La gara Olympiacos-Hapoel Beer Sheva è finita con il risultato a sorpresa di 0-0. La squadra greca non è riuscita a superare la matricola israeliana che ha giocato veramente una gara davvero di grande spessore. Staremo a vedere quello che accadrà al ritorno, ma già dopo questa partita gli ospiti si possono considerare davvero molto soddisfatti per un risultato che sa di piccola impresa. La gara ha visto dominare gli ellenici con undici tiri a sei, in porta cinque a due. Il possesso palla anche è stato in favore della squadra allenata da Sanchez, 53% a 47%.
La gara Olympiacos-Hapoel Beer Sheva è arrivata all’intervallo e il risultato è ancora inchiodato sullo zero a zero. I padroni di casa hanno avuto il predominio con ben cinque conclusioni ad appena una, di queste due sono in porta. Il possesso palla invece è a favore degli israelinai con il 52% rispetto al 48% dei loro avversari. La gara ha visto fino a questo momento l’arbitro Jorge Sousa tirare fuori un solo cartellino giallo verso Ogu degli ospiti. Il tecnico della squadra greca è stato costretto a una sostituzione a cinque minuti dalla fine del primo tempo con da Costa che ha preso il posto di Siovas.
Inizia la partita valida per landata del terzo turno preliminare di Champions League. Al Pireo la formazione greca è ovviamente del tutto favorita: ci aspettiamo che voli al playoff senza troppa fatica, ma per Victor Sanchez e i suoi ragazzi sarà importante chiudere il discorso questa sera in casa, per evitare che tra sei giorni la partita possa diventare difficile e nervosa. Andiamo allora a vedere le formazioni ufficiali del match, calcio dinizio alle ore 20:45 27 Kapino; 77 Diogo Figueiras, 3 Botia, 23 Siovas, 24 De La Bella; 2 Maniatis, 5 Miivojevic; 92 Seba, 7 Fortounis, 21 Durmaz; 99 Ideye. In panchina: 31 Leali, 6 Manuel da Costa, 8 Bouchalakis, 10 A. Dominguez, 26 Masuaku, 29 Vouros, 90 Pardo. Allenatore: Victor Sanchez 1 Goresh; 2 Bitton, 4 Miguel Vitor, 25 William Soares, 20 Taha, 13 Davidzada; 24 Melikson, 15 Broun, 30 Ogu, 9 Nwakaeme; 10 Barda. In panchina: 55 Haimov, 7 Radi, 11 Buzaglo, 14 Sahar, 17 Ohayon, 21 Shabtai, 22 Lucio Maranhao. Allenatore: Barak Bakhar
, la chiave tattica: lo spagnolo Víctor Sánchez del Amo, allenatore dell’Olympiacos, punterà tatticamente su un 4-2-3-1 che nelle amichevoli precampionato ha portato a risultati discordanti. Pesante soprattutto l’ultima sconfitta nel derby contro l’Atromitos, club che in patria non può certo vantare la schiacciante superiorità degli ultimi anni né la tradizione dell’Olympiacos. Risponderà il tecnico israeliano dell’Hapoel Beer Sheva, Bakhar, con un 4-5-1 molto raccolto che ha permesso alla squadra di portare a casa il preziosissimo pari senza reti valso la qualificazione contro lo Sheriff Tiraspol. Per gli israeliani precampionato finora più convincente con tre vittorie nel tour polacco che ha preceduto l’avventura nei preliminari di Champions, con le vittorie ottenute contro Slask Wroclaw, Pogon Szczecin e Ruch Chorzow, segno di una condizione fisica sempre crescente per i ragazzi dell’Hapoel.
, mercoledì 27 luglio 2016 alle ore 20.45, sarà diretta dall’arbitro portoghese Manuel de Sousa ed è la gara d’andata del terzo turno preliminare della Champions League 2016-2017. A un passo dai play off e dalla possibilità di giocarsi la fase a gironi, si trovano di fronte i campioni di Grecia ed i campioni d’Israele. Gli ellenici entrano in gioco a partire da questo turno, dopo le sfide amichevoli di preparazione alla nuova stagione. L’Hapoel Beer Sheva ha iniziato invece la sua avventura in Champions a partire dal secondo turno preliminare, soffrendo per avere la meglio sui moldavi dello Sheriff Tiraspol, battuti per tre a due all’andata (con reti israeliane di Ogu, Barda e Radi, quest’ultima valsa la vittoria su rigore al noventesimo).
Al ritorno lo 0-0 in Moldova ha garantito il passaggio dell’Hapoel, che parte comunque sfavorito contro l’Olympiacos, che negli ultimi anni è stata una presenza abituale nella fase a gironi della massima competizione europea. La crisi del calcio greco a livello economico ha favorito il dominio in patria della formazione del Pireo, senza rivali nelle ultime stagioni.
Queste le probabili formazioni della sfida di mercoledì sera. Olympiacos in campo con Kapino in porta, il portoghese Figueras sulla corsia laterale difensiva di destra e lo spagnolo Botia sull’out opposto, mentre al centro della difesa giocheranno De La Bella e Bouchalakis. A centrocampo il serbo Milivojevic e il colombiano Pardo saranno i vertici bassi, con Fortounis, Siovas e il nigeriano Ideye proiettati in avanti a supporto del bomber messicano Pulido.
Risponderà l’Hapoel Beer Shiva con Goresh in porta, Bitton in posizione di terzino destro e Davidazde in posizione di terzino sinistro, con il brasiliano William e il portoghese Vitor schierati come difensori centrali. A centrocampo mancherà il romeno Hoban, squalificato dopo l’espulsione rimediata in casa dello Sheriff Tiraspol. Al centro della linea mediana giocheranno il nigeriano Hogu, Radi e Shabtai, mentre l’altro nigeriano Nwakaeme occuperà la corsia di sinistra e Melikson quella di destra. Unica punta di ruolo, Sahar.
Come detto, Olympiacos nettamente favorita dalle principali agenzie di scommesse: William Hill quota 1.33 il successo interno degli ellenici, mentre il pareggio viene proposto a una quota di 5.50 da 888.it, che moltiplica per 10.00 l’investimento sull’eventuale vittoria esterna israeliana.
Olympiacos-Hapoel Beer Sheva, mercoledì 27 luglio 2016 alle ore 20.45, non sarà trasmessa in diretta tv da nessun network, con la Champions League che comincerà ad essere proposta in tv a partire dal turno preliminare che vedrà impegnata anche la Roma; dunque nemmeno una diretta streaming video a disposizione, ma tutti gli appassionati potranno comunque fare riferimento al sito ufficiale www.uefa.com e alle pagine proposte dai social network, in particolare Facebook e Twitter.