I bianconeri di Allegri vincono l’ultimo test amichevole della tournee asiatica, ad Hong Kong contro il South China, match dai toni molto accesi nel primo tempo e risolto nel finale da Rosseti, tra i più positivi di questa avventura bianconera.
Lamichevole in programma per oggi è stato un incontro tirato e falloso fino all’intervallo, con due cartellini gialli per i padroni di casa e diverse entrate al limite, di parte avversaria ma con risposta piccata anche di Dybala & co. Proprio il South China ha sbloccato il punteggio a sorpresa a metà tempo, con rete del numero 7 Siu Ki (voto 6,5), dopo evidente errore in uscita di Neto (voto 5,5) a travolgere Benatia e lasciare il via libera all’attaccante. Choc solo momentaneo per i campioni d’Italia, pronti nella reazione e nel gol dell’1-1 trovato dallo stesso Benatia (voto 7) nuovamente pericoloso ed efficace in attacco, come contro il Tottenham sugli sviluppi di un calcio piazzato di Pjanic (voto 5,5). Non particolarmente brillante l’ex Roma, così come Hernanes (voto 5), bocciato anche dopo questi primi test del 2016/17.
Decisivo per tenere bloccato sul pari il parziale il portiere dei padroni di casa, Tsang Man Fai (voto 6,5), autore di diversi interventi fondamentali e migliore per quanto riguarda le pagelle del South China. La sua uscita a inizio ripresa, unitamente alla scossa “giovane” dalla panchina e in particolare all’ingresso dello scatenato Rosseti (voto 7), apre la via alla Juventus per tentare di evitare un epilogo ai rigori come successo la settimana scorsa contro il Melbourne. Un tentativo divenuto realtà solo a pochi minuti dal triplice fischio dell’arbitro e proprio grazie ad una mezza papera del neo entrato tra i pali, Mora (voto 5): movimento da bomber e appoggio a porta vuota per la punta, l’anno scorso in prestito a Cesena. Assieme a lui, il migliore in campo per la Juve è stato indubbiamente il giovane Macek (voto 7), protagonista di un secondo tempo davvero ottimo, per propositività e giocate al servizio della squadra. Con picchi di possesso palla all’80% ed oltre 20 tentativi offensivi tra tiri in porta da fuori e conclusioni dall’interno dell’area una vittoria meritata per gli uomini di Allegri, che ripartiranno ora per tornare in Italia e proseguire la preparazione, integrando il gruppo con i nuovi acquisti. Tra i quali, ovviamente, il Pipita Higuain.
Juventus-South China termina 2-1 e i bianconeri evitano dunque in extremis l’epilogo ai rigori: in gol il migliore tra i neo entrati, Rosseti, che dopo aver avvicinato la porta in un paio di occasioni ha insaccato – sfruttando una respinta inguardabile del portiere Mora – da pochi passi, rubando il possesso all’estremo difensore avversario. Buon test, in particolare nel primo tempo e vista l’aggressività del South China, per Allegri, con risposte nuovamente positive da Benatia e da qualche giovane come Macek. Si chiude a Hong Kong la tournee asiatica della Juve che tornerà nelle prossime ora in Italia, dove ritroverà diversi big e nuovi acquisti, da Dani Alves a Higuain. Con la Supercoppa Italia spostata ancora – come due stagioni fa – prima di Natale, il primo impegno ufficiale per i campioni d’Italia sarà l’anticipo di gala contro la Fiorentina, allo Stadium, sabato 20 agosto alle 20.45. Pochi giorni prima, il 17, ultimo test-esibizione nella classica cornice di Villar Perosa, appuntamento tradizionale dell’estate bianconera.
Juventus-South China resta bloccata sull’1-1 quando siamo ormai nell’ultimo spicchio di match e si intravedono all’orizzonte, ancora una volta, i calcio di rigore. Mister Allegri ha di fatto completato la girandola di cambi con altri 5 ingressi, lasciando in campo i soli Kastanos e Macek rispetto all’11 di partenza. Proprio quest’ultimo si è rivelato il migliore in campo per i bianconeri, con una serie di avanzate, cross e assist per i compagni molto incoraggiante. Nuovamente Rosseti poi pericoloso in area, con un destro di prima intenzione a sfiorare il palo ed il gol del 2-1. Sfortunato il suo compagno di attacco, appena subentrato, Padovan: colpo alla spalla e qualche difficoltà nel riprendere il gioco, anche se per ora stringe i dentri l’ex Lanciano. Pochi i brividi dal’altra parte del campo per Audero, protagonista solo di una parata sul colpo di testa del capitano Wai Ho. Rush finale all’Hong Kong Stadium, senza gol in questi ultimi minuti sarà lotteria dei rigori!
ripartita con gli annunciati interventi di Allegri sulla formazione titolare: nella mischia Rosseti, Vitale, Audero e Marrone, fuori Benatia, Pjanic, Neto e Cerri. Cinque cambi anche per i padroni di casa, che hanno subito impegnato il portierino classe 1997 ormai ex Primavera con Griffiths, al tiro con il mancino dal limite. E’ stato Rosseti poi a sfiorare il gol del vantaggio Juve, chiudendo sul fondo (di poco) una bella azione orchestrata da Vitale e Alex Sandro sulla fascia sinistra. Ritmi che sembrano un po’ più bassi in questo avvio di secondo tempo, così come sembra scemata leggermente l’aggressività ed il nervosismo reciproco di fine primo tempo, con meno falli ed entrare pericolose. Si resta sul risultato di 1-1 all’Hong Kong Stadium e ovviamente la Juventus fa la partita, con un possesso palla che sfiora l’80%.
Juventus-South China 1-1 a fine primo tempo, come contro il Melbourne una settimana fa i bianconeri hanno chiuso non senza qualche problema (imprevisto) di troppo la prima frazione di gioco, quella con i “big” in campo per intenderci. Probabile infatti l’immediata girandola di sostituzioni a inizio ripresa. Finale piuttosto nervoso per una serie di falli ed entrate al limite da una parte e dall’altra, il cartellino è arrivato solo per il difensore Chak Ting Fung (reo di un intervento da tergo su Kastanos) e poi per l’autore del gol Siu Ki (fallaccio su Macek). E’ stato ancora Benatia a sfiorare il bis poi sugli sviluppi dell’ennesima punizione da trequarti campo, con una spaccata all’altezza del secondo palo. E palla alta sulla traversa. Pericoloso anche Dybala, a breve giro di posta, con un mancino dai 25 metri parato in due tempi da Tsang Man Fai. Riposo di metà match in parità dunque per i ragazzi di Allegri, che cercherà la “scossa” dalla panchina composta da giovani e giovanissimi…
Juventus-South China 1-1 alla mezzora del primo tempo, è successo quello che sembrava abbastanza inverosimile: gol del South China, con Sun Ki, dopo uscita sbagliata di Neto a travolgere Benatia. Dribbling su Macek e tiro vincente per il numero 7 in maglia rossa, al prima attacco in assoluto della partita dei padroni di casa. Defaillance del portiere a parte la Juve sta trovando in questa fase diverse difficoltà al tiro, vista la difesa concreta e a tratti anche dura del South China, che non molla un pallone, nonostante gli evidenti limiti tecnici e il gap rispetto ai bianconeri. E’ arrivato in ogni caso il pari di Benatia, ancora in gol dopo quello segnato al Tottenham, sempre sugli sviluppi di calcio piazzato: una punizione calciata male da Pjanic, un rimpallo fortunoso ed ecco il tiro da pochi passi per l’1-1. Anche se il South China non demorde e poco fa ha sfiorato il 2-1 clamoroso, con Awal, respinto da Neto. Contesa aperta insomma, contro ogni pronostico, almeno fino ad ora.
iniziata, nel caldo dell’Hong Kong Stadium, con i bianconeri sbilanciati subito in avanti alla ricerca del gol del vantaggio. Lunghi possessi palla, quasi un allenamento attacco contro difesa per la squadra di Allegri, che gioca di fatto con soli due difensori, visto che Alex Sandro parte da dietro ma copre tutta la fascia sinistra. Proprio il brasiliano è stato il singolo più in evidenza in questo avvio, con diverse occasioni create tra cross e inserimenti senza palla: una in particolare la palla gol più clamorosa, un palo impattato di testa sugli sviluppi di calcio piazzato. Poi miracolo, subito dopo, del portiere del South China su Cerri, anche lui pericoloso con un colpo di testa. Si resta sul pari a reti inviolate, ma la sensazione è che manchi poco al gol bianconero…
Juventus-South China: sta per scendere in campo la squadra di Massimiliano Allegri per la terza amichevole dellestate 2016. Fischio d’inizio alle 10:05 (ora italiana) all’Hong Kong Stadium contro la plurititolata formazione locale. Ecco le formazioni ufficiali. Allegri torna al 3-5-2 puntando su Alex Sandro nell’inedito ruolo di centrale con Rugani e Benatia a completare la linea difensiva. Tra i pali torna c’è Neto. Centrocampo tecnico con Hernanes, Pjanic e Kastanos, mentre Macek e Pereyra agiranno sulle fasce. In attacco Dybala supporterà l’ariete Cerri. In panchina Del Favero, Loria, Audero, Asamoah, Marrone, Blanco Moreno, Parodi, Severin, Coccolo, Vitale, Rosseti, Padovan. Ora le squadre si stanno dedicando alla fase di riscaldamento, poi daranno il via all’amichevole sotto il caldo asfissiante di Hong Kong, dove al momento ci sono 30 gradi. Non è la temperatura ideale per giocare al calcio, soprattutto perché la Juventus arriva dall’inverno australiano. Questa la formazione del South China: Tsang Man Fai, Agbo, T.Fung, Russell, K.Fung, K.Keung, Awal, Vieira Junior, Wai Ho, Griffiths, Siu Ki. All. Rambo
Juventus-South China è la terza amichevole che i bianconeri giocano nel corso dellestate 2016. Massimiliano Allegri sta ricevendo buone risposte dai suoi giocatori: il pareggio contro il Melbourne Victory aveva visto in campo tanti giovani e una squadra ancora imballata che aveva creato poco e trovato un gol estemporaneo (grande conclusione di Blanco Moreno da metacampo). Tutto diverso contro il Tottenham, dove la Juventus ha dominato soprattutto nel primo tempo: Allegri ha potuto constatare limportanza di Miralem Pjanic nel disegnare assist, le capacità aeree di Mehdi Benatia e le certezze che Paulo Dybala è in grado di dare. Una prestazione solida e che ci ha presentato una squadra che sembra già pronta ad affrontare le fatiche di un triplo impegno stagionale, ora vedremo come procederà questo percorso estivo nellimminente amichevole contro il South China.
Juventus-South China: altro impegno amichevole per i bianconeri, che trovano un avversario più morbido rispetto al Tottenham battuto martedì. A proposito della partita contro gli Spurs, Miralem Pjanic ha rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali si è detto soddisfatto per come la squadra si è comportata: «Abbiamo giocato bene, anche se abbiamo delle cose da migliorare. Il centrocampista bosniaco ha sottolineato il fatto di aver rispettato le consegne dettate da Massimiliano Allegri e lintensità che la Juventus è riuscita a mettere in campo. «E vero che abbiamo perso qualche pallone di troppo ha detto poi «ma arrivavamo da una settimana di allenamenti molto intensi. A proposito di ciò, Pjanic ha sottolineato come la Juventus abbia dato continuità a quanto provato nei giorni precedenti e sia riuscita ad alzare il ritmo. «Dobbiamo finire bene questa tournée e continuare ad allenarci per quando torneremo in Italia e il gruppo sarà completo ha concluso il centrocampista.
Juventus-South China, amichevole internazionale in programma a Hong Kong sabato 30 luglio 2016 a partire dalle ore 16 locali (qui in Italia saranno le ore 10 del mattino), rappresenta il terzo impegno pre-campionato per la formazione di Allegri, impegnata nella sua tournée in Oceania (per l’International Champions Cup) e in Asia, prima di rientrare in Italia dove Gonzalo Higuain, appena acquistato dal Napoli per la cifra astronomica di 95 milioni di euro, attende di aggregarsi alla sua nuova squadra con la quale il centravanti argentino andrà a caccia della sua prima Champions League.
Oltre a Higuain, a Vinovo si sono radunati anche Lichtsteiner, Mandzukic (reduci dagli europei in Francia si sono giustamente presi un periodo di riposo e stacco prima di affrontare la nuova – lunghissima – stagione calcistica) e Dani Alves, ex-Barcellona e che farà dunque il suo esordio nel campionato italiano, dove potrebbe ancora fare la differenza nel suo ruolo.
Il resto della squadra, invece, è volata dall’altra parte del campo, nelle due partite contro Melbourne Victory e Tottenham Hotspur, pur schierando sul terreno di gioco le seconde linee e parecchie riserve, il mister Allegri ha ricevuto buone indicazioni dai suoi, il tecnico toscano sa che quest’anno può contare su un organico ancora più forte, potendo quindi permettersi un largo turn-over per gestire i vari impegni di campionato e coppa.
Con gli innesti di tutti i big e dei nuovi acquisti, la Juventus quest’anno ha tutte le carte in regola per poter competere con le grandissime d’Europa (Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco e Paris Saint Germain in primis) e annoverare il proprio nome tra le favorite al successo finale nella prossima Champions League, oltre a presentarsi ai nastri di partenza della nuova Serie A nel ruolo di favorita d’obbligo. Pjanic, Pjaca, Dani Alves, Higuain: e potrebbero non essere finiti qui i movimenti di entrata, con la cessione di Pogba al Manchester United (che frutterebbe circa 120 milioni di euro, e di questi non sono certo bruscolini) la società bianconera troverebbe comunque il modo di far quadrare i conti e non fare brutta figura davanti al fair-play finanziario imposto dalla UEFA.
L’unica accortezza che devono prendere i giocatori della Juventus in questa fase della stagione è quella di non strafare ed evitare assolutamente ogni tipo di contrasto duro o intervento falloso per non infortunarsi e rovinare così la preparazione estiva, compromettendo la parte iniziale di una stagione che si preannuncia fondamentale per la Juventus, a caccia del triplete (obiettivo che in Italia è stato raggiunto solamente dall’Inter di Mourinho nel 2010).
Diamo uno sguardo alle probabili formazioni di Juventus-South China. E’ molto probabile che il tecnico bianconero confermi lo stesso modulo che ha utilizzato per l’amichevole con gli Spurs: spazio, dunque, ancora una volta al 4-3-2-1, un modulo che potrebbe tornare utile nella prossima stagione con l’arrivo di Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino, però, è a Torino, quindi Allegri schiererà Paulo Dybala unica punta. Alle sue spalle Roberto Pereyra e Miralem Pjanic nelle vesti di trequartisti, mentre Kwadwo Asamoah ed Hernanes formeranno la “diga” a centrocampo. In difesa Rugani e Benatia come coppia di centrali, mentre Lirola, che dopo il ritorno in Italia si trasferirà al Sassuolo, e Alex Sandro sulle fasce. In porta Neto. Poco conosciuto è il South Cina, che ha concluso l’ultima stagione del campionato di Hong Kong al terzo posto e un distacco consistente rispetto a Kitchee ed Eastern. In rosa diversi giocatori stranieri: il portiere Mora (Ecuador), il difensore Malisic (Serbia), il centrocampista Luiz Carlos (Brasile), gli attaccanti Griffith (Australia) e Awal (Camerun). L’allenatore è il brasiliano José Ricardo.
L’amichevole tra Juventus e South China sarà trasmessa in diretta tv sui canali di Mediaset Premium, che ha acquisito in esclusiva i diritti televisivi di questo match offrendolo a tutti i suoi clienti che hanno sottoscritto un abbonamento ai pacchetti sport e calcio. Appuntamento dunque su Premium Sport (canale 370 del digitale terrestre in SD, canale 380 con la qualità dell’alta definizione) per il calcio d’inizio.
L’incontro sarà visibile anche in diretta streaming video su Premium Play, l’app che consente agli abbonati alla pay-tv di Mediaset di poter accedere alla visione dei canali che compongono il bouquet di Premium anche attraverso dispositivi mobili quali smartphone, tablet e computer portatili. Gli highlights del match verranno poi mostrati nelle varie edizioni giornaliere di Premium Sport News. Sul web gli aggiornamenti in tempo reale sull’esito dell’amichevole e sulla descrizione delle fasi salienti sul terreno di gioco saranno garantiti dai profili social della società bianconera, molto attiva su Facebook, Twitter (@juventusfc) e Instagram (@juventus), che consigliamo assolutamente di seguire ai tifosi bianconeri.
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