Non ce n’è. E’ sempre Chris Froome. La maglia gialla ottiene il miglior tempo strappando il successo di questa diciottesima tappa del Tour de France 2016 dalle mani di Tom Dumoulin. Il britannico del Team Sky vince la cronoscalata chiudendo a 30 minuti e 43 secondi, 21 secondi in meno di Dumoulin (Team Giant-Alpecin). La classifca finale vede sul podio anche Fabio Aru (Astana), autore di un’ottima prova chiusa con 32 secondi di ritardo da Froome. Dopo il sardo troviamo Richie Porte (Bmc) a 33 secondi dal primo. Seguono Bardet (42 secondi), De Gendt (Lotto Saudal) a 1 minuto e 2 secondi e Izaguirre (Team Movistar) a 1 minuto e 3 secondi. Dunque ottima prova di Froome che ora ha 3 minuti e 52 secondi da Mollema (Trek-Segafredo), secondo in classifica generale. Giornata positiva pure per Aru. Il corridore dell’Astana avanza al settimo posto, guadagnando su Mollema 52 secondi e 50 su Yates (Orica-Bike Exchange). Altra giornata storta invece per Quintana (Movistar) a 1 minuto e 10 secondi. Fase conclusiva della cronoscalata, in programma per questa diciottesima tappa del Tour de France 2016. Partenza da Sallanches e arrivo a Megeve per un totale di 17 chilometri. Dumoulin (Team Giant-Alpecin) non ha tradito le previsioni della vigilia ottenendo subito il miglior tempo: 31 primi e 4 secondi. La classifca provvisoria vede al secondo posto Fabio Aru (Astana) distanziato di 11 secondi. Segue Porte (Bmc) a 12 secondi. Dopo di lui Bardet (21 secondi), De Gendt (Lotto Saudal) a 41 secondi e Izaguirre (Team Movistar) a 42 secondi. Dunque niente da fare per Aru e Porte, Dumoulin resta al primo posto provvisorio. Partenza positiva intanto per Chris Froome (Sky). Il britannico ha fatto registare 11 primi e 56 secondi al primo intermedio. Quinta posizione per il britannico che sta gestendo la situazione come fatto nella prima cronometro. Ancora in pista Mollema (Trek-Segafredo), Quintana (Movistar) e Yates (Orica).
Si appresta a vivere la sua fase conclusiva la cronoscalata, in programma per questa diciottesima tappa del Tour de France 2016. Partenza da Sallanches e arrivo a Megeve per un totale di 17 chilometri. Dumoulin (Team Giant-Alpecin) non ha tradito le atteso ottenendo subito il miglior tempo: 31 primi e 4 secondi. La classifca provvisoria vede al secondo posto De Gendt (Lotto Saudal) a 41 secondi dall’olandese. Dopo di lui Izaguirre (Team Movistar) a 42 secondi e Coppel della IAM Cycling a 54 secondi. Quinto invece Clement (IAM) che ha terminato con 1 minuto di ritardo. Aru intanto fa registare 23 secondi di ritardo su Tom Dumoulin al secondo intermedio. Partiti da qualche minuto anche Porte (BMC), Quintana (Movistar) e Bardet (AG2R La Mondiale). In questo momento prende il via la maglia gialla, Chris Froome (Sky). Vedremo se il britannico riuscirà a vincere anche questa tappa, distanziando ulteriormente i concorrenti.
E’ in corso la diciottesima tappa del Tour de France 2016. Partenza da Sallanches e arrivo a Megeve per una cronoscalata di 17 chilometri complessivi. Dumoulin (Team Giant-Alpecin) non ha tradito le atteso ottenendo subito il miglior tempo: 31 primi e 4 secondi. La classifca provvisoria vede al secondo posto De Gendt (Lotto Saudal) a 41 secondi dall’olandese. Dopo di lui Izaguirre (Team Movistar) a 42 secondi e Coppel della IAM Cycling a 54 secondi. Quinto invece Nibali (Astana) che ha terminato facendo registrare un sesto posto provvisorio (1 minuto e 1 secondo di ritardo). Caruso della BMC chiude a 1’52” da Tom Dumoulin. Prestazione tranquilla per il siciliano, che nelle prossime tappe sarà fondamentale per la caccia al podio di Richie Porte. Cambio di bicicletta intanto per Rodriguez. Il corridore del Team Katusha ha avuto un problema meccanico che gli ha fatto perdere parecchio tempo. Intanto è partito Aru (Astana). Tra poco tocca agli altri big.
E’ in corso la diciottesima tappa del Tour de France 2016. Partenza da Sallanches e arrivo a Megeve per una cronoscalata di 17 chilometri complessivi. La frazione odierna presenta una prima fase di 4 chilometri pianeggiante. Segue la temuta salita del Cote de Chozeaux. Si inizia con una salita di 2,5 chilometri al 10%, dopo di che spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Si chiude con una picchiata ripidissima che collega la vetta al traguardo finale. Dumoulin (Team Giant-Alpecin) non ha tradito le atteso ottenendo subito il miglior tempo: 31 primi e 4 secondi. La classifca provvisoria vede al secondo posto De Gendt (Lotto Saudal) a 41 secondi dall’olandese. Dopo di lui Izaguirre (Team Movistar) a 42 secondi, Coppel della IAM Cycling a 54 secondi. Quinto invece Nibali (Astana) che ha terminato facendo registrare un sesto posto provvisorio (1 minuto e 1 secondo di ritardo).
E’ in corso la diciottesima tappa del Tour de France 2016. Cronoscalata di 17 chilometri con partenza da Sallanches e arrivo a Megeve. Il primo corridore è partito alle 10.50 mentre in questo momento devono partire ancora 30 corridori. Cronoscalata molto particolare, la frazione odierna presenta una prima fase di 4 chilometri con tratto pianeggiante. Segue la temuta salita del Cote de Chozeaux. L’asperità prevede una prima parte di 2,5 chilometri al 10%, dopo di che spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Si chiude con una picchiata rapidissima che collega la vetta al traguardo finale. Dumoulin (Team Giant-Alpecin) non ha tradito le atteso ottenendo subito il miglior tempo: 31 primi e 4 secondi. Seguono De Gendt (Lotto Saudal) a 41 secondi, Izaguirre (Team Movistar) a 42 secondi. Quarta posizione per Coppel della IAM Cycling in ritardo di 54 secondi. Quinto Sicard (Direct Energie) a 1 minuto e 17 secondi. Vincenzo Nibali (Astana) invece ha terminato facendo registrare un sesto posto provvisorio (59 secondi di ritardo).
E’ arrivata la prima cronoscalata di questa edizione del Tour de France 2016. Quest’oggi la diciottesima tappa del Tour de France prevede un percorso di 17 chilometri con partenza da Sallanches e arrivo a Megeve. Il primo corridore è partito alle 10.50 mentre in questo momento devono partire ancora in 40. Cronoscalata molto particolare, la frazione odierna presenta una prima fase di 4 chilometri con tratto pianeggiante. Segue la temuta salita del Cote de Chozeaux. L’asperità prevede una prima parte di 2,5 chilometri al 10%, dopo di che spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Si chiude con una picchiata rapidissima che collega la vetta al traguardo finale. Finora tempo migliore per Izaguirre (Team Movistar) con 31 minuti e 46 secondi, seconda posizione per Coppel della IAM Cycling in ritardo di 12 secondi. Seguono Sicard (Direct Energie) a 35 secondi, Oliveira (Movistar Team) a 43 ed Edet (Cofidis – Solutions Credits) a 51 secondi. Parte ora Vincenzo Nibali (Astana).
Ecco la prima cronoscalata di questa edizione del Tour de France 2016. Quest’oggi la diciottesima tappa del Tour de France prevede un percorso di 17 chilometri con partenza da Sallanches e arrivo a Megeve. Circa 125 corridori hanno già completato la loro gara. Cronoscalata molto particolare, la frazione odierna presenta una prima fase di 4 chilometri con tratto pianeggiante. Successivamente ecco la salita del Cote de Chozeaux. L’asperità prevede una prima parte di 2,5 chilometri al 10%, dopo di che spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Si chiude con una picchiata rapidissima fino al traguardo finale di Megeve. Finora tempo migliore per Izaguirre (Team Movistar) con 31 minuti e 46 secondi, seconda posizione per Coppel della IAM Cycling in ritardo di 12 secondi. Seguono Sicard (Direct Energie) a 35 secondi, Oliveira (Movistar Team) a 43 ed Edet (Cofidis – Solutions Credits) a 51 secondi.
E’ in corso la diciottesima tappa del Tour de France 2016. La prima cronoscalata di questa edizione prevede un percorso di 17 chilometri con partenza da Sallanches e arrivo a Megeve. Circa un centinaio di corridori hanno già completato la loro gara. Cronoscalata molto particolare, la frazione odierna presenta una prima fase di 4 chilometri con tratto pianeggiante. Successivamente ecco la salita del Cote de Chozeaux. L’asperità prevede una prima parte di 2,5 chilometri al 10%, dopo di che spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Si chiude con una picchiata rapidissima fino al traguardo finale di Megeve. Finora tempo migliore per Izaguirre (Team Movistar) con 31 minuti e 46 secondi, seconda posizione per Coppel della IAM Cycling in ritardo di 12 secondi. Seguono Sicard (Direct Energie) a 35 secondi, Oliveira (Movistar Team) a 43 ed Edet (Cofidis – Solutions Credits) a 51 secondi.
Per la diciottesima tappa del Tour de France 2016 è prevista la cronoscalata, la prima di questa edizione. Iniziata da circa quattro ore con la prima partenza, quella di Bennet (Bora-Argon 18), la corsa ha visto già il completamento del percorso di 84 corridori. Frazione lunga 17 chilometri, presenta una prima fase con tratto pianeggiante. Successivamente ecco la salita del Cote de Chozeaux. L’asperità prevede una prima parte di 2,5 chilometri al 10%, dopo di che spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Si chiude con una picchiata rapidissima che porta al traguardo finale di Megeve. Finora tempo migliore per Gougeard (AG2R La Mondiale) con 33 minuti e 6 secondi: Seconda posizone in classifica provvisoria occupata da Navardauskas (Cannondale – Drapac) a 40 secondi, dopo di lui Albasini e Juul-Jensen (Orica-Exchange) a 58 secondi e Bodnar (Tinkoff) a 1 minuto esatto.
Per la diciottesima tappa del Tour de France 2016 è prevista la cronoscalata, la prima di questa edizione. Iniziata da circa quattro ore con la prima partenza, quella di Bennet (Bora-Argon 18), la corsa ha visto già il completamento del percorso di 84 corridori. Frazione lunga 17 chilometri, presenta una prima fase con tratto pianeggiante. Successivamente ecco la salita del Cote de Chozeaux. L’asperità prevede una prima parte di 2,5 chilometri al 10%, dopo di che spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Si chiude con una picchiata rapidissima che porta al traguardo finale di Megeve. Finora tempo migliore per Gougeard (AG2R La Mondiale) con 33 minuti e 6 secondi: Seconda posizone in classifica provvisoria occupata da Navardauskas (Cannondale – Drapac) a 40 secondi, dopo di lui Albasini e Juul-Jensen (Orica-Exchange) a 58 secondi e Bodnar (Tinkoff) a 1 minuto esatto.
Diciottesima tappa del Tour de France 2016 ed ecco la tanto attesa cronoscalata, la prima di questa edizione. Iniziata alle 10.50 con la partenza di Bennet (Bora-Argon 18) la corsa ha visto già il completamento del percorso di una quarantina di corridori. Lunga 17 chilometri la tappa inizia con 4 chilometri a tratto pianeggiante. Successivamente inizia la salita del Cote de Chozeaux. Prima parte di 2,5 chilometri al 10%, dopo di che spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Frazioen chiusa da una picchiata rapidissima che porta al traguardo finale di Megeve. Intanto prestazione positiva per Benedetti che ha chiuso con un ritardo di 1 minuto e 37 secondi dal primo. In questo momento il tempo migliore è stato realizzato da Gougeard (AG2R La Mondiale) con 33 minuti e 6 secondi, segue Navardauskas (Cannondale – Drapac) a 33 secondi, dopo di lui Albasini e Juul-Jensen (Orica-Exchange) a 58 secondi e Bodnar (Tinkoff) a 1 minuto esatto.
Per la diciottesima tappa del Tour de France 2016 è prevista la cronoscalata, la prima di questa edizione. Iniziata alle 10.50 con la partenza di Bennet (Bora-Argon 18) la corsa ha già visto il completamento del percorso di una quarantina di corridori. Lunga 17 chilometri la tappa inizia con 4 chilometri a tratto pianeggiante. Dopo di che si sale sul Cote de Chozeaux. Prima parte di 2,5 chilometri al 10%, seguita da una spiana di 6 chilometri in preparazione dell’ultimo difficilissimo tratto che porta allo scollinamento. Si chiude con una picchiata rapidissima che porta al traguardo finale di Megeve. Intanto positiva la prova di Benedetti che ha conquistato la quinta posizione in classifica provvisoria. In questo momento il tempo migliore è stato realizzato da Gougeard (AG2R La Mondiale) con 33 minuti e 6 secondi, segue Bodnar (Tinkoff) a 1 minuto esatto, poi Timmer (Giant-Alpecin) a 1 e 15, Breen (Fortuneo – Vital Concept) a 1 e 27 e Benedetti (Bora-Argon 18) distante 1 minuto e 37.
Quest’oggi è in programma la cronoscalata, valida per la diciottesima tappa del Tour de France 2016. Iniziata alle 10.50 con la partenza di Bennet (Bora-Argon 18) la corsa ha visto già il completamento del percorso di una trentina di corridori. Non una cronoscalata pura, la frazione odierna risulta comunque molto dura. Inzialmente il percorso prevede 4 km pianeggianti prima di attaccare la Cote de Chozeaux. La prima parte di questa asperità è molto difficile: con 2,5 km intorno al 10% i corridori dovranno misurare lo sforzo per non andare fuori giri. Successivamente spiana e ricerca della velocità giusta. Infatti nel finale sono previsti altri due gradoni piuttosto duri, prima della picchiata rapidissima verso Megeve. In totale questa diciottesima tappa è lunga 17 chilometri. In questo momento il tempo migliore è stato realizzato da Gougeard (AG2R La Mondiale) con 33 minuti e 6 secondi, segue Bodnar (Tinkoff) a 1 minuto esatto, poi Timmer (Giant-Alpecin) a 1 e 15, Breen (Fortuneo – Vital Concept) a 1 e 27 e Gatto (Tinkoff) a 2 minuti e 8 secondi.
Quest’oggi è in programma la cronoscalata, valida per la diciasettesima tappa del Tour de France 2016. Iniziata da un’ora la frazione odierna chiama in causa gli uomini di classifica, impegnati non solo a trovare la vittoria ma anche a ridurre lo svantaggio dalla maglia gialla Chris Froome. Non una cronoscalata pura, risulta comunque molto dura. Inzialmente il percorso prevede 4 km pianeggianti prima di attaccare la Cote de Chozeaux. La prima parte di questa asperità è molto difficile: con 2,5 km intorno al 10% i corridori dovranno misurare lo sforzo per non andare fuori giri. Successivamente spiana e ricerca della velocità giusta. Infatti nel finale sono previsti altri due gradoni piuttosto duri, prima della picchiata rapidissima verso Megeve. Complessivamente 17 chilometri da percorrere. Già una trentina di corridori hanno completata la frazione. La classifica provvisoria vede al comando Gougeard (AG2R La Mondiale) con 33 minuti e 6 secondi, segue Breen (Fortuneo – Vital Concept) a 1 e 27, poi Howard (IAM Cycling) a 2 e 14, Sieberg (Lotto Soudal) con 3 minuti e 29 secondi e Bak (Lotto Soudal) a 3 e 31.
Già cominciata la 18^ tappa del Tour de France 2016: sono infatti già scesi in strada i primi corridori a prendere il via nella cronometro Sallanches-Megeve di soli 17 km, ma molto impegnativa perché comprende pianura, salite, fasipiani e infine discesa. Naturalmente, come sempre nelle cronometro in una corsa a tappe, l’ordine di partenza è dato dalla classifica presa in senso inverso, dunque in questa prima parte della giornata stanno gareggiando gli ultimi, a partire dall’irlandese Sam Bennett delal Bora-Argon 18 che infatti dopo la tappa di ieri occupava l’ultima posizione nella generale. L’intervallo per ora è di due minuti, mentre per i big le partenze saranno ogni tre minuti. Bennett è stato anche il primo a concludere la propria fatica, con il tempo di 36″47. Per entrare nel vivo però ci sarà molto da aspettare: ad esempio ricordiamo che Fabio Aru scatterà alle ore 16.38, mentre l’ultimo corridore a prendere il via sarà naturalmente la maglia gialla Chris Froome, la cui partenza è in programma alle ore 16.59.
Sembra davvero sempre più il Tour de France 2016 di Chris Froome, imbattibile, senza cedimenti e anche quando la sfortuna si accanisce come sul Mont Ventoux la sorte poi ridà subito quanto tolto. Insomma, in attesa della diretta live della 18^ tappa che scatta a breve, la cronometro rischia di diventare il macigno definitivo su tutti i rivali in classifica di Froome da Quintana e Fabio Aru, mentre sembra che lunico in grado di resistere agli attacchi del britannico sia Richie Porte. La grandissima prova del ciclista ex team Sky viene riconosciuta niente meno che dalla maglia gialla in carica: «Richie Porte è uno dei migliori corridori del mondo. Oggi ha nuovamente dimostrato di essere forte ed è in lotta per un posto sul podio. Ha fatto una gara incredibile. In attesa della giornata di oggi, Froome si è detto anche molto soddisfatto dellennesima grande prova di ieri, in cui invece che perdere secondi li ha addirittura guadagnati: «Sono abbastanza soddisfatto della mia giornata. E ‘sempre difficile sapere cosa accadrà dopo un giorno di riposo, ma mi sentivo abbastanza bene. I miei compagni di squadra mi sono sempre rimasti vicino. Volevo stare con i migliori in corsa e guardare tutti, non era previsto un nostro attacco, ma stavo bene e ho visto che cera la possibilità di guadagnare tempo sui mie rivali e ha funzionato, così ora ho un vantaggio migliore.
In attesa di vivere in diretta le emozioni della 18^ tappa del Tour de France 2016, la cronometro da Sallanches a Megeve, è giusto rendere conto del fatto che ieri Fabian Cancellara si è ritirato da quello che è stato (ormai al passato) l’ultimo Tour de France della sua carriera, che terminerà a fine stagione. Notizia sempre significativa alla vigilia di una crono, anche se probabilmente questa “quasi” cronoscalata (manca l’arrivo in salita per definirla tale) sarebbe stata troppo dura per vedere Cancellara fra i grandi protagonisti. Inoltre, curiosamente l’ultimo Tour di Fabian Cancellara finisce nella sua Svizzera, dove la Grande Boucle ha sconfinato nei giorni scorsi. Giornate nelle quali Cancellara è stato al centro dell’attenzione dei suoi tifosi e ne ha approfittato per una importante iniziativa benefica: ieri una sua bicicletta è stata battuta all’asta a Berna per 23.000 franchi svizzeri.
Nella 18esima tappa al Tour de France, mentre mancano ormai solo 3 arrivi al finale della Gran Bouclé di Parigi, la classifica generale vede una situazione che per i nostri colori purtroppo non canta vittoria: Froome i Tour lo sta dominando e disintegrando e con la mezza cronoscalata di oggi – una cronometro in realtà visto larrivo non è in salita – potrebbe definitivamente uccidere gli avversari, da Quintana naufragato ieri fino al povero Fabio Aru, finora bloccato dalla troppa fatica. Per il sardo ex campione del Giro dItalia questa corsa gli servirà per il futuro, magari anche prossimo visto le Olimpiadi tra tre settimane, ma più che altro per arrivarci con una preparazione diversa e tutta unaltra esperienza sotto il sellino. Ieri ha fatto ancora fatica e la cronometro non è certo il suo pezzo forte: «Abbiamo fatto una gara dura, Froome e Porte hanno fatto la differenza negli ultimi chilometri, il ritmo era veramente alto e la Sky ha lavorato tanto, anche noi siamo andati bene e il merito è stato dei miei compagni che voglio ringraziare. Per quanto riguarda la tappa di domani voglio prima pensare a recuperare. Come dire, ragazzi ci vuole unimpresa: del resto il suo compagno Nibali qualcosa potrebbe insegnarli, visto il Giro di questanno
Il Tour de France 2016 ci propone oggi la sua diciottesima tappa, l’importante cronometro Sallanches-Megeve di 17 km. L’edizione numero 103 del Tour de France ci propone la seconda di quattro giornate consecutive sulle Alpi: si ritorna in Francia con una prova contro il tempo che però sarà in gran parte in salita e proporrà dunque una sfida molto intrigante per tutti coloro che puntano al podio di Parigi. Dal punto di vista geografico, siamo nell’Alta Savoia, il dipartimento che comprende sia Sallanches sia Megeve. Andiamo allora immediatamente ad esaminare più nel dettaglio il percorso e l’altimetria della diciottesima tappa del Tour de France 2016. La partenza avrà luogo da Sallanches, località che nel mondo del ciclismo è celebre soprattutto per avere ospitato ben due edizioni dei Mondiali, nel 1964 e nel 1980. Da programma, il primo corridore (cioè l’ultimo in classifica) prenderà il via alle ore 10.45. Sarà come detto una cronometro con gran parte del tracciato in salita, anche se tecnicamente non si può parlare di una vera e propria cronoscalata perché i primi quattro chilometri fino a Domancy saranno pianeggianti, mentre gli ultimi 2,5 km verso l’arrivo di Megeve saranno in discesa. Nel mezzo invece avremo 10,5 km quasi completamente in salita: il primo tratto sarà il più impegnativo, usciti dall’abitato di Domancy infatti ci saranno 2,5 km con pendenza media al 9,4% e numerosi tratti che andranno in doppia cifra, poi la salita diventerà decisamente più facile, con qualche tratto di falsopiano che si alternerà degli strappi, fra cui il più significativo sarà un chilometro all’8,2%, dal km 13 al 14 del tracciato di questa tappa decisamente anomala. Infatti in soli 17 km si alterneranno pianura, salita dura, falsopiani, strappi e infine discesa per raggiungere Megeve, una delle più celebri località di turismo montano dell’intera Francia. Non ci saranno comunque Gpm e mancheranno pure gli sprint intermedi essendo una cronometro, ma lungo il percorso saranno collocati ben tre rilevamenti cronometrici intermedi: il primo dopo 6,5 km, cioè al termine della salita più impegnativa (Cote de Domancy), poi al km 10 in località Combloux ed infine al km 13,5 in località Les Berthelets. Una tappa che si annuncia dunque decisamente interessante e che chiamerà tutti i big al massimo sforzo: specialisti delle prove contro il tempo, scalatori, discesisti, tutti troveranno pane per i loro denti. Da non perdere!
Per seguire il Tour de France 2016 ci sarà una grande copertura televisiva sulle reti Rai ed Eurosport. La diretta tv di questa diciottesima tappa avrà inizio alle ore 13.50 su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Silvio Martinello. Dalle ore 15.00 si potrà seguire la Sallanches-Megeve anche su Rai Tre in simulcast. Su entrambi i canali sarà visibile poi anche il Processo alla Tappa, che andrà in onda naturalmente al termine della corsa, mentre solo sul canale tematico sarà visibile l’ultima rubrica del giorno, Tour di Sera alle ore 00.30. Diretta disponibile a partire dalle ore 14.00 anche su Eurosport, il canale visibile sia agli abbonati Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che in serata proporrà la rubrica Il Tour di Lemond. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo la possibilità di seguire la diciottesima tappa del Tour de France 2016 anche in diretta streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv) oppure – per gli abbonati – tramite i servizi offerti da Eurosport Player, Sky Go e Premium Play. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Grande Boucle: il sito www.letour.fr, la pagina Facebook Le Tour de France e il profilo Twitter @LeTour. E adesso, che lo spettacolo (ri)cominci: la parola va alla strada! (Mauro Mantegazza)