovrà fare a meno di Ramsey che era diffidato. Tiri totali: 15 Galles, 14 Belgio; a fare la differenza è stata la maggior precisione sotto porta da parte dei giocatori di Coleman. Possesso palla: 48% Galles, 52% Belgio; per lunghi tratti gli uomini di Wilmots hanno fatto la partita e nelle fasi iniziali del match avevano dato l’impressione di spazzare via gli avversari, ma poi il Galles ha preso coraggio e la partita ha preso tutt’altra piega. Chiusure: 22 Galles, 9 Belgio; i difensori gallesi hanno concesso davvero pochissime occasioni agli avversari che non sono riusciti a inquadrare spesso lo specchio della porta. Cartellini gialli: 4 Galles, 2 Belgio; l’unica nota stonata per la nazionale di Coleman è rappresentata sicuramente dalle squalifiche di Davies e Ramsey che erano diffidati e sono stati ammoniti, entrambi dovranno saltare la sfida contro il Portogallo.
Il CT del Galles, Chris Coleman, ai microfoni di Sky Sport esprime tutta la sua gioia per il prestigioso successo ottenuto contro il Belgio: “Non si può descrivere quello che stiamo provando in questo momento. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile contro un top team, ma anche che avremmo avuto le nostre chance e direi che ce le siamo giocate alla grande. Davvero, non mi rendo ancora conto dell’impresa che abbiamo compiuto. Voglio ringraziare uno per uno tutti i miei giocatori. Ramsey ha disputato un’ottima partita e ha fatto la differenza tra le linee, si è dimostrato il migliore ma anche gli altri hanno dato tutto”.