Mai così tanti atleti alle Olimpiadi: gli Usa battono il loro stesso record di partecipazione portando a Rio ben 555 atleti. Tra i tanti campioni, il più rappresentativo è certamente il nuotatore Michael Phelps, già vincitore di 18 medaglie d’oro ai giochi olimpici. Altra curiosità è il numero delle donne che per la prima volta è superiore a quella degli uomini: 292 atlete donne contro 263 maschi. La squadra americana prenderà parte a 27 sport diversi, in cui sono in palio 244 delle 306 medaglie d’oro a disposizione.



Non solo sport. Lo chef Massimo Bottura ha presentato il progetto ReffettoRio, uno spazio ristorazione dove si serviranno pasti per persone in difficoltà grazie a quello che si recupererà dal villaggio olimpico. In questo modo, dice, si potranno sostentare tante persone abituate a vivere nella miseria nelle favelas. Un progetto in collaborazione con la ong Food for soul di cui è ideatore sempre Bottura e lo chef Hertz, fondatore di Gastromotiva. Le stime sono di circa 19mila pasti gratuiti nel periodo dei giochi, grazie a 12 tonnellate di cibo recuperate dagli scarti, destinati altrimenti alla spazzatura. Una iniziativa pensata sullo stile del refettorio Ambrosiano che Bottura ha curato durante l’Expo.



La Russia non sarà esclusa dalle prossime olimpiadi di Rio. Lo ha deciso il Cio in merito allo scandalo doping. Invece saranno le singole federazioni internazionali a decidere quali atleti potranno partecipare o meno. Per quanto riguarda la Russia rimane però il bando dell’intera squadra di atletica, troppo coinvolta nei casi di doping. Inoltre ogni atleta che si presenterà a Rio sarà sottoposto a severi e particolari controlli sia in competizione che fuori della gara: “Siamo stati guidati dal principio fondamentale della Carta Olimpica, che protegge gli atleti puliti e l’integrità dello sport. Bisogna comunque distinguere tra responsabilità collettive e individuali” è stato reso noto.



Che olimpiadi saranno quelle che stanno per aprirsi a Rio? Sportivamente saranno decimate dalle tante squalifiche per doping, dal punto di vista organizzativo si annunciano disastrose. Il villaggio olimpico ad esempio non è ancora terminato e non si sa se tutte le squadre delle varie nazioni potranno essere ospitate. Oggi c’è stata l’inaugurazione dei 31 edifici dove alloggeranno tecnici, atleti, medici e staff per un totale di 18mila posti letto, ma molti edifici non sono ancora ultimati. In particolare non è pronta la palazzina che deve ospitare la squadra italiana tanto che il Coni ha dovuto cercarsi una ditta a proprie spese per poter finire i lavori in tempo. Gli australiani invece hanno preferito prendersi un albergo a proprie spese perché hanno definito il villaggio olimpico inabitabile, le docce non funzionano e c’è il pericolo di essere rapinati per strada. Peggio di così non si poteva fare…

E’ ancora una volta polemica per le Olimpiadi di Rio 2016 con gli appartamenti che devono ospitare gli atleti ancora non pronti e agibili. L’organizzazione viene duramente criticata e si prova a correre contro il tempo per la manifestazione che ormai sta per iniziare, il via è fissato infatti per mercoledì 3 agosto esattamente tra dieci giorni. Come riporta il portale de La Repubblica racconta come il Comitato abbia sottolineato: “Parte degli appartamenti sono ancora in ritardo e operai continueranno a lavorare anche ventiquattro ore al giorno pur di finire“. Il Capo Missione del Coni Carlo Mornati ha parlato così: “Tra le zone incomplete del Villaggio olimpico a Rio de Janeiro ci sono anche alcuni appartamenti della palazzina destinata agli azzurri, la numero venti. Da alcuni giorni lavorano a questa operai, elettricisti, muratori e idraulici. Lavori appaltati direttamente dal Coni nel luogo per cercare che gli atleti azzurri vivano nelle condizioni migliori questa avventura“.