Resa dei conti al Melbourne Cricket Ground, dove la Juventus ha battuto il Tottenham per 2 a 1, ottenendo così il suo primo successo nell’edizione 2016 dell’International Champions Cup. Nel finale i bianconeri, con i ragazzi della Primavera, pensa solamente a controllare e il mantenere il gol residuo di vantaggio sugli Spurs che tentano il tutto per tutto. All’inizio del recupero il Tottenham sfiora il pari con Harrison che, servito impeccabilmente da Lamela, non riesce a segnare solamente grazie all’intervento decisivo di Neto che con una gran parata gli nega il gol. Il portiere brasiliano fa buona guardia fino al triplice fischio dell’arbitro Williams che manda tutti sotto le docce, la spuntano i bianconeri al termine di una prova più che positiva.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo e ne mancano solamente dieci al novantesimo, il punteggio di Juventus-Tottenham vede i bianconeri avanti per 2 a 1. Al 56′ arriva la prima vera palla gol per il Tottenham con il nuovo entrato Lamela che non trova la porta solamente grazie alla deviazione decisiva di Rugani che mette la sfera in calcio d’angolo. Allegri prova a dare spazio ai ragazzi della Primavera, facendo entrare Vitale e Parodi al posto di Asamoah e Pjanic, tuttavia il tasso tecnico dei bianconeri si abbassa e Lamela, approfittando di un errore di Hernanes, accorcia le distanze al 67′. Gara riaperta, anche se Dybala in un paio di occasioni prova a mandare in gol Cerri che non coglie però l’attimo giusto. Juve che disputerà i minuti conclusivi con tutta la Primavera, all’80’ Lamela sfiora la doppietta ma gli nega il gol del due pari Neto con una gran parata.
Al Melbourne Cricket Ground è ricominciato il match tra Juventus e Tottenham, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre di 2 a 0 in favore della squadra di Allegri. Al rientro in campo, Pochettino opera quattro cambi con l’ingresso in campo di Onomah, Winks, Yedlin e Lamela, mentre nelle fila dei bianconeri Marrone rileva Benatia e Cerrone prende il posto di Pereyra. Rispetto alla prima frazione di gioco, la gara diventa più equilibrata anche se i bianconeri al 53′ per l’ennesima volta vanno a un passo dal terzo gol con Hernanes che serve una gran palla a Pjanic, il centrocampista bosniaco davanti a Vorm non trova incredibilmente la porta sparando il pallone sopra la traversa a due passi dall’estremo difensore avversario.
Intervallo al Melbourne Cricket Ground dove si è appena concluso il primo tempo della sfida tra Juventus e Tottenham, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 2 a 0 in favore della formazione di Allegri. Gli Spurs provano a rialzare la testa e cominciano ad affacciarsi con più frequenza nella metà campo avversaria sfruttando qualche disattenzione di troppo della retroguardia bianconera. Al 37′ la Juve sfiora il terzo gol, Pjanic serve Dybala che stavolta non mantiene la lucidità necessaria per concludere a rete. Un minuto più tardi primo pericolo serio per gli uomini di Allegri, Hernanes buca l’intervento dentro l’area di rigore e Neto deve uscire per impedire a Carroll di arrivare sul pallone. In ogni caso, anche con le seconde linee, la Juve sta facendo un’ottima figura e Allegri non può che esserne soddisfatto, nel recupero i bianconeri si ripropongono in avanti con Asamoah che su suggerimento di Pereyra spara il pallone sopra la traversa.
Quando siamo giunti al trentesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Juventus-Tottenham vede la formazione di Allegri avanti per 2 a 0. Bianconeri assoluti padroni del campo, Spurs in balia degli avversari e al 14′ arriva anche il raddoppio della Juventus, sugli sviluppi di un corner la difesa del Tottenham non riesce a liberare l’area di rigore e Benatia ne approfitta per segnare di testa il gol del 2 a 0. Passano altri tre minuti e Dybala per poco non fa doppietta nel tentativo di approfittare dell’ennesimo malinteso tra Vorm e Ball. Gli Spurs provano a reagire ma la Juve è posizionata molto bene anche in difesa, impedendo agli avversari di alzare il baricentro e guadagnare metri di campo. Nei minuti successivi il Tottenham ottiene solamente un calcio d’angolo, senza però creare pericoli dalle parti di Neto, finora operoso.
Al Melbourne Cricket Ground è cominciato il match tra Juventus e Tottenham, valido per l’edizione 2016 dell’International Champions Cup, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede la formazione di Allegri avanti per 1 a 0. I bianconeri sbloccano la contesa al 6′, quando su un pallone perso malamente dagli Spurs Pereyra serve l’assist per Dybala che davanti a Vorm non può assolutamente sbagliare e deposita il pallone in rete per il vantaggio della Juventus. L’undici di Allegri ha decisamente approcciato meglio il match rispetto a quello di Pochettino, ma va anche detto che gli Spurs si sono presentati in campo con una formazione decisamente rimaneggiata e con diversi titolari assenti.
Comunicate le formazioni ufficiali dell’amichevole in terra australiana, tra i bianconeri di Max Allegri e la squadra inglese allenata da Maurizio Pochettino. Per la Juventus modulo ad albero di Natale con una sola punta di ruolo, Dybala, nella linea difensiva confermato lo spagnolo Pol Lirola. Neto; Lirola, Benatia, Rugani, Alex Sandro; Lemina, Hernanes, Asamoah; Pjanic, Pereyra; Dybala. In panchina:Audero, Del Favero, Loria, Marrone, Blanco Moreno, Parodi, Severin, Coccolo, Macek, Kastanos, Vitale, Rosseti, Cerri, Padova Allenatore: Massimiliano Allegri Vorm; Trippier, Ball, Carter-Vickers, Miller; Mason, Wanyama; Son, Carroll, Chadli; Janssen In panchina: McGee, Glover, Walker-Peters, Yedlin, Amos, Edwards, Lamela, Onomah, Walkes, Winks, Harrison Allenatore: Mauricio Pochettino.
Juventus-Tottenham: sta per cominciare la seconda partita dell’International Champions Cup, in programma tra pochissimo. Il fischio d’inizio, infatti, sarà dato alle 12:05. Alla vigilia lallenatore degli Spurs Mauricio Pochettino si è presentato in conferenza stampa e ha posto laccento sull’importanza e il valore di questa sfida, unamichevole solo nei fatti visto che a sfidarsi sono due grandi squadre che saranno protagoniste anche nella prossima Champions League. «Giocare contro squadre come Juventus e Atletico Madrid – laltra squadra presente nel girone, NdR – è per i nostri giovani una grande opportunità. Pochettino guida un Tottenham fatto di calciatori in erba che hanno però già mostrato di poter dire la loro nel grande calcio internazionale. Manca forse un po di esperienza ma il tecnico argentino è convinto che in questa tournée di Melbourne i suoi ragazzi saranno in grado di «esprimere tutte le loro qualità. Al di là dei nomi degli avversari, comunque, il diktat di Pochettino per questi impegni prestagionali è chiaro: «Dobbiamo migliorare la nostra condizione fisica, lobiettivo è quello di arrivare preparati alla prima di campionato. All’esordio in Premier League il Tottenham giocherà contro l’Everton, subito una partita di alto livello per testare il valore dei nuovi Spurs.
Inizia tra poco Juventus-Tottenham: manca solo poco più di un’ora alla sfida in programma alle 12:05 a Melbourne, quindi diamo uno sguardo alla storia della formazione bianconera nell’International Champions Cup. E’ decisamente negativa, anche se di fatto la Juventus ha partecipato a questo torneo soltanto una volta. La partecipazione risale al 2013, quando andò in scena la prima edizione della International Champions Cup: Antonio Conte aveva a disposizione due nuovi acquisti del calibro di Carlos Tevez e Fernando Llorente, ma non andò oltre un pareggio contro lEverton (1-1) prima di cadere 1-3 contro i Los Angeles Galaxy. Segnarono Asamoah e Matri, mentre sulla nuova coppia offensiva piovvero tante critiche e si parò di una incompatibilità tra lApache e il Re Leone. La stagione terminò con il terzo scudetto consecutivo e il record di punti in Serie A (102). Tevez e Llorente chiusero il campionato con 35 gol complessivi e gettarono le basi per il bis dellanno seguente, con tanto di finale di Champions League raggiunta (e persa) nel primo anno in panchina di Massimiliano Allegri.
Juventus-Tottenham per la seconda giornata dell’International Champions Cup 2016. Le due squadre, curiosamente, non si sono mai incrociate in partite ufficiali: entrambe hanno una grande esperienza in ambito internazionale come dimostrato dal palmarès. La Juventus è stata la prima squadra a completare il tris Coppa Campioni-Coppa delle Coppe-Coppa UEFA, il Tottenham ha vinto due volte la Coppa Uefa e una la Coppa delle Coppe. Per entrambe però il successo manca da tempo: 1984 per gli Spurs, 1996 per i bianconeri. Nell’ultima stagione la Juventus è caduta agli ottavi di Champions League, reduce dalla finale persa contro il Barcellona era qualificata fino al 91 contro il Bayern Monaco che stava battendo all’Allianz Arena, poi il gol di Thomas Muller ha spento i sogni di tornare a vincere in ambito internazionale. Peggio è andata al Tottenham, che era uno dei grandi favoriti per la vittoria dell’Europa League ma è stato eliminato, agli ottavi, dal Borussia Dortmund. Chissà che questanno Juventus e Tottenham non si incrocino in Champions, andando così a sfidarsi ufficialmente per la prima volta.
Una sfida vera, contro un avversario di pari rango: la Juventus oggi a Melbourne alle 12:05 affronta il Tottenham per verificare quanta benzina ha messo nel motore in questa fase del pre-campionato estivo. E’ la seconda gara dell’International Champions Cup. Dopo la sfida contro il Melbourne Victory, persa ai rigori, la Juventus fa sul serio. Massimiliano Allegri alla prima uscita ha dato spazio a molti giovani, ma ora si comincia a fare sul serio, quindi spazio anche a Mehdi Benatia e Miralem Pjanic. Ci sarà anche Roberto Pereyra, il cui futuro resta in bilico e al centro di molte voci di calciomercato. Sarà interessante, però, seguire anche la sfida a distanza tra Paulo Dybala ed Erik Lamela, i migliori mancini dell’Argentina destinati a succedere a Lionel Messi. La sintonia già c’è tra i due attaccanti, che però oggi scenderanno in campo da avversari. E, infatti, hanno chiarito proprio questo aspetto Dybala su Twitter con un videomessaggio per Lamela (clicca qui per visualizzarlo).
Test più probante per la Juventus, che nel secondo appuntamento dell’International Champions Cup affronta il Tottenham. A pochi giorni dalla sconfitta ai calci di rigore contro il Melbourne Victory, dopo il pareggio nei tempi regolamentari, torna in campo la squadra di Massimiliano Allegri. Si tratta di un test utile per fare il punto della situazione sulla condizione della squadra: la squadra di Pochettino, infatti, è più avanti nella preparazione e si candida alla vittoria della Premier League, che comincerà una settimana prima della Serie A. Il Tottenham, dunque, deve affinare i meccanismi, mentre la Juventus, a lavoro da venti giorni, non ha ancora a disposizione i nazionali impegnati agli Europei 2016 e i nuovi acquisti, fatta eccezione per Pjanic e Benatia. Proprio su loro due è focalizzata oggi l’attenzione: contro il Melbourne Victory non hanno giocato, staremo a vedere oggi se Massimiliano Allegri li manderà in campo contro il Tottenham per cominciare a provarli seriamente nei meccanismi bianconeri.
, partita che sarà diretta dallarbitro australiano Ben Williams, si gioca alle ore 12:05 italiane (le 20:05 locali) presso il Melbourne Cricket Ground; è valida per la seconda giornata della International Champions Cup 2016. Un torneo internazionale che da qualche estate è il piatto forte della preparazione pre-stagionale: tante big si sfidano in gironi itineranti con una classifica finale che è dettata dalla somma dei risultati ottenuti, senza eliminazione diretta (che era invece prevista nella prima edizione). Per la Juventus si tratta del secondo impegno in questa manifestazione: i campioni dItalia allesordio hanno perso contro il Melbourne Victory ai calci di rigore.
Per il Tottenham invece è lesordio nella International Champions Cup; dunque subito occasione di riscatto per la formazione di Massimiliano Allegri, che però contro gli australiani ha messo in campo una formazione raffazzonata viste le assenze dei nazionali che erano impegnati agli Europei e il riposo concesso ai nuovi acquisti Benatia e Pjanic.
Entrambi dovrebbero essere invece nella formazione titolare di oggi; per la Juventus si è aperto nei giorni scorsi il periodo di attesa per larrivo di Gonzalo Higuain, un acquisto che rende ancora più netto il divario con le concorrenti per lo scudetto (sarebbe il sesto consecutivo, un traguardo mai centrato da nessuno) e soprattutto pone i bianconeri tra le grandi favorite per la vittoria della Champions League.
E lEuropa lobiettivo principe per la prossima stagione: deve essere così perchè, dopo aver dominato in lungo e in largo in Italia, la Juventus ha ora la necessità di ampliare la sua dimensione internazionale e per farlo deve puntare ad arrivare in fondo sempre e comunque. In questo senso gli arrivi di Pjanic e Higuain, uniti ai colpi Marko Pjaca (in prospettiva, ma può essere pronto subito) e Mehdi Benatia (un ottimo rincalzo per la difesa) fanno sì che la formazione a disposizione di Massimiliano Allegri possa giocarsela davvero.
In Champions League ci sarà anche il Tottenham, che non è riuscito a mettere le mani sulla Premier League ma ha lottato fino allultimo; il grande lavoro di Mauricio Pochettino ha dato i suoi frutti e il gruppo dei giovani terribili è pronto a contendere il campionato e fare bella figura in Europa. Finora il calciomercato ha portato poco: sono arrivati Victor Wanyama e Vincent Janssen, capocannoniere dellultima Eredivisie.
Due giocatori che non spostano troppo lasticella; per contro non è ancora partito nessuno e questo potrebbe essere il vero fattore decisivo, perchè il Tottenham potrebbe presentarsi ai nastri di partenza con un gruppo rodato e coeso a differenza delle big (le due di Manchester e il Chelsea) che hanno cambiato allenatore e devono ancora conoscersi (lo dimostra la pesante sconfitta subita dallo United di José Mourinho).
Ad ogni buon conto per Juventus e Tottenham la partita di Melbourne rappresenta un bel banco di prova; il risultato conta nel senso che vincere aiuta sempre a vincere e acquisire autostima, ma innanzitutto per Allegri e Pochettino sarà importante valutare i miglioramenti della rosa e proseguire nel lavoro estivo, ormai a poco dallinizio ufficiale della stagione.
La International Champions Cup è trasmessa in diretta tv sui canali della pay tv del digitale terrestre: per Juventus-Tottenham lappuntamento è su Premium Sport 2 e Premium Sport 2 HD, con tutti gli abbonati che potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video accedendo allapplicazione Premium Play, che si può attivare senza costi aggiuntivi su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Non mancate inoltre di consultare le pagine ufficiali che la Juventus mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE