Non è più lallenatore del Pisa. La notizia è arrivata oggi: in una lunga nota ufficiale lex centrocampista ha annunciato le dimissioni dalla società toscana, che lui stesso ha condotto alla promozione in Serie B al termine di una cavalcata esaltante conclusa con la finale playoff superata contro il Foggia. Nuovi, gravi, costanti e inaccettabili problemi societari: inizia così il messaggio di Gattuso, e si capisce che lallenatore non le manderà a dire: lo faceva da calciatore, lo fa ora che è passato dallaltra parte della barricata. Ricordiamo che a inizio luglio liscrizione del Pisa alla Serie B 2016-2017 era stata sospesa; problema poi rientrato, ma evidentemente allinterno della società ci sono magagne non risolte. Gattuso spiega tutto: spiega, per esempio, di non essere personaggio che scappa di fronte alle difficoltà, ma che qui si è ampiamente passato il segno. Da quando la squadra ha iniziato a prepararsi per il prossimo campionato, dice Gattuso, i problemi sono stati quotidiani e si sono assommati. Le ambiguità allinterno del club e nella sua gestione hanno decisamente oltrepassato il limite. Lavoro sul campo e dedizione non sono serviti; mancano organizzazione e programmazione, e non è bastato laffetto che i calciatori del Pisa hanno mostrato al suo allenatore; anzi, la loro reazione mi ha emozionato, rafforzando nel contempo la mia convinzione di non avere alternative”. Gattuso lascia per il rispetto che ho sempre portato e porterò alla città di Pisa e alla tifoseria del Pisa; la squadra ora si trova ad affrontare gli ultimi passi verso linizio della stagione senza il suo condottiero. Dal punto di vista dellallenatore, Gattuso adesso è su piazza: il grande campionato di Lega Pro concluso lo scorso giugno lo ha messo al centro delle attenzioni di tante squadre, non sarà facile iniziare la stagione ma a lavori in corso chissà che lex centrocampista del Milan e della Nazionale non possa sedersi su qualche panchina prestigiosa, magari riguadagnando quella Serie B che ha appena lasciato e che aveva già testato, sia pure brevemente e con risultati negativi, a Palermo.